Come promesso, oggi vi propongo una ricetta in cui ho utilizzato la confettura di uva fragola e cannella che vi avevo mostrato la settimana scorsa. Un po’ di tempo fa avevo preparato una pinza per una festa di compleanno e mi era rimasta un po’ di pasta in freezer.
Per chi non lo sapesse, la pinza è un dolce tipico di Bologna, una specie di ciambella farcita. La pasta è simile a una frolla ma con la metà del burro, e la farcia è solitamente fatta con mostarda (una marmellata di mele cotogne molto soda e acidula) e uvetta.
Presa da “raptus creativo” ho deciso di provare a farcire la pinza non con la classica mostarda ma con la confettura di uva fragola e cannella. E in preda al “neurone impazzito” mi è anche venuta voglia di provare una versione mignon, e quindi realizzare delle piccole mini-pinze invece della classica “pinza grande”.
Ammetto di non aver mai visto in giro nei forni una versione “mini” della pinza, quella che vi propongo oggi è una versione “eretica” della pinza. Quindi chiedo venia ai bolognesi doc per questa mia reinterpretazione. E’ che io adoro i finger food e tutte le cosine mignon, quindi non ho resistito alla tentazione di rendere mini anche uno dei dolci più buoni della tradizione bolognese.
Nella ricetta vi riporto le dosi per fare una pinza grande, poi vedete voi se volete lanciarvi nella versione alternativa mini o preferite fare la classica pinza grande. Bene, ora vi saluto e vi auguro una buona settimana.
Mini-pinze con confettura di uva fragola e cannella
Ingredienti (per circa 7/8 pezzi)
250g farina
50g burro
1uovo
100g zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
scorza di limone
confettura di uva fragola e cannella
Zucchero in granella
Procedimento
L’impasto si ottiene in maniera simile a quello di una frolla, quindi potete prepararla come siete di abituati. La cosa importante è che il burro sia circa 1/4 della farina e non 1/2 come nella frolla standard.
La pasta si può anche congelare. In questo caso fatela scongelare in frigo e poi procedete normalmente.
Dopo aver fatto riposare in frigo la pasta, dividete l’impasto in circa 7/8 pezzi e stendeteli in modo da avere dei rettangoli di circa 1/2 cm di spessore. Stendete la marmellata lasciando un po’ di bordo libero. Ripiegare il lembo inferiore verso il centro e poi ripiegare il bordino indietro in modo da fare una linguetta. Ripiegare ora il lembo superiore verso il centro coprendo quello inferiore, e per finire ripiegare i due lati in modo da dare una forma “a pacchetto”. In questo modo la farcia non esce durante la cottura. Qui trovate le foto dei passaggi per fare una pinza grande, ma il procedimento è lo stesso anche per farle piccoline.
Bagnate sopra con un pochino d’acqua e spolverizzate con zucchero in granella. Cuocete a 170 per circa 20 minuti o fino a che non vedete che cominciano a colorirsi.
La pasta si può anche congelare. In questo caso fatela scongelare in frigo e poi procedete normalmente.
Dopo aver fatto riposare in frigo la pasta, dividete l’impasto in circa 7/8 pezzi e stendeteli in modo da avere dei rettangoli di circa 1/2 cm di spessore. Stendete la marmellata lasciando un po’ di bordo libero. Ripiegare il lembo inferiore verso il centro e poi ripiegare il bordino indietro in modo da fare una linguetta. Ripiegare ora il lembo superiore verso il centro coprendo quello inferiore, e per finire ripiegare i due lati in modo da dare una forma “a pacchetto”. In questo modo la farcia non esce durante la cottura. Qui trovate le foto dei passaggi per fare una pinza grande, ma il procedimento è lo stesso anche per farle piccoline.
Bagnate sopra con un pochino d’acqua e spolverizzate con zucchero in granella. Cuocete a 170 per circa 20 minuti o fino a che non vedete che cominciano a colorirsi.
Federica says
Sono tenerissime piccine piccine 🙂 E' ora che la rifaccio, è troppo buona.
Un bacione sister, buona settimana
Dolci a gogo says
Belle tesoro e cosi golose e pollice su preferisco la marmellata alla mostarda!!! Un bacione
Luca and Sabrina says
La confettura di uva fragola e cannella è già di per sè un bijou, dentro a quelle piccole pinze il capolavoro è totale! Sono golosissime!
Bacissimi
Sabrina&Luca
Memole says
Che bontà!!!
Serena says
A me la versione eretico-mignon piace moltissimo e le tue foto sono ogni giorno più poetiche…
La cucina di Esme says
io le preferisco di gran lunga con la marmellata!
baci
Alice
Valentina says
sono stupende in finger food!!! e chissa´che delicia!
Chiara Setti says
già è buona l'originale, questa in versione finger food è una delizia"" BRavissima!
Simo says
posso dirti che è un dolce che adorerei?! Favolosi……….
Cuoca Pasticciona says
Questo raptus creativo ha portato proprio buoni frutti! Ti rubo una pinza, che tra l'altro non conoscevo e me la gusto! Un abbraccio e buona settimana
Acquolina says
mini pinze o biscottoni farciti sono una delizia! che bella sorpresa quella marmellata speziata 😛
edvige says
La "pinza" triestina e vuota ed è un impasto lievitato viene gustata anche con prosciutto cotto !praga" caldo. Sublime queste mini copiate. Buona settimana.
Lory B. says
Anche a me piacciono tanto le versioni piccine piccine, hai fatto benissimo, ora non resta che scegliere!!!!! Bravissima cara, davvero invitanti!!
Buona serata!!!
marina riccitelli says
Ringrazio il tuo raptus creativo e i tuoi neuroni impazziti per averti permesso di realizzare questa delizia! E io che non conoscevo neanche la pinza!!! Vado subito a vedere!!! A presto Marina
Francesca P. says
Beh, pasticceria elegante da tè, adoro! La forma mignon mi fa anche tenerezza… e mi piace perchè dopo un pò perdo il conto di quanti dolcetti mangio… ops, non mi ricordo il numero, continuo ad assaggiare… 😉
Elena says
Immagino il sapore di questi tuoi deliziosi pasticcini!!! BRAVISSIMA!!!
Un bacio e felice settimana!!!
marifra79 says
Bella l'idea delle mine-pinze!! La versione "mini" è la mia preferita e, secondo me, con la confettura di uva fragola e cannella sono fantastiche! Un abbraccio!!
Simona Mirto says
Ciao Ele:*sai che non conoscevo queste pinze? grazie per le due righe introduttive… credo che la tua versione mini sia deliziosa.. e con quella confettura home made indubbiamente molto genuine… complimenti… e un abbraccio:*
Patalice says
tutto ciò che ha a che vedere con la marmellata viene estremamente apprezzato dal mio palato
Micaela says
ma dove la trovo la confettura di uva fragola!!! dev'essere uno spettacolo! e questi dolcetti sono irresistibili!!
saltandoinpadella says
Purtroppo non so dirti, io l'ho fatta con l'uva del papy
Dajana says
Hai mandato i miei neuroni in estasi… Voglio una dozzina di queste mini pinze e non mi interessa se sono tradizionali o no. L'ultimo vasetto di marmellata al uva fragola piange e mi prega di prepararle.
saltandoinpadella says
Grazie mille a tutti. Vedo che la versione migno miace a parecchi 😀
Betty says
e brava! ottime le mini-pinze 😀
molto più facili da servire e mangiare,ovviamente!
buona serata.
ELel says
Che golosità, mi viene proprio gola di rubartene un paio!
Puffin Incucina says
Non conosco le pinze, ma questa versione mini e con quella marmellata mi ispira moltissimo…devono essere una delizia!!Bravissima, complimenti i tuoi raptus sono golosissimi!!!
Fico e Uva says
Sfiziosissime queste pinze, come tutto qui del resto!
A presto, Ficoeuva
Alice says
la frolla "leggera" della pinza mi ispira molto, ancor di più abbinata a questa marmellata 🙂 e poi sono così carine nella versione mini! 🙂
pâtes et pattes says
Io accanita bevitrice di tea, solitamente lo sorseggio quando vengo a trovarti con la certezza di leggere ricette di fantastici dolcetti, come queste mini pinze! Mi sovviene la solita domanda: "Ma perchè Elena non abito vicino a te?" Non sarei invadente ti lascierei semplicemente un cestino vuoto davanti alla porta … e passerei a riprenderlo con passo felpato di gatto! Baciotti e ronron Helga e Magali
Emanuela - Pane, burro e alici says
Adoro questo tuo raptus creativo! Golosissimo risultato! 🙂
Un bacione!