Si capisce che sono in trip grano saraceno? e si capisce che ultimamente ho anche poca voglia/tempo di stare ai fornelli? seconda torta con grano saraceno e seconda torta dei 5 minuti.
Oggi abbiamo il grande ritorno nella cucina saltandoinpadella dell’uva fragola. Come ogni anno questo è il periodo in cui la piccola vite del papi si sta dando tantissimo da fare. E’ piccola ma cattiva, sta producendo come se non ci fosse un domani. Poi alcune nocciole da finire, il sacchetto di farina di grano saraceno che mi guardava dalla dispensa, e il gioco è stato fatto. Anzi…la torta è finita in forno 😉
Le foto non sono proprio bellissime, devo ancora prenderci la mano con la regolazione dei colori della reflex, ma fidatevi, la torta è buonissima.
Semplice e genuina, la classica torta da credenza da gustare a colazione o come merenda per i vostri bimbi. Sapete che qua le torte raffinate ed eleganti si vedono raramente, io sono più da ciambellone della nonna.
Se siete curiosi, e volete spulciare altre ricette con l’uva fragola troverete pane per i vostri denti in questo blog, ce ne sono un bel po’ sia dolci che salate.
Tra tutte la mia preferita? assolutamente le focaccine integrali. Non le avete riviste su questi schermi solo perchè non avevo la reflex ma le rifaccio sempre ogni anno.
Ora vi saluto e vi auguro una buona settimana. Oggi per me trasferta lavorativa, speriamo di non prendere troppa acqua 😉
Quadrotti alle nocciole, grano saraceno e uva fragola
Ingredienti (teglia 20×20 cm)
100 g di farina tipo 1
50 g di nocciole
50 g di farina di grano saraceno
80 g di zucchero
1 uovo
50 g di olio di semi (quello che preferite)
1 yogurt bianco magro
1/2 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di rhum
sale un pizzico
uva fragola (circa un grappolo)
Procedimento
Lavate l’uva e tamponate con carta da cucina. Prima di tutto tritate le nocciole con metà dello zucchero in modo che non rilascino l’olio.
Mescolate le polveri tutte insieme, quindi farine, nocciole, lievito, e sale.
Mescolate con una frusta l’uovo con la metà dello zucchero rimasta, poi unite l’olio e fate amalgamare. Unite poi lo yogurt, e il rhum. Unite le polveri ai liquidi e mescolate fino ad amalgamare. Ma non mescolate troppo altrimenti il risultato diventa gommoso. Appena si amalgama il tutto smettete.
Unite l’uva, distribuite nella teglia coperta con carta forno e cuocete a 170 per 50 minuti. Fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare su una gratella. Tagliate a quadrotti.
Simona Milani says
…che delizia…io il grano saraceno lo utilizzo sempre troppo poco, debbo usarlo maggiormente 😉
Me lo segno, anche se alle nocciole sono intollerante di brutto…penso che utilizzerò le noci in questo caso!
Posso rubartene una fetta?
baciotto
Elena Gnani says
ma certo che puoi rubarne una fetta. Puoi sostituire senza problemi, anche con le noci deve venire deliziosa
SABRINA RABBIA says
adoro il grano saraceno e questo mix di ingredienti sani, una torta dal sapore rustico e genuino, brava!!!Baci Sabry
Elena Gnani says
si sa proprio di genuino, di fatto in casa con amore
Letizia Valeri says
È davvero deliziosa!!!! Morbida, croccante, dolce ed acidula!!! Ha tutto ciò che io amo!!!!
https://nettaredimiele.blogspot.com
Elena Gnani says
Grazie E’ una torta molto semplice, ma che sa di casa, di nonna
speedy70 says
Quanto mi piacciono i dolci con il grano saraceno…. Ottimi!!!!
Elena Gnani says
anche io li adoro, adoro il suo sapore affumicato
ipasticciditerry says
Che buona anche questa Elena! Sai che anche io, come te, adoro le torte caserecce e questa fa proprio al caso mio. Bravissima e speriamo tu non prenda troppa acqua … diluvia ovunque!
Elena Gnani says
tanta pioggia, ma sopravviviamo 😉 buona settimana
lory b says
Manco da un po’ ma non ho mai perso di vista le tue meraviglie… sempre più brava cara Elena, complimenti!
Un abbraccio, a presto!
Elena Gnani says
Grazie Lory sei sempre troppo gentile. E’ bello rileggerti
Tatiana says
Siccome non mi arrivano più le notifiche via mail (ma perchè?????) mi sono persa un sacco di bontà: questa ricetta è strepitosa, ora mi vedo le altre perché ho un sacco di voglia di sfornare qualcosa di goloso (e le tue pagine sono una garanzia)!
Un bacio 🙂
Elena Gnani says
Grazie Tatiana, vedrai che troverai un sacco di golosità. Io sono una golosona 🙂
zia Consu says
Io mi fido sempre ciecamente di te e il grano saraceno intrippa molto anche il mio gusto 🙂
Buon inizio settimana <3
Elena Gnani says
Infatti mi sa che abbiamo gusti molto simili 😉
notedicioccolato says
adoro la rusticità del grano saraceno e non so perchè ma le torte a quadrotti mi attirano sempre tanto. me ne sto sognando un bel pezzettone da accompagnare a una tazza di tè bollente: mi rimetterebbe al mondo stasera. un bacione sister, buona serata
Elena Gnani says
Anche io amo le torte a quadrotti…perchè non ti rendi conto di quanti ne hai mangiati 😀
Natalia Piciocchi says
Anche io ho poca voglia di preparare dolci complessi e preferisco di gran lunga dolci come questi: veloci e golosi.
Davvero una bella torta.
Baci
Elena Gnani says
Io sono più da torte della nonna rispetto torte moderne, anche se sono sempre affascinata da quelle torte super perfette con glasse lucidissime
Mile says
Ma si ci sono i periodi in cui cala la voglia (e non solo in cucina) ma se poi questi sono i risultati allora ? Buona settimana a te e sorriso davvero di non prendere troppa acqua.
Elena Gnani says
Alla fine ho preso una camionata di acqua, ma almeno non mi sono ammalata. Bisogna vedere il vaso mezzo pieno 🙂
Laura De Vincentis says
Chissà che bobtà questi quadrotti. Il grano saraceno e l’uva fragola sono sapori che hanno accompagnato la mia infanzia. Un bacio
Elena Gnani says
Io invece ho scoperto il grano saraceno solo da grande. Dalle mie parti proprio non si usava
Gunther says
Una bella ricetta giù il grano saraceno ricorda di sapore la nocciola secondo me e le nocciole ne aumentano l’aroma, brava
Elena Gnani says
Si devo dire che come torta è molto gustosa
paola says
buona,rustica proprio come piace a me,grazie ottima ricetta
Elena Gnani says
grazie Paola, buon fine settimana
edvige says
Mio marito dice sempre che bisognerebbe rovesciarmi e che meno male lo stampo è stato buttato. Io non digerisco nulla che sia integrale e questa tantomeno anche se non lo è. La stessa cosa con le verdure, salvo 2.-3 resto no. Frutta secca idem a parte qualche noce e le nocelle non mi piacciono. Pensa avevo un cliente di Cortemilia – Cuneo che mi mandava in questo periodo 1.-2 kg di nocelle… sempre regalate. Questi devono essere buoni prendo da qui.
Buona serata un abbraccio.
Elena Gnani says
Cavoli certo che è una bella sfiga. Io per fortuna invece posso mangiare di tutto, digerisco anche i sassi 😀
edvige says
Beata te ti invidio bacio
Alice says
Quanto invidio la piccola vite del tuo papi! Delizioso questo dolce di quelli semplici ma golosi proprio come piacciono a me!
baci
Alice
Elena Gnani says
Il problema degli alberi da frutto è che poi ti ritrovi a dover smaltire nel giro di due settimane un camion di frutta. Comunque si, è una gran figata quella vite 😀
Sanja says
Ciao, posso sostituire yogurt con quello di soia?