Buon lunedì a tutti. Come è andata il fine settimana? per me benissimo, ho fatto una full-immersion di nipotine, due giorni stupendi. Poi ieri è stata anche una bellissima giornata, calda e assolata, quindi proprio non potevo chiedere di meglio.
Questa volta ci siamo date pesantemente alla cucina, abbiamo fatto le tagliatelle, dei cupcakes con le mele, ed anche una bella crostata strudel. Insomma la cucina è stata riempita da sbuffi di farina, e risate allegre. E’ strano perchè vedo che e bimbe più che essere felici di poter mangiare il dolcetto, amano sopratutto preparali. E’ proprio la preparazione che le diverte, adorano pastrocchiare 😀
Ma veniamo alla ricetta di oggi, una torta che i francesi classificherebbero nella categoria di cuisine du placard, ovvero, in sostanza, la cucina da dispensa, da credenza. In pratica quello che noi definiamo la cucina del riciclo. Trovare il modo di rendere goloso e gustoso quello che ci ritroviamo in dispensa.
Nel mio caso c’era da finire del mascarpone, un po’ di nocciole rimaste da un’altro dolce, e dell’uva fragola del mio papy.
Quest’anno la nostra piccola vite ha fatto dell’uva deliziosa, dolce, succosa. Non tantissima ma davvero ottima. Preparatevi perchè è arrivato il periodo dell’uva e come gli scorsi anni vi subisserò di ricette a base di uva. Se cercate delle idee potete guardare nella sezione apposita del blog, troverete un sacco di idee sia dolci che salate.
In verità non è proprio un quattro quarti che prevederebbe stessa quantità di burro, uovo, zucchero e farina. Come oramai faccio da anni ho sostituito il burro con il mascarpone, che trovo dia una consistenza stupendamente soffice, e si riducono anche le calorie, che non guasta. Poi ho ridotto la quantità di uova e di zucchero, non amo le torte molto dolci.
Il risultato è una torta soffice, leggermente umida e con un delizioso sapore di nocciole. Perfetta per la colazione, una fetta di torta, un frutto e una bella tazza di latte e la mattina volerà via. Ma potete anche servirla insieme a un po’ di crema al caramello, o magari una crema al caffè se volete coccolarvi un po’.
Ora vi saluto e vi auguro una buona settimana. Speriamo che il tempo tenga!
- 150 g di mascarpone
- 130 g di zucchero
- 80 g di farina 00
- 50 g di nocciole tritate (o farina)
- 50 g di farina integrale
- 1 uovo
- ⅔ grappoli di uva fragola
- ½ bustina di lievito
- sale un pizzico
- Lavate l'uva fragola e sgranatela.
- Lavorare con una frusta il mascarpone insieme allo zucchero fino ad ottenere una crema molto morbida e spumosa.
- Aggiungere l'uovo e continuate a montate bene, almeno cinque minuti, e vedrete che il composto si gonfierà tantissimo. Quindi aggiungere la farina setacciata precedentemente, con il lievito e il sale, poi aggiungete la farina di nocciole.
- Aggiungete un po’ per volta, il composto diventerà bello sodo.
- Aggiungete ⅔ degli acini di uva, tenendone un po' per la decorazione.
- Versare il tutto in uno stampo imburrato e infarinato, distribuite sopra gli acini di uva rimasti, e della granella di nocciole.
- Infornare a 170°C per circa 50 minuti.
Alice says
Mi piace l’idea della sostituzione del burro con il mascarpone, voglio provare anch’io anche se purtroppo non ho una meravigliosa uva fragola a KM 0 come te!
baci e buona settimana
Alice
Elena Gnani says
Provalo perchè è davvero fantastico. Secondo me moooooolto meglio che con il burro. Viene più soffice e meno sbriciolosa
Francesca P. says
Le torte da credenza sono le mie preferite e se pronunciate con nome francese ancor di più, ehehe! So quanto ami l’uva fragola, ricordo che ne parlammo e che abbiamo una “torta in comune”, se così si può dire… 😉 Sono ben felice di sapere che arriveranno altre ricette a pois, quando si ama qualcosa è giusto “fare le cose tanto”, vero?!
Sapere che quel bel grappolo viene dal tuo papy me lo fa apparire ancora più buono e il mascarpone diventa complice di questa sensazione… 🙂
Elena Gnani says
Ovviamente il grappolo viene dalla vitina del papy. Papy original 🙂 mi ricordo benissimo che anche tu ami quest’uva. Non ti preoccupare, vedrai un bel po’ di ricette a pois nei prossimi post
Melania says
Che bello cominciare il lunedì mattina così. E trascinarsi dietro il carico di emozioni vissute nel weekend. Devo dire che anch’io l’ho dedicato alla cucina (forse più alla fotografia)
Ed è una gioia immensa poter godere di questi attimi.
Prendo una fetta della tua torta e ti lascio un abbraccio.
Elena Gnani says
Due fette tutte per te tesoro. Ci vediamo per il caffè?
valentina says
e’ troppo bella! e devo provare la consistenza del mascarpone!
Elena Gnani says
provalo perchè secondo me è fantastico nei dolci. magari non proprio leggerissimo ma sicuramente meglio del burro
scamorza bianca says
Slurp!!!! Solo una domanda, forse mi è sfuggito: teglia da 20/22cm di diametro per queste dosi?
E ben vengano le ricette du placard, io le adoro!
Elena Gnani says
Ohh si scusa, ora correggo. teglia da 20.
Simo says
strepitosa l’uva fragola…purtroppo una volta, quando mio suocero stava bene, me la portava sempre (aveva un amico che gliela donava)
…trovarne di buona, dolce e succosa non è impresa da poco, io francamente ci ho rinunciato!
Che delizia questa tua torta, sa di buono e di casa…
Un bacione cara a te e alle tue nipotine del cuor!
Elena Gnani says
Pensa che la nostra vitina ha tantissimi anni. Per un certo periodo non ne abbiamo potuto più di uva fragola e la davamo tutta ai vicini, poi qualche anno fa ci è tornata la voglia e mio padre ha ripreso a curarla. Quest’anno ha fatto davvero dell’uva stupenda, grossa, dolce, succosa
SABRINA RABBIA says
CHE BELLO INIZIARE LA SETTIMANA CON UN DOLCE COSI’ GOLOSO!!!BACI SABRY
Elena Gnani says
Si fa sempre piacere 🙂
SABRINA RABBIA says
che bello iniziare la settimana con un dolce cosi’ goloso, brava!!Baci Sabry
Lilli nel paese delle stoviglie says
a me oggi servirebbe intera, tutta, per merenda tutta, vengo da una notte completamente in bianco, sono in coma necessito di zuccheri, portamelaaaaaaaaa
Elena Gnani says
apperò una intera 🙂 te ne faccio una tutta per te tesoro
federica says
ma che spettacolo questa torta!! sempre top!! buona settimana!
Elena Gnani says
Grazie Federica
edvige says
Mi prenoto per un pezzettino intanto assaggio e speriamo che il 10 novembre giunga presto cosi una tantum qualcosa potrò gustare anch’io. Buon inizio settimana
Elena Gnani says
Te la rifarò per il 10. promesso 🙂
tizi says
sappi che grazie a te la mia lista delle torte da credenza da sperimentare sta diventando interminabile! come si fa a non aver voglia di preparare (e mangiare) un dolcino così pieno di frutta, soffice e semplice?
buona avvio di settimana cara, a presto!
Elena Gnani says
hahaha 😀 sai che ho la passione per le torte da credenza
zia consu says
Con l’uva fragola io faccio solo la schiacciata…devo provare a metterla anche in un soffice impasto proprio come il tuo..l’aspetto è divino ^_^
Elena Gnani says
Buonaaaa, la schiacciata è deliziosa. La faccio anche io ma visto che ho un bel po’ di uva bisogna che mi ingegni per smaltirla
Helga says
uhhhhh i dolci che io adoro! Allora affare fatto: pulizie contro dolcetti e tagliatelle!!! Arrivo!!! Questa torta è troppo adatta a me, ha una bellissima “faccia!” Complimenti! e immagino l’atmosfera con le piccole, praticamente da fiaba!
Elena Gnani says
ma ci sto subito. io cucino e tu mi dai una pulitina. Affare fatto
Andreea says
Ha un aspetto favoloso e immagino che buon gusto ! Gnam….
Elena Gnani says
Grazie e buona serata
annalisa says
Ti ricordi che ho un debole per le tue torte da credenza, vero? Ne ho salvate decine ed oggi se ne aggiunge un’altra, non vedo l’ora di provarla! Questo abbinamento nocciole ed uva lo assaporo già con il pensiero 😉
Elena Gnani says
😀
Silvia Brisi says
Hai delle mini pasticcere in famiglia!!
Buonissimo questo dolce, devo provare anche io ad usare il mascarpone nelle torte, sono curiosa di vedere come vengono, alla vista direi benissimo!!
Buona settimana!!
Elena Gnani says
io lo uso da un po’ e trovo che vengano benissimo. E si mantengono soffici per molto tempo, anche una settimana se chiuse in un sacchetto
Seddy says
Che bontà! La consistenza della torta quattro quarti è deliziosa, con l’uva e nocciole sarà squisita e profumatissima.
Complimenti, un abbraccio e buona settimana
Elena Gnani says
Grazie mille e buona giornata
Mila says
Sto anno niente uva fragola….ma bellissima la tua preparazione
Elena Gnani says
Uuuu che peccato. Potresti provare con altra uva dolce
Imma says
Che spettacolo tesoro è davvero incantevole qiesta torta cosi golosa e ricca e poi perfettamente in tema con la stagione…l’adoro!!Baci,Imma
Elena Gnani says
Grazie Imma, sei un tesoro
Laura De Vincentis says
Ma che uva favolosa vi ha regalato la vostra vite! E questa torta è golosità allo stato puro con il mascarpone poi!!!!!! Un bacio
Elena Gnani says
Visto che bella? quest’anno proprio ha dato il massimo, grossa e dolcissima
Serena says
Conosco le tue capacità nel fare i dolci ma sono stupita lo stesso per la bellezza e la bontà di questo. Lo metto nella lista dei miei “to do”., bravissima. Un saluto
Elena Gnani says
Grazie Serena. Un abbraccio
ipasticciditerry says
Una meraviglia questa torta, anche se in effetti non è proprio una quttro quarti. Alla fine comunque si vede tutta la sofficità e la bontà. Hai fatto delle foto stupende. Lo stampo è da 20? Beata te che hai quell’uva magnifica … Sono contenta tu abbia trascorso un buon fine settimana con le cucciole. Loro si divertono un sacco e imparano tantissimo così. Stamattina ho impastato una babka con Christian in piedi sulla sedia, appoggiato ai mobili e con me a tenere il lato libero, devi vedere come si impegnava a mettere il burro, un pezzetto alla volta dentro il bimby, quando glielo dicevo io … anche lui adora stare vicino a me e aiutarmi a cucinare. Poi però adora anche mangiare ahahahhh. Un buongustaio il mio ometto. Buona settimana Elena.
Elena Gnani says
Ma dai che carino il tuo cucciolo. Avrei voluto vederlo tutto impegnato nella preparazione di un dolce che non è mica uno scherzo. Che bravo ometto
Elena Gnani says
dimenticavo…si la teglia è da 20. Adesso lo scrivo
Virginia Sementilli says
Un tortina davvero deliziosa, poi l’uva fragola è una chicca con quel sapore inebriante! Bello pasticciare con i bambini, la loro creatività alle volte è disarmante!
Elena Gnani says
Si hai ragione, le bimbe si inventano delle cose che mi lasciano sempre senza parole. Insegnano più loro a me che io a loro
Laura says
Adoro la torta di nocciole in tutte le sue varianti. E’ sempre buona…
Chissà che profumo questa uva fragola, a me piace tantissimo.
Prendo volentieri una fetta e torno al lavoro.
Buongiorno!
Elena Gnani says
Si anche a me piace tantissimo il sapore che da l’uva fragola nei dolci. Una fettina di questa torta fa sicuramente cominciare bene la soluzione
Serena says
“Cuisine du Placard” è un’espressione che non conoscevo e che non tarderò a rivendere per vestire di sussiego i miei piatti svuotafrigo (che sono davvero dei buglioni, mica raffinati e golosi come questa torta)
Elena Gnani says
Anche a me piace da matti come espressione. Appena l’ho scoperta l’ho fatta mia. Vuoi mettere quanto è più elegante del nostro “ricetta svuotafrigo”?
La Banda delle Forchette says
E’ uno spettacolo per gli occhi e di sicuro per il palato!
Elena Gnani says
Grazie mille
LAURA CARRARO says
L’uva fragola nei dolci ci sta benissimo e questa torta è assolutamente da provare troppo golosa (voglio provare anch’io a sostituire il burro con il mascarpone !!!
Anche a Pietro piace tanto pasticciare in cucina e quindi immagino con che allegria hai vissuto il tuo we in cucina con le nipotine!!!
Baci
Elena Gnani says
Vedrai che Pietro adorerà questa torta, il mascarpone è delizioso nei dolci
lory b says
Ma che bella, prendo al volo la ricetta!!!!! Spero che mio suocero non abbia finito l’uva fragola perché anche da noi il raccolto è stato scarsino ma di grande qualità!!
Un abbraccio e complimenti, sempre bravissima!!!
Elena Gnani says
Dai spero anche io che ne abbia ancora un po’ perchè merita davvero di essere provata
Lucia Sarti says
CHE MERAVIGLIA ELENA, DEVE ESSERE BUONISSIMA, PROPRIO IL GENERE DI COLAZIONE CHE ADORO!
UN ABBRACCIO!
fimère says
un gâteau parfait comme je les aime bien moelleux j’ t’en piquerai un tranche
bonne soirée
Elena Gnani says
Grazie mille, sei un tesoro