Saltando in padella

You are here: Home / Senza categoria / Come nasce una torta…

Come nasce una torta…

by 37 Comments

…che proprio non avreste mai pensato di fare!! : D

Quella di oggi è una deliziosa crostata all’uva fragola, in cui alla croccantezza della frolla  alle mandorle si abbina un ripieno fruttato che si poggia su una base di deliziosi savoiardi. Nel complesso…moooooooolto golosa. Che ne dite, ho un futuro come pubblicitaria? ^_^
Ma veniamo al perché del titolo del post. Dovete sapere che da piccola odiavo l’uva fragola….proprio non la potevo vedere. Ma c’è un motivo di questo mio astio…a casa dei miei c’era un piccolo filare di uva fragola….sarà stato lungo si e no cinque metri ne ma riusciva a fare talmente tanta che per uno/due mesi si era sommersi dall’uva fragola….non si mangiava che quella. Oltre tutto dalle nostre parti non c’è l’abitudine di usarla in cucina…si mangia e basta!!! Visto che l’unica a cui piaceva era mia nonna, alcuni anni fa mio padre decisa di eliminarla radicalmente….e confesso che questo fece tirare un sospiro di sollievo a tutta la famiglia.
E che mi ritrovo adesso? l’uva fragola che imperversa in tutti i blog!!! poi vado al supermercato e cosa trovo? che costa pure na cifra!!!! nooooooo non ci credo O_O
Ok ora chiudo gli occhi, inspiro profondamente e lo confesso…sono un po’ tirchietta e l’idea di spendere un patrimonio per dell’uva fragola non è che mi allettasse molto (chissà forse ho qualche lontana parentela genovese ;-)). Solo che, a furia di vedere tutte le vostre focacce, torte, crostate con l’uva fragola mi avete fatto venire la voglia…ma la mia tirchieria non è bastata….ho cercato di resistere ma poi alla fine ho capitolato…l’ho comprata ^_^

L’idea di partenza era di preparare la focaccia toscana all’uva fragola, ma purtroppo non sono riuscita a trovare il tempo per un lievitato >:(( per evitare di farla deperire troppo in frigo e stuzzicata dalla deliziosa  Torta bertolina di Simona ne ho fatto una versione rimaneggiata. Ma che stranoooooo!!!
La base è una frolla alle mandorle in cui ho sostituito lo zucchero normale con quello di canna (dona una maggiore croccantezza). Inoltre ho messo uno strato di savoiardi sbriciolati per fare in modo che la polpa dell’uva cuocendosi non inumidisse la base.

Visto il risultato ho pensato di ribattezzarla Crostata bitorzolina all’uva fragola. Che ne dite? più bitorzolina di così si muore ^_^

Crostata bitorzolina all’uva fragola

Ingredienti (stampo da 22)
Frolla alle mandorle
150g farina
100g farina di mandorle
110g zucchero di canna
1 mandorla amara tritata oppure qualche goccia di aroma
80g burro (freddo da freezer)
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
scorza di limone bio
sale

Farcia
350g uva fragola (circa)
5/6 savoiardi sbriciolati

Procedimento

Per la frolla, il procedimento è analogo a quello mostrato qui. Se non avete la farina di mandorle potete tritare nel mixer 100g di mandorle insieme a metà dello zucchero. In questo modo le mandorle non rilasceranno l’olio. Lasciare riposare in frigo avvolta in pellicola per almeno un’ora, ma potete prepararla anche in anticipo e conservare in freezer. 
Prendere 2/3 del panetto di frolla e stenderla nella tortiera imburrata e infarinata facendo un bordo di circa 3 cm (se avete dei problemi andate a dare un’occhiata qui dallo ZioPiero….io faccio proprio uguale uguale…quasi ^_^). Bucherellate la base, coprite con i savoiardi sbriciolati e con gli acini d’uva ben lavati e asciugati. 
Stendete la restante parte di pasta frolla abbastanza sottile, circa 3 millimetri. Ricavatene un disco grande quanto lo stampo, poggiatelo sopra le amarene e aiutandovi con una forchetta richiudete il bordo sopra il disco in modo da non fa uscire la farcia. Bucherellate la superfice con uno stuzzicadenti e infornate a 170 per circa 45 minuti, comunque fino a doratura della frolla.
A questo punto non vi resta che pappare ^_^

Dopo l’esperimento mi sono dovuta ricredere sull’uva fragola….secondo me non eccezzionale mangiata nature, ma buonissima se utilizzata per preparazioni dolci!!!

E ora per finire un piccolo quesito per voi…ho provato a togliere i semini dagli acini…ci ho provato…ma proprio non ci sono riuscita 🙁

Ho tagliato l’acino in due parti e cercato di togliere i semi con la punta di un coltellino ma non c’è stato verso…mi si staccava la buccia, mi si rompeva l’acino…alla fine per non rovinarla tutta ho rinunciato.
Non è che avete qualche suggerimento da darmi?

Con questa ricetta vorrei partecipare alla raccolta Follie di Frolla di Debora. 

More from my site

it Italian
en Englishfr Frenchde Germanit Italianes Spanish

Comments

  1. Non hai un futuro solo come pubblicitaria, sister! Parecchio di più come pasticcera ^__^ Ora ho capito perchè è sparita tutta subito, ammappete se è golosa quella fetta tagliata. La superficie "bitorzolina" è simpaticissima, fa venir voglia di scoprire le coperte :D! Bacino, bacetto

    Rispondi

  2. Golosaaaaaaa!!!Frolla di mandorle e i savoiardi, grande!! Mia cara, nemmeno io ho mai fatto torte o pasticci con l'uva fragola, ma adesso con tutte le mille ricette che vedo sono curiosa di farla :-0. Per i nocciolini, usa i vecchi metodi della nonna: le mani e la pazienza ;D.Ahahahah! Baciiiii mia cara fragolina bitorzolina ;D

    Rispondi

  3. Direi che il tuo esperimento è andato a buon fine! per i semini, non importa che li togli, o almeno, nella schiacciata vera coll'uva non vanno tolti….

    Rispondi

  4. la torta è super stragolosa.. la foto con quel ripieno lì è una vera tentazione!!! mi ha fatto tenero il tuo racconto perchè mi è venuta in mente la piantagione di lamponi a casa dei miei nonni.. allo spuntare delle prime palline rosse la gioia mia e di mia sorella nell’andare a raccoglierle e poi.. dopo l’invasione (macedonie a gogo.. marmellate.. torte.. ) la voglia di non vedrli più!!! un bacio

    Rispondi

  5. NOOOOO!!!!!Cosa avete fatto!!!!!!Avevate l'uva fragola a casa e l'avete tolta!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    LA torta è assolutamente fantastica, da provare il prima possibile!!!
    Un abbraccio

    Rispondi

  8. hahahhahahahh quando si dice de gustibus!!!!
    io l'unica uva che mangio è proprio quella fragola!!!
    complimenti per la tua crostata e per le foto… fanno venire davvero voglia di addentare lo schermo!!!

    Rispondi

  9. Io adoro l'uva fragola! pensa che in casa piace solo a me, infatti il vicino di casa di mia mamma me ne prepara sempre un cesto e me la magno tutta io. Sta crostata è una meravigliaaa!!
    Che brava che sei!

    Rispondi

  13. Deliziosa crostata dal ripieno colorato e profumato, e che aspetto goloso che ha, bravissima hai fatto una rivisitazione davvero originale!!!Un bacione!!!

    Rispondi

  15. Non amo molto i dolci con l'uva, ma questa crostata è molto golosa e poi è una grande idea quella dei savoiardi sbriciolati per non far inzuppare la frolla, complimenti!

    Rispondi

  16. Certo che con tutti questo post sull'uva fragola state facendo venire una gran voglia pure a me!!Buona questa torta, moooolto goduriosa!!

    Rispondi

  17. Eccola la mia compagna di "taccagneria". Scherzo, naturalmente: noi non siamo tirchie, siamo oculate e prima di vedere questa magnificenza l'idea di spendere un capitale per dell'uva fragola non sarebbe venuto nemmeno a me. Adesso però mi hai indotta in tentazione e se mi arriva un avviso di mora dall'Enel perché non ho pagato la bolletta per mancanza di fondi accidenti se non ti riterrò colpevole!!!

    Rispondi

  18. Mamma mia Elena ma è favolosa!!! Come te, sono invogliatissima da qs uva fragola sui blog, sono talmente presa che mi sembra di sentirne il profumo!!!
    Questa bitorzolina è golosa e originale…complimenti!!!

    Rispondi

  20. Ma sai che invece io non l'ho mai assaggiata!!!
    Immagino la tua repulsione verso il frutto…
    In compenso però la poverina s'è voluta far perdonare, guarda che spettacolo di crostata ti è venuta!
    La frolla alle mandorle? libbbbbidineeeeeee!!!
    Baci

    Rispondi

  21. Anche io l'ho riscoperta da pochissimo, da bambina odiavo l'odore degli acini caduti in terra…e il milione di api poi!!! ecco forse l'ho riscoperta da quando non abito più in quella casa! La torta ha un colore meraviglioso…il sapore quindi deve essere di quelli da svenimento! buona serata ciao

    Rispondi

  22. Roba da non crederci. Una soffre anni per troppa uva fragola e appena se ne libera che fa? va a comperarla…..Qui bisognerebbe scomodare Freud…..Comunque, secondo me hai fatto bene…ora la devi assolutamente ripiantare!!!!!!!!!:DDDDD
    Bellissima torta…..fa venire voglia di provarla subito….
    Sarà anche il fascino dei bitorzoli imbiancati.
    Deliziosa!
    Un bacione cara e a presto

    Rispondi

  23. mentre leggevo, immaginavo il ripieno di questa torta. cacchio se è godurioso! direi che la tanto odiata uva fragola ha reso tantissimo 🙂

    Rispondi

  25. Hai visto che bontààààà?????
    Chissà che buona la tua base di frolla mandorlata…me la segno e provo al più presto!
    Un bacione, buona serata!!!

    Rispondi

  28. A me l'uva fragola piace molto perchè ricorda l'infanzia, il dolcino bitorzoluto mi sembra veramente ottimo!!! I semini non si tolgono fanno parte del dolce!!!! Bacioni

    Rispondi

  30. Son proprio contenta che tu ti sia riconciliata con l'uva fragola…guarda che
    delizia hai preparato!
    bravissima!

    non so se avevi poi letto la mia risposta stamattina sul post… i semi di carvi ricordano per forma e aroma i semi di finocchio o anice…ed anche il cumino…. (stessa famiglia botanica, le ombrellifere)….viene anche chiamato cumino dei prati infatti, è molto usato nelle cucine altoatesine e nordiche.
    Io ci avevo fatto pure un liquore, se apri il link qui sotto, lì ho messo anche le proprietà di questi semini!
    http://crumpetsandco.wordpress.com/2010/04/29/liquore-al-carvi/

    un bacione

    Rispondi

  31. bella bella davvero questa tortina. io quest'anno non ne ho fatta nemmeno una con l'uva, ormai…
    complimenti a te per, baci.

    P.s. se ti fa piacere sul mio blog è disponibile il pdf della raccolta "basta un poco di lievito!" a cui hai partecipato anche tu.
    Ti aspetto, baci.

    Rispondi

  34. è così…col tempo i gusti cambiano e alla fine finisci per comprare quello che da piccola avevi a portata di mano ma non guardavi neppure…complimenti per i bitorzoli…questo dolce deve essere squisito!!

    Rispondi

  35. Ciao due cose: 1)sono appena arrivata ma ho gia' iniziato a curiosare in giro, mi piace qui!
    2)credo di essere l'unica che NON ha mai provato l'uva fragola…. help!

    Continuo a curiosare,alla prossima sicuramente!!!

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Privacy Policy Settings

Send this to a friend