Lo so, molto di voi si aspettavano di vedere tante belle foto della Cina. Mi cospargo il capo di cenere…non sono ancora riuscita a mettere posto le foto, ma vi prometto che nel weekend farò i compitini 🙂 comunque se siete proprio curiosi potete andare a sbirciare quelle che ho caricato su FB. Sono “nature” e non commentate comunque rendono l’idea.
Oggi invece mi limito a condividere con voi un pane che ho fatto tempo fa. In pratica è un pane in cui si sostituisce parzialmente o totalmente l’acqua con la birra. Era da un po’ che volevo provarlo. Io sono un’amante della birra, e mi piace usarla anche in cucina. L’avevo già sperimentata sia nel salato che nel dolce, ma un lievitato ancora mi mancava
L’idea generale della ricetta viene dal blog della super mitica Terry. Lei di lievitati se ne intende alla grandissima!!! Io l’ho adattata sulle farine, ho usato segale e manitoba, ed ho aumentato la birra. Visto che si deve provare il sapore, proviamo come si deve 🙂
Ovviamente potete usare la birra che più vi piace. Io ho deciso per una via di mezzo, una rossa. Il risultato è un pane morbido dentro con una bella crosticina. Molto profumato e dal sapore intenso di birra. Nel caso, potete ridurre la birra ed aumentare di conseguenza l’acqua.
Io ho usato il licoli ma ovviamente si può fare anche con lievito di birra, vi consiglio di usarne circa 5 g (ldb fresco) e di fare una lunga lievitazione. I tempi di lievitazione ovviamente sono indicativi. La lievitazione è un fenomeno volubile, anche usando il più stabile e standard lievito di birra e lo è ancor di più con il lievito madre, visto che oltre al fattore umidità, temperatura, influisce anche la storia della pasta madre che utilizziamo. Ogni pasta madre è diversa, è unica ed anche la nostra stessa pasta madre, di volta in volta può essere più o meno vivace!
- 300 g di farina integrale di segale macinata a pietra
- 200 g di farina manitoba
- 120 g di licoli rinfrescato
- 200 g di birra (per me rossa)
- 100 g di acqua
- 2 cucchiaini di sale
- 2 cucchiaini di miele
- 1 cucchiaio di olio
- In una ciotola mescolate le farine e il sale. In un altra ciotola mescolate il lievito con la birra e aggiungete il miele e l’olio.
- Unite la parte liquida alle farine e mescolate velocemente con un cucchiaio di legno. Ora unite alche l'acqua un po' per volta fino ad avere un composto piuttosto appiccicoso ma non troppo molle.
- Unire l'olio e il miele al lievito, aggiungere le farine e mescolare velocemente con un cucchiaio, solo per amalgamare gli ingredienti.
- Lasciate a temperatura ambiente per una decina di minuti poi cominciate a dare le pieghe.
- Fate diversi giri di pieghe al centro (cioè prendere l'impasto dall'esterno e portarlo verso il centro, per tutto il contorno dell'impasto), circa 6-7 in un'ora. L'impasto man mano prenderà corpo e diventerà sempre più liscio.
- Coprite con pellicola e lasciate a temperatura ambiente per tutta la notte.
- Rovesciare l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, fate due serie di pieghe a libro e formare una pagnotta.
- Mettete in un canovaccio infarinato o in un cestino da lievitazione e fate lievitare fino al raddoppio (circa 4 ore)
- Accendere il forno a 240°, mettendo una ciotola d'acqua sul fondo. Rovesciate la pagnotta su una teglia rivestita di cartaforno. Infornate (senza aspettare che il forno raggiunga la temperatura) e cuocete per 30 minuti.
- Abbassate la temperatura a 200° per 20 minuti, poi accendete il ventilato e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
- Fate raffreddare su una gratella.
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#44, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, di Bread & Companatico, questo mese ospitata da me Sono io, Sandra