Eccomi qua a riaprire i battenti questa mia casetta. Ho dato una bella spolverata visto che è da un bel po’ che manco. Me la sono presa comoda, in questo agosto mi sono goduta la natura, ho fatto tante passeggiate e giri in bicicletta, tutte attività che mi hanno tenuto lontana dal blog e un po’ anche dai social. Ma ci voleva proprio ?
Riapro i battenti con questi Bocconcini al prosciutto, degli stuzzichini per un aperitivo, un picnic o un buffet. Come base ho usato la ricetta della Crescenta delle Sorelle Simili. Le sorelle Simili sono un’istituzione a Bologna. Il loro libro Pane e roba dolce non può mancare nella libreria di ogni “zdora” bolognese.
La crescenta è un tipico prodotto bolognese, veniva fatta tanti anni fa per consumare i “ranzett” che altri non sono che i rifili del prosciutto, ma si può fare anche con la pancetta o il rosmarino. Praticamente è una focacciona alta, un po’ unta visto che c’è lo strutto, e ricchissima di prosciutto. Una foccaccia un po’ “grezza” e rustica, morbida ma con un bel gusto deciso, molto buona anche se non proprio leggera leggera 😉
A differenza di altri lievitati la crescenta bolognese non richiede di essere impastata a lungo e di raggiungere il grado di incordatura. E’ sufficiente lavorare brevemente gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, cosa che non guasta affatto!!
Partendo dalla ricetta originale, ho apportato alcune modifiche per questi bocconcini. Ho diminuito la quantità di lievito, che, se non si hanno esigenze di sfornare velocemente, è sempre un valore aggiunto che incide positivamente, e ho ridotto lo strutto. So che molti storcono il naso quando si parla di strutto, che qua invece è molto usato, quindi potete sostituirlo con olio evo ma il sapore finale non sarà uguale 😉
Ecco la ricetta, e se cercate qualche altra idea per stuzzichini potete andare a vedere qui. Buona settimana ❤️❤️
Bocconcini al prosciutto delle Simili
Ingredienti
500 g farina 0
300 g acqua
30 g strutto (o 20 g di olio evo)
12 g di lievito di birra(1/2 cubetto)
1 cucchiaino colmo di sale
1 cucchiaino raso di zucchero
150 g prosciutto (o pancetta)
Procedimento
Tagliare il prosciutto a cubetti piccoli. Fare la fontana, amalgamare al centro tutti gli ingredienti e impastare velocemente senza battere (non saprei dirvi perchè non si deve sbattere, comunque io mi sono attenuta fedelmente alle indicazioni delle Simili). Formare una palla e lasciare lievitare fino al raddoppio a temperatura ambiente. Rovesciate l’impasto su una spianatoia, e dividete in pezzetti da circa 30 g. Formate delle palline ma senza lavorare troppo. Disporre sulla teglia coperta da carta forno, pennellare con filo d’olio e far lievitare nuovamente fino al raddoppio. Cuocere in forno a 180 statico per circa 30 minuti.
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Ben tornata Elena!! Anche io oggi 🙂
Anche se non sono bolognese, il libro delle Sorelle Simili ce l’ho anche io e per me è davvero un punto di riferimento. 😀
E grazie per questi bocconcini che trovo tanto sfiziosi 😉
Avresti dovuto conoscerle di persone, erano due donne troppo spassose. Divertenti e anche molto gentili
Questi bocconcini sono uno tira l’altro ????
Si infatti sono buonissimi anche vuoti
Ben tornata! Vedo che oggi riaprono molte cucine 😉
Questi paninetti sono molto molto gustosi.
Un bacione e a presto
si ho vsto che io che siamo quasi tutti rientrati nelle nostre casette proprio oggi. Buona settimana Daniela
Bentornata cara Elena!
Questa ricetta mi garba davvero tanto, la proverò quanto prima, grazie.
Un abbraccio Susanna
Grazie Susanna, è bello ritrovarsi dopo le vacanze
Bentrovata mia cara!! Che bontà questi bocconcini.. sfiziosi davvero.. Baci e buona giornata :-*
Grazie Claudia, è bello ritrovarsi dopo un po’ di riposo
Che golosità!!Adoro questo genere di ricette: un po’ rustiche e gustosissime, un abbraccio e e bentornata!
questi sono davvero molto saporiti grazie alla prosciutto
Già dalle foto si vede che devono essere molto gustosi, da provare. Serena giornata.
si infatti sono molto saporiti. Non vengono soffici tipo panini al latte ma molto gustosi
bentornata Elena,. non conosco quel libro se merita potrei parlarne alla ripresa della mia rubcrica “TI PRESENTO UN LIBRO DI CUCINA” che tengo dalla quarantena ogni giovedì sul mio profilo Instagram. Al momento l’ho sopsesa per una pausa ma da fine mese la riprendo, lo terrò quindi in considerazione. La ricetta deve essere super molto invitante
Sul serio non lo conosci? qua a Bologna è un “must have”. Loro poi erano uno spasso, le classiche vecchiette “zdore” bolognesi a cui non interessa l’apparenza ma solo la sostanza e il gusto. Hanno tenuto un forno per più di 40 anni
Molto invitanti anche ora per colazione!!!
se non metti il prosciutti e magari usi gocce di cioccolato o uvetta diventano perfetti anche per la colazione
Bentrovata Elena! Questa ricetta è veramente golosa, sarebbe perfetta adesso con il languorino che ho mentre mi preparo una triste insalata!!
io amo le insalate, non le trovo tristi, ma sicuramente meglio accompagnarle con un qualche lievitato gustoso e saporito
Bentornata! le ricette delle Simili sono fantastiche e tu come al solito sei stata strabrava!!
Un abbraccio, buona serata!
Ne ho provate tante e sono tutte a perfetta riuscita. E poi dovevi conoscerle, troppo simpatiche
Ben tornata! Ottimi per tutta la famiglia! Complimenti!
Ben tornata tesoro! In passato ho fatto molte ricette delle sorelle Simili, tutte con ottimi risultati. Questa ricetta non la conoscevo e me la sono già salvata; veloce e golosa, ne sono certa. Hai fatto bene a goderti il bel tempo e dedicarti un pò a te. Io ho ripreso ma sono ancora a regime ridotto. Le cose per i blog sono cambiate di nuovo. Ora si ricercano ricette veloci e da guardare sui social ma io sono affezionata al mio blogghino. Quindi ho ridotto le ricette a una a settimana fin che mi torna la voglia di intensificare le uscite. Buona domenica
Bentornata io attendo ottobre devo ancora …ritrovarmi… Buono viene fame. Buon weekend cara bacioni.
Bentornata cara!!! Ogni tanto una pausa ci vuole, anche perché poi si riparte più carichi di prima e con tante belle idee.
Questi paninetti sono una vera golosità. Te ne ruberei volentieri uno. Baci