In casa saltandoinpadella il 2015 non vuole proprio decollare. Sembra farcela, ci prova, tu provi a crederci e poi niente, si ritorna giù.
E’ da un po’ che non mi faccio vedere da queste parti e me ne scuso.
Io che sono sempre stata “l’elenina NO” non potevo smentirmi anche questa volta, invece di trascorrere come tutti delle belle vacanze riposandomi e rigenerandomi, ho preferito farmi una bella influenza da quasi 40 di febbre.
Sto uscendo or ora dalla bomba antibiotici, con una faccia che neanche lo strofinaccio per asciugare i piatti, e tanto per non farmi mancare nulla questa settimana ho la fortuna di dover stare fuori tutta la settimana per lavoro. In un posto che non sapevo neanche che esistesse prima che me lo dicessero.
Sto uscendo or ora dalla bomba antibiotici, con una faccia che neanche lo strofinaccio per asciugare i piatti, e tanto per non farmi mancare nulla questa settimana ho la fortuna di dover stare fuori tutta la settimana per lavoro. In un posto che non sapevo neanche che esistesse prima che me lo dicessero.
Non vi dico dove sono perchè so già che sarebbe tutto un “ma sei pazza ad andare in un posto così?” almeno questa è stata la reazione di tutti quelli a cui l’ho detto quindi lascio stare. Sperem…
Ma basta lamentarsi, veniamo a noi. Chissà quante cosine belle che avete preparato per Pasqua mi sono persa. Cercherò di rimediare nei prossimi giorni.
Ultimamente ho cucinato proprio il minimo indispensabile quindi oggi vi voglio far vedere un esperimento che ho fatto un po’ di tempo fa.Avete presente quando vi ritrovate per le mani una cosa che avete tanto desiderato e non sapete come usarla? ecco, io mi sono ritrovata per le mani del rabarbaro senza sapere bene cosa farci.
Ho cercato un po’ in giro e l’idea che mi aveva più stuzzicato era questa crostata con rabarbaro e crema al limone. Ma il caso ha voluto che in quel periodo il tempo scarseggiasse e quindi per evitare i farlo andare a male (giammai visto quello che mie era costato!!!) ho dovuto ripiegare su un classico, la confettura. Ma per distinguermi non ho fatto quella classica con le fragole (sia mai che io non ci metta lo zampino).
Ultimamente ho cucinato proprio il minimo indispensabile quindi oggi vi voglio far vedere un esperimento che ho fatto un po’ di tempo fa.Avete presente quando vi ritrovate per le mani una cosa che avete tanto desiderato e non sapete come usarla? ecco, io mi sono ritrovata per le mani del rabarbaro senza sapere bene cosa farci.
Ho cercato un po’ in giro e l’idea che mi aveva più stuzzicato era questa crostata con rabarbaro e crema al limone. Ma il caso ha voluto che in quel periodo il tempo scarseggiasse e quindi per evitare i farlo andare a male (giammai visto quello che mie era costato!!!) ho dovuto ripiegare su un classico, la confettura. Ma per distinguermi non ho fatto quella classica con le fragole (sia mai che io non ci metta lo zampino).
In questo sito ho trovato un po’ di idee per una confettura con il rabarbaro, l’idea era di fare la variante tre, con mele e arance, ma poi alla fine ho fatto di testa mia (ma va!) e ho usato solo agrumi, arance e un limone.
Sapevate che il colore del rabarbaro è solo nella pellicina esterna? io no. E devo dire che ci sono rimasta un po’ malino quando ho visto che togliendo i filamenti esterni duri si perdeva buona parte del colore. Ecco perchè la confettura è venuta più sull’arancione che sul rosso.
Se vedete in giro delle confetture di rabarbaro molto rosse sono sicuramente state fatte unendo anche fragole o lamponi. Perchè vi assicuro che se polite il rabarbaro con il pelapatate si perde tutto il rosso. Io sono stata attenta, ho pulito un po’ le coste più dure e cercato di tenere tutto il resto ma alla fine il colore è venuto un tantino sbiadito.
Comunque il sapore è buono, si sente bene il rabarbaro e si sente un leggero retrogusto agrumato. Io la trovo fantastica sopra una fetta di pane di segale spalmata con formaggio cremoso.
Ma ho intenzione di sperimentarla anche in una crostata, ma non una crostata normale…i cricetini stanno lavorando all’impazzata ^___^
Confettura al rabarbaro con arance e limone
Ingredienti
500 g rabaro già pulito
250 g zucchero
2 arance grandi bio con la buccia (o 3 piccole)
1 limone bio con la buccia
Preparazione
Tagliate il rabarbaro a tocchetti. Nel fare questa operazione togliete i filamenti più duri come si farebbe con il sedano. Tagliate le arance e il limone a fettine lasciando la buccia lavata in precedenza. Mettete gli agrumi nella pentola con dello sciroppo realizzato unendo tre cucchiai presi dallo zucchero e un goccio di acqua e rendeteli traslucidi. Aggiungete il rabarbaro e cuocete fino a raggiungere la giusta consistenza
quindi mettete la confettura in dei barattoli precedentemente sterilizzati.
quindi mettete la confettura in dei barattoli precedentemente sterilizzati.
![Gelatina di melagrane e zenzero [per formaggi]](https://www.saltandoinpadella.com/wp-content/uploads/2017/12/gelatina-top-150x150.jpg)
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augurissimi cara spero che inizi a girare dal verso giusto! io ho delle ricette dolci con il rabarbaro, lo adoro ma qui non si trova!
Sai che io non ho mai avuto in mano delle coste di rabarbaro? Eppure ricordo con nostalgia le crostate di rabarbaro che mangiavo in Belgio da bambina! Coraggio per questo periodo… L'aspetto positivo dei momenti no… è che prima o poi finiscono lasciando spazio al sereno. 😉
Ciao, deve essere squisita questa confettura!
Ho bisogno di aiuto: vorrei provare i mini plumcake ai fagioli azuki ma nella ricetta manca l'indicazione della quantità di farina che serve, te la ricordi per caso?
Grazie mille
Paola
Ciao Paola, scusa non avevo visto che mancava la farina. Erano 80g di farina 00.
Grazie mille, gentilissima, mi metto all'opera!
Ciao
Paola
Poi fammi sapere mi raccomando 😉
Il rabarbaro mi attrae molto ma purtroppo non lo trovo da nessuna parte. Non so nemmeno che sapore abbia. Questa confettura dev'essere deliziosa!
ecco il rabarbaro per me è uno sconosciuto, non lo trovo manco piangendo e invidio che riesce a recuperarlo!!!! anche per me il 2015 stenta a decollare, ce n'è sempre una ma non demordo e attendo tempi migliori, riposati e buona trasferta di lavoro!!!
A quanto pare tesoor abbiamo passato una bella pasqua a letto…anch'io sono stata malata queste feste:-)!!!Il rabarbaro mi incuriosisce tantissimo ma trovarlo e come cercare il sacro graal da queste parti!!!Se mi capita a tiro proverò di certo la tua confettura!!Baiconi,imma
E anch'io inseime a te e Imma, sono stata ammalata ma a letto purtroppo poco viste le piccole pesti che girano per casa…sai che non ho ancora avuto l'onore di assaggiare il rabarbaro? devo trovarlo assolutamente!
mi spiace per l'influenza, quest'anno pare aver mietuto un sacco di vittime e mi spiace per questo viaggio imprevisto in questo posto ameno e non sapevo nemmeno che il colore del rabarbaro fosse solo sulla pellicina… una cosa è però certa, sarei davvero curiosa di assaggiare questa marmellatina e non vedo l'ora di vedere che crostata hanno in mente i cricetini!!!!!! Buona settimana!!!!!!
Vedo che il 2015 è decollato per tutti alla grande :((((( Un bacione Ele….e buon viaggio <3
Mai fatta e mai assaggiata. . . devo assolutamente rimediare ! Faccio tesoro della tua ricetta ^_^
Sicuramente deliziosa!! Ho assaggiato una pie al rabarbaro e fragole in Scozia e me ne sono innamorata!! Non l' ho ancora visto però dalle mie parti!!
Dai che adesso la Primavera fa sloggiare i bacilli!! Resistiiiiii!!
Un bacione!
Che invidia sister per quegli steli di rabarbaro! La speranza è sempre l’ultima a morire ed io continua a sperare di trovarli prima o poi. Un bacione, buona settimana
un giorno devo fare un giro al mercato di bologna per cercarlo perché ho provato a chiedere qui a forlì ma non sanno nemmeno cosa sia!! 🙂
ottima la marmellata! un bacio
Io ho il mio fidanzato a letto con 40 di febbre da ieri mattina.. è tosta tosta.. immagino come sei stata male e che straccio ti sentivi.. Deve essere buona questa confettura.. anche se non conosco affatto il rabarbaro.. baci e buon lunedì 🙂
Ciao è una vita che ho addocchiato confetture e crostate con ilò rabarbaro e mi riprometto sempre di provarlo… questa tua versione mi ha fatto tornare la voglia, chissà che sia la volta buona!! In questo periodo dell'anno ho sempre poca voglia di mettermi a cucinare…
un bacione
Che abbinamento prelibato! Adoro il rabarbaro. Bravissima. Un bacio
confettura di rabarbaro ma ma è una cosa spettacolare spero di provarla al più presto
cara Elena, spero che tu ti stia riprendendo!
La tua confettura è davvero interessante, mi segno la ricetta 😉
a presto!
Se già è odioso ammalarsi in inverno, figuriamoci con la bella stagione, quando si vorrebbe star fuori a godersi il sole e l'aria aperta! Stando in casa, però, fare marmellate e dolci mi sembra un'ottima soluzione… 🙂 Ti invidio molto per il rabarbaro, lo cerco e lo bramo da anni ma niente, non vuole farsi trovare… vediamo come andrà la caccia al tesoro in questa primavera, voglio vincere io e scoprire finalmente che sapore ha!
Io ti mando un forte abbraccio, che penso proprio ti serva ^^
E ti dico una cosa buffa: sai che non ho mai assaggiato il rabarbaro in vita mia?
elenuccia no! non puoi ammalarti così intensamente!!!! no no no! ma se l fase antibiotici è passata allora ora si prospettano scenari più sereni! e più golosi a giudicare dalla meraviglia di confettura che io ho nel cuore da tanto ma che lì rimane perchè il rabarbaro non lo trovo mai!!! solo mia zia mi regalava una confettura rabarbaro e pere che io adoravo…ma adesso mi ha abbandonata anche lei 😀 ecco!
Ciao Elena, mi dispiace.. spero che le cose possano girare presto per il verso giusto!!! Dai, sono sicura che ti aspettano tante cose belle e tanta positività <3 Questa confettura deve essere ottima, mi piace il rabarbaro e l'abbinamento con le arance è azzeccatissimo 🙂 Un abbraccio grande, buona giornata :**
Conosco bene quella sensazione e infatti se dovesse capitarmi tra le mani in effetti anch'io mi farei scrupoli a farci qualsiasi cosa per il terrore di sprecarlo! In tutto ciò io ancora non l'ho mai assaggiato se non in qualche caramella da bambina quindi si può dire che non sappia neanche che sapore abbia:(
Lo desidero da morire!
Un abbraccio Ele, rimettiti presto!
Ora ti sarai ripresa alla grande e sicuramente con la bella stagione tutto andrà per il meglio…..mai usato il rabarbaro, sicuramente la tua confettura sarà buonissima!!!
Baci
mai assaggiato…. devo rimediare al piu' presto!!
un abbraccio e cose belle…
claudette
Sai che non ho mai assaggiato il rabarbaro??? Ma questa ricetta mi piace un sacco!!! Complimenti e dai pensa positivo e vedrai che anche il 2015 decollerà!!!
Un abbraccione
Ma devi riguardarti Elena!! Il rabarbaro mi rimane sempre un po' così, non mi convince però se mi offri una fetta di pane con su la tua bella marmellata io ci sto!
Sai che non ho mai assaggiato il rabarbaro? Non so perchè mi da l'idea di qualcosa di amaro … uhmmm Caspita cerca di riguardarti che ormai siamo a metà aprile, è ora che gli salti in groppa a questo 2015!! A presto
No non è amaro,anzi è molto delicato
ti capisco, io sono stata in ballo quasi un mese con questa malefica influenza, fra una ricaduta e l'altra, con conseguente ciclo di antibiotici…tieni duro e prendi tanti fermenti lattici e papaya fermentata!
Ottima questa confettura, io il rabarbaro non ho mai neppure avuto il piacere di vederlo da vicino, sob!!!!!!!!
il rabarbaro, questo ingrediente così introvabile e così ricercato! Chissà che buono il suo particolare essere acidino con l'aggiunta delle arance!
Siamo in due… oggi sono uno straccio, mi sa che me la sono presa anche io .___.
Pensa che il mio rabarbaro è di quella varietà che resta rossa fuori e verde dentro, quindi ha un colore tutto diverso. La marmellata di rabarbaro la preparo in forno, di solito… 5 minuti ed è pronta xD