Rieccoci qua rientrati alla vita normale. Purtroppo le feste sono già finite…si dico già perchè mi sono sembrate cortissime. Ma tant’è, me ne dovrò fare una ragione. Non ho fatto niente di particolare, sono stata a casa come richiesto, a parte qualche passeggiata in mezzo alla campagna e qualche giro in bici. E voi cosa avete fatto di bello?
Visto che anche questa è stata una Pasqua senza parenti, come poi l’anno scorso, devo dire che non ho fatto granchè neanche in cucina. Ho fatto il pane, qualche stuzzichino, pasta fatta in casa (tutto prossimamente su questi schermi) e per dolce questa semplicissima Crostata con frolla alle mandorle e orzo e confettura di pesche. Niente di festoso e appariscente, ma io amo i dolci casalinghi e genuini, quelli delle cucine delle nonne. Mi scaldano il cuore più di tante torte super farcite e appariscenti.
E poi adoro le crostate! Credo sia in assoluto una delle torte che faccio più spesso, è veloce da fare e si può fare in più tempi, prima la frolla e poi assemblare in un secondo momento 😉
Oramai sapete che sperimentare mi diverte molto, e questa volta ho voluto modificare la mia ricetta di frolla all’olio che uso sempre facendo una base con solo farina d’orzo e di mandorle. Poi ho farcito con amaretti sbriciolari e confettura di pesche, che si sa è la morte sua con le mandorle. E sopra un po’ di crumble per completare il tutto
So vi state chiedendo come mai il crumble ha un colore diverso dalla base…nessuna magia, ho solo usato farina 00 invece che quella d’orzo. Visto che stacco cromatico? 😎 la farina d’orzo conferisce alla frolla un colore leggermente scuro, mentre con la farina 00 spicca il colore giallo dell’uovo.
Il gusto leggermente tostato della farina d’orzo si sposa molto bene con la mandorla e stempera la dolcezza della confettura di pesche. Fidatevi, il connubio è molto piacevole 👍
Il tutto è senza burro e senza lattosio perchè ho usato olio sia per la base che per il crumble, quindi possiamo permettercene una fettina anche adesso che siamo tutti a dieta dopo i bagordi della Pasqua 😁
Crostata con mandorle e orzo alle pesche
Ingredienti (stampo da 22 cm)
per la frolla
100 g di farina d’orzo
80 g di farina di mandorle (o mandorle tritate fini)
70 g di zucchero
40 g di olio di arachidi (o altri semi)
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito
sale un pizzico
per il ripieno
confettura di pesche
amaretti sbriciolati
per il crumble
100 g di farina 00
30 g di zucchero
1 tuorlo
20 g di olio di arachidi (o altri semi)
Procedimento
In una terrina unite lo zucchero, il pizzico di sale, l’olio, e l’uovo. Mescolate con una forchetta. Mescolate le farine in una ciotola insieme al lievito e al sale. Unite man mano le polveri fino a quando inizia a formarsi l’impasto. Spostatevi su di una spianatoia ed incorporate la restante farina fino ad avere un impasto elastico che non si attacca più alle mani. Fate riposare una mezz’oretta in frigo.
Preparate il crumble. In una ciotola mescolate la farina lo zucchero, il tuorlo leggermente sbattuto e l’olio. Mescolate velocemente con le mani fino ad ottenere un composto di briciole.
Stendete la frolla aiutandovi con la carta forno o con un po’ di farina ad uno spesso di mezzo centimetro. Foderate lo stampo imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Distribuite sul fondo un po’ di amaretti sbriciolati, poi la confettura.
Distribuite sopra il crumble e infornate a 170 per circa 40/45 minuti.
LaRicciaInCucina says
Non ho mai acquistato la farina d’ orzo. Me ne hai fatto venir voglia!!
Sono della tua stessa corrente di pensiero: bellissime le torte belle farcite, pannose e scenografiche… ma la sensazione del caldo abbraccio, della coccola, la dà solo una bella torta semplice, genuina, senza troppi orpelli…perché così erano le torte che preparavano la nonna o la mamma. Semplici ma così gustose ed appaganti!
Anche da queste parti i giorni di festa sono volati…
Un caro abbraccio e buon inizio di settimana.
Elena Gnani says
si infatti, le nonne non sapevano proprio cosa fossero gli orpelli 😉 buona settimana
ipasticciditerry says
La foto della fetta sopratutto, mi mette proprio un acquolina che non ti dico! Si, mi piace. Con la farina di orzo ci ho fatto solo del pane, non so perchè non mi è venuto in mente di farci dei dolci. Io sto scoprendo un sacco di farine interessanti. Oggi anche io sono uscita con una farina diversa dal solito. Io non ho fatto niente di che, come te. Pasqua da mia figlia coi bambini e Victoria che già mi riconosce e mi dedica dei sorrisoni enormi che anche mia figlia si stupisce e dice che li dedica solo a me. Non ti dico io come mi sciolgo. E mentre io mi tengo in braccio la piccola, gli altri due (che fortunatamente non sono per niente gelosi) li ho sempre uno per lato. Mi sento la nonna più fortunata al mondo. Lunedì invece mega camminata tra campi, prati e boschi. La giornata era bella anche se molto fredda. Oggi è anche peggio! Ora esco per la mia camminata mattutina. Buona settimana Elena
Elena Gnani says
Qua invece oggi pioggia, ma tanto sarei dovuta stare al chiuso per il lavoro quindi va bene così. Che bello, sono contenta che ti sia goduta i bimbi, e sono contenta che i maschietti non siano gelosi. Si vede che avete instaurato in casa un bel clima, che fa sentire i bimbi amati.
CLAUDIA says
Wowwww la base è pazzesca anche perchè ho anche io la farina di orzo (integrale però, più difficile da lavorare) e mi piace tantissimo! Una fetta la rubo ok? un bacio e buona giornata :-*
Elena Gnani says
magari se la tua è integrale puoi diminuire un po’ le dosi e mettere un po’ di farina normale
Simona says
Ciao Elena!
Anch’io sono una da torte da credenza..non ho nel blog neanche una torta scenografica,panna,sprizzi e volazzi vari,le facevo ma a casa mia sono frolla dipendenti 😂
Una curiosità,con la farina di orzo,ottieni la stessa elasticità che con la 00?
Grazie ,besos!
Elena Gnani says
i tuoi hanno capito tutto, anche io sono frolla dipendente 😉 Non viene proprio elastica uguale comunque si lavora senza problemi. Io non ho avuto problemi
Enza says
mai usata ,ne conosciuta la farina di orzo ..appena possibile la cerchero’..l’aspetto di questa crostata è delizioso!
questi giorni di festa sono stati tristissimi lontana dai miei nipotini per di piu’ è ritornato il cattivo tempo!
un abbraccio
Elena Gnani says
anche io purtroppo non ho potuto vedere le bimbe, oramai sono quasi 10 mesi ce non le vedo. Quindi ti capisco benissimo
Federica says
ma che spettacolo questa crostata 😍mi stra piace😘
Elena Gnani says
Grazie Federica. Sai che ho fatto le tue focaccine? deliziose
federica says
davvero? grazie mi fa piacere 💖
Elena Gnani says
si si appena riesco le pubblico
Daniela says
Adoro le crostate e questa la mangerei tutta. Farina d’orzo e mandorle è un bel connubio, tutto da provare.
E anche questa festa in reclusione l’abbiamo archiviata, sperando che sia davvero l’ultima volta……teniamo le dita incrociate.
Un bacio
Elena Gnani says
si bisogna davvero sperare in bene
Le ricette di Claudia & Andre says
Ma è bellissima, e poi, che profumino e buon gusto!
Elena Gnani says
Grazie Claudia. Si fa un profumino delizioso, un misto tra caffè e mandorle
tizi says
ormai lo sai, con un dolce così mi conquisti subito: leggero, goloso e perfetto per la colazione. e anche molto originale direi! bella ricetta, da provare!!
Elena Gnani says
Grazie Tizi, buona settimana
gunther says
Sai farci sempre delle frolle speciali con ingredienti diversi facendoci apprezzare meglio alcuni ingredienti, complimenti a questa torta sicuramente molto profumata, senza burro senza lattosio, ma molto molto buona
Elena Gnani says
ti dirò che mi piace molto sperimentare nuove farine, oramai la classica 00 mi sembra quasi meno saporita e “gustosa” di altre farine meno raffinate
Franca Savà says
La frolla alle mandorle è davvero super!
Elena Gnani says
si anche a me piace tanto
speedy70 says
La provo di sicuro, mi piace molto la farina d’orzo, grazie!!!
Elena Gnani says
anche io la adoro. Ultimamente la sto usando tantissimo
Susanna says
Cara Elena, proprio ieri sera uno dei miei figlioli mi ha chiesto una crostata e dubitava del mio saper fare una buona frolla.
Ora lo sistemo io perbenino, facendo questa tua ricetta!
Grazie, capiti proprio a fagiolo, come si dice.
Un caro abbraccio Susanna
Elena Gnani says
sono sicura che ti verrà benissimo. Sul blog ho anche un post con le foto dei passaggi per fare la frolla
edvige says
Senz’altro buonissimo ma ai dolci mi nego…. buona fine settimana.
Elena Gnani says
Buona settimana Edvige
Paola says
Sono una fan delle crostate anche io. Le prime che ho amato, le prime che ho imparato a fare e quelle che continuo a preparare ogni volta che ho voglia di una coccola. Come questa, che è decisamente una vera coccola.
Elena Gnani says
sai che anche per me sono la prima cosa che ho imparato a fare? proprio la crostata. Mi piacciono tutti i dolci ma la crostata per me ha un gusto speciale legato a tanti bei ricordi della mia infanzia
veronica says
Adorabile solo a vederla le mie frolle sono tutte all’olio a parte che non mangio formaggi se non ricotta e mozzarella e forse per questo non amo nemmeno il burro
pensa che per sfornare non so quante colombe quest’anno ho avuto un’overdose di burro ahahahahhaah oddio se ci penso.
Amo il panettone di pasqua di mia nonna all’olio ed è unico !
Proverò questa all’orzo mi ispira
a presto Elena
un bacio
Elena Gnani says
anche io non amo molto il burro, infatti lo uso pochissimo. però per panettone e colombe credo che sia proprio indispensabile. Non ho mai provato a farli a casa
fimere says
délicieuse tarte vraiment un régal
bonne soirée
Elena Gnani says
Grazie Fimerè, buona settimana
zia Consu says
Io ho cucinato tanto anche solo per noi ma tutte cose non proprio della tradizione, fatta eccezione per una torta di riso che ho anche pubblicato sul blog.
La cucina distende i miei nervi che ultimamente sono sempre tesi, quindi meglio chiudersi in un ambiente familiare e piacevole.
Fortunatamente c’è stato bel tempo (cosa che non si può dire di questo we) e col mare a due passi, una lunga passeggiata non ce la toglie nessuno…
Elena Gnani says
che belle le passeggiate al mare fuori stagione. Sei molto fortunata. Ti capisco, anche io mi chiudo in cucina quando mi devo rilassare
annalisa says
Mi piace molto variare le farine della pasta frolla ma non ho mai usato la farina d’orzo, deve essere proprio buona e mi sembra perfettamente abbinata in questa crostata, la mangerei volentieri adesso a merenda!
Elena Gnani says
io ultimamente sono in fissa, mi piace tanto questa farina