Saltando in padella

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Fettine di frolla (senza burro ne olio)

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Siamo arrivati alla fatidica data del 18 maggio. Da un lato sono contenta che si torni a una vita quasi normale, ma ma d’altra parte sono anche un po’ spevantata. Speriamo che le cose non ritornino a peggiorare.

Cosa avete fatto di bello ieri? io mi sono davvero goduta la giornata. La mattina sono andata a correre e poi sono uscita per un giro in bicicletta sui colli al tramonto. Bellissimo!! bellissimi panorami, clima ideale con venticello fresco e aria tersa grazie alla pioggia di questa notte.
Anche se nel parco qua sui colli ho visto davvero troppo ragazzi. Proprio tanti, senza mascherina, a gruppetti seduti sul prato o a giocare.

Ma non ho solo gironzolato all’aria aperta, mi sono anche data da fare in cucina per le colazioni della settimana. Tra le varie cose, ho sfornato anche questi deliziosi biscotti. Non sapevo come chiamarli, ho pensato che fettine fosse abbastanza adatto visto che sono tagliati piuttosto sottili.

L’impasto è una rivitazione di questi cantucci al cacao, totalmente senza burro ne olio quindi non sarete neanche presi dai sensi di colpa 😉
Ho aggiunto a queste fettine un po’ di resti che avevo per casa, mandorle, nocciole, uvetta e canditi, ma ovviamente si prestano ad essere fatte con quello che preferite, cioccolato, cacao, cocco, e molto altro. Sono un’ottima idea per riciclare resti della dispensa. Queste fettine sono semplicissime da preparare, leggere, sgranocchiose e rustiche come piacciono a me.

Ottime a colazione, anche spalmate con una cremina golosa, ma anche a merenda magari insieme a un bicchiere di latte. Confesso che io le ho anche gustate come fine pasto leggermente imbevute in un bicchierino di vino dolce, come si fa con i cantucci 😀
Ovvimamente, come i cantucci, essendo senza grassi si conservano per molti giorni in una scatola di latta.

Fettine di frolla (senza burro ne olio)
Ingredienti
250 g di farina 1
100 g zucchero semolato
2 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
pizzico di sale
uvetta q.b.
nocciole q.b.
mandorle q.b.
canditi (facoltativi)

Procedimento
In una ciotola disponete la farina setacciata con il lievito, lo zucchero, il sale e l’uovo. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete la frutta secca, l’uvetta e i canditi se vi piacciono. Trasferite l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e formate un filone.
Disponeteli su una teglia rivestita di carta da forno. Fate cuocere a 170° per circa 20 minuti fino a che non risulta solido ma non troppo compatto. Sfornate e lasciate raffreddare. Quando il filone sarà freddo tagliate delle fette di mezzo centimetro. Trasferite le fette su una teglia rivestita di carta da forno e fate cuocere per 5 minuti.

Frolla al grano arso (all’olio)

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Eccoci qua di ritorno dal fine settimana. Vi siete riposati? vi siete dati ai bagordi domenicali? fatto giretto al mare o in montagna? Qua per fortuna la temperatura è diventata più gradevole e io ne ho subito approfittato per accendere il forno. Mi sono data alle sperimentazioni. Curiosi?

Vi avevo già parlato della mia passione per la farina di grano arso. Ne ho un bel po’ in frigo che attende di essere usata, originale pugliese, regalo graditissimo del fidanzato di mia cugina. Prima di ieri lo avevo provato solo nei lievitati, fette biscottate e pane, ieri mi è venuta l’idea di vedere se si poteva usare anche in un dolce. Così lo potrei far fuori molto velocemente 🙂
Vi dico subito che la risposta è siiiiii!!! come prima sperimentazione ho provato a farci una crostata. Ho optato per una frolla all’olio per renderla adatta anche a vegatariani e intolleranti al lattosio. Il risultato è una frotta rustica con un sapore leggermente affumicato che si posa benissimo a confetture dal sapore intenso tipo fragola, prugna, mostarda, o lamponi. Ovviamente la quantità di farina di grano arso si può un po’ modificare in base al gusto, anche se io starei più o meno sul 25% del totale.

Vi ho incuriosito? la prova crostata è stata passata a pieni voti quindi ora non mi resta che provarlo nelle torte soffici. Ho ancora un sacco di sperimentazioni da fare 😉
Buona settimana a tutti.

Frolla al grano arso (con olio)
Ingredienti (tortiera da 20 cm)
140 g farina 00
40 g farina di grano arso
80 g zucchero
40 g olio di arachidi
1 uovo medio
1 cucchiaino lievito per dolci
1 pizzico sale
confettura (io fragole)

Procedimento
In una terrina unite lo zucchero, il pizzico di sale, l’olio, e l’uovo. Mescolate con una forchetta, unite la farina di grano arso, poi il lievito. Unite man mano la farina 00 fino a quando inizia a formarsi l’impasto. Spostatevi su di una spianatoia ed incorporate la restante farina fino ad avere un impasto elastico che non si attacca più alle mani. Fate riposare in frigorifero per un’oretta.
Stendete su di un piano leggermente infarinato ad uno spessore di circa 4-5 mm. Rivestite con la frolla lo stampo per crostata precedentemente imburrato e infarinato. Farcite con marmellata o crema che preferite. Stendete la restante frolla e decorate a piacere. Mettete in frigo mentre il forno raggiunge la temperatura. Cuocere in forno preriscaldato a 170° statico per 40-45 minuti fino a quando è dorata.

Frolla all’olio alle mandorle

by 26 Comments

Incomincio la settimana in dolcezza con questa deliziosa crostata con frolla all’olio e farina di mandorle. Oggi sono fuori per lavoro ma non volevo lasciarvi senza dolcetto di inizio settimana, sia mai che il vostro indice glicemico vada troppo giù ??
Voi cosa avete fatto di bello nel weekend? sono partita sabato per il meeting di oggi, destinazione Dresda. Mi sono giocata il weekend con la famiglia ma almeno ieri ho fatto un po’ di sano turismo. Tra l’altro il tempo è stato ottimo quindi devo dire che non è andata male. Mi sono anche fatta una mangiata di bretzel come se non ci fosse un domani 😉

Ma torniamo a noi. La crostata, il mio dolce preferito.
Come avrete capito in fatto di cibo sono una persona democratica (leggi mi piace praticamente tutto) anche se tendo a preferire cose semplici, genuine e casalinghe. Per me la crostata, insieme al ciambellone, è il dolce della nonna. Mia nonna materna faceva delle crostate che erano una bomba!!
La frola mi piace molto, sia mangiarla che prepararla, come si vede dal numero di ricette sul blog. Tra biscotti e crostate ne ho provate un bel po, ma mi piace comunque sperimentare sempre nuove ricette. Questa volta ho preso spunto dalla ricetta della frolla all’olio di Chiara facendona una versione alla mandorle. Ero curiosa di vedere la consistenza al momento della stesura e dopo la cottura. Preparo abbastanza spesso la versione alle mandorle con il burro, e ho anche provato la versione all’olio, ma per questi biscotti, mai in una crostata.

A detta dei colleghi la più buona crostata che abbia mai fatto. In effetti era molto buona, ma io sono di parte 😉 leggera, friabile e con un inteno sapore di mandorla. Dovevate sentire il profumo in casa mentre cuoceva.
Mi sono anche divertita a giocare un po’ con il decoro. Su IG vedo delle tali meraviglie che mi hanno fatto venire voglia di aggiornarmi un po’ rispetto alla classica griglia. Che dite, vi piace?

Frolla alle mandorle all’olio
Ingredienti (tortiera di 22/24 cm)
180 g farina 00
100 g farina di mandorle
100 g zucchero
80 g olio di semi di arachidi
1 uovo intero grande
1 tuorlo grande
1 cucchiaino lievito per dolci
1 pizzico sale
estratto mandorla amara
confettura (io mirtilli)

Procedimento
In una ciotola mescolate con una forchetta lo zucchero, il sale, l’olio, la buccia di limone, l’uovo intero ed il tuorlo e unite man mano le farine setacciate con il lievito fino a quando inizia a formarsi l’impasto.
Spostate l’impasto su una spianatoia ed incorporate la restante farina fino ad avere un composto elastico che non si attacca alle mani.
Dividete la pasta frolla in due parti e stendetene una parte ad uno spessore di circa 5 mm e disponetela in uno stampo da crostata imburrato e infarinato.
Bucherellate il fondo e cospargete con i savoiardi tritati grossolanamente. Ricoprite con le fragole sgocciolate dal loro succo, poi stendete la restante frolla e ricavate delle strisce che andrete a posizionare sopra alle fragole.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti fino a quando è dorata.

Biscotti di frolla all’olio e mandorle

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Viaggiando alla scoperta dei paesi troverai il continente in te stesso.
(Proverbio indiano)

Mi sto preparando al prossimo viaggio, viaggio di lavoro e non di piacere, ma ogni viaggio è sempre e comunque un momento di scoperta. Scoperta di colori, di usanze, di profumi, di sapori. Poi c’è il ritorno a casa, la propria casetta. Anche il ritorno fa parte del viaggio, si ritorna non ricchi di cose ma di diversità, della diversità che dona un senso all’essere partiti.

Ma anche se alle prese con i preparativi non ho dimenticato di preparare qualcosa da gustare mentre sfoglio guide e mappe.
Era da tanto tempo che non preparavo la pasta frolla all’olio. Ho ripescato la ricetta, e modificata per farci dei biscottini golosi. Ho usato farina di farro e di riso e poi farina di mandorle. Trovo che il gusto delle mandorle venga particolarmente esaltata dall’olio. Io ho usato olio d’oliva delicato, ma se preferite potete usare l’olio di semi che preferiti, che ha un sapore più neutro.


Questi biscotti sono molto semplici ma molto aromatici. Friabili ma non troppo “pesanti”. Io ho aromatizzato con limone, ma potete anche usare della vaniglia, buccia d’arancia. Ovviamente potete sbizzarrirvi sulla forma, come vedete io non mi sono impegnata molto 😉

Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana. Io torno a sfogliare le mie guide 😀
Cheers

5.0 from 1 reviews
Biscotti di frolla all'olio e mandorle
 
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Prep
Cottura
tempo totale
 
Dei biscottini semplici, dove il sapore della mandorla viene esaltato dall'olio d'oliva.
Autore:
Recipe type: Biscotti
Ingredienti
  • 100 g di farina di farro
  • 50 f di farina di mandorle
  • 40 g di farina di riso
  • 1 uovo
  • 70 g di zucchero
  • 60 ml di olio d’oliva delicato (o di semi)
  • scorsa di limone
  • zucchero in granella
  • un pizzico di sale
Preparazione
  1. In una brocca graduata unite l’uovo e l’olio. Frullate il tutto con il frullatore a immersione fino ad ottenere una crema simile a una maionese. Mettete a raffreddare l’emulsione in frigorifero per 5 minuti.
  2. Nel frattempo, mescolate la farina di riso e quella di farro, il sale e setacciate il tutto. Aiutandovi con una spatola, versate l’emulsione fatta precedentemente in una ciotola. Incorporate lo zucchero, la scorza di limone, e la farina di mandorle. Poi, gradualmente, aggiungete le farine precedentemente setacciate.
  3. Impastate fino all’ottenimento di una palla liscia e omogenea. Avvolgete l’impasto in un foglio di pellicola e lasciatelo riposare il frigorifero per un'oretta.
  4. Stendete fino ad ottenere uno spessore di un centimetro. Intagliate i biscotti con una formina e riponeteli su una teglia precedentemente rivestita con un foglio di carta forno. Decorate con granella di zucchero.
  5. Infornate i biscotti e cuoceteli a 170 per 20 minuti fino a quando non saranno leggermente dorati. Estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare completamente prima di consumarli.

 

Roselline di frolla al cardamomo

by 36 Comments

Buon lunedì. Cosa avete fatto di bello nel weekend?
Io personalmente poca roba, sabato è stato brutto e ieri tirava un vento davvero fastidioso. Ma devo dire che la cosa non mi ha molto infastidito perchè in questo periodo il lavoro mi sta davvero assorbendo tutte le energie e nel weekend ho davvero bisogno di riposarmi. Sono talmente stanca che non ho neanche tanta voglia di cucinare 😲

Però alla fine non sono stata con le mani in mano, qualcosina alla fine ho fatto 😉
per il coffeè time del pomeriggio ho preparato queste Roselline di frolla al cardamomo. Mica si può passare la domenica pomeriggio senza gustarsi un dolcetto 😂 Ho pensato di aromatizzare al cardamomo, perchè trovo che stia molto bene in abbinamento al caffè. A me piace molto, lo uso tanto nel pane, e ho voluto provarlo anche nella frolla.
Oltre ad essere conosciuto e largamente impiegato come spezia nella cucina orientale, il cardamomo vanta anche notevoli proprietà benefiche: viene impiegato come rimedio contro i disturbi dell’apparato gastrointestinale ed è ricco di tantissimi nutrienti e micronutrienti.

Queste roselline sono dei dolcetti molto semplici da preparare, golosi e anche carini da presentare. Per la frolla ho utilizzato la ricetta classica con il burro perchè le volevo scioglievoli, ma proverò anche la versione con l’olio, che è anche più leggera e veloce da preparare.

Metto su il caffè, chi viene a farmi compagnia? 😉

Roselline di frolla al cardamomo
Ingredienti
180 g di farina 00
70 g di burro
70 g di zucchero
1 uovo
1/2 cucchiaino di zucchero
4/5 baccelli di cardamomo
sale un pizzico
tuorlo + latte per spennellare

Procedimento
Iniziate con l’aprire i baccelli di cardamomo ricavandone i semi, che andranno poi macinati in un mortaio fino a ridurli in polvere.
Fate la fontana con la farina, tagliate a fiocchetti il burro ed strofinate con la punta delle dita fino ad ottenere uno sfarinato granuloso. Aggiungete lo zucchero, il lievito, il sale e il cardamomo e rimescolate il tutto con una forchetta. Poi aggiungete l’uovo e impastare velocemente. Formate un disco, coprite con la pellicola e lasciate almeno una mezz’oretta in frigo, meglio se un’oretta.
Stendete la frolla con il mattarello ad uno spessore di circa mezzo centimetro cercando di fare un rettangolo regolare. Tagliate tipo delle strisce, ma con la base leggermente più larga della punta. Arrotolate partendo dalla parte più larga. In questo modo il centro rimarrà più alto a formare il cuore delle roselline.
Mettete sulla leccarda coperta da carta forno, spennellate con il tuorlo mescolate con un cucchiaio di latte, e infornate a 180 per circa 10 minuti.

Crostata con frolla alle mandorle e orzo

by 40 Comments

Rieccoci qua rientrati alla vita normale. Purtroppo le feste sono già finite…si dico già perchè mi sono sembrate cortissime. Ma tant’è, me ne dovrò fare una ragione. Non ho fatto niente di particolare, sono stata a casa come richiesto, a parte qualche passeggiata in mezzo alla campagna e qualche giro in bici. E voi cosa avete fatto di bello?

Visto che anche questa è stata una Pasqua senza parenti, come poi l’anno scorso, devo dire che non ho fatto granchè neanche in cucina. Ho fatto il pane, qualche stuzzichino, pasta fatta in casa (tutto prossimamente su questi schermi) e per dolce questa semplicissima Crostata con frolla alle mandorle e orzo e confettura di pesche. Niente di festoso e appariscente, ma io amo i dolci casalinghi e genuini, quelli delle cucine delle nonne. Mi scaldano il cuore più di tante torte super farcite e appariscenti.
E poi adoro le crostate! Credo sia in assoluto una delle torte che faccio più spesso, è veloce da fare e si può fare in più tempi, prima la frolla e poi assemblare in un secondo momento 😉

Oramai sapete che sperimentare mi diverte molto, e questa volta ho voluto modificare la mia ricetta di frolla all’olio che uso sempre facendo una base con solo farina d’orzo e di mandorle. Poi ho farcito con amaretti sbriciolari e confettura di pesche, che si sa è la morte sua con le mandorle. E sopra un po’ di crumble per completare il tutto

So vi state chiedendo come mai il crumble ha un colore diverso dalla base…nessuna magia, ho solo usato farina 00 invece che quella d’orzo. Visto che stacco cromatico? 😎 la farina d’orzo conferisce alla frolla un colore leggermente scuro, mentre con la farina 00 spicca il colore giallo dell’uovo.
Il gusto leggermente tostato della farina d’orzo si sposa molto bene con la mandorla e stempera la dolcezza della confettura di pesche. Fidatevi, il connubio è molto piacevole 👍

Il tutto è senza burro e senza lattosio perchè ho usato olio sia per la base che per il crumble, quindi possiamo permettercene una fettina anche adesso che siamo tutti a dieta dopo i bagordi della Pasqua 😁

Crostata con mandorle e orzo alle pesche
Ingredienti (stampo da 22 cm)
per la frolla
100 g di farina d’orzo
80 g di farina di mandorle (o mandorle tritate fini)
70 g di zucchero
40 g di olio di arachidi (o altri semi)
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito
sale un pizzico
per il ripieno
confettura di pesche
amaretti sbriciolati
per il crumble
100 g di farina 00
30 g di zucchero
1 tuorlo
20 g di olio di arachidi (o altri semi)

Procedimento
In una terrina unite lo zucchero, il pizzico di sale, l’olio, e l’uovo. Mescolate con una forchetta. Mescolate le farine in una ciotola insieme al lievito e al sale. Unite man mano le polveri fino a quando inizia a formarsi l’impasto. Spostatevi su di una spianatoia ed incorporate la restante farina fino ad avere un impasto elastico che non si attacca più alle mani. Fate riposare una mezz’oretta in frigo.
Preparate il crumble. In una ciotola mescolate la farina lo zucchero, il tuorlo leggermente sbattuto e l’olio. Mescolate velocemente con le mani fino ad ottenere un composto di briciole.
Stendete la frolla aiutandovi con la carta forno o con un po’ di farina ad uno spesso di mezzo centimetro. Foderate lo stampo imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Distribuite sul fondo un po’ di amaretti sbriciolati, poi la confettura.
Distribuite sopra il crumble e infornate a 170 per circa 40/45 minuti.

Frollini all’olio d’oliva con avena, cacao e rosmarino

by 35 Comments

Eccomi di ritorno dal terk della settimana scorsa. E’ stata un’esperienza nuova e unica, 130km di cammino tra Bologna e Firenze tra gli appennini. La Via degli Dei utilizza un percorso molto simile ai percorsi utilizzati nel Medioevo per le comunicazioni fra Bologna ed il capoluogo toscano, e ancora prima dai Romani attraverso un’antica strada militare romana, la flaminia militare.
130km di cammino in 3 giorni…taaaaanta strada e tanto caldo…e taaaaante vesciche ? Ho i piedi che reclamano vendetta ??
comunque è andata molto bene, è stata un’esperienza nuova e molto coinvolgente; dormire in tenda, i tramonti e le albe in mezzo alla natura, le nuove amicizie fatte con i viandanti incontrati sul cammino.

Comunque ho camminato tanto e mangiato poco per limitare il peso dello zaino quindi sono tornata a casa che avevo una fame pazzesca. Mi sarei mangiata un bufalo. Neanche il caldo mi ha tenuto lontano dal mio amato forno. Per non finire a farmi fuori una torta intera da sola in un colpo solo ho pensato che dei biscotti sarebbero stati una scelta migliore. Ne sgranocchi un paio e ti senti appagata.
Ho deciso di provare questi frollini all’olio di oliva, cacao e rosmarino di Alice. Era da un po’ che li avevo puntati, sia per le bellissime foto, che per l’abbinamento al rosmarino.

L’associazione di ingredienti di questi biscotti è abbastanza insolito, particolare e intrigante. L’esito è un biscotto che risulta poco dolce, vagamente aromatico e con una punta di freschezza data dal rosmarino. Anche il procedimento è particolare, un po’ diverso da quello della classica frolla, principio usato è quello alla base della maionese, ossia montare i tuorli con l’olio e poca acqua fino ad ottenere un grasso semi-liquido da usare nell’impasto. Non lo avevo mai provato ed effettivamente funziona benissimo.

Ho seguito quasi alla lettera la ricetta, unica variante la sostituzione di parte della farina con fiocchi di avena tritati. Sia perchè volevo qualcosa di rustico e poi perchè voglio far fuori il pacco dei fiocchi prima delle vacanze ? e comunque io adoro l’avena nei dolci, adoro la nota rustica che regala quindi secondo me ci sta benissimo. Provateli e vedrete che ve ne innamorerete come è successo a me 😉

E con questi biscotti vi saluto e vi auguro una buona settimana e anche buone vacanze. Oramai siamo quasi a metà luglio ed è arrivato il momento di mandare il blog un po’ in vacanza. Io dovrò attendere agosto ma oramai non manca molto.

Frollini all’olio d’oliva con avena, cacao e rosmarino
Ingredienti
150 g di farina 00
100 g di fiocchi d’avena tritati fini
20 g di cacao amaro
100 g di zucchero semolato
115 g di olio extravergine di oliva delicato
40 g di tuorli (circa 2 medi)
20 piccoli aghi di rosmarino
un pizzico di sale
25 ml di acqua

Procedimento
Tritate gli aghi di rosmarino al coltello, poi passateli al mixer con lo zucchero fino a tritarli completamente.
In una terrina setacciate la farina e il cacao, mescolandoli.
Montate con il minipimer i tuorli e l’acqua fino ad avere una massa gonfia e spumosa, poi unite l’olio a filo continuate a montare per 3 o 4 minuti. Unite lo zucchero e il sale e mescolate bene con una forchetta, poi versate il composto al centro della ciotola con le farine e impastate con la forchetta. Quando tutta la farina sarà assorbita, rovesciate l’impasto sulla spianatoia e lavorate velocemente con la punta delle dita. E’ essenziale per una buona riuscita non lavorare troppo l’impasto e non riscaldarlo, pena la separazione del grasso in cottura. Avvolgete nella pellicola e mettete in frigo almeno un’ora.
Stendete l’impasto sulla spianatoia infarinata allo spessore di circa 5 mm, ricavatene i biscotti della forma desiderata e disponeteli su una placca rivestita di carta forno. Mettete in frigo per 15 minuti, poi cuocete nel forno statico a 170°C per 10 minuti.

Crostata (all’olio) di grano saraceno alle mele e fichi (gluten free)

by 39 Comments

Rieccoci all’inizio di una nuova settimana. Ma anche da voi è arrivata la primavera? qua gli ultimi giorni sono stati bellissimi, cielo azzurro, sole, aria tiepida. Si vedono piante già in fiore, tra cui le rose del giardino di mio padre. Non che mi dispiacciano le giornate così ma certo mi sembra un po’ presto.

Come avete passato il weekend? io mi sono riposata, ho fatto una bella corsetta in mezzo alla natura, poi mi messa il grembiule e ho sfornato questa crostata la grano saraceno per le colazioni della settimana. Amo molto il grano saraceno, mi piace il suo gusto tostato e lo uso tanto. Qua potete trovare tante idee golose. Ho usato metà farina di grano saraceno e metà farina di riso per avere la base senza glutine. E ho optato per una frola all’olio invece che al burro, così oltre che gluten free abbiamo anche una base vegetariana e senza lattosio.
Il risultato è una frotta rustica con un sapore leggermente affumicato che si posa benissimo la dolcezza della confettura di fichi Zuegg che ho ricevuta nella golosissima Degustabox di gennaio. E per finire fette di mela che ho tagliato un po’ grosse perchè rimanessero belle carnose e golose.
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Che ne dite vi piace la mia colazione di oggi? mi fate compagnia? 😉

Crostata (all’olio) di grano saraceno alle mele e fichi
Ingredienti (stampo da 20 cm)
90 g farina di riso
90 g farina di grano saraceno
60 g di zucchero semolato
1 uovo
40 g di olio di arachidi (o altri semi)
1 cucchiaino raso di lievito
sale un pizzico
confettura di fichi (per me Zuegg)
1 mela grande (o 2 piccole)

Procedimento
In una ciotola unite lo zucchero, il pizzico di sale, l’olio, e l’uovo. Mescolate con una forchetta, unite le farine, il sale, poi il lievito. Spostatevi su di una spianatoia e impastate velocemente fino ad avere un impasto elastico che non si attacca più alle mani. Fate riposare in frigorifero per un’oretta.
Stendete su di un piano leggermente infarinato ad uno spessore di circa 4-5 mm. Rivestite con la frolla lo stampo per crostata precedentemente imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. Farcite con la marmellata e sopra mettere le fette di mela tagliate un po’ grosse. Cuocere in forno preriscaldato a 170° statico per 40-45 minuti fino a quando è dorata.

Crostatine pesche e albicocche (frolla allo yogurt)

by 32 Comments

Ieri a dispetto del caldo ho deciso di preparare queste Crostatine alle pesche e albicocche con frolla allo yogurt. Venerdì è stata una giornata impegnativa, e ho avuto bisogno di un fine settimana di completo relax per recuperare. Ma per me non è vero relax senza un dolcetto 😉
Purtroppo per una concomitanza di vari fattori, tra cui una mia distrazione, venerdì ho avuto una brutta avventura, mentre andavo a fare riabilitazione mi hanno rubato la borsa?. Tempo mezzo minuto di distrazione e la borsa era sparita. Il problema peggiore non sarebbero stati neanche il soldi, ma dentro c’era il cell e sopratutto c’erano le chiavi casa. In questo periodo sono da sola quindi sono andata nel panico perchè non sarei più riuscita ad entrare in casa?. Immaginatevi la scena, alle 2 del pomeriggio, caldo torrido, con le stampelle, senza soldi, senza cell, senza documenti, senza chiavi.
Nella sfiga, per fortuna ci sono ancora tante persone gentili e per bene, che mi hanno aiutato a cercare per vedere se fosse stata buttata in qualche cestino li vicino, e mi hanno fatto fare qualche telefonata per avvertire un’amica e i miei genitori. Non vi dico la rabbia, sembravo una pazza che rovistava in tutti i bidoni?. Dopo un’ora di ricerca niente ? al che mi sono decisa ad andare dai carabinieri a fare denuncia. Però alla fine è andata bene, il ladro è stato “gentile” e ha buttato la borsa per strada, li è stata trovata da una ragazza che ha pensato fosse caduta a qualche signora. Così alla fine sono rientrata in possesso di tutto tranne i soldi. Ho recuperato tutto, anche il cell…e questo vi dice che ciofeca di cell usi visto che neanche il ladro se lo è filato ?? alla fine è andata alla grandissima ?

Quindi capite che ho avuto proprio bisogno di coccolarmi. E per me non c’è niente di più consolante di una bella crostata casalinga. Se poi è con la frutta ancora meglio. Invece della classica crostata ho optato per delle crostatine, mi piacciono le cosine piccine, mi fanno tenerezza.
Per la base ho usato la frolla allo yogurt senza burro, che avevo pubblicato qui. E’ diventata la mia frolla preferita insieme a quella alla ricotta. Si stende molto bene e non richiede tempo di riposo in frigo.
Ho deciso di farcire con solo frutta fresca, albicocche e pesche, niente crema, quindi proprio una cosa semplicissima, un po’ come si fa per la galette. Per la frolla ho usato metà farina 0 e metà farina di farro integrale, mi piacciono le frolle rustiche. E per finire una spolverata di zucchero semolato prima di infornare.

Il bello di queste crostatine è che grazie allo zucchero e alla frutta che si cuoce in forno mescolandosi allo zucchero, quando si vanno a mangiare sembra quasi che sotto la frutta ci sia della crema. Giuro che tutti mi hanno chiesto se avevo messo della crema sotto alla frutta. Fidatevi sono deliziose, sarà difficile fermarsi a una crostatina 😉

Crostatine pesche e albicocche con frolla allo yogurt
Ingredienti (circa 12 crostatine)
150 g di farina 0
150 g di farina di farro integrale
125 g di yogurt bianco
120 g di zucchero semolato
40 g di olio di arachidi (o altri semi)
1 uovo
la punta di un cucchiaino di lievito
aroma mandorla
sale un pizzico
frutta fresca (per me pesche e albicocche)

Procedimento
Setacciate le farine e mettere in una ciotola ciotola. Aggiungete gli altri ingredienti e mescolate fino a creare una palla compatta. Aggiungete la farina man mano perché cambiando il peso dell’uovo e la marca di yogurt può cambiare l’assorbimento di farina. Potete stendere subito o far riposare in frigo se la volete usare più avanti. Si può anche congelare.
Stendete a messo centimetro, tagliate dei cerci di circa 10 cm di diametro, ponete negli stampini e distribuite sopra la frutta tagliata a fettine. Spolverate con zucchero semolato. Cuocete a 170 fino a che non diventano dorate. Sfornate e fate raffreddare.

Taralli dolci all’olio (versione biscotto)

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Oggi ho deciso di cominciare la settimana con un post caustico. Curiosi? ?? Intanto io mi mangio un paio di questi taralli dolci. Sono dispettosa, vi presento dei taralli dolci trasformati in biscottoni quadrati invece della classica forma tonda.

Tema: INFLUENCER (WIKI: persone con influenza sui potenziali clienti)
Che vi devo dire, io questa cosa proprio non la posso sentire. Primo mi suona male l’idea di farsi influenzare in se, sarà che sono stata abituata a pensare con la mia testa, ad informarmi, a farmi una mia idea su ogni cosa. Che poi ci sia gente che viene pagata profumatamente per influenzare la gente mi sembra una cosa assurda, uno schiaffo a chi fatica a trovarsi un lavoro decente.

Dal vocabolario Treccani: influenzare v. tr. [der. di influenza] – Agire in modo determinante sull’animo e sulla volontà altrui. Sinonimi: condizionare, influire, suggestionare, convincere, persuadere, dominare, ispirare, plagiare, condizionare.
Ma sul serio vogliamo farci condizionare nelle nostre scelte da persone che neanche conosciamo? non fatevi influenzare, usate il vostro cervello!! leggete, chiedete, informatevi, e poi fatevi una vostra idea.

E dopo questo sproloquio, meglio pensare a questi deliziosi biscotti. La ricetta è della dolcissima Maria, il suo blog è davvero una fonte inesauribile di ricette meravigliose. Lo so, avrei dovuto dare la forma a ciambellina, non me ne vogliano i campani, ma avevo fretta e ho fatto prima a tagliare in quadrati. Visto che ero già stata eretica nella forma, ho anche spennellato con del latte per avere un colore più brunito, più da biscottone da forno.

Sono dei biscotti dolci, friabili e croccanti, da abbinare ad una tazza di caffè, o un bel bicchiere di latte a colazione, e perchè no ad un buon vino come fine pasto.
Che dite, mi perdonate anche se non ho fatto le ciambelline? ve ne offro un paio ?
Nel caso foste alla ricerca di biscotti da inzuppo vi consiglio questi senza burro, o questi allo yogurt, i classici biscottoni della nonna, o magari delle deliziose girelle al latte.
Buona settimana a tutti ❤

Taralli dolci all’olio
Ingredienti
500 g di farina
200 g di zucchero
100 g di olio
2 uova
1 buste di lievito per dolci
aroma vaniglia
scorza grattugiata di un limone
latte q. b.

Procedimento
Versate la farina sulla spianatoia, fatevi al centro la fontana e aggiungete le uova, lo zucchero, la vanillina, il lievito e la scorza del limone grattugiata.
Impastate il tutto e, se necessario, aggiungete un po’ di latte. Dovrete ottenere un impasto della stessa consistenza della pasta frolla.
Stendere la frolla facendo un rettangolo e ritagliate dei quadrati. Lasciate riposare per 30 minuti circa, spennellate con un po’ di latte e infornate a 170°C per 20 minuti.

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