Visto? sorpresi? so che oramai non ci speravate più! dopo la serie ininterrotta dell’ultimo periodo, oggi niente biscotti ^_^
Purtroppo nei giorni scorsi non sono stata tanto bene (e quindi mi sono pure persa il fine settimana di sole…arg!), ho avuto qualche problemino di stomaco che ha limitato molto la mia voglia di mangiare (sembra quasi impossibile vero?) e di cucinare. Ma mica si può far morire tutti di fame, qualcosa bisogna pur portare in tavola.
Quindi negli ultimi giorni le cose che si vedono girare sulla tavola sono thè e biscotti, vellutate o zuppette calde. Le belle giornate farebbero venire voglia di un bel piatto di pasta colorata e saporita, ma per ora meglio rimanere su cosine leggere. Ma vedrete che rimedierà presto 😉
Alcuni giorni fa vado dal fruttivendolo e mentre mi aggiro tra gli scaffali che ti vedo?!?? del cavolo nero!!! nooooooo…non ci potevo credere. Qua è praticamente un miracolo riuscire a trovarlo. Ovvio che me ne sono portata a casa un bel sacchettone. Ora il problema era cosa preparaci.
Sapete com’è, quando si trova un ingrediente tanto desiderato poi si comincia a rimuginare all’infinito con l’idea devo trovare una cosa originale, gustosa e anche bella. Lo so che capita anche a voi, deve essere colpa il neurone blogger. E il bello è che pensa che ti ripensa molte volte mi riduco all’ultimo minuto con l’ingrediente tanto desiderato che sta praticamente per scadere…e finisco per preparare la prima cosa che mi passa per la testa.
Invece per questa zuppa non è stato proprio così, non è stata la ricetta dell’ultimo secondo. L’associazione cavolo nero-zuppa mi è venuta proprio subito. E per fare qualcosa di diverso ho pensato a qualcosa di rustico, ed è salata fuori l’idea di fare dei maltagliati preparati usando la farina integrale.
Se li preparate senza uova, solo acqua, sale e farina, come ho fatto io (mannaggia avevo finito le uova!) vi verrà una sfoglia sottile e delicata. Personalmente per una zuppa come questa preferisco qualcosa di più casereccio, ruvido e sodo, quindi la prossima volta unirò anche un uovo o magari solo un tuorlo
Quando faccio le zuppe riciclo di tutto, gambi di finocchi, carote un po’ vecchiotte, insomma tutte le parti più dure delle verdure che di solito si scartano quando si puliscono per mangiarle a crudo. Così non spreco niente. Voi potete usare quello che avete al momento, patate, carote, cavoli, sedano, rape e chi più ne ha più ne metta. Anzi, più ne mettete più verrà saporita 😉
Ecco perchè non vi lascio le quantità, sono andata ad occhio. Quello che c’era è finito in pentola! Anche per i maltagliati sono andata ad occhio, anzi mi sono affidata al tatto…ho messo acqua a sufficienza in modo da ottenere una palla liscia e soda.
Per finire ho dato un tocco di sapore usando un pochino di dado ai funghi porcini di Fattoria Italia. Da un saporino delizioso al tutto. Altrimenti potete usare magari una crosta di parmigiano.
E dopo avervi lasciato questa ideuzza per il pranzo vi saluto e mi metto a lavorare ^__^
Zuppa di cavolo nero e maltagliati
Ingredienti
per la zuppa
scalogno
cavolo nero
sedano carote
brodo vegetale
dado al gusto funghi porcini (io Fattoria Italia linea Top Quality)
concentrato di pomodoro
olio evo e sale
per i maltagliati
farina integrale
acqua fredda
sale
Preparazione
Prima di tutto preparate i maltagliati. Mescolare il sale con la farina. Impastare con l’acqua fredda fino ad ottenere una bella palla liscia e soda. Coprire con la pellicola e lasciare riposare una mezz’oretta. Poi stendere e tagliare a losanghe, o nel formato che preferite. lasciare riposare in modo che si asciughino un po’ prima di usarli. Li potete fare anche la sera prima.
Scaldare in un tegame un filo d’olio. Tagliare a cubetti piccoli le carote, lo scalogno e il sedano e far soffriggere qualche minuto. Lavare e tagliare a listarelle le foglie del cavolo nero e aggiungetele nel tegame. Sfumate con tre o quattro mestoli di brodo caldo a cui avrete aggiunto un mezzo dado. Fate cuocere per circa venti minuti fino a che la verdura non si sarà ammorbidita poi unite i maltagliati. Fate cuocere per qualche minuto, non troppo altrimenti tenderanno a rompersi. Condite con un filo d’olio evo a crudo e, se vi piace, una spolverata di pecorino, e servite calda fumante.
Ale says
che belli i tuoi maltagliati! bravissima come sempre…
Francesca says
No vabbè Ele…sono una meraviglia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! questi li faccio eh
Ely Valsecchi says
Una bella zuppa mette a posto tutto, qui è così :-). Anche qui il cavolo nero non si trova facilmente ma quanto lo trovo lo mangio sempre o in zuppa o saltato in padella con aglio e peperoncino 🙂 Le cose semplici sono le più buone! Un bacione
Simona Mirto says
In effetti Ele non è semplice trovare il cavolo nero… l'ho visto una sola volta qui e ad un prezzo davvero alto, naturalmente non ho resistito… poi io adoro il cavolo in tutte le sue forme… appena finito di mangiare una zuppa di cavolo bianco, per dirti… splendida la tua proposta:*
CONTROTUTTI says
bellissima la tua pasta nella zuppa ci vanno a perfezione!
Damiana says
Mi spiace cara per il tuo problemino,spero che sia tutto passato!
Qui resta un miracolo trovare del cavolo nero,continuo a vedere ricettine e rammaricarmi di non poterle eseguire…questa zuppetta dev'essere una vera coccola e poi con la pasta fatta in casa mmmhh
Ti abbraccio cara,mentre riguardo la fotina del cavolo(ma non del cavolo eh)…la trovo bellissima!
Valentina says
Che voglia questa zuppa!!scalda il cuore!
Lilli nel paese delle stoviglie says
Il cavolo non mi fa impazzire ma nella zuppa con pasta, ottimo, mischiato con il resto si sente meno! intanto ho messo via tutte le tue ricette di biscotti per farle a brevissimo. Buona giornata di sole
saltandoinpadella says
In realta' mi sono accorta proprio da questa prova che il cavolo nero non sa cosi' tanto di "cavolo" come i cavoli normali. Nel senso che ad esempio cuocendolo mi sembra che puzzi di meno.
Lilli nel paese delle stoviglie says
Ancora meglio, un motivo in più per rifare la tua ricetta! buon fine settimana
Zonzo Lando says
Mi piace un sacco la pasta fattain casa abbinata alle zuppe! Deve essere una delizia 🙂 Buon pomeriggio!
sandra neiva says
perfeita e bem reconfortante, está uma sopinha bem energética.
beijinhos
Mijú says
Se ve estupenda tu sopa.
Un saludito
Arianna Frasca says
Spero ti sia rimessa del tutto! Questa zuppa però fa venire voglia di stare sotto le coperte coccolati da qualcosa di caldo!
consuelo tognetti says
ahahah…a me la tua fase biscottiera piaceva tantissimo 😛 cmq apprezzo ancora di più questa zuppa con il mio cavolo preferito 😀 Complimenti anche x le foto, sono molto suggestive!
Elena says
Elenuccia, spero che tu stia bene!!!!!!!!!!
La tua zuppa è molto invitante!!! Un caro abbraccio, a presto!!!
saltandoinpadella says
Grazie a tutte 🙂
Chiara Setti says
Buonissima questa zuppetta e magnifici i tuoi maltagliati…sai che non li ho mai fatti? Un besito
Monique Miel E Ricotta says
Ciao Elena, grazie per il complimento. Dico io, ma con tutte le cosette mignon che hai, non vuoi partecipare al mio contest sui fingerfoods dolci (ovvero i mignon)?? dai!!! In caso il regolamento lo trovi qui: http://mielericotta.blogspot.ch/2014/03/il-nuovissimo-contest-sui-finger-foods.html un bacio!!
Günther says
fare anche i maltagliati a casa per questa magnifica zuppa, sei bravissima
pâtes et pattes says
Speriamo che questo brutto virus se ne sia andato definitivamente! Io adoro le minestre e ogni volta mi stupisco di come tante verdure, pur trovandosi facilmente in tutta Italia, siano più oo meno utilizzate, come per me il cavolo nero, ma con questa tua zuppa mi viene subito voglia di provare! Baciotti e ronron Helga e Magali
Acquolina says
spero che tu stia meglio! mi piace il cavolo nero, purtroppo anch'io lo trovo di rado ma questa zuppa è molto buona. ciao!
Lory B. says
In questo periodo, è facile ammalarsi, spero però che tutto sia passato!!!
Adoro le zuppe rustiche e della tua proposta, mi sono innamorata all'istante. Anche qui è gran difficile trovare il cavolo nero, in autunno però, ad una fiera "del cavolo" ^_^ ne faccio scorta!!!!
Un bacione cara e complimenti!!!!
La cucina di Esme says
mi auguro tu sia tornata in forma! gustosa la zuppa!
baci
Alice
fimère .b says
une belle soupe plein de saveurs
bonne soirée
Peanut says
allora credo proprio di potermi ritenere fortunata, io di cavolo nero ne trovo davvero quanto ne voglio! 😉 però, nei comuni supermercati sono tanti gli ortaggi che non riesco a trovare, per i quali devo andare specificamente nei negozi bio e pagarli una cifra..
penso proprio che tu abbia reso onore al cavolo nero, che sarà stato sicuramente contento di aver fatto questa fine! ;D i maltagliati sembrano buoni e anche facili! penso che li proverò. ..con un bel pesto di cavolo nero?! 😉
Serena says
Mi spiace che tu non sia stata bene, spero ti sia ripresa… in ogni caso la zuppetta è meravigliosa, sei stata bravissima a fare i maltagliati da sola… per non parlare degli scatti, che sono da copertina… stai diventando bravissima nelle foto!
veronica says
ho fatto proprio oggi i maltagliati ma questi con il cavolo e in zuppa mi piacciono troppissimo
complimenti
ora scappo dai tuoi biscotti casarecci
Enza says
amo queste zuppe…
(anche qui è difficile trovare il cavolo nero.)
rimettiti presto!!
un abbraccio
crumpetsandco says
Che buono il cavolo nero, lo amo nelle zuppe! Per fortuna nella cassettina settimanale questa settimana é arrivato! 🙂
Ora riaspetto i biscotti ;)))
Bacioni
Terry