Oggi voglio fare un sondaggio, anche voi odiate rassettare la cucina dopo aver spadellato?
Un’amica mi dice che odia lavare i piatti e padelle quindi si limita al minimo indispensabile per non sporcare, l’altra che diche che se non avesse la lavastoviglie non alzerebbe neanche una forchetta. Mentre preparo la cena di solito metto come sottofondo i programmi di Alice.
Lo confesso, mi piace guardare Accademia Montersino. Quanto è bravo e quanto è carino ^__^
Anche qui stessa storia. Quando chiedono ai partecipanti cosa odiano della cucina tutti rispondono sempre “la cosa che odio della cucina è rassettare”.
Mi viene da pensare di essere io quella strana. Io non ho la lavastoviglie, non l’ho voluta. A me non dispiace lavare i piatti e rassettare dopo aver cucinato. Mi piace cucinare perché mi rilassa. E la stessa cosa vale per i piatti, mi rilassa anche lavare i piatti. Ho un futuro da lavapiatti 😉
E voi?
Ma veniamo a noi. Oggi facciamo una pausa sul dolce, altrimenti poi finisce che mi accusate di avervi fatto venire il diabete 🙂
La ricetta di oggi non è particolarmente primaverile ma qua piove da ieri e a me è venuta voglia di una bella zuppa calda e fumante. Niente di speciale, solo una zuppa di verdure, però con dei fagioli che io amo particolarmente. Mi piacciono molto i fagioli con l’occhio perché sono belli sodi e hanno un sapore molto deciso. Poi una spolverata di cannella e di peperoncino, due belle fette di pane bruschettato o due friselle come ho fatto io, e la cena è servita.
La ricetta di oggi non è particolarmente primaverile ma qua piove da ieri e a me è venuta voglia di una bella zuppa calda e fumante. Niente di speciale, solo una zuppa di verdure, però con dei fagioli che io amo particolarmente. Mi piacciono molto i fagioli con l’occhio perché sono belli sodi e hanno un sapore molto deciso. Poi una spolverata di cannella e di peperoncino, due belle fette di pane bruschettato o due friselle come ho fatto io, e la cena è servita.
Zuppa di verza e fagioli
Ingredienti (per 2 persone)
½ verza
70 g fagioli con l’occhio secchi
1 patata
1 carota
1 costa di sedano
1 pugno di erbette
1 scalogno
½ cucchiaino di cannella
peperoncino
olio evo
sale
Preparazione
La sera prima mettete i fagioli in ammollo con acqua calda e lasciateli così tutta la notte. Il giorno dopo scolateli e cuoceteli nella pentola a pressione per circa 25 minuti dal fischio. Fate raffreddare.
Sfogliate la verza, togliete la costa dura centrale delle foglie esterne e tagliatele a pezzi. Sbucciate la patata, tagliatela a cubi e mettetela in una ciotola d’acqua fredda. Pelate la carota e tagliatela a rondelle insieme alla costa di sedano.
Scaldate una casseruola e unite lo scalogno, patata, carota e sedano. Lasciate in saporire per 2-3 minuti, mescolando. Aggiungete la verza e le erbette tagliate a coltello, e proseguite la cottura per 2 minuti. Insaporite con la cannella e il peperoncino. Versate tre mestoli di acqua bollente e cuocete a fuoco basso per circa 20 minuti. Poi unite i fagioli cotti in precedenza e continuate la cottura per circa 10 minuti. A questo punto potete decidere se frollarne una parte oppure lasciare tutto a pezzi. Io preferisco i pezzettoni. A fine cottura mettete un filo d’olio a crudo e servite calda.
Scamorza Bianca says
IO devo essere sincera, non starei senza lavastoviglie, e me lo dico ogni volta che ho gente a cena (spessissimo!!!) e poi soffro un po' da sindrome da casalinga per cui la cucina va riassettata cascasse il mondo ma questo non mi frena nella voglia delle preparazioni! La tua zuppa/minestra? Per fetta per questo cambio di umore del tempo!
Zonzo Lando says
Io cucino e lavo quasi insieme, spesso quando ho finito di cucinare la cucina è quasi in ordine. Ma ovviamente non è la regola e talvolta combino un macello 🙂 La tua zuppa di verza mi piace un sacco, perfetta per questa giornata fredda e uggiosa (almeno, qui da noi è così) Bacioni!
Dolci a gogo says
Io cara faccio parte di quellle che non hanno la lavastoviglie e credimi dopo aver preparato un dolce e dopo aver sporcato l'impossibile la voglia di una lavastoviglie mi viene e come…sono ormai abituata a riordinare in tempi luce perchè avendo un ambiente unico tra cucina e soggiorno devo farlo assolutamente e non ti dico poi quando preparo un set per una foto….se vedessi quello che c'è intorno è l'apocalisse:-)!!!
Questa zuppa è fantastica un autentico confort foo!!Baci Imma
Mariagrazia Continisio says
La lavastoviglie "mi viene in sogno" ogni volta che ho cene e pranzi con non meno di sette persone . . . prima o poi bisognerà prenderla -.-'
La tua zuppa con questo frescolino è l 'ideale ^_^
Sara e Laura-PancettaBistrot says
Beata te che ti rilassi anche a rassettare:) Da me il più delle volte vige la regola "chi cucina non lava le pentole", ma non vale per i dolci….quindi quando faccio i dolci poi tocca a me lavare ciotole e ciotoline:)
L'abbinamento verza e fagioli è davvero buonissimo!
Buona giornata , un bacio!
ledolcissimecreazioni says
Un blog delizioso il tuo.. con tantissime idee carinissime! complimenti davvero
Federica
Marghe says
Io ho la lavastoviglie ma la uso pochissimo, perchè tra sciacquare un minimo i piatti, caricarla, asciugare le cose quando ha finito… detto tra noi a mano faccio prima e poi non ci penso più 🙂
Ma in generale non amo pulire la cucina, specialmente ODIO lavare i fuochi di cristallo che hanno sempre un sacco di aloni che mi fanno impazzire!!
Un bacio e mi rubo due mestoli di zuppa, che qui a Milano è grigio e umido e ci starebbe proprio benissimo
Silvia Brisigotti says
Io non ho la lavastoviglie ma questo non mi scoraggia da sporcare montagne di cose per cucinare, no, non amo troppo rimettere a posto, ma i piatti, a meno che non sia da sola, toccano al marito!!! Ahahahah, io cucino e lui lava, da noi la regola è questa!!
Buonissima questa zuppa, ho una verza che devo cucinare e questa potrebbe essere la nostra prossima cena!! Un bacione!!
Natascia B. says
Che bellissima zuppa! Quel che ci vuole in una giornataccia piovosa come oggi!
Mi aggrego a tutti quelli che odiano pulire la cucina dopo avere cucinato. Spesso mi passa proprio la voglia di cucinare perchè, io non ce la faccio a sporcare il meno possibile. Ho la lavastoviglie ma non mi basta, ce ne vorrebbero due. Succede sempre che mentre la lavastoviglie lava, devo lavare a mano il rimanente!!!!!
pâtes et pattes says
Eccomi sono la seconda aliena che non ha la lavastoviglie, devo ammettere che lavare i piatti non mi dispiace, ma dopo aver cucinato rassettare per me non è il massimo anche perchè, non so come, riesco sempre a riempire le due vasche del lavandino! Questa zuppa è ottima e va benissimo in questi giorni dove pure qua piove! Bella foto! Buona settimana Helga
Peanut says
Della differenza mi son accorta da quando la lavastoviglie si è rotta, e ancora non abbiamo avuto modo di riaggiustare. Sarà che ceno piuttosto tardi, e che se mi metto a riassettare tutto finisce che vado a rilassarmi alle dieci passate, mentre la sera dopo mangiato ho solo voglia di godermi i miei telefilm preferiti:) Non mi dispiace lavare i piatti eh, ma..diciamo..la mattina dopo ecco ;D
"Solo" una zuppa di verdure che mi farei fuori in un nanosecondo!
Buona settimana e a presto, Ele!
Francesca says
Io amo guardare Alice e Montersino, ma odio lavare i piatti…lo odio talmente tanto che li lavo uno ad uno man mano che li sporco. Giuro!!!! Amo, invece, questa bella zuppa. Brava Ele
Valentina says
anche x me pulire e' parte del cucinare e non ci vedo nulla di strano (e non ho lavastoviglie!!!). Stupenda questa zuppa!
Claudia says
Mah… non amo nè odio rassettare.. diciamo che lo faccio e basta! hihihi.. Ottima la tua zuppetta.. adatta alle giornate piovose di qusti giorni.. baci e buon lunedì 🙂
edvige says
A me piace tanto questa minestra e la devo fare copio da qui…maritozzo le verze solo alla triestina consumate assieme alle patate che invece a me non piacciono.
Buona settimana.
Alessia Mirabella says
Anch'io mi rilasso lavando i piatti. La schiuma, l'acqua tiepida, le mie mani che accarezzano le superfici pulite… unica pecca è che non uso guanti, di conseguenza ho le mani un po' secche, screpolate, vuoi l'acqua, vuoi i detersivi. La lavastoviglie non ce l'ho, nell'altra casa c'era ma ci tenevo riposti i croccantini dei gatti, insomma, tutto quello spazio inutilizzato dovevo pur sfruttarlo!
Questa zuppa è bellissima, le tue fotografie ancor di più!
Ale
Alice says
io onestamente non farei a meno della lavastoviglie. quando faccio mille cose insieme e alla fine mi trovo una montagna di ciotole e pentole benedico chi l'ha inventata. nonostante ciò cerco di sporcare il minimo indispensabile. se invece me la prendo comoda non mi dispiace fare i piatti nemmeno a mano. insomma diciamo che èuna comodità che in certi momenti è davvero utile.
nemmeno qua c'è un gran bel tempo: grigio e piovoso. non ci crederai ma ho appena messo a bollire dei fagiol canellini i che finiranno in una zuppa con il cavolo per cena. mi piacciono molto i fagioli con l'occhio e ho ancora qualche verza nell'orticello. chissà che non riesca a provare questo abbinamento con le spezie che hai usato mi incuriosice molto 🙂
Mijú says
Que plata de legumbre tan buenísimo.
Un saludito
SABRINA RABBIA says
con questo tempaccio e' gradita moltissimo la tua deliziosa ed avvolgente zuppa!!!!La cucina e' il mio regno, quindi non mi stanca rassettare, tanto a casa mia tocca sempre a me!!!!!Baci cara!!!!Sabry
Simo says
Presente: odio anche io. Ultimamente mi sta andando in odio pulire un pò tutta la casa, non è che mi sto impigrendo, ma…no, non mi piace proprio più.
però si deve fare…sob…
…questa zuppa è perfetta per come mi sento oggi: sono a terra, mi tirerebbe un bel pò su…questa influenza mi ha messo ko-
bacioni
agenda nico says
Invitante questa zuppa e particolare nel gusto… per l'aggiunta della cannella. Non ho la lavastoviglie, ma a volte , sarebbe davvero comoda. 😀 Fare i dolci mi rilassa di più.
ciao ..buona settimana!
Ely says
Ahah, Elenuccia..! Ti dirò.. dipende tantissimo dai giorni. Ci sono momenti in cui cucino e riassettare mi sembra una fatica insormontabile; altri momenti in cui invece lo faccio e tutto sommato non mi dispiace.. magari penso, asciugo, metto via.. e tutto è già sistemato!! 😀 Una zuppetta fantastica con il tempo orribile di oggi.. ma tu ci porti il sereno <3 Un abbraccione fortissimo!
e il basilico says
Che bellezza questo piatto! Io adoro le zuppe, oggi poi che piove, sarei particolarmente pronta per un assaggino 😉 a presto. eleonora
Valentina Gamna says
Io ADORO rassettare! Mi piace anche lavare i piatti a mano ed ESIGO che la cucina sia sempre uno specchio 🙂 Però c'è da dire che non cucino. Cucina mio marito! Quindi tu, che fai tutto, sei davvero speciale!! (zuppa di verza e fagioli: TOP).
fimère .b says
un plat parfait et délicieux
bonne soirée
~ Inco says
Che buoni fatti così i fagioli. E' simile alla mia ricetta, io aggiungo un po' di passata di pomodori, ma senza cannella.
Buona serata
Puffin Incucina says
Diciamo che lavare i piatti non mi spaventa, ma non amo farlo….cucino e spadello usando quello che serve, ma rassetto quasi subito senza ammucchiare le cose, uso la lavastoviglie, ma lavo molte cose a mano….sono una via di mezzo ^_-….Questa zuppa è perfetta stasera con qs ritorno di inverno…baci
Annalisa - Lemon Blu says
Diciamo che a casa mia chi si occupa della lavastoviglie è mio marito.. Ridiamo come matti perché anche quando cuciniamo qualcosa di semplice riusciamo a sporcare mezzo mondo.. ma è un hobby così bello il nostro.. ed è ovvio che poi c'è la contropartita!
La tua ricetta è perfetta per questa sera qui a Milano, pioggia e freddino..
un grosso bacio!
Francesca P. says
Io sono stata 8 anni senza lavastoviglie e beh, quando finalmente ho cambiato casa e l'ho avuta mi è sembrato un oggetto meraviglioso! 😀 Però ad esempio mi piace pulire la cucina, i fornelli, il piano lavoro, risistemare tutto… il senso di ordine che arriva dopo il caos mi rilassa…
Hai notato che la tua buona zuppa e le foto sono intonate bene ai pois del blog? 🙂
Mila says
Io sono sincera…lancio tutto in lavastoviglie, anche quei tegami che mia mamma ogni volta mi dice che non si possono mettere in lavastoviglie….
Poi sono sincera dopo aver partecipato ad alcuni corsi in cui ti dicono mille volte "tenete pulita la vostra posizione"…viene naturale!!!
Che meraviglia la tua zuppa, non posso mangiare i fagioli, ma che fame!!!!
simona says
che bella Ele, fa fame anche alle 9.30 del mattino!!!! 😀 Un bacione. Samckkk
Arianna Frasca says
No no, siamo in due: cucina nuova e non ho voluto la lavastoviglie. Non solo non mi pesa mettere a posto e lavare i piatti anzi, lo trovo un momento dove marito e figlia non mi chiedono nulla quindi penso un po' alle cose mia ;-P
Lilli nel Paese delle stoviglie says
la presenza della cannella mi piace e mi ispira parecchio, non credo l'avrei mai abbinata alla verza se non avessi visto questa tua zuppa, i fagioli piacciono tanto anche a me! a me non entusiasma rassettare ma non mi dispero neppure! buona giornata!
Mariabianca says
Adoro tutte le zuppe e la tua e' buonissima.
Bellissime fotografie,brava!!!
Serena says
Allora, a me non dà fastidio rassettare dopo che ho finito di cucinare, vale a dire mentre il pasto cuoce, oppure, se è una cosa fredda, comunque prima di mangiare. Dopo no, a malapena tollero di mettere il piatto in lavastoviglie, sono di quelle che l'ha messa anche nella casa al mare!
Ommamma quanto tempo che non faccio zuppe… a momenti faccio passare la stagione, devo approfittare di questi ultimi freddi 🙂
Acquolina says
che bella zuppa! un piatto caldo e pieno di verdure buone fa molto piacere nelle serate piovose.
Anch'io mi rilasso lavando i piatti, invece non amo l'aspirapolvere! Ho una lavastoviglie e la devo usare ogni tanto perché altrimenti si rovina, col senno di poi non la riprenderei, tanto spazio sprecato! (certo che la mia cucina dopo un dolce impegnativo non è rilassante)
kristel says
Dipende. Se si é fatto tardi si, mi secca ripulire tutto. Ma se sono nei tempi e quello che ho cucinato mi ha resa felice allora pulisco e lavo con piacere 🙂
Che bella questa foto. Una zuppa perfetta per le ultime, speriamo, serate fredde.
Peccati di gola says
anche da noi zuppa oggi, devo dire che dato che la nostra l'abbiamo già assaggiata, ora tocca alla tua, sembra proprio niente male 😉
La cucina di Esme says
allora sono strana anche io perchè dopo che ho cucinato fatto un dolce ecc a me piace lavare i piatti e rimettere tutto a posto, solo dopo cena mi pesa un pò e in quel caso entra in campo la lavastoviglie. Deliziosa la tua zuppa!
baci
Alice
Mary says
Elena, io sono tra quelle che non ama particolarmente lavare i piatti. Neanch'io ho la lavastoviglie, quindi mi tocca fare tutto a mano, ma alla fin fine, non è poi così male. E' anche un momento di raccoglimento e di pausa dalle chiacchiere che a volte ci riempiono la testa…La tua zuppa è fantastica cara, corroborante e confortante. Mi incuriosisce molto la spolverata di cannella…proverò assolutamente! Un abbraccio grande, Mary
Giulia says
Squisita questa zuppa…ed ha anche il vantaggio che poi i piatti da lavare sono pochi!
Damiana says
Cerco di sporcare il meno possibile,ma capirai che tutti i pastrocchi che dobbiamo tirar fuori,a volte il buono prposito va a farsi friggee e non ti nascondo che lancerei tutto di sotto….ma poi dovrei andar a pulire anche li,quindi mi do una regolata!
Saresti la lavapiatti più in del mondo…faresti una carriera fulminante..da lavapiatti a chef in un giorno.!Oggi niente latte passo direttamente alla tua zuppa freselle annesse…Un bacio cara!
lucy says
non ho la lavastoviglie ma un marito premuroso..del resto io cucino e lui lava!sulla zuppa invece mi trovi sempre d'accordo, le amo in ogni periodo dell'anno!