Eccoci giunti al giovedì, manca poco. In questo periodo sono davvero indaffarata al lavoro, arrivo a sera stremata. Forse qualcuno avrà notato che sono meno presente sul blog e sui social, ma non posso proprio lasciarvi senza il dolcino del fine settimana, delle deliziose fettine dolci alle mandorle e anice.
Non vedo l’ora che arrivi domani, appena uscita dal lavoro mi fionderò sul treno per andare dalle mie nipotine. Domani è giornata di saggio di pianoforte, il primo saggio. Non posso assolutamente perdermelo 😉
Ma torniamo a queste fettine. L’idea viene da queste fettine del faraone di Morena. Ho fatto alcune modifiche, non avendo nocciole ho usato solo mandorle che ho tritato invece di mettere intere. E ho aggiunto l’anice. Ve l’ho mica detto che ho la passione per l’anice? si l’anice è il mio secondo amore dopo gli agretti. Confesso di aver un po’ tritato le mandorle perchè avevo paura che al taglio si rompessero le fettine. Così sono venute benissimo, magari la prossima volta provo la versione originale con frutta secca intera. Infine visto che ho fatto mezza dose (grave errore!!!) invece di compattare nello stampo da plumcake ho fatto un salsicciotto.
Comunque, forma o non forma, sono deliziose!! io che sono una golosa le ho provate anche con una bella spalmata di crema di nocciole e anche confettura. Buoneeeee ??
Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana. Riposatevi e rilassatevi.
Fettine alle mandorle e anice
Ingredienti (per circa 20 biscotti)
160 g di farina
60 g di burro (temperatura ambiente)
70 g di zucchero
120 g di mandorle
1 uovo
1 cucchiai di semi di anice
sale un pizzico
Procedimento
Tritate le mandorle non troppo finemente. Mescolate in una ciotola la farina, le mandorle e i semi d’anice. Impastate il burro con lo zucchero e poi aggiungete l’uovo. Unite la farina con le mandorle e l’anice e amalgamate velocemente.
Formate un salsicciotto compattando bene, oppure foderate uno stampo rettangolare con carta forno, mettere tutto il composto e compattate bene bene.
Mettete il tutto in freezer per mezz’ora circa oppure in frigo per qualche ora, meglio tutta la notte. Togliete il blocco dallo stampo e tagliatelo a fette di circa mezzo cm e posizionatele nelle placche. Cuocete a 175° per 15 minuti.
Simo says
buon fine settimana anche a te cara, io sono stremata in questi giorni, non riesco a riprendermi dopo una forma influenzale che mi ha messa k.o.
Ci vorrebbero proprio queste fettine, adessoooooooooo
bacione e un saluto alle tue nipotine
Simo says
p.s: ma quella teiera e tazze che intravedo dietro….meravigliaaaaaaaaaaaaa
Elena Gnani says
vero che sono belle? pensa che le ho comprate in spagna
Elena Gnani says
Ma sai che non sei l’unica che si è beccata l’influenza in questi giorni? ho sentito varie persone lamentarsi. Buon fine settimana
LAURA CARRARO says
Non amo molto l’anice…. ma sono sempre pronta a provare e queste fettine mi attirano molto , anche le mandorle tritate mi convincono di più che intere…..non resta che farle. Immagino l’emozione per il primo saggio e la soddisfazione non solo della zia!!!
Baci
Elena Gnani says
Se non ti piace l’anice puoi comunque mettere gocce di cioccolato oppure uvetta. Mi piacciono perchè vengono proprio come delle fettine da spalmare
Lilli nel paese delle stoviglie says
ci vorrebbero ora con un bel te caldo che qua a milano è brutto e un minuto è caldo, un minuto è freddo, buon saggio super zia che bello il pianoforte, avrei tanto voluto saperlo suonare!
Elena Gnani says
Anche qua sono due giorni che non fa che piovere e poi venire fuori il sole. Non si sa davvero come vestirsi. Anche a me sarebbe piaciuto saper suonare il pianoforte, adesso ascolto ammaliata le mie bimbe 😉
Silvia says
Succede Elena, gli impegni spesso divorano il tempo!! Io invece divorerei questi dolcetti…adoro sia l’anice che le mandorle!!
Elena Gnani says
Ma dai anche tu ami l’anice? abbiamo proprio gusti simili
zia Consu says
Sarà un fine settimana indimenticabile Ele 🙂 Un abbraccio, peccato non poterti rubare anche uno di queste friabili fettine 😛
Elena Gnani says
Si spero proprio di divertirmi. Ho bisogno di staccare un po’
paola says
queste fettine mi garbano tanto,come dicono in Toscana, grazie vanno fatte,un abbraccio e buona serata,spero che vi siate divertitite al saggio,
Elena Gnani says
Grazie mille Paola. Mi piace tanto il modo di dire dei Toscani “mi garbano” 😉
ipasticciditerry says
Ma … ma è sparito il mio commento di ieri! Giuro avevo commentato. 🙁 Comunque ti ripetevo che anche io adoro l’anice e lo metto nei cantucci toscani, così come mi ha insegnato un mio carissimo amico (nonché testimone di nozze) che aveva un vecchio forno in Toscana e la ricetta dei suoi cantucci è antica e prevede anche l’uso dell’anice. non ti dico il profumo che permane in casa per giorni, dopo che li hai sfornati! Buonissimi anche questi tuoi tozzetti o fettine. Golosona!! Goditi le tue nipotine e buon fine settimana coccoloso
Elena Gnani says
Io invece non ho mai provato i cantucci con l’anice. Ma lo metti insieme alle mandorle?
tizi says
confesso che non amo molto l’anice (che in compenso però piace molto all’uomo di casa). mi ispira moltissimo, invece, il metodo con cui hai preparato queste fettine… non l’ho mai provato e voglio assolutamente sperimentarlo! un abbraccio cara e goditi il tuo weekend in famiglia 🙂
Elena Gnani says
Per mettere d’accordo tutti e due puoi provare con le gocce di cioccolato. Prima congelale così non si sciolgono
Tatiana says
Eh ma queste sono una golosità unica! Lo sai che passo da te e scopiazzo alla grande molto spesso, vero? Ho ancora delle noci da finire, voglio provarci 🙂 Poi ti dico… (slurp)
Bacione!
Elena Gnani says
hahah sono contenta che le mie ricette ti piacciano. Scopiazza pure 😉 anzi sono molto felice che tu scopiazzi <3
Imma says
Hanno un aspetto cosi invitante Elena e non le conoscevo queste fettine ma sono certa che una tira l’altra!!!!!Un bacione,
Imma
Elena Gnani says
Si queste vanno via alla velocità della luce 😉 buona domenica Imma
Antonella says
Penso che siano deliziosi questi biscottini. mi piace molto il gusto dell’anice e proverò a farli. Ciao!
Elena Gnani says
Se ti piace l’anice non puoi farti scappare questi biscottini. Sono proprio deliziosi
Melania says
Ultimamente, anch’io faccio fatica a star dietro a tutto, ma pazienza! Dove arrivo metto il punto! Vorrei poter cucinare di più, fotografare sempre, scrivere tutte le volte che un pensiero mi passa per la testa e, invece, mi accorgo che l’unico desiderio che ho è quello di riposare e staccare. Ho imparato però a rispettare questi tempi. Le cose accadono comunque, arriva lo stesso quel che deve arrivare perciò vivi con serenità questi momenti. (Che poi, per me, sei una super trottola tu. Non ti fermi mai)
Queste fettine non le avevo mai intraviste. Sostituirei l’anice poiché non lo amo per il resto sono già spazzolate via!!!
Elena Gnani says
Ecco hai descritto benissimo anche le mie sensazioni. Vorrei fare tante cose ma poi l’unica cosa che voglio è riposarmi. Forse sono troppo trottola, mi sa che è per quello 😉
carla emilia says
Proprio buone, le avrei prefrite con le gocce di cioccolato ma anche così sono gradevolissime! Un abbraccio
Elena Gnani says
Si prestano a un sacco di varianti. Se le provi con il cioccolato fammi sapere
Natalia says
I dolci all’anice mi ricordano molto quelli preparati da mia nonna quando ero bambina. Li adoravo.
Questi biscotti devono essere buonissimi.
Buona domenica e soprattutto buon fine settimana con le nipotine.
Elena Gnani says
Anche mia nonna usava molto l’anice nei dolci. Io me ne sono innamorata grazie a lei
Claudia says
Ti capisco molto bene.. esco alle 7 di mattina per rientrare alle 7 di sera.. Ho poco tempo per tutto.. perchè son proprio stanca!!!! Goloso questo dolcetto.. baci e buona domenica :-*
Elena Gnani says
Si infatti, quando si è stanchi davvero non si ha voglia di fare nulla. Buona domenica
speedy70 says
MI piacciono molto i dolci con l’anice, ottimi questi biscotti!