Guardare questa foto mi fa venire un po’ di tristezza. Quello che si vede e’ il vecchio portatile oramai volatilizzato da parecchi giorni. Per ora sopravvivo di vecchie ricette in archivio. Non che in questi giorni sia stata senza far niente, anzi ho un sacco di foto di ricette che stazionano tristemente nella fotocamera in attesa di essere scaricate. Purtroppo ci sono stati dei problemi con l’ordine del nuovo PC quindi dovro’ attendere ancora un po’. Per ora quindi posso solo svuotare un po’ l’archivio ed a sbirciare ogni tanto dal PC dell’ufficio la blogsfera. (scusate gli accenti ma il PC dell’ufficio ha la tastiera americana quindi non prevede accenti…)
Ma veniamo a noi, veniamo alla “nascita” di queste tartellette. Un po’ di tempo fa (oramai un bel po’) Monique pubblica questo post (se non lo conoscete andate a vedere il suo blog perche’ e’ divino, ricette e foto stupende). Mi si e’ aperto il cuore!!! tartellette deliziosamente belle ed invitanti ma la cosa che mi ha veramente reso felice e’ stato leggere che non sono solo io a non essere capace!!
Avete presente quelle deliziose tartellette con quei bordini perfettamente sagomati che si vedono nei buffet? Davvero carinissime. Per anni le ho provate tutte per replicarle comprando tagliabiscotti di tutti i tipo e provando mille tipi di frolle. Ma niente!! in cottura si perdeva sempre la forma.
E cosa ti scopro? che ci vuole un oggettino apposito. E che si possono comprare. Chissa’ come mai non ci avevo pensato.
Avete presente quelle deliziose tartellette con quei bordini perfettamente sagomati che si vedono nei buffet? Davvero carinissime. Per anni le ho provate tutte per replicarle comprando tagliabiscotti di tutti i tipo e provando mille tipi di frolle. Ma niente!! in cottura si perdeva sempre la forma.
E cosa ti scopro? che ci vuole un oggettino apposito. E che si possono comprare. Chissa’ come mai non ci avevo pensato.
Quindi al primo invito di preparare qualcosa di carino e scenografico, mi sono lanciata e ho voluto provare l’ebbrezza di vedere la faccia dei commensali davanti a dolcetti perfetti come quelli di una pasticceria. Spedizione in pasticceria ad ordinare una buona quantita’ di gusci che ho farcito in due modi diversi (prossimamente su questi schermi anche l’altra variante).
Ok che i cestini sono davvero carini ma poi bisogna pensare alla “sostanza”, cioe’ alla farcia. Per questi ho voluto provare questa crema al limone di Adriano. Di solito uso questa ricetta che oramai e’ un mio cavallo di battaglia, ma mi piace anche sperimentare ricette nuove. E sapete Adriano e’ una garanzia assoluta ^_^
A parte il fattore estetico, (che poi conta relativamente), vi assicuro che questa crema e’ davvero divina. Morbida, cremosa e molto aromatica. Per decorare ho usato delle briciole di cialde da gelato. Della serie “in casa mia non si butta via niente”.
Tartellette con crema al limone di Adriano
Ingredienti
180gr uova intere (ca. 3 grandi)
180gr uova intere (ca. 3 grandi)
125gr zucchero
100gr panna fresca
50gr succo di limone
zeste di un limone non trattato
un pizzico di sale
Procedimento
Mescoliamo, senza montare, le uova con lo zucchero (polverizzato nel macinacaffè con le zeste del limone), aggiungiamo il succo di limone , il sale ed infine la panna. Battiamo leggermente il recipiente per eliminare eventuali bolle d’aria, versiamo i gusci e mettiamo nel forno a 120°. Lasciamo cuocere fino a che non rapprende leggermente (circa 30 minuti). Le mie hanno impiegato poco, circa 15 minuti perche’ erano piccoline.
E’ importante non superare il punto di cottura, se scuotendo lo stampo la crema non scorre ma è ancora tremolante, è pronta. Dovrà avere una consistenza un pò più morbida di una creme brulée.
Anche il mio Pc…ma quello che ci lavoro :-(( mi ha lasciato a piedi senza avvertire…queste tartellette hanno un magnifico aspetto e poi io vado matta per la crema al limone e quindi mi segno tutto…comprese le cialdine del gelato…perché anche a casa mia non si butta niente :-)))
Tesoro ma che meraviglia tutti con i loro bordini perfetti e anche la sostanza non è mica da niente anzi trovo che siano veramente meravigliose in ogni dettaglio!!un bacione grande,
Imma
Sono bellissime…e devono essere anche super deliziose!!!
non mi parlare di oggettini appositi, non so più dove metterli, poi cedo comunque 🙂
sono una meraviglia così perfette e poi amo il limone! ciao!
wow ma sono stupende!!! e hai preso spunto da due blog indiscutibili!!!
Supergolose e belle.
Che delizia e perfezione!!! Complimenti per le foto sono stupende!!!
Un abbraccio forte e felice serata!!!
Direi che queste tartellette sono anche meglio di quelle che si trovano in pasticceria.. e il profumo di limone sarà sicuramente meraviglioso!
Ah, mi hai illuminato. Ora capisco perchè anche a me non sono mi venuti!
Prima ancora di leggere tutto, vedendo solo la foto, ho pensato "che bei bordi perfetti, che brava è stata"… quindi esperimento riuscito, quell'oggettino funziona alla grande e fa davvero fare un figurone! 🙂
E la crema la immagino super profumata, come piace a me…
Stupende, anche io mi sono posta la stessa domanda e poi ho visto le fotografie sull'ultimo libro di cucina comprato a Parigi! E poi la crema deve essere squisita! Un abbraccio Helga
Anch'io senza PC e con ipad rotto!!! :'-(((
Ma sai che non avevo mai visto il video di come fanno le coppette??sono rimasta estasiata.. *_*
A foggia le vendono al supermercato,ogni volta che vado giu faccio scorta e poi le con gelo.proverò anche con la tua Cremina! Un bacio
Che splendide foto, la prima in bianco e nero mi ha fatta innamorare, l'ultima mi ha fatto venire un'acquolina indescrivibile. Queste tartellette sono paradisiache, le guardo e le desidero.
Baciotti da Sabrina&Luca
Quell'attrezzo è uno spettacolo!!! Anche se a me, in realtà, le ciotoline vengono abbastanza bene anche foderando l'interno degli stampini.
Che voglia di crema al limone.
NB: per l'agriturismo della Tecla, nel mio post c'è il link!
quelles jolies tartes bien gourmandes j'adore
bon week-end