Partiamo con la soluzione al quesito “Una gita a….” della settimana scorsa, so che siete sulle spine 😉
La città era Trani, una splendida città d’arte con tante bellezze artistiche ed architettoniche. Il premio va a Fabiana che l’ha immediatamente individuata, brava Fabiana :-))
E ora passiamo alla ricetta di oggi. Vi confesso che in questo periodo io e i fornelli/forno ci frequentiamo poco…la nostra relazione che nei mesi scorsi è stata intensa e di grande soddisfazione sta un po’ languendo. Questo fine settimana però ho preso il toro per le corna e mi sono decisa a fare una ricetta che era da un po’ che risiedeva li sulla cima della pila dei foglietti delle “ricette da provare”…i Cantucci alle mandorle del Nanni.
In romagna si usano fare dei biscotti chiamati Scroccadenti. Sono simili ma non uguali ai cantucci toscani, sono più friabili e dalla consistenza “meno compatta”, e vengono accompagnati da un bicchiere di vino rosso, di solito Sangiovese. Personalmente amo molto questo tipo di biscotti, quindi era da un po’ che cercavo la ricetta dei veri cantucci di Prato per capire le differenze che ci sono negli ingredienti rispetto ai nostri scroccadenti. E quando ho visto il post del Nanni ho fatto i salti di gioia….era proprio la ricetta che cercavo.
In effetti ci sono delle differenze nelle due ricette, date soprattutto dall’uso delle mandorle tritate e del bicarbonato per la lievitazione. Trovo che siano entrambi buoni anche se diversi…se siete curiosi di sentire le differenze non vi resta che provarli entrambi ^____^
Vi riporto la ricetta del mitico Nanni che io ho seguito alla lettera dimezzando le dosi.
Cantucci del Nanni
Ingredienti (dimezzati rispetto al Nanni)
150g farina 00
110g di mandorle
90g zucchero semolato
1 uovo + 1 tuorlo
1/2 cucchiaino di bicarbonato
sale un pizzico
scorza grattugiata di arancio
albume per spennellare
Procedimento
Tritate finemente metà delle mandorle e mescolarle con lo zucchero. Mescolate assieme farina, bicarbonato e sale, incorporate l’altra miscela (mandorle e zucchero) e formate una fontana. Rompete al centro le uova ed i tuorli, batterli brevemente con una forchetta e cominciare ad intridere la farina con le dita o con una spatola. Quando l’impasto è omogeneo (e comunque appiccicoso) aggiungete le mandorle intere tenute da parte e formate una palla dell’impasto. Lasciate riposare 1/2 ora circa dopodiché rovesciatelo su un piano infarinato e dividerlo in 2 pezzi di uguale peso. Formate 2 filoncini leggermente schiacciati e posizionarli su una teglia da forno distanziati tra loro della larghezza del filoncino stesso Spennellarli con l’albume e cuocerli in forno caldo a 180° per 20′ circa.
Togliere dal forno ed abbassarne la temperatura a 140°, attendere qualche minuto e prendendo un filoncino alla volta tagliarlo a fette “storte” di 1 cm circa di larghezza. Adagiare le fette ottenute sulla placca e terminare di cuocerle come dicevamo sopra a 140° per 15′ circa, curando di girarli sull’altro lato a metà cottura.
Non mi resta che salutarvi augurandovi una buona settimana. Sinceramente spero che rinfreschi un po’ perchè qua sembra di stare dentro a un forno!!
Buongiorno Elenuccia! che belle foto per questi biscottini… se me ne mandi un sacchetto ti farò avere la mia opinione! ma lo faccio solo per te il sacrificio di assaggiarli… sai che io non sono affatto golosa vero???! ^_^
Che telepatia sister! Questo week end ho fatto anch’io biscotti simil cantucci ^__^ Il Nanni è una garanzia e mi sa che presto li porverò, ma i tuoi Scroccadenti ancora me li ricordo…BUONIIIIIIIIIIIIIIIIII :D! Un bacione, buona settimana
Bella davvero Trani!! Come belli sono anche questi cantucci… e che buoni! Un abbraccio e buonissima settimana
I cantucci sono dei biscotti che ci stanno tutto l'anno !
Bonjour Ele!! Che meraviglia questi cantuccini!! posso rubartene un paio per colazione? (in realtà ho già colazionato ma un posticino ce l'ho ancora per questi biscottini ! ;P) un bacione e buon inizio settimana da Saretta!
sono stratosferici carissima!!!!!!!!!!!!!!! segno segno!!!
Eleeeeee….come si sta a Bologna con questo caldino? L'annunciano come una delle città più calde! cavolo, mi perdo il meglio, bisogna proprio che venga a sentire al più presto, così magari riesco ad assaggiare questi meravigliosi cantucci…Devono essere proprio bboniiiiii
No eh….son già finiti mi sa 😀
Toccherà riaccendere il forno e rifarli…E che vuoi che sia, siamo o no foddbloggers?…abbiamo una missione da compiere…quale ancora non lo so, ma ci sto riflettendo 😉
Baci baci
sono di sicuro tra i biscotti piu'buoni 🙂
buoniiii i cantucci…"pocciati" nel vin santo ancora meglio!!! 😉
Oh che meraviglia!
I cantucci sono nella mia lista "da provare" da una vita!! Penso che anche se vivessi 100 anni non farei in tempo a fare tutte le ricette che vorrei!!
Quelli del Nanni non li ho mai fatti ma adoro i cantucci. pucciati in un ottimo vino bianco sono uan delizia alla quale ogni tanto non so proprio dire di no. Un bacio!
anch'io li ho fatti i cantucci ed erano deliziosi!!! i più buoni che abbia mai mangiato 🙂
mi piacciono molto i biscottini da sgranocchiare con il vino o col caffè, con le mandorle sono ancora meglio e ti sono venuti bellissimi! tanto con questo caldo forno acceso o spento è lo stesso…
ciao!
Adoro i cantucci, ma solo quelli fatti in casa, li trovo più saporiti, proprio come questi.
Non ho mai fatto ne' mangiato gli originali cantucci ne' imitazioni a dir la verita', quindi e' proprio ora di provare!!
Ciao;))
io li adoro..una volta li facevo spesso….chissa' che non mi rimetta al piu' presto!!ciao
che meraviglia questi cantucci!
Ecco qualcosa che non so fare, ma ……che so mangiare!!!!…e qualcosa mi suggerisce che non sono certo l'unica!
Un saluto assolatissimo
Fabi
Sono i miei preferiti, li ho fatti una sola volta, prima del blog! I tuoi mi piacciono tantissimo, complimenti!
Un abbraccio!
me li ricordo in una vacanza in toscana sono un delizioso fine pasto
Che buoni i cantucci!!! Inzuppati nel vin santo poi sono una vera delizia! E da toscana doc posso dirti che i tuoi sono venuti proprio bene!!
Non ho mai fatto i cantucci, ma adoro mangiarli, devo proprio mettermici…
Già li pregusto inzuppati nel marsala o vino santo…slurp!!!!!!!!!
Trani è stupenda, ci vado spesso durante le mie rimpatriate a Bari. Che buoni i cantucci, ne mangerei a palate! un bacione.
non conosco gli scrocchiadenti ma i cantucci si e ti dirò che nonostante il caldo uno dopo cena con un bel bicchiere di vin santo ci starebbe proprio bene! un bacione
Ma sembrano anche facili facili, senza ammoniaca o cose strane! ma grazie mille Elenuccia 🙂
Ma grazie della citazione carissima!
Ho pensato bene di restitutirti la cortesia al volo! :-DDD
http://lavetrinadelnanni.blogspot.com/2011/07/gli-scroccadenti-di-elena.html
Buona giornata!
Ovviamente i cantuccini di Prato li conosco bene… quelli che, invece, non ho mai assaggiato gli Scroccadenti e sarei molto curiosa. I tuoi cantucci sembrano proprio comme il faut, se non che a a Prato si usano rigorosamente mandorle non pelate, perché il sapore è più deciso
che buoni questi cantuccini Ele!! bellissimi :-*
Li tufferei nel vin santo, su una terrazza guardando il mare …. che belli !!!
Magnifici! E sono davvero un classico, non si sbaglia mai! proverò la ricetta 🙂
Classici, sfiziosi e deliziosi!!! Cosa volere di più da un biscotto? Li proverò di sicuro…un bacione!!
Ciao, che bel blog, ti seguo! E poi ho visto che sei di Bologna, io sono di Sestola, ma abito in Nuova Zelanda!
Ciao
Alessandra
Condivido la scarsa frequentazione coi fornelli, anche se, pure io, confesso, qualche eccezione biscottosa me la sono concessa. Chissà che croccantezza e che aroma i tuoi cantucci..
Elenuccia anch'io sono latitante dalla cucina e prevedo ..il peggio 🙂
vorrei fare questi cantucci non appena "rinfresca" bacioni ciao