(Una mattina come tutte le altre)
Ore 6.05: tititi tititi tititi
Oddio noooo, la sveglia no
A questo punto come un ebete, mi alzo, mi lavo la faccia per cercare di svegliarmi (senza successo) e vado in cucina.
Apro il frigo per prendere un frutto, meglio se non da sbucciare così faccio prima (facilissimo in estate con pesche, prugne etc, molto più difficile in inverno visto che la frutta consiste principalmente di mele, pere e arance). Mangio sempre un frutto prima di partire, per fornire un po’ di zucchero al corpo dopo la pausa notturna. Poi si parte con la vestizione che avviene seguendo un rituale ben preciso, maglietta, pantaloncini, (antivento in inverno), poi calzini e scarpe. (sembra una cosa ovvia ma la legatura delle scarpe da corsa deve essere fatta in modo specifico. Avrete notato che le scarpe da ginnastica hanno l’ultimo buchino non in linea con gli altri. Quel buchino va usato in maniera particolare, in modo che le scarpe siano stabili e i lacci non stringano troppo il collo del piede).
Ore 6:15: uscita e via di corsa per un’oretta e mezzo.
Anche questa operazione si svolge con un rituale ben preciso, saluto al signore (quasi sicuramente insonne, almeno credo) seduto nel terrazzo della casa quasi a fianco della mia, poi salve e buongiorno a tutti i proprietari di cani che metodicamente portano fuori l’amico a quattro zampe all’alba, facendo sempre lo stesso percorso, proprio come me. C’è chi corre e chi porta fuori il cane 🙂
Ore 7.45: rientro a casa.
E a questo punto scatta la preparazione per il lavoro, stile Fantozzi (avete presente la scena dove calcola ogni mossa al secondo da quando si alza a quando esce di casa per riuscire a prendere l’autobus per andare in ufficio?)
Ogni secondo è prezioso, doccia velocissima (di solito gelata, stile frigidarium romanio visto che non ho il tempo di far partire la caldaia per scaldare l’acqua), asciugatura capelli, colazione con yogurt e pane o biscotti o fetta di torta, lavaggio denti, preparazione della schiscetta per il pranzo, rimessa a posto del letto, vestizione.
Ore 8.20: nuova uscita da casa per andare al lavoro.
Inforco la mia fidata bici e si parte.
Inforco la mia fidata bici e si parte.
Ore 8.45: entrata in ufficio, io lo chiamo il mio “buco nero”, so quando entro ma non so mai quando riuscirò ad uscirne.
Ci possono essere vari “fattori di disturbo” della mia routine mattutina, tutti più o meno accettabili. Ma ce ne è uno che proprio mi fa andare in bestia. Quale?
La pioggia, ma non la pioggia in generale. Infatti se già piove quando mi alzo non ci sono problemi, mi giro, torno a letto e mi rimetto a dormire. Ma quando comincia a piovere alcuni minuti dopo che sono uscita, facciamo un quarto d’ora, ecco in quel caso mi viene un certo nervoso. Ma non per il fatto di bagnarsi, no. La cosa che mi fa innervosire è che a quel punto torno a casa ma non riesco più ad addormentarmi e mi ritrovo alle 6.30, completamente sveglia. Sveglia, non potendo far rumore per non svegliare nessuno, e troppo presto per prepararsi per l’ufficio.
A volte mi metto a leggere, ma non mi riesce bene a quell’ora. Quindi di solito finisco per mettermi a sfogliare riviste, indovinate di che cosa 😉
Ecco ieri mattina è successa proprio questa cosa, mattina piovosa che neanche a novembre (oggi uguale). Cielo grigio e umore grigio. Anche perché in quelle condizioni mi tocca prendere l’auto per andare al lavoro e li apriti cielo.
Quando piove la viabilità bolognese diventa un delirio.
Quando piove la viabilità bolognese diventa un delirio.
So che vi state chiedendo cosa c’entra tutto ciò con la ricetta di oggi. Niente! A parte il fatto che la brutta giornata per contrasto mi ha fatto venire voglia di postare un ricetta fresca e leggera, molto estiva, preparata domenica per pranzo.
Facilissima, praticamente una ricetta non ricetta. Avevo un bel mazzetto di menta fresca e profumata, e ho pensato di prepararci il pesto insieme ad una manciata di pistacchi, parmigiano e olio evo. L’ho utilizzato sia in “versione calda” per condirci gli spaghetti mangiati subito, sia in “versione fredda”, come condimento per una pasta fredda. In questo caso è preferibile utilizzare una pasta corta. Ricordatevi di passarla sotto un getto di acqua fredda per raffreddarla appena scolata.
Ora vi saluto, purtroppo mi aspetta una giornata pesante
Spaghetti al pesto di pistacchi e menta
Ingredienti (per 2 persone)
160 g di spaghetti
40 g di pistacchi
foglie di menta fresca (circa una ventina)
15 g di parmigiano grattugiato
1 pomodoro
olio evo
sale
pepe
Preparazione
Per prima cosa facciamo tostare i pistacchi, poi pestiamo tutti gli ingredienti a parte il pomodoro nel mortaio aggiungendo un po’ alla volta dell’ olio extra vergine di oliva. In alternativa utilizzate il minipimer. Alla fine il pesto deve risultare denso e cremoso. A questo punto condiamo gli spaghetti insieme a al pomodoro tagliato a cubetti piccoli, e decoriamo con foglioline di menta.
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non parliamo della pioggia: io la odio in generale :((( e la tua idea di proporre un piatto estivo e fresco per scacciare via 'sta noiosona rompiscatole, mi piace tanto! Brava
Anche qua Francy non se ne può più di acqua, anche oggi uguale…
O mamma mia.. che donna! Ma davvero corsetta di mattina presto.. poi doccia… e vai a lavoro?? che brava!!!! Hai fatto bene a postare questo primo.. io non mollo..spero ancora che tornerà il sole a regalarci un fine settembre degno!!!! Adoro il pesto di menta.. e finchè ho ancora la mia pianta rigogliosa approfitto.. Un baciotto
idea brillante…il mio orticello pullula di menta, la faccio nel weekend!
Ok…te lo devo dire… Hai tutta la mia ammirazione!!! Non avrei mai la forza di volontà di alzarmi alle 6 per andare a correre prima di affrontare una giornata lavorativa!!! Invece… Sarei prontissima ad addentare questa pasta deliziosa!
Mhhh da leccarsi i baffi!
Mi piacciono i tuoi riti mattutini e ti invidio per la tua dedizione…. questi spaghetti sono meravigliosi!!! augurandoti un bellissimo sole per domani mattina ti auguro una buona giornata
Tra ieri e stamattina qui è venuto giù di tutto e manca poco metto le branchie oltre alle pinne 🙁 Potrei pestare un orto intero per scaricare il nervoso! Con la menta non ci ho mai provato, se mamma ne ha ancora sul balcone ne approfitto questo fine settimana 🙂 Un baciotto sister, buona giornata
Mi hai fatto venire un' idea sul pesto con i pistacchi ….certo che il tempo ha sempre un' influenza sull'umore pazzesca …..Ciao !!!!
Uff, la pioggia porta sempre noie! Però dai stavolta ha portato una buona idea nel piatto 😉
freschissima idea e colorata!
ma tu sei un mito…mamma mia da ieri la sveglia ha iniziato a suonare anche per me…che bello era quest'estate quando l'avevamo messa pure lei in vacanza…
Comunque ti ammiro, io non ce la farei, noooo…fra la pigrizia e la schiena sifula…noooo
ottima pasta, me la segno perchè qua i pistacchi piacciono a mille!!
Baci
Avevo letto il titolo e sono corsa, in preda alla curiosità. Ti leggo…. e ritrovo una passione comune: la corsa. Sorrido incontrando la stessa follia che ci lega ^_^ Poi mi chiedo: e perché non continuare a correre sotto la pioggia, soprattutto in questa stagione? E' liberatorio come poche cose al mondo, almeno per me.
Insomma, non che la ricetta sia passata in secondo piano, anzi. Pistacchio addicted e folle creativa non posso che apprezzare, ma….. so già che questo nuovo incontro con te e il tuo blog segnerà i miei prossimi giorni ^_^
Piacere di conoscerti, Elenuccia. Con te, da oggi, con piacere ^_^
che bella ricetta e che belle foto cara la mia Elena…vai anche a correre la mattina? Be', ora ti ammiro ancor di più, sei un mito!
che belli questi spaghetti…..veramente golosi……
CHE COSTANZA, ALZARSI COSI' PRESTO PER CORRERE!!!!IO NO!!!!NON SEI STANCA????LA TUA RICETTA E' MOLTO SFIZIOSA, NON AVREI MAI PENSATO DI FARE LA PASTA CON IL PESTO DI MENTA, SI' CON IL BASILICO, SI' CON LA RUCOLA, ORA PROVO ANCHE QUESTO, GRAZIE!!!BACI SABRY
Anche a me piace molto la pioggia mentre sono a letto a dormicchiare, meno, in effetti, quando comincia a piovere e io sono appena salita in sella al motorino, ovviamente senza impermiabile o affini. Anche la tua situazione non mi sembra piacevole per niente, no!
Però caspiterina, vuoi dirmi che vai a correre tutte le sente mattine?! Ci vuole una certa forza di volontà per alzarsi quasi tre ore prima dell'ufficio. Stando a venti minuti di distanza, la mia sveglia sarebbe impostata alle 8 😀
Anch'io sfido il tempo a suon di ricette fresche e estive, vinceremo noi!
Buoni davvero questi spaghettini 😉
Un bacione!
La pioggia ha colpito anche da noi qualche giorno fa, pensare che la nostra Sicilia è rimasta quasi intoccata durante tutta l'estate… Mi piace un sacco questo pesto, menta e pistacchi insieme stanno che è una meraviglia!
Regalami un Po' della tua costanza e dedizione, per me alzarsi è un trauma ogni mattina! Il pesto ai pistacchi è ottimo, devo provare con la menta, mi incuriosisce, buona serata grande donna!
Tesoro mio che costanza, ti ammiro moltissimo!!!!! Mi alzo prestissimo anch'io, ma di correre non ne ho proprio voglia 🙂
Ottima ricetta, proverò presto la tua versione!!!
Un abbraccio cara!!!
Ma che brava che sei Elena…sei attivissima! Mi piace questo resoconto della tua mattinata e mi piace assai la tua ricetta estiva…Buonissima!! Baci, Mary
Una realtà che conosco bene ma che da tanti mesi a questa parte ho avuto la fortuna di sospendere per via della maternità…ma prima o poi si riprenderà anche questa frenesia..
Meraviglioso l'accostamento del primo piatto..tutti ingredienti che adoro!!!
beh a me in genere il nervoso mi viene sempre,anche senza pioggia, appena suona la sveglia!!! 😀
però certo un bel piattino di pasta con questo pesto rimetterebbe tutto apposto ;-)ù
un abbraccio.
Elena, io te lo devo dire. Se avessi non la metà, un quarto della tua moivazione non so dove potrei arrivare! Sei una forza della natura!!! Dimmi qual è il trucco!! =D
Per la ricetta…bellissima! Le foto sono superbe!! un bacione e buona corsa!
Elena ma corri tutti i giorni se il tempo lo consente? Sei da ammirare! Io vado in piscina, ma non tutti i giorni e già mi sento eroica! Questa pasta sa di estate e qui per fortuna il clima è ancora così (praticamente io ho portato il sole, anzi Magali desidera accaparrarsene il merito) e quindi il tuo primo è veramente da provare! Un bacione e buon fine settimana e dddddddddddddai che domani è venerdì!
wow!!! mamma mia ma che superdonna sei elenuccia mia?!?!?!?! io solo per la corsa mattutina ti faccio un inchino e anche un mezzo busto di gesso! 🙂
ps: qst spaghetti meravigliosi me li meriterei los tesso anche se faccio la pigrona????
maròòòò che invidiaaaaa corsetta tutte le mattine? estate ed inverno??? ma sei un mito!!!! Ottima la non ricetta di oggi!!!!
Anche io faccio la corsa ogni mattina, ma dietro ai piccoli!!! Ah!Ah!
Ma quanto mi piacerebbe uscire la mattina per una bella, salutare e distensiva corsetta.
Un piatto profumato, colorato e saporito!
Baci.
Che bella pasta fresca!!
Uhmmm.me la gusto !!
wow!!! Non sai come invidio la tua costanza e determinazione ad andare a correre il mattino! Io non ci riuscirei mai!!! Complimenti! E questo piattino di spaghetti?? Fantastico! Baci
wow Ele La corsa tutte le mattine? sei un mito! io con la bimba ho dovuto tagliare drasticamente tutte le mie attività.. sono sempre stata una super sportiva.. certo che non ho abbandonato perchè in casa ho comq preso un pò di roba per tenermi in forma… ma…. la corsa proprio non riesco a farla… 🙁 un pò di sana invidia ci sta proprio tutta eh! 😉 per la pioggia invece viviamo la stessa problematica, qui a Roma una mattina di pioggia significa " meglio non partire di casa" 😉 splendido piatto e foto da urlo… mi piace da matti la menta e ne ho 2 piante che ancora tirano fuori foglie… li preparo a pranzo:* bacione
Un'estate senza connessione…quante ricette con cui rimettermi in pari! Ma eccomi di nuovo qui e intanto ricomincio da questa delizia!
un mega abbraccio <3
baci
Alice
Vedi quante differenze tra noi! Anche io corro la mattina, ma generalmente è dietro un treno. Perché nonostante mi alzi prestissimo da oltre 20 anni, da quando mi sono trasferita fuori città e faccio la pendolare… riesco a perdermi nei meandri della mia casa e uscire sempre troppo tardi.!
Mi sono soffermata sulla tua ricetta, perché una cosa che adoro sono i pesti con la frutta secca. Con i pistacchi in particolare. E questo mi fa pressoché sognare! Pasta corta, dici? Io quegli spaghetti me li sto mangiando con gli occhi!
Che forza andare a correre così presto al mattino ! E che begli spaghetti con quel pesto dai profumi siciliani ! Un abbraccione !
anche io odio la pioggia, rompe gli schemi, crea disagio…ci vuole davvero un primo solare e fresco come questo per riportare il buonumore
Che bel primo piatto invitante…io adoro il pesto in tutte le sue varianti e trovo che il tuo sia stra buono 🙂 anche perchè adoro i pistacchi!!! Bellissimo blog! Complimenti!
Un bacione
Ila
Ti ammiro sai, io lavoro a turni ed una regolaritá non ce l'ho …ci sono giorni in cui inizio il lavoro alle 5 (quindi sveglia alle 3:45) e altri alle 15… Piú un sacco di turni possibili in mezzo… E le mattine che sono a casa dormo come un ghiro e sono diventata una che la mattina carbura molto lentamente… Se penso ad alzarmi per andare a correre mi vengono i brividi 😉 …tutto ció non aiuta per niente la mia voglia di esercizio fisico a tutto tondo 😉
Venendo alla pasta… Buonissima, un pesto freschissimo davvero! Baci