Eccoci qua, una nuova settimana ci aspetta. Cosa avete fatto di bello nel weekend? avete approfittato delle aperture e siete andati in po’ in giro? In effetti il tempo è perfetto per goderci la nostra meravigliosa natura. Sole, aria fresca, cielo azzurro.
Il bel tempo mi fa venire voglia di aperitivo in terrazzo. Il tramonto, l’aria fresca, tante cosine sfiziose da gustare spaparazzata sulla poltrona…il paradiso 😉 non proprio adatta a una che dovrebbe perdere un paio di chiletti, ma anche qualcuno in più, ma chissene. Oramai ho rinunciato alla prova costume 😂
Questo weekend invece della solita pizza ho preparato queste Lingue soffici gusto pizza, perfette da gustare sul divano, o in giardino godendosi la serata.
Queste Lingue di pizza sono un lievitato sfizioso e squisito. Un’ alternativa alla classica pizza. Si realizzano con il classico impasto di pizza, che una volta lievitato in teglia viene tagliato in strisce e infine condite. Una volta realizzate le lingue potete realizzare tante varianti golose: oltre alla marinara come ho fatto io, potete preparare gusto margherita, capricciosa, con un mix di salumi, ai 4 formaggi…insomma condirle come volete 👍
Profumate e deliziose, una via di mezzo tra una pizza soffice e un grissinone. Si tratta di una preparazione molto semplice. La base è quella della mitica Simona Tavolartegusto
Le lingue di pizze sono ottime sia calde che fredde, non solo come salva cena, piatto unico, ma anche per una merenda salata, uno snack da portare in ufficio oppure a scuola😉
Lingue soffici gusto pizza
Ingredienti per circa 8/10 pezzi
Per l’impasto:
300 g di farina 0
200 g di farina manitoba
400 g di acqua
3 g di lievito di birra fresco (oppure 1,5 gr di lievito di birra secco)
1 cucchiaio di olio extravergine
11 g di sale
1/2 cucchiaino di zucchero
Per il condimento:
passata di pomodoro
origano
olio extravergine
sale
Procedimento
Prima di tutto setacciate e miscelate insieme le farine per un totale di 500 g. Pesate 400 g e tenete da parte il restante 100 g. Poi preparate il pre fermento, sciogliendo la metà del lievito fresco in 2 cucchiai di acqua (presi dal totale) e unitelo ai 400 gr di farina presi dal totale precedentemente miscelati.
Poi aggiungete lo zucchero, girate, aggiungete tutta l’acqua. Mescolate con un cucchiaio. L’impasto è molle e appiccicoso, così che deve essere. Girate pochi secondi fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Coprite l’impasto con una pellicola e fate lievitare. Lasciate lievitare dalle 6 alle 8 h fino a quando l’impasto non avrà triplicato il suo volume
Su un piano di lavoro versate i 100 g di farina messa da parte e mescolate con il resto del lievito secco oppure se state utilizzando il lievito fresco scioglietelo in poche gocce di acqua. Aggiungete il pre fermento. con l’uso di una raschietta di metallo o un tarocco, amalgamate il tutto, sbattendo ripetutamente l’impasto sul tavolo, girandolo su se stesso e ripiegandolo più volte senza aggiungere altra farina. Quando vedete che l’impasto inizia a diventare elastico, aggiungete il cucchiaio di olio e infine il sale. Sbattete ancora l’impasto, piegandolo più volte con la raschietta fino ad ottenere una pasta che tiene la forma, pur essendo parecchio morbida ma che non attacca eccessivamente al piano di lavoro. Ci vorranno circa 10 minuti.
Ora fate le pieghe. Date le prime due pieghe a porta foglio, piegando i due lembi il primo sopra e fate lo stesso con il sotto. Sempre spolverando l’impasto e le mani di farina date altre due pieghe ai lati richiudendo prima uno poi l’altro.
Quanta farina assorbe l’impasto dipende da una serie di fattori, non vi preoccupate. Rovesciate quindi il panetto e vedrete che ormai ha preso la forma, lisciatelo in superficie.
Spolverate di farina il panetto, copritelo con una pellicola e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per ancora 1 h circa. Trascorso il tempo indicato, l’impasto si presenta rilassato e lievitato, morbido, seppure compatto.
Intanto preparate il condimento. Mescolate la passata con un filo d’olio, sale, e tanto origano.
Stendete sulla teglia formando un rettangolo. Poi tagliate delle strisce e aggiungete il condimento.
Infine cuocete in forno statico precedentemente preriscaldato a 250° nella parte bassa ( a contatto con il fondo) per 7 – 8 minuti. Poi aggiungete la mozzarella precedentemente tagliata a cubetti e sgocciolata in un panno e posizionate nella parte medio alta del forno, per completare la cottura ancora 5 – 6 minuti.
LaRicciaInCucina says
E chi si ferma davanti a questo splendore?!?!?!? Io avrei serie difficoltà ad impormi un limite!
Poi così soffici e saporite….mamma mia non ci voglio pensare!! Per il momento mi limito ad osservarle dal monitor 😀
Un grande abbraccio e buon inizio di settimana.
Elena Gnani says
ma perchè fermarsi? 🙂 e godiamoci un po’ la vita 😂
Serena says
Amo queste sfiziosità e gli aperitivi che pare nel week end ci abbia ispirate entrambe. Bel risultato Elena , peccato non poterle assaggiare
Elena Gnani says
io porto queste pizzette, tu prepara la panzanella 😉
ipasticciditerry says
Ma che bontà! Sarà anche l’ora ma non ti dico quante me ne mangerei di queste lingue di pizza 🙂 Il mio è stato un weekend molto movimentato, come del resto tutta la settimana passata! Ormai non ho più l’età e mi stanco davvero con niente. Buona settimana cara Elena, a presto
Elena Gnani says
vedrai che con le belle giornate e il poter stare un po’ all’aria aperta ti ridarà le energie.
Milena G. says
Che delizia la tua proposta, io aggiungerei un poco di aglio e me le mangerei tutte!!
Un abbraccio e buona settimana.
Elena Gnani says
anche a me piace con l’aglio ma visto che non a tutti piace ho preferito omettere
Simona Nania says
Invoglia tantissimo a fare il
Bis! Ma poi che morbidezza…,davvero super brava Ele 👏👏👏👏
Elena Gnani says
bis, tris, quatris etc etc 😂😂 Buona settimana Simona
Cristina says
Ecco, qui non resisto…troppo belle e invitanti le tue lingue di pizza…bravissima, le devo assolutamente provare! un abbraccio, buona settimana
Elena Gnani says
io le congelo e le uso come snack per la merenda. Sono buone ma anche comode
Marina Riccitelli says
Al forno sono sempre attratta dalle lingue di pizza, sono lunghe e strette e hai l’impressione che siano innocue. Le tue oltretutto hanno un aspetto così soffice e sono ancora più invitanti. Proprio uno spuntino coi fiocchi! ciao un abbraccio
Elena Gnani says
non sono affatto innocue 😂😂 parti con la prima e non ti fermi più
Susanna says
Fantastiche Elena! Le faccio ma devo chiederti una cosa che non ho capito.
Ti scrivo @
Un baciotto Susanna
Elena Gnani says
chiedi pure tutto quello che non hai capito. Probabilmente non sono stata chiara nella spiegazione
Tatiana says
Io sono una da aperitivo e adoro tutte le sfizioserie che lo possono accompagnare, quindi ti prendo in parola e procedo, ma ne faccio in quantità e poi me le congelo pure, così ho aperitivi pronti senza faticare… che per la bella stagione sono una manna dal cielo, rincasi tardi ed è tutto pronto!
Un bacio!
Elena Gnani says
si anche io le congelo. Sono comode, così le hai sempre pronte
Mile says
Fatta così morbidosa e già porzionata diventa una dipendenza Elena. Mi piace un sacco!
Noi il fine settimana scorsa siamo andati alla domenica in un ristorante all’aperto nel Vogherese. Bello Elena! Sia il posto, sia mangiare all’aperto e che buonoooooo
Un abbraccio a te!
Elena Gnani says
in effetti sono pericolosissime. Parti con una e non ti fermi più
edvige says
Buonissime prendo da qui sono negata per impastare. Buona giornata.
Elena Gnani says
Alla fine non è così difficile. Io mi diverto ad impastare
CLAUDIA says
Mangerei pizza e focacce tutti i giorni! Queste lingue son troppo gustose.. mamma mia!! un bacione
Elena Gnani says
non lo dire a me, io le mangio anche a colazione 😂
simona milani says
proverò a farle anch’io…a casa mia sparirebbero in un secondo!!!
Elena Gnani says
anche da me sono durate proprio poco poco
veronica says
sono di una morbidezza unica e molto ben fatte parola di pizzaiola hihihihih
complimenti elena
a presto
Elena Gnani says
grazieeeeeee. Bello detto da una professionista
Federica says
E chi resiste 😍sono così invitanti😍😋😋😋😋
Elena Gnani says
grazie fede 😉
Daniela says
Io dovrei legarmi le mani da sola 😀 Potrei mangiare tutto il vassoio, troppo buone!
Bravissima sono perfette.
Un bacio
Elena Gnani says
io me ne sono mangiate la metà 😉
speedy70 says
Adoro la pizza in ogni declinazione, che buone!!!!!
Elena Gnani says
anche io. Non c’è niente di più buonp
annalisa says
Elena, quanto vorrei essere una tua vicina di casa…. sforni sempre prelibatezze!!! adoro queste lingue di pizza, mi studio la ricetta 🙂
Elena Gnani says
😂😂😂 se mangiassi tutto quello che sforno diventerei una bomba. Già lo sono ma almeno ancora non esplodo
zia Consu says
Hanno un aspetto troppo goloso..tanto che il problema della prova costume va subito in secondo piano!
Elena Gnani says
io oramai ho rinunciato alla prova costume e mi godo la vita
lory b says
Mamma mia che visone a quest’ora!!!!!!!!
Mi ricorda tantissimo la pizza che acquistavo prima di andare a scuola, ne sento il gusto ed il profumo… prendo di corsa la ricetta e ti lascio un abbraccio stretto!
Elena Gnani says
anche mia mamma mi prendeva sempre la pizza per merenda. Altro che le merendine industriali
Mary Vischetti says
Ma che bella idea Elena, mi piace tanto l’idea di mangiare queste lingue di pizza in terrazza o sul patio…Ricetta da provare assolutamente!
Noi per ora ci stiamo godendo la natura e le passeggiate all’aria aperta, ma ti assicuro che la voglia di mangiare al ristorante c’è e anche tanta, ma ho ancora tanta paura…
Ti abbraccio forte,
Mary
Elena Gnani says
ti dirò che invece io non ne sento proprio la mancanza. Forse perchè qua sono già pieni zeppi…mi basta vedere la gente per farmi passare la voglia