Saltando in padella

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Cantucci al cacao con nocciole

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Freddo freddo freddo!!! non so da voi ma qua si è fatto davvero molto freddo. Ma io non mi faccio intimorire, anche oggi ho inforcato la mia fidata bicicletta e sono andata al lavoro sfidando il famigerato Burian. Lo so che non si dovrebbe fare dopo aver avuto l’influenza per ben due volte ma non ne potevo più di stare chiusa in casa, avevo bisogno di uscire, di respirare aria nuova e di scaricarmi un po’.

Ieri però ho fatto la brava, me ne sono stata chiusa al calduccio e ho preparato un po’ di cosine tra cui questi deliziosi biscotti. Non è la prima volta che li faccio, anzi forse è la terza o la quarta. Il problema è che ogni volta riscuotono talmente successo che non ero ancora riuscita a fotografarli come si deve. Ma ieri mi sono imposta, prima le foto 😉

La ricetta è della dolcissima Melania,  adoro il suo blog, il suo modo di scrivere, le sue foto, e le sue ricette. Non è la prima ricetta che provo, le sue ricette sono una garanzia. Mi sono innamorata di questi cantucci al primo sguardo. Cioccolatosi e con tante nocciole. E poi senza burro ne olio quindi non sarete neanche presi dai sensi di colpa.

Questa volta stranamente non ho cambiato una virgola alla ricetta, seguita alla lettera. E ho fatto benissimo perchè questi biscotti sono a dir poco deliziosi. Vedrete che anche voi non riuscirete a fermarvi alla prima prova, li rifarete molte volte!  sono semplicissimi da preparare, leggeri, sgranocchiosi e rustici come piace a me.
Non posso che ringraziare Melania per avermi fatto conoscere questi deliziosi biscotti.

Spero di avervi incuriosito. Che dite, vi aspetto per il tè oggi pomeriggio?
Intanto vi saluto e vi auguro una buona settimana.

Cantucci al cacao con nocciole (senza burro ne olio)
Ingredienti
220 g di farina
25g di cacaoamaro in polvere
170g zucchero semolato
100 g di nocciole tostate
2 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
zucchero in granella
pizzico di sale

Procedimento
In una ciotola disponete la farina, lo zucchero, il cacao setacciato, il sale e l’uovo. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo, unite il lievito setacciato e amalgamate il tutto.
Aggiungete le nocciole intere e impastate a mano. Trasferite l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e formate 2 filoncini.
Disponeteli su una teglia rivestita di carta da forno, distanziandoli opportunamente. Fate cuocere a 170° per circa 20 minuti fino a che non risultano solidi ma non troppo compatti. Sfornate e lasciate raffreddare. Quando il filone sarà freddo tagliate delle fette diagonali di 1 cm circa. Trasferiteli nuovamente su una teglia rivestita di carta da forno e fate cuocere per 5 minuti.

Cantucci allo yogurt

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Oggi torno ai miei amati dolci. Non c’è niente da fare, sono nata golosa e morirò golosa 😉
Riguardo ai dolci sono una persona democratica, difficile che un dolce non mi piaccia. Anche se ho delle predilezioni, preferisco i dolci semplici e casalinghi a quelli molto carichi e pannosi. Faccio outing, non mi piace la panna. Odio la panna montata. Così da sola non riesco proprio a farmela piacere.

Mi piacciono i ciambelloni da colazioni, adoro le torte di mele (ma forse lo avevate già capito 🙂 ), amo le crostate ma anche i dolci al cucchiaio soprattutto come fine pasto, ma non dico di no neanche a semifreddi e gelato…si anche d’inverno 😉

E adoro sgranocchiare biscotti, quelli burrosi e friabili ma anche quelli super integrali e rustici. Ne ho fatti e provati tanti, ma i miei preferiti sono sicuramente quelli semplici, croccanti e magari con un po’ di frutta secca, che fa pure bene 😉


Tra i miei preferiti, i cantucci. Semplici, croccanti e relativamente leggeri. Bruttini e imperfetti, rustici e coccolosi. Ne ho provate tante versioni, da quelli classici, alla versione integrale, al cacao e arancia,  e con zenzero candito, ma non mi stanco mai di provare nuove versioni. Quindi quando ho visto quelli di Damiana allo yogurt non ho resistito, sono andati di diritto subito al top della to-do-list.

Niente burro ma yogurt, quindi li potete sgranocchiare senza troppi sensi di colpa. Qua da noi si usa gustarli a fine pasto bagnati nel vino rosso…assolutamente da urlo 😉

5.0 from 2 reviews
Cantucci allo yogurt
 
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Prep
Cottura
tempo totale
 
Fragranti biscotti senza burro,preparati con yogurt e zucchero di canna
Autore:
Recipe type: Biscotti
Cuisine: Tradizionale
Ingredienti
  • 500 g. di farina 00
  • 250 g. di zucchero di canna
  • 3 uova
  • ½ bicchiere di olio di oliva leggero o di semi di girasole
  • 1 yogurt bianco intero
  • ½ bustino di lievito per dolci
  • 250 g. di mandorle non pelate
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • un pizzico di sale
Preparazione
  1. Montare le uova con lo zucchero
  2. Aggiungere lo yogurt e l'olio e la vaniglia
  3. Unire la farina setacciata con il lievito ed il sale
  4. Aggiungere le mandorle e lavorare un pò il composto
  5. Trasferire sulla spianatoia infarinata e formare dei cilindri di un paio di cm di diametro
  6. Disporli sulla placca del forno foderata di carta forno e infornare a 180°per circa venti minuti
  7. Farli intiepidire leggermente e tagliare in diagonale formando i cantucci
  8. Porli di nuovo in forno e lasciarli tostare a 170° per altri dieci minuti

Cantuccini integrali con mandorle e arance candite (veg)

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Buon lunedì ragazzi, come è andato il fine settimana? altro primo fine settimana di primavera. Non so da voi ma a Bergamo è piovuto a dirotto per tutto il fine settimana. Sembrava di essere a novembre!
Ma è andata benissimo lo stesso, due giorni con le nipotine e tutto il resto finisce per sparire. Ci siamo cimentati in torte, tortine e anche biscotti. Tutti decorati con tanti “zuccheini”, di cui per uno che finiva sul biscotto e tre finivano in bocca…ma come si fa a resistere a quei sorrisoni del tipo “so benissimo di star facendo una piccola marachella” ^__^
Ma oggi purtroppo si torna al lavoro. Odio non poter usare la mia fidata bici super sgangherata per andare in ufficio. Alla fine impiego in bici molto meno tempo per con i mezzi pubblici o in auto. E poi una bella pedalata è piuttosto corroborante. Mi piace andare in bicicletta, magari in mezzo al traffico caotico non è proprio il massimo, ma oramai ho trovato il mio “percorso sicuro”. La settimana è stata proprio perfetta, aria tiepida, venticello fresco, profumo di fiori appena sbocciati. Insomma una meraviglia.
Ma bando alle ciance, veniamo a noi, altrimenti poi vi annoio. Vi avevo avvertito che la mia vena biscottifera non era mica finita 😉
Ho preparato questi “cantucci alternativi” un po’ di tempo fa, quando il forno era ancora vivo e vegeto. Per ora è ancora ko, ma spero di recuperarlo presto…sto entrando in crisi di astinenza da forno. Avevo della farina integrale e del malto da utilizzare, e girovagando in rete mi sono imbattuta in questa ricetta su Cucina naturale. Cantucci vegani con farina integrale, scorze di arance candite e mandorle.
Io ho fatto mezza dose rispetto all’originale, per il resto non ho fatto modifiche (quasi un miracolo!!).
La ricetta prevede di candire le scorzette, ma se si ha poco tempo credo che si possano usare anche quelle già pronte.E ora si parte, una nuova settimana ci aspetta.
Bye bye
❤

Cantuccini integrali con mandorle e arance candite (veg)
Ingredienti
125 g di farina integrale
125 g di farina
65 g di malto di grano
70 g di mandorle
25 g di zucchero di canna
scorza d’arancia (o scorze candite)
2 cucchiai di olio (dal sapore delicato)
aroma di vaniglia
1/2 bustina di lievito per dolci
latte di soia
sale
Preparazione
Preparate le scorzette candite. Private della parte bianca le bucce delle arance e tagliatele a quadratini piuttosto piccoli. Tuffatele poi in un pentolino pieno d’acqua, portate a bollore e scolatele. Ripetete l’operazione per un’altra volta. Se volete saltare questo passaggio potete usare scorzette già candite.
Pesate, quindi, le scorze e, insieme a una pari quantità di zucchero, mettetele di nuovo sul fuoco e lasciatele candire per qualche minuto.
Stemperate il malto in poco latte di soia, quindi unite l’olio e, per ultime, le scorzette; lasciate raffreddare. Mescolate la farina bianca con quella integrale, le mandorle, il lievito, la vaniglia e un pizzico di sale. Incorporate poco per volta le scorzette col malto, impastando con cura.
Formate dei filoncini di pasta alti circa un dito e larghi 3. Distribuiteli in 2 teglie coperte con carta da forno, spennellateli con latte di soia e infornateli a 180 °C per 15 minuti circa. Lasciateli raffreddare e poi tagliate i filoncini a pezzetti lunghi circa un centimetro, ricavando i cantuccini. Metteteli quindi a dorare in forno per altri 5 minuti circa, finché non saranno un po’ più scuri ai bordi.

 

Cantucci mandorle e zenzero candito

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Voi andate mai in crisi d’astinenza? io si…ma che avete capito? niente fumo o roba simile (oramai l’età è quella che è :-D)…la mia astinenza è glicemica…carenza di zuccheri nel sangue…astinenza da dolci insomma ^__^ 
E quando il tempo è brutto, grigio e umido come in questi giorni (ma per caso siamo ritornati in novembre?!?? la settimana scorsa eravamo in estate e oggi in inverno O__o) la voglia di dolcetto si fa ancora più irrefrenabile. 
Chiacchierata della domenica pomeriggio 
– scusa ma dove hai messo i biscotti che avevo comprato? (si lo so…non sono una foodblogger seria. Faccio outing…ogni tanto quando il tempo scarseggia compro i biscotti…e ce ne sono alcuni tipi che mi piacciono!!!) 
– li ho finiti io 
– finiti? ma se li hai iniziati solo ieri sera. Te li sei fatti fuori tutti a colazione? 
– boh non mi ricordo…comunque sono finiti. 
– uff…e ora? io ho voglia di biscotti 
– allora fatteli da sola (adoro quando fa così!!! gli tirerei una pietra sulla testa ^.^) 
– fatteli?!?? ma cavoli questa mattina mi sono alzata all’alba, mi sono fatta 42km di corsa, poi viaggio in treno di ritorno e tu mi dici fatteli?!?? vabbè se mi vuoi sfidare allora accetto la sfida…ma poi guarda che non te ne farò sentire neanche uno…così impari!! 
E allora che biscotti sia. Avevo voglia di biscotti scroccolini, per la merendina pomeridiana…quindi da gustare con una bella tazza di thè o di caffè, o accompagnati da un bicchierino di vinsanto…magari spaparazzati sul divano sfogliando un libro di ricette alla ricerca della prossima ricettina golosa ^_^ 
Quindi signori e signore vi presento i cantucci alle mandorle e zenzero candito. Ho provato varie ricette per fare i cantucci…noi in romagna facciamo dei biscotti simili che chiamiamo 
scroccadenti, poi ho fatto questi con cacao e arancia, ma ho provato anche quella del 
Nanni (deliziosi!)…questa volta ho voluto cambiare…questa volta ho sperimentato questi cantucci della Francy postati da Daniela dell’MT riducendo solo un po’ le mandorle e mettendo dello zenzero candito…favolosi!!! 
E me li sono pappati tutti io ^___^

Cantucci mandorle e zenzero candito 
Ingredienti
300g farina
200g zucchero
50g mandorle con la pellicina
50g zenzero candito a pezzettini piccoli
3 uova
1 cucchiaino di scorza d’arancia grattugiata
3g di bicarbonato
latte q.b.
sale un pizzico
Procedimento
Preparate la farina a fontana, setacciata con il bicarbonato. Unite a poco a poco lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza grattuggiata d’arancia (senza la parte bianca) le mandorle e lo zenzero candito.
Rompete 2 uova e impastate con cura, e, se troppo asciutto, aggiungete un po’ di latte. Modellate ora alcuni filoncini grossi come 2 dita, disponeteli sulla teglia del forno imburrata ed infarinata e spennellateli con il tuorlo sbattuto. Infornate a 180 per 20 min, quindi tagliateli obliquamente con un coltello affilato.
Girate i biscotti su un lato e infornare di nuovo per circa 5 minuti per lato. Non preoccupatevi se vi sembreranno morbidi al centro durante il taglio: con la seconda cottura in forno saranno perfetti. Toglierli appena risultano dorati. Fate attenzione a non cuocerli troppo altrimenti diventeranno durissimi invece che scroccolini.

Vi saluto e vi faccio gli auguri per una Pasqua felice e spensierata. Che farete di bello? avete programmato viaggeti o scampagnate fuori porta? Io non ho ancora deciso…forse mi vado a fare un’altra maratona. Speriamo comunque che il tempo sia bello.

Simil cantucci al cacao, arancia e cannella

by 29 Comments

Ok lo ammetto…sono in fase biscottifera….si era capito vero? 
Vi dico solo…se vi piace la cannella questi fanno proprio al caso vostro…questi biscotti sono DA URLO!!! e infatti la ricetta non è mia 😉 ma della mamma di un mio collega. 
Dopo aver avuto la fortuna di assaggiarli ad una “festicciola” in ufficio, me ne sono innamorata pazzamente e ho fatto in modo di procurami la ricetta. Il mio collega mi ha detto che sono dei biscotti tipici abruzzesi…non so se abbiano un nome, sinceramente mi sono dimenticata di chiederlo…ero troppo indaffarata a mangiare ^____^    
Con la quantità riportata vengono piuttosto “cannellosi”…se non siete dei veri amanti magari riducete la dose a un cucchiaino. Non avendo avuto indicazioni sul procedimento, io ho seguito quello che uso abitualmente per gli scroccadenti e secondo me sono venuti uguali agli originali. 
Prima di passare alla ricetta vorrei scusami con voi per la mia latitanza dal mio e dai vostri blog…in questo periodo sono piuttosto indaffarata al lavoro…e con i tempi che corrono è meglio rallegrarsi di avere un sacco di lavoro da fare =___=

Simil cantucci al cacao, arancia e cannella
Ingredienti
220g farina 00
1 cucchiaio di cacao amaro (circa 15g)
1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci
80g burro
100 g zucchero
1 uovo
2 cucchiaini di cannella
scorza candita di arancia
pizzico di sale

Procediemento

Fate la fontana con la farina, tagliare a fiocchetti il burro e strofinare con la punta delle dita fino ad ottenere uno sfarinato granuloso. Aggiungete il cacao, la cannella, lo zucchero, il lievito, il sale e rimescolare il tutto con una forchetta. Poi aggiungete l’uovo e impastare velocemente. Infine incorporate la scorza di arancia tagliata a cubetti. 
Lasciate in frigo un’oretta coperto dalla pellicola, poi formate in due piccoli panetti stretti e lunghi. Cuocere in forno a 170 per circa 25/30 minuti. I panetti si abbasseranno e allargheranno un po’, ma soprattutto compariranno delle crepe sulla superficie.  Togliere da forno e far raffreddare per circa 5 minuti, poi tagliare i panetti in diagonale per formare i biscotti. Rimettere in forno e far biscottare per altri 5 minuti su ogni lato. Non vi preoccupate se quando li togliete vi sembrano un po’ morbidini perchè poi si induriscono raffreddandosi.

I cantucci del Nanni

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Partiamo con la soluzione al quesito “Una gita a….” della settimana scorsa, so che siete sulle spine 😉 
La città era Trani, una splendida città d’arte con tante bellezze artistiche ed architettoniche. Il premio va a Fabiana che l’ha immediatamente individuata, brava Fabiana :-)) 
E ora passiamo alla ricetta di oggi. Vi confesso che in questo periodo io e i fornelli/forno ci frequentiamo poco…la nostra relazione che nei mesi scorsi è stata intensa e di grande soddisfazione sta un po’ languendo. Questo fine settimana però ho preso il toro per le corna e mi sono decisa a fare una ricetta che era da un po’ che risiedeva li sulla cima della pila dei foglietti delle “ricette da provare”…i Cantucci alle mandorle del Nanni.
In romagna si usano fare dei biscotti chiamati Scroccadenti. Sono simili ma non uguali ai cantucci toscani, sono più friabili e dalla consistenza “meno compatta”, e vengono accompagnati da un bicchiere di vino rosso, di solito Sangiovese. Personalmente amo molto questo tipo di biscotti, quindi era da un po’ che cercavo la ricetta dei veri cantucci di Prato per capire le differenze che ci sono negli ingredienti rispetto ai nostri scroccadenti. E quando ho visto il post del Nanni ho fatto i salti di gioia….era proprio la ricetta che cercavo.
In effetti ci sono delle differenze nelle due ricette, date soprattutto dall’uso delle mandorle tritate e del bicarbonato per la lievitazione. Trovo che siano entrambi buoni anche se diversi…se siete curiosi di sentire le differenze non vi resta che provarli entrambi ^____^
Vi riporto la  ricetta del mitico Nanni che io ho seguito alla lettera dimezzando le dosi.
Cantucci del Nanni
Ingredienti (dimezzati rispetto al Nanni)
150g farina 00

110g di mandorle
90g zucchero semolato
1 uovo + 1 tuorlo
1/2 cucchiaino di bicarbonato
sale un pizzico
scorza grattugiata di arancio
albume per spennellare

Procedimento

Tritate finemente metà delle mandorle e mescolarle con lo zucchero. Mescolate assieme farina, bicarbonato e sale, incorporate l’altra miscela (mandorle e zucchero) e formate una fontana. Rompete al centro le uova ed i tuorli, batterli brevemente con una forchetta e cominciare ad intridere la farina con le dita o con una spatola. Quando l’impasto è omogeneo (e comunque appiccicoso) aggiungete le mandorle intere tenute da parte e formate una palla dell’impasto. Lasciate riposare 1/2 ora circa dopodiché rovesciatelo su un piano infarinato e dividerlo in 2 pezzi di uguale peso. Formate 2 filoncini leggermente schiacciati e posizionarli su una teglia da forno distanziati tra loro della larghezza del filoncino stesso Spennellarli con l’albume e cuocerli in forno caldo a 180° per 20′ circa.
Togliere dal forno ed abbassarne la temperatura a 140°, attendere qualche minuto e prendendo un filoncino alla volta tagliarlo a fette “storte” di 1 cm circa di larghezza. Adagiare le fette ottenute sulla placca e terminare di cuocerle come dicevamo sopra a 140° per 15′ circa, curando di girarli sull’altro lato a metà cottura.

Non mi resta che salutarvi augurandovi una buona settimana. Sinceramente spero che rinfreschi un po’ perchè qua sembra di stare dentro a un forno!! 

I miei Roccocò napoletani

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Oggi ci diamo alla tradizione 😁
Di ritorno dalle feste natalizie un amico napoletano ci ha portato una scatolina di biscotti a forma di ciambella preparati da sua mamma. Non avevo mai visto ne assaggiato questi biscotti, che ho scoperto chiamarsi Roccocò. Ho anche scoperto che sono tipici napoletani e si fanno durante tutto il periodo delle feste di Natale, dall’Immacolata in avanti.

Mi hanno incuriosito subito perchè sono molto rustici e tradizionali, con le mandorle e un delizioso aroma di spezie che fa proprio pensare alle feste. Assomigliano un po’ ai cantucci, ma la consistenza è un po’ diversa. Hanno infatti una peculiarità, sono disponibili in due tradizionali varianti, una che prevede una consistenza morbida (come proposta nella ricetta) e una molto dura, conosciuta anche come “spacca denti”.

Mi sono subito fatta dare la ricetta della mamma e ho scoperto che sono preparati con classici ingredienti come uova, zucchero e farina, scorsa di arancia e limone e sono aromatizzati con un mix di spezie chiamato pisto, a base di cannella, chiodi di garofano, anice stellato, coriandolo e noce moscata. Io non l’ho trovato quindi ho mescolato io le spezie.

Roccocò napoletani
Ingredienti
250 g di farina
200 g di zucchero
100 g di mandorle
la buccia grattugiata 1/2 arancia e 1/2 limone
1 cucchiaino di pisto pronto per dolci (io un pizzico di cannella, noce moscata, pepe, anice stellato)
la punta di un cucchiaino di ammoniaca per dolci (che potete sostituire con lievito per dolci)
75 ml di acqua tiepida
un pizzico di sale
1 tuorlo per spennellare

Procedimento
Tostate le mandorle in una padella antiaderente. Poi fate raffreddare.
In una ciotola abbastanza capiente mescolate la farina, lo zucchero ed le spezie. Aggiungete la buccia grattugiata delle arance, di limone, la vanillina, il cacao e l’ammoniaca. Sciogliete il pizzico di sale nell’acqua leggermente tiepida e aggiungiamolo al composto. Amalgamate il tutto per bene fino a formare un panetto.
Tagliate grossolanamente le mandorle e inseritele distribuendole in maniera uniforme in tutto il composto. Otterrete un impasto omogeneo e piuttosto compatto.
Preriscaldate il forno a 180°.
Nel frattempo formate delle ciambelline di medie dimensioni, schiacciatele leggermente e disponetele su di una teglia ricoperta di carta forno, distanziate tra loro.
Spennellate la loro superficie con il tuorlo sbattuto ed infornate a 180° per circa 20 minuti.

Le mie marzallette calabresi

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Metto subito le mani avanti…
le MIE marzallette perchè non essendo calabrese mi sono un po’ inventata la ricetta.

Come state? io mi sto riprendendo dall’influenza. Alla fine me la sono cavata abbastanza velocemente. Parlando un po’ con amici ho capito che c’è un’invasione, tutti malati. In farmacia mi hanno addirittura detto di aver esaurito gli sciroppi per la tosse 😮

Ma veniamo a questi biscotti. All’inizio di settembre sono stata in Calabria per lavoro. Era la mia prima volta in Calabria e devo dire che sono rimasta colpita dalla simpatia della gente e dal cibo. Ho mangiato benissimo. Mentre aspettavo il volo di ritorno gironzolando tra i negozi mi sono imbattuta in un negozio di prodotti locali e ho visto un sacchettino di biscotti ambrati, rustici, che mi hanno subito conquistato. Sul sacchetto c’era scritto Marzallette. Buoniiiiii 🥰

Ho girovagato un po’ in rete per cercare la ricetta, ma ho trovato ricette contrastanti, alcune col burro, alcune senza, uovo si, uovo no. Alla fine mi sono basata sulla lista degli ingredienti che ho trovato sul pacchetto acquistato. Pochissimi ingredienti, farina, zucchero, miele, niente grassi e niente uova. Devo dire che sono biscotti davvero da zero sensi di colpa 😁

Il risultato è un biscotto sicuramente molto rustico, e un po’ croccante non avendo grassi, un misto tra un cantuccio e la nostra ciambella romagnola. Il gusto è molto intenso regalato dal miele e dalla cannella. Io ho usato quello di castagno che è il mio preferito, ma voi potete usarne anche uno dal gusto meno intenso.

Ora vi saluto, buona settimana a tutti 💕💕

Marzallette calabresi
Ingredienti per circa 10 pezzi
300 g di farina 0
60 g di zucchero di canna scuro
80 g di miele (io castagno)
70/80 g di acqua
cannella q.b. (io abbondo)
mandorle
mezzo limone, succo e scorza
bicarbonato di sodio

Procedimento
Mettere la farina in una ciotola capiente e fare una fontana, mettere all’interno lo zucchero, il miele, il bicarbonato, la cannella e la scorza e il succo di limone. Iniziate a lavorare la farina con gli ingredienti, avrete prima un impasto sabbioso, cercate quindi di lavorarlo prima a secco e poi aggiungete piccole quantità di acqua e lavorate fin quando l’impasto non ha un buon aspetto omogeneo e non sarà più appiccicoso.
Allargatelo e aggiungete le mandorle leggermente tostate.
Formate un filoncino ed infornate a 180° per circa 30 minuti. Sfornateli e fateli raffreddare e poi tagliateli a fettine.

Tegole abruzzesi (albumi e mandorle)

by 18 Comments

Non si vive di soli dolci…ma certo ci vogliono anche quelli 😂😂
dai ultimamente sono abbastanza brava, non vi ho propinato solo dolci ma anche alcune ricette salate. Ma sapete che il mio cuore batte per i dolci, sono una golosona 😉

Vi ricordate che qualche settimana fa vi avevo detto di essere stata preda di un raptus biscottifero? ecco, oggi vi presento una delle cose che ho sfornato.
Queste Tegole abruzzesi sono dei biscottini assolutamente senza grassi e semplicissimi da fare. Ci sono solo 4 ingredienti: si pesano gli albumi che si hanno, e poi si aggiungono farina, zucchero e frutta secca in eguale quantità. Fine, il gioco è fatto 😉 basta pesare i vostri albumi e usare lo stesso quantitativo per lo zucchero (a velo o semolato), la farina e la frutta secca a scelta.
Quindi se avete albumi da riciclare, provate questa deliziosa ricetta, sono certa che entrerà a far parte dei vostri cavalli di battaglia 👍

Quando li ho visti da Lari me ne sono subito innamorata, poi li ho rivisti poco dopo anche da Laura, quindi ho capito che non era una coincidenza…questi biscottini mi chiamavano proprio perchè sono il tipo di biscotti che amo di più. Un po’ tipo i cantucci o i tozzetti, sono molto semplice, leggeri, croccanti e con la frutta secca.

Ho letto sul web che sono dei biscottini tipici in Abruzzo, ma su questo non mi sbilancio, non ne so tanto. Quello che so però è che sono una delizia, sottili e croccantini, ottimi da abbinare a una crema pasticcera, inglese, o al mascarpone, o da usare come accompagnamento a dolci al cucchiaio.

Io ho usato mandorle ma potete usare la frutta secca che più vi piace, e magari unire anche uvetta o cranberries. Invece dello stampo da plumcake che ho visto usare da tutti, ho voluto sperimentare quello da baguette. Mi piacciono così un po’ tondini. L’unica cosa, fatte attenzione quando tagliate il filone, deve essere bello freddo. E se avete l’affettatrice è anche meglio 😉

Buon weekend a tutti 💖💖

Tegole abruzzesi
Ingredienti
110 g di albumi (o la quantità che hai)
110 g di zucchero semolato (stessa quantità degli albumi)
110 g di farina di tipo 1 (stessa quantità degli albumi)
110 g di mandorle (o altra frutta secca)
un pizzico di sale

Procedimento
Montare gli albumi a neve con un goccio di limone. Unisci piano piano lo zucchero, sbattendo a bassa velocità.
Spegni lo sbattitore e incorpora la farina setacciata facendo dei movimenti circolari dall’alto verso il basso con una spatola.
Unisci infine le mandorle e mescola fino ad amalgamarle al composto.
Versa il composto in uno stampo da baguette (o plumcake) precedentemente foderato con carta forno e cuoci in forno ventilato preriscaldato a 150 gradi per 35 minuti.
Lascia raffreddare completamente, taglia delle fettine molto sottili (circa 4 mm) e adagiale su una teglia rivestita con carta forno. Abbassa il forno a 140 gradi e cuoci i biscotti per circa 15 minuti o fino ad arrivare alla doratura desiderata.

Tozzetti alla crema di nocciole

by 14 Comments

Come vi avevo preannunciato nello scorso post, ecco una delle produzioni dello scorso weekend, questi Tozzetti alla crema di nocciole e gocce di cioccolato.
Sono un po’ come i cantucci, quindi si ricavano tagliando a fette i filoncini di impasto ancora caldi e poi nuovamente cotti alcuni minuti, in modo che assumano un aspetto rustico e leggermente dorato.
Io ho un debole per questo genere di ricette, semplici, genuine, senza fronzoli ma di grande sostanza e bontà 😉

La particolarità è che ho unito all’impasto la meravigliosa Cremadelizia Nocciola suprema Babbi. Questa crema è prodotta esclusivamente con nocciole Piemonte IGP ed è anche veganok, quindi adatta proprio a tutti. Ragazzi che delizia questa crema…una roba pazzesca, per veri golosoni, da farsela fuori a cucchiaiate 😂

Questi tozzetti risultano morbidi, dalla consistenza biscotta e fragrante ma non eccessivamente croccanti e duri grazie all’aggiunta di una piccola percentuale di ammoniaca per dolci nell’impasto. Non preoccupatevi se appena si apre il forno sentirete un odore poco piacevole, sparirà nel giro di 10 minuti, lasciandovi i Tozzetti più buoni del mondo! Soprattutto fragranti a lungo!

Piaceranno a grandi e piccoli e in contenitori adatti si possono conservare anche per un mese…anche se dubito dureranno un mese 😂 vale la pena prepararne in gran quantità 😉

Tozzetti alla crema di nocciole
Ingredienti
280 g di farina 00
120 g di zucchero semolato
1 uovo
3 cucchiai colmi di crema di nocciole (per me Cremadelizia Nocciola suprema Babbi)
100 g di gocce di cioccolato
buccia grattugiata di 1 arancia
1 cucchiaino di ammoniaca per dolci (in alternativa 1 cucchiaino di lievito per dolci)
1 pizzico di sale

Procedimento
In una capiente ciotola mescolate la farina e lo zucchero, l’ammoniaca, il sale e la buccia di arancia. Fate un vuoto al centro e aggiungeteci l’uovo, e la crema di nocciole prescelta.
Impastate pochi secondi fino ad ottenere un impasto omogeneo. Se attacca alle dita, spolverate un pochino di farina. Inglobate le gocce di cioccolato all’impasto, quindi dividetelo in due parti.
Ricavate dei salsicciotti e posizionateli sulla leccarda del forno rivestita di carta da forno. Importante per avere dei biscotti dalla forma perfetta, non appiattire il filoncino.
Cuocete a 180° nella parte media del forno per circa 15 – 18 minuti il tempo che i filoncini si gonfieranno. A questo punto potete affettare con una lama, tarocco o coltello i tozzetti ad uno spessore di circa 1 cm e mezzo – 2 cm.
Capovolgete i tozzetti e cuocete ancora in forno 4 minuti da una parte; poi girateli e fate cuocere altri 4 minuti dall’altra parte. Sfornate e lasciate intiepidire! Appena fuori dal forno sembreranno duri, invece lasciate passare qualche ora e vedrete al morso risulteranno fragranti e morbidi!

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