Eccoci qua, è di nuovo lunedì e si ricomincia la rumba…
La scorsa settimana è stata un po’ travagliata a casa, una settimana vissuta tutta di corsa. Spero che questa mi riserbi un po’ più di tranquillità e soprattutto riposo. E tanto per rimanere in tema rilassamento, ieri mi sono concessa un paio di orette nel io regno, la cucina.
Quando mi dedico alla cucina riesco ad estraniarmi da tutto, e anche se pastrocchio, impasto, frullo, e poi lavo tutte le ciotole sporche, alla fine mi sento molto più riposata e rilassata…la mia terapia antistress. E mi sa che qua non sono affatto la sola ^_^
E quando voglio proprio rilassarmi mi viene naturale dedicarmi al “reparto dolci”. Quindi ieri mi sono dedicata a una ricetta che era davvero un secolo che volevo provare. Sapete di quelle che vi fanno pensare dai non è possibile che non l’abbia ancora provata, bisogna che la faccia e poi finite sempre per fare altro. Ma ieri no, ieri ho deciso che era arrivato il momento giusto.
Ho tirato fuori il quadernino con le ricette, quello dove segno le ricette che mi intrigano, e mi sono messa ad impastare. Ieri era il giorno giusto per provare i torcetti al vino.
Mi sono affidata a questa ricetta del dolcissimo pulcino (che è sempre un’assoluta garanzia). Ho usato vino rosso al posto di quello bianco visto che ne avevo una bottiglia iniziata in frigo, e ho sostituito l’anice (che pure io adoro) con l’uvetta (anche qui perchè ne avevo dei rimasugli in un pacchetto). Unico graaaaaavissimo errore commesso è stato farne mezza dose, perchè sono talmente buoni che scompaiono in un batter d’occhio.
Come indicato dalla ricetta ho usato l’ammoniaca per dolci, dopo aver provato questi mi sono lanciata. Comunque se preferite potete usare normale lievito per dolci ma il risultato non sarà esattamente lo stesso in termini di friabilità e leggerezza.
Ora va saluto e vi auguro una buona settimana, speriamo almeno che non si rimetta a piovere…mi è bastata quella che ho preso sabato senza ombrello.
Torcetti al vino rosso e uvetta (di Federica)
Ingredienti
250g di farina
70ml di olio di semi
70ml di vino rosso (lambrusco)
80g di zucchero
1/2 cucchiaino di ammoniaca per dolci (o 1 cucchiaino di lievito per dolci)
uvetta
sale un pizzico
zucchero semolato per la superficie
Preparazione
Setacciare la farina con l’ammoniaca e aggiungere l’uvetta.
Emulsionare l’olio con il vino, aggiungere lo zucchero, il sale e mescolare.
Unire il mix di farine e impastare il tutto rapidamente come per la frolla.
Con delle piccole noci di impasto formare dei piccoli cordoncini dello spessore di un mignolo e unirli alle due estremità formando le ciambelline.
Passare le ciambelline nello zucchero semolato solo da un lato e posizionarle sulla placca rivestita di carta forno con la parte zuccherata verso l’alto.
Cuocere in forno caldo a 180°C (sportello a fessura con il manico di un cucchiaio di legno) per 18-20 minuti, fino a che risultano dorate.
Lasciar raffreddare su una gratella e conservare in un contenitore di vetro o latta a chiusura ermetica.
Emulsionare l’olio con il vino, aggiungere lo zucchero, il sale e mescolare.
Unire il mix di farine e impastare il tutto rapidamente come per la frolla.
Con delle piccole noci di impasto formare dei piccoli cordoncini dello spessore di un mignolo e unirli alle due estremità formando le ciambelline.
Passare le ciambelline nello zucchero semolato solo da un lato e posizionarle sulla placca rivestita di carta forno con la parte zuccherata verso l’alto.
Cuocere in forno caldo a 180°C (sportello a fessura con il manico di un cucchiaio di legno) per 18-20 minuti, fino a che risultano dorate.
Lasciar raffreddare su una gratella e conservare in un contenitore di vetro o latta a chiusura ermetica.
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Questi mia cara sono i classici dolcetti di cuio farei davvero scorpacciate..me li segno tu e Fede siete una granzia assoluta per me!!Baci,Imma
O_O che buoniiii, segno tutto, buona settimana!
Come ti capisco, entro in cucina, mi chiudo la porta alle spalle e lo stress se ne va… torcetti eccellenti!
meravigliosi , sono una tentazione assoluta , bravissima come sempre ….un abbraccio
Buongiorno Elenuccia,
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Andreu
Ricercadiricette.it
Grazie delle info. Vado subito a vedere
Devo trovare l ammoniaca mi hai troppo incuriosito!
wowwww mi ispirano un sacco!!
a chi lo dici! antistress eccome, io ieri ho fatto per 5 ore violette candite 😀 alla fine però ero un pò stressata oltre che rilassata, si beh, diciamo che un limite ci vuole anche in cucina! io sono capace di starci dieci ore di fila, poi un pò di stanchezza comunque la avverto 😉
Deliziosi torcetti!con il lambrusco poi! sai che lo adoro, strano che tu non abbia usato il sangiovese 😉
Un bacio e e a presto
Smack
in effetti da romagnola avrei dovuto usare il sangiovese ma avevo in frigo del lambrusco che mi avevano regalato 🙂
Che bella ricetta, ma che bello anche questo tuo spazio! Grazie per i saluti che mi hai lasciato, è un vero piacere conoscerti!
A presto, Clara
questi torcetti sono perfettamente nelle mie corde, ho provato a farne di simili ma col vino bianco…che voglia di rubarne uno dal monitor!
In questi giorni sono un pò giù di corda, mi tirerebbero sicuramente un pò su…
Un abbraccio e felice giornata!
quanto mi sfizia l'aggiunta dell'uvetta!!!
baci
Alice
quelle belle et délicieuse recette
bonne journée
Hai ragione, anche per me la cucina e il cucinare è un ottimo anti stress, e poi quando escono risultati così sfiziosi non si più non esserne soddisfatte!
come ti capisco…anch'io riesco a rilassarmi impasticciando ai fornelli e poi se questi sono il risultato allora ben venga lo stress..ahaha..sai che non li ho mai fatti i torcetti ? a vedere i tuoi mi viene una voglia matta di farli…! ciao buona settimana !
I torcetti sono fra le mie ricette da provare, segnate da secoli, mi piacciono tantissimo, un po' come tutti i biscotti, al vino mi incuriosiscono, li devo fare, senza uvetta che non amo, brava!
Per me questi biscotti sono come la droga le uniche volte che li ho preparati li ho mangiati tutti io giuro, mi piacciono da impazzire e non riesco a farne a meno! Favolosi! Un bacione
E chi resiste!! Adoro questo tipo di biscotti, sono una vera tentazione, mai fatti usando il vino rosso!! Sono uno spettacolo… un abbraccio
devono essere buonissimi! ne avevo provata anch'io una versione con vino bianco e anice (e l'ammoniaca che è favolosa). dovrò sperimentare con il rosso 😛
Prendo due bicchierini e intingo, posso? Mi piace chiudere la cena coi biscottini, che siano cantucci alle mandorle o ciambelline come queste… mi piace anche giocarci, le infilo nelle dita… trovo sia un dolce buffo, allegro… e a te è venuto benissimo! 🙂
anche io adoro infilarli nelle dita come quando ero bimba 🙂
Questa è tipica nostra, le ciambelline al vino sono comuni un po' dappertutto, ma in genere si usa quello bianco, invece in Toscana ci mettiamo il Chianti… sarei curiosa di vedere l'effetto delle bollicine del Lambro sull'impasto, mi dà l'idea di una reazione chimica incontenibile! 😀
Io ho unito il lambrusco all'olio e nel mescolare le bollicine sono un po' sparite. Alla fine non si e' verificata nessuna esplosione imprevista 😉
Grazie a tutti, siete sempre molto carini verso i miei pasticci
Altro che pasticcio, sono dei torcetti veramente deliziosi.
Questi devono essere uno tira l' altro! …li ho sempre gustati giá pronti…. Ma vi vien voglia di farli! 🙂
ma questi vanno provati assolutamenteeee…
capitano queste settimane così frenetiche, e poi è bello godersi la tranquillità 🙂
un abbraccio.
Sono carinissimi! Mi piace l'idea dell'uvetta!
Un bacione!
Sono anni che mi dico che devo provarli, mi sa che dovresti allungarmi un paio di queste meraviglie così potrei convincermi più in fretta ;)))
Che meraviglia e che buoni!!!!!!!!!!!
Tanti, tanti baci, a presto!!!
Ma lo sai che anch'io rimando da anni questa ricetta??? Eppure mi ispira così tanto…chissà che anch'io domenica non mi cimenti 😛
Intanto ti confesso che le tue varianti sono davvero golose e potrei proprio prenderne spunto poi se mi dici che è anche rilassante non ho davvero scuse ^_^
Un bacio e a presto <3
la zia Consu
Questi mi piacciono una cifra! e ti dirò, preferisco la tua versione con l'uvetta alla grande, piuttosto che con l'anice che non mi fa impazzire. Penso proprio sarebbero spariti in fretta anche da me! ;P
baci