Vi confesso che questo luglio mi sta davvero provando. Troppo caldo per me, troppa afa. Una volta potevo stare in spiaggi al sole come una lucertola senza battere ciglio mentre adesso non ce la faccio più. Purtroppo si invecchia!
Se poi ci mettiamo niente ferie fino ad agosto, tante incombenze da smaltire, e anche un piccolo incidente stradale con una bicicletta al ritorno dalla mia corsetta mattutina, capite perchè sia un po’ stanca di questo luglio. Ma non preoccupatevi, non è successo niente, solo qualche livido e qualche ammaccatura. Non so chi sia andato peggio, se io o la bici.
E’ in questi momenti che ti chiedi “ma chi me lo fa fare alzarti alle 5.30 per andare a correre con 33 gradi? ma rimanere a letto no vero?” ma è meglio pensare positivo, poteva andare molto peggio, siamo stati fortunati entrambi.
Ma veniamo alla torta, che mi sembra un argomento più interessante del mio piccolo scontro. Vi devo fare una confessione. Con questo caldo la mia voglia di avvicinarmi a forno e fornelli è proprio zero. So che non dovrei dirlo ma faccio outing lo stesso…fortuna che esiste lo scatolame, un prezioso alleato per tirare fuori qualcosa per cena. E grande onore e merito a chi ha inventato il gelato!!
Comunque la torta di oggi in verità è stata sfornata qualche giorno fa, quando ancora si riusciva a respirare. Per ora attendo l’abbassamento della temperatura soddisfacendo la mia golosità a suon di vaschette di gelato. Ma se da voi è piovuto e si è rinfrescato, non posso che consigliarvi di provare questa torta.
La ricetta viene dal sito di Simona, Tavolartegusto, una vera garanzia. Adoro il suo blog, le sue ricette sono sempre fantastiche, e spiegate benissimo. ne ho provate tante e nessuna mi ha deluso.
Questa torta è un dolce estivo goloso, genuino e leggero, a base di frutta e yogurt, senza burro, con pochissimo olio e tante pesche, sia dentro che affondate nell’impasto. La consistenza è soffice e morbida coma una nuvola, umida al punto giusto tanto da sciogliersi in bocca al primo morso.
Ed è anche velocissima da preparare, nel giro di 10 minuti il vostro impasto sarà pronto. La mia vviamente non è venuta bella come quella di Simona, ma l’apparenza non fa la sostanza 😉 che dite, vi ho convinti?
Per tutte le dritte sul procedimento vi consiglio di andare a vedere da Simona. Io mi sono limitata a copiare spudoratamente.
- 4 pesche nettarine (preferibilmente con buccia liscia)
- 200 gr di farina '00
- 200 gr di yogurt greco a temperatura ambiente
- 2 uova
- 150 gr di zucchero
- 50 ml di olio di semi di girasole (oppure olio di riso)
- buccia di 1 limone
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 1 bustina di lievito per dolci
- Montate le uova con lo zucchero, la vaniglia e la buccia di limone per un paio di minuti, fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro.
- Aggiungete a filo l'olio, continuando a montare e poi lo yogurt a temperatura ambiente.
- Aggiungete infine la farina precedentemente setacciata con il lievito.
- A parte lavate bene le pesche, tagliatene 2 a pezzetti, le altre 2 pesche tagliatele a fettine sottili
- Versate le pesche in pezzi nell'impasto.
- Girate bene e versate l'impasto in una teglia apribile precedentemente imburrata e infarinata o coperta con carta forno.
- Aggiungete in superficie le pesche a raggiera, appoggiandole solo sulla superficie senza affondarle nell'impasto (scenderanno poco durante la cottura). Disponete in questo modo tutte le fettine di pesche, riempiendo tutti gli spazi vuoti.
- Cuocete la vostra torta alle pesche in forno statico ben caldo a 175° per circa 45 minuti .
- La torta di pesche è pronta quando la prova stecchino ha dato lo stecchino asciutto.
Attendete che si raffreddi prima di sformarla
Ora vi saluto e vi auguro buone vacanze. Io dovrò attendere altre due settimane ma ho deciso che il bloggino aveva diritto a un po’ di riposo. Ci sentiamo su FB o al ritorno dalle vacanze. Mi raccomando, riposatevi e godetevi le vacanze.
Emanuela says
Oh quanto ne vorrei una fetta ora, col mio caffè!
Un bacione cara!
Elena Gnani says
ma facciamo anche due di fette!
manu says
Bellissima anche questa!
Ti abbraccio
Elena Gnani says
Grazie sei un tesoro
tizi says
lo sai ormai che queste torte me le mangerei tutte, soffici, leggere, piene di frutta, per me sono sempre il massimo 🙂 anch’io ho fatto qualche levataccia per fare delle belle camminate all’alba… la sveglia che suona così presto non è cosa facile da affrontare ma poi ne vale la pena, è un modo di iniziare la giornata che ti mette di buonumore per tutte le ventiquattro ore seguenti, e mi pare di capire che fortunatamente il tuo piccolo incidente non ti impedirà di continuare la tua bella abitudine!
ti mando un grosso abbraccio e ti auguro di passare una bella estate! a presto cara!
Elena Gnani says
io oramai mi sono abituata e mi sveglio da sola senza sveglia. La mattina mi piace tanto uscire presto, c’è fresco, c’è silenzio. Si sta davvero bene. E’ rigenerante
Simo says
l’importante, quando succede un incidente, è essere qui a poterlo raccontare…le ammaccature passano, meno male che non ti sei fatta nulla di grave!!!!!!!
e in merito alla torta che dire….che è fantastica,, la Simo è una garanzia, appena fa un pochino più freschetto la provo anche io…
bacione e buona giornata
Elena Gnani says
si infatti, meno male che non è successo nulla. Si le ricette di Simona sono sempre fantastiche
Lauradv says
Questo sì che è un modo veramente deliziosi di iniziare la giornata! E meno male che ammaccature a parte tu non ti sia fatta altro! Un bacio
Elena Gnani says
grazie Laura. Almeno dopo mi sono mangiata una fetta di torta 🙂
ipasticciditerry says
La sola idea di svegliarmi alle 5.30 per andare a correre mi fa venire la depressione!!! Io amo camminare ma non le levatacce. Come ormai sai, da me l’estate è una meteora: arriva e se ne va! Per il momento mi sono toccati solo 5 giorni di caldo … caldo, si fa per dire! Da me non abbiamo toccato nemmeno i 30 gradi! In comenso è tutto verdissimo, piove, piove e piove. Due palle infinite! Posso dirlo due palle infinite? Ok, al limite cancella. Questa torta l’ho già adocchiata e salvata dal blog di Simona e devo dire che ti è venuta benissimo! Meno male che non vi siete fatti niente, Elena. Mi ero spaventata quando ho letto ieri del tuo piccolo incidente. Bene, allora ci troviamo da me o in giro per il web. Ti lascio il mio augurio di una buona vacanza tesoro
Elena Gnani says
Qua invece siamo arrivati fino a 39 ed è tutto secco
SABRINA RABBIA says
L’IMPORTANTE E’ CHE STAI BENE. MA SAI CHE LA PROVERO’ PER IL WEEKEND???QUI SI E’ RINFRESCATO MOLTO STASERA, ABBIAMO LE FINESTRE CHIUSE!!!!STUPENDA QUESTA TORTA!!ANCH’IO ANDRO’ IN VACANZE TRA DUE SETTIMANE, DAI TENIAMO DURO!!!!BACI SABRY
Elena Gnani says
SI anche qui si è rinfrescato. Infatti ieri ho subito riacceso il forno
fimère says
un pur bonheur ce gâteau, j’adore
bonne soirée
Elena Gnani says
Grazie
Sara says
È bellissima questa torta Ele!
Elena Gnani says
Grazie Sara
Lucia says
Che meraviglia!Mi viene proprio voglia di mangiarla questa torta, adoro le pesche e le ciambelle sofficissime, direi proprio che è il caso di provarla!!! Felice nuova giornata Ele!
Elena Gnani says
Grazie Lucia. Anche io ho una predilezione per le torte soffici, sopratutto a colazione
Mila says
Effettivamente correre in questi giorni è da suicidio, che sia mattina presto o sera non noto tanta differenza….persino in piscina ho caldo!!!
Stupenda questa torta!!!
Elena Gnani says
per fortuna qua si è un po’ rinfrescato, anche se da domani dicono ritornerà il caldo
Serena says
Beh, qui è venuto il freddo, quindi decisamente il forno si può accendere…anche se, francamente, con questi 15° e la pioggia sembra più tempo da mele e cannella che non da pesche 🙂
L’aspetto è molto bello
Elena Gnani says
Infatti ieri ho subito riacceso il forno 🙂
Imma says
E’ uno splendore tesoro una vera tentazione con la sua aria rustica che la rende davvero appetitiosa e poi adoro questo tipo di torte!!Un abbraccio,Imma
Elena Gnani says
Grazie Imma. Come sai le torte da credenza sono le mie preferite. Altro che alta pasticceria 😉
elena says
Mamma mia che meraviglia Elena!!!!! Sicuramente buonissima!!! Ti abbraccio e felice week end!!!
Elena Gnani says
Grazie Elena
zia Consu says
Chissà che spavento e meno male che è finita bene!
A me il caldo non mi ferma e questa torta me la sforno molto volentieri ^_^
Buon we <3
Elena Gnani says
Vedi tu sei una vera blogger, non ti fai fermare neanche dalle temperature tropicali 🙂
Elena Gnani says
Insomma, oltre un certo limite cedo anche io
lablondeenfarinee says
Avevo visto questa torta ,ma ancora non ho avuto un momento per cucinarla…ti è venuta benissimo!! Perfetta dopo una giornata di levataccia alle 5.30 (hai tutta la mia stima =P ) …sono contenta che l’incidentino non sia stato grave e…niente non riesco a non voler assaggiare la torta,complimenti!!
Buona serata,
BaciBaci
Elena Gnani says
Grazie, sei un tesoro.
Francesca says
Elena da me caldo niente,in Puglia 17 gradi a luglio non si può sentire..io al contrario tuo adoro il caldo,il caldo forte quello equatoriale,sono tropicale insomma ? Bellissima questa torta,si vede proprio,la sua morbidezza e umidità ❤❤
Elena Gnani says
Ma dai, 17 gradi? il mondo si è ribaltato. Qua invece c’erano quasi 40 gradi
Silvia Brisi says
Qui da noi si è rinfrescato un sacco, erano quasi due settimane che non accendevo il forno, questo we ci ho dato sotto invece!!
Favolosa questa torta, sembra davvero soffice e se lo sembra in foto, non oso pensare sotto i denti!!
Davvero splendida!!
Un abbraccio ELena, buona settimana e rimettiti bene in sesto!!
Elena Gnani says
Grazie Silvia. Anche qui si è rinfrescato e il mio forno ha ricominciato a funzionare
Lilli nel paese delle stoviglie says
ultimamente sforni un dolce più bello e invitante dell’altro, nel mio stile, nel senso che preferisco dolci così che cremosi! io finalmente sono in montagna dove si sta benone, dormo con il piumone! spero per te che le temperatura scendano, un bel 27 fissi tutta estate!
Elena Gnani says
Purtroppo io dovrò attendere fino ad agosto. Ti invidio molto, perchè amo la montagna. Qua è già tornato il caldo, e per di più in ufficio si è rotta l’aria condizionata. Quindi siamo partiti male
Johnf253 says
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Ilaria says
Ma che brava che ti alzi così presto al mattino per andare a correre… io non riesco neanche a fare la cyclette alle 21:00 di sera. Son troppo vagabonda… tanti buoni proposito, ma pochi fatti… 🙂
Anche su questa torta potrei fare tanti buoni propositi… ma uno sono sicura di rispettarlo: la farò!!
Elena Gnani says
Di sera non riesco a fare nulla neanche io Sono troppo stanca quando torno dal lavoro. Potresti provare alla mattina, quando si hanno più energie positive
patalice says
questa ricetta è proprio ciò che ci vuole in questo momento… ho una gran voglia di fare un dolce degno di questo nome!
Elena Gnani says
Se hai bisogno di coccolarti questa torta è perfetta. Ma anche se ha solo voglia di una fetta di torta golosa ma senza troppi sensi di colpa
Mimma e Marta says
Come ti capisco!! Anche io per le mie ferie devo aspettare Agosto e naturalmente per quella data sogniamo posti freddi e lontani 🙂 In questi giorni le temperature si sono abbassate facendoci prendere un po di respiro..ma oggi fa tanto caldo e pare sia in arrivo un’ondata di caldo che gia il nome, caronte, ci fa di che sperare :-((
E il mare? di solito il tempo massimo, per me, è circa 1 ora e mezza…invecchio anch’io! oppure potremmo dare colpa agli effetti climatici che con l’innalzamento delle temperature ce lo fanno odiare.
E visto che il forno lo accendi tu, ne approfitto per un morso alla tua torta 😛
Elena Gnani says
Qua è ritornato il caldo da lunedì scorso. E si sta proprio male. Oltre tutto abbiamo anche il condizionamento rotto in ufficio 🙁
Helga says
come d’abitudine in ritardo, ma arrivo! Arrivo a commentare questa meraviglia e a domandarmi se avrò la forza di accendere il forno prima che finiscano le nettarine! Complimenti, perchè buca lo schermo è troppo invitante!!!!
Elena Gnani says
Da noi si trovano fino a settembre quindi hai tempo. Ora io non ci penso proprio ad accendere il forno
Silvia Brisi says
L’ ho fatta!! E’ meravigliosa!!
Grazieeeee!!
Elena Gnani says
Grazieeeee, sono felice che tu l’abbia provata e ovviamente anche che ti sia piaciuta