Eccomi qua di ritorno dopo il weekend lungo con le piccole. Sono stati quattro giorni di full immersion con le bimbe, praticamente 24h24 visto che la grande è voluta stare da noi anche a dormire. Da piccola si era sempre rifiutata, per lei era impensabile stare la notte senza la mamma. Ma adesso mi sa che ha capito che zia e nonna amano viziarle un po’ (un po’ molto diciamo, visto che le vediamo così di rado ^_^) , e che quindi è meglio sfruttare la massimo queste occasioni.
Abbiamo preparato un sacco di cose, cotto polli al forno, preparato spaghetti al pomodoro, cotto piselli e fagiolini, preparato frittate, bevuto innumerevoli tazze di tea alla cannella, etc. La grande adora la parola “cannella”, se ne è innamorata tanto tempo fa quando una volta le chiesi se il tea che mi stava servendo era aromatizzato alla cannella. Non so perchè ma da allora quel nome evoca per lei un qualcosa di magico, quindi adesso è tutto “alla cannella” 🙂
Oggi vi propongo dei panini che avevo preparato alcuni giorni fa, sono una delle mie sperimentazioni con il licoli dopo questo pane alla segale. L’idea mi è venuta da questo pane mediterraneo di Silvia, è davvero bravissima con i lievitati. Vi consiglio di andare a vedere le sue ricette, sono davvero fantastiche. Ho sostituito il licoli alla pasta madre a ridotto un pochino il quantitativo di acqua e non ho farcito come previsto nella ricetta originale. Ho fatto delle piccole rosette spolverate con semi di sesamo. Per la formatura ho seguito questo post che suggerisce di far lievitare con i tagli sotto.
Le ho volutamente appiattite perchè volevo poi farcirle, e non amo addentare panini alti come grattacieli. Potete ovviamente usare quello che più vi piace, personalmente ho provato l’abbinamento mortadella e agretti (sono in trip agretti ultimamente). Mi è piaciuto perchè il sapore fresco e un po’ aspro degli agretti stempera il sapore importante della mortadella.
- 300 g di farina di tipo 1
- 100 g di farina integrale
- 80 g di licoli al raddoppio dopo il rinfresco
- 250 g di acqua
- 7 g di sale
- semi di sesamo
- agretti lessati o cotti al vapore
- mortadella
- La sera prima, verso le 21, preparate l’impasto mescolando in una ciotola il licoli, l’acqua e la farina, unita poca alla volta. Mescolate per bene e lasciate riposare per una mezz’ora. Poi impastare dando giri di pieghe stretch&fold fino a che l’impasto non diventa bello liscio. Mettete l’ impasto in una ciotola coperta da pellicola. Dopo un paio d’ore dalla messa in ciotola fate due giri di pieghe a portafoglio e lasciate lievitare per tutta la notte in forno spento.
- Il mattino dopo l’impasto sarà raddoppiato. Dividetelo in piccoli pezzi possibilmente tutti uguali. Ripiegate il lembi dei pezzi verso il centro e stringete la base in modo da ottenere delle belle palline tonde. Schiacciatele con le mani e utilizzando l’attrezzo per tagliare le mele a fette incidete la superficie senza arrivare tagliare completamente l’impasto. Ponete le palline a rovescio (quindi con il taglio sotto) sulla teglia coperta con carta da forno cosparso abbondantemente di semola e coprite con pellicola per non fare asciugare la superficie.
- Lasciate riposare per un’ora buona sempre in forno, passato questo tempo, togliete i panini dal forno e girateli con i tagli sopra, bagnate con un pochino d’acqua la superficie e decorate con i semi di sesamo. Accendete quest’ultimo alla massima potenza e quando è arrivato a temperatura cuocete per 10 minuti al massimo, poi abbassate la temperatura a 200° e cuocete per altri 10 minuti. Fate comunque la prova suono vuoto bussando sul fondo.
- A cottura ultimata, sfornatelo e lasciatelo raffreddare su una griglia. Tagliate i panini e farcite a piacimento, io ho messo agretti lessati e fette di mortadella
Questa è la mia seconda proposta per il contest sui lievitati di Alice. Mi sono impegnata Alice hai visto? 🙂
speedy70 says
Complimenti cara, un pane fantastico… e così farcito tanto invitante!!!!
saltandoinpadella says
Grazie
damiana says
La storia della cannella mi ha strappato un sorriso…Elena,la tua nipotina sarà legata per sempre a quella parola e l’accomunerà sempre a te e alle ore passate insieme…te ne sarà grata,piccola!Ora afferro il tuo panino sfacciatamente invitante,quelle rose impresse sopra son perfette..Bacione tesoro!
saltandoinpadella says
E dovresti vederla, con che importanza dice “ti ho preparato il tea con la cannella”. Mi fa troppo ridere
LAURA says
Questi 4 giorni così ricchi di emozioni ti avranno sicuramente impegnato ma dato una carica unica….sono belle soddisfazioni condividere le proprie passioni con chi ama di più!!!
Meravigliose le tue rosette, anche a me piacciono schiacciate …per poter mettere più farcitura e per me solo mortadella grazie!!!
Baci
saltandoinpadella says
OK allora per te solo mortadella
batù simo says
io ad un panino con la mortadella non resisto…
saltandoinpadella says
neanche io 🙂
Silvia Brisi says
Elenaaaaaaa!!! Ma grazieeee!!! Ma non mi dici niente??? Tra un po’ mi vengono le lacrime agli occhi quando ho vissto che ero io,!! Ho detto, andiamo un po’ a vedere chi è ‘sta Silvia!!!!
E che belle ti sono venute queste rosette!!! Bravissima,, anche tu vedo ci stai prendendo molto gusto e molta mano, io con le forme sono ancora un po’ schiappona!!! La prossima volta ci provo a fare le rosette, magari mi verranno rosacce ma devo provare!!
Cannella magica?? Allora la tua nipotina è già una buongustaia!!!
Un bacioneeeee!!!
saltandoinpadella says
Mi hai fatto troppo ridere Silivia….”andiamo un po’ a vedere chi è ‘sta Silvia” :-)))))
Alice says
Tesoro grazie davvero, hai ragione ti sei veramente impegnata e mi hai regalato due ricette deliziose, poi queste rosette non sono solo bellissime…ma con quel ripieno sono anche golosissime!
inserisco il link
grazie ancora
baci
Alice
saltandoinpadella says
🙂
Helga says
per me il pane è la ricetta per eccellenza, io nutro profondo rispetto per il pane fatto in casa, le tue rosette sono stupende e poi con una farcitura così! Non ci sono parole! Sono arrivata nel primo pomeriggio e sono riuscita a sedermi ora, ho letto la tua mail, grazie, ti rispondo prestissimo! un bacione Helga e anche io adoro il tea alla cannella!
saltandoinpadella says
Immagino che la mortadella non faccia per te, ma avevi mai pensato al panino farcito di agretti? 🙂
zia Consu says
Che belli questi momenti trascorsi insieme alle persone che si amano 🙂 e che golosi questi panini, complimenti!
saltandoinpadella says
Si sono davvero dei momenti speciali
paola says
Bellissime con quei granelli di dale dono davvero deliziose,colimento
saltandoinpadella says
grazie
SABRINA RABBIA says
molto originali e profumate, oltre che perfette pure nella forma, bravissima!!!!Baci Sabry
saltandoinpadella says
Grazie Sabrina
natascia says
Mi ha molto intenerito il tuo racconto. Come vorrei che i miei figli avessero una zia come te. (a casa mia parenti = serpenti)
E le tue rosette sono dei gioielli. Mio figlio le mangerebbe anche alti come grattacieli!
Originale la farcitura, non posso non provarla!
saltandoinpadella says
Io adoro le mie nipotine, il tempo trascorso con loro è davvero speciale. E’ sempre un po’ difficile avere a che fare con i parenti adulti ma con i bimbi è diverso
Simo says
sono perfette, anche la farcitura mi intriga e non poco….stai diventando bravissima coi lievitati, davvero!
Un abbraccio e buon fine settimana
saltandoinpadella says
Grazie Simo, sei sempre carinissima
fimère says
un sandwich original et fantastique bravo
bonne soirée
saltandoinpadella says
grazie
zonzolando says
Volevo commentare il tuo ultimo favoloso cake, poi mi sono imbattuta anche in questa ricetta e ne sono rimasta incantata. Ma che meraviglia che hai combinato? Sono a bocca aperta e invidio la tua bravura. Bacioni cara!!
saltandoinpadella says
Oddio addirittura invidi la mia bravura. Mi sembra un po’ troppo 🙂
Norma says
Sono bellissime! Brava brava! E mi piace anche molto la tua idea del ripieno! Quante rosette vengono con le tue dosi? Grazie ciao Norma
Elena Gnani says
Ovviamente dipende un po’ da quanto le fai grandi. A me ne sono venute circa 8/9