Cosa avete fatto di bello questo fine settimana?
tutte intente a friggere come se non ci fosse un domani?
devo ammettere di essere stata proprio scarsa quest’anno. Non ho fatto praticamente nulla per Carnevale, a parte sabato che ho ceduto ad una “velata” richiesta di mio padre.
In verità a me non dispiace neanche friggere, e, detto tra noi, i fritti son proprio buoni. Ma quest’anno le cose si sono “incastrate storte” e non sono riuscita a trovare lo stato d’animo adatto per mettermi all’opera.
Questo fine settimana sono stata dai miei, cerco di andare a trovarli abbastanza spesso per fra loro un po’ di visto che. Sia io che mio fratello abitiamo fuori, quindi sono sempre da soli. Io vado a coccolarli e a farmi coccolare. Sabato mio padre se ne è uscito con un “ma non è carnevale? qua non si è vista neanche una frappa”. Potevo non fargli due frappine?
Ma veniamo alla torta di oggi, torta magica alla nocciola. In casa mia nessuno beve latte, a colazione si va di yogurt (home made). Quindi quando mi ritrovo del latte da utilizzare, ad esempio dopo aver preparato della crema pasticcera, non so mai bene come utilizzarlo, a parte farci dello yogurt. L’altro giorno ho cercato un po’ tra le mie vecchie ricette, e mi sono ricordata della torta magica. Non è una delle mie torte preferite, io sono più da ciambellone casalingo o magari una bella crostata rustica, ma vedo che riscuote sempre un certo successo.
Ne ho provate diverse versioni, quella classica alla vaniglia, al cacao, al cappuccino, e questa volta ho voluto sperimentare…nocciole!!!
Cercando in rete mi sono imbattuta in questa del libro Torte Magiche e mi sono messa all’opera. L’idea era di seguire la ricetta ma poi ho fatto qualche modifica in corso d’opera. Quando ho pesato la crema di nocciole mi sono accorta che era troppo…e che vuoi fare? La vuoi rimettere nel vasetto? Nooooo. Abbondiamo 🙂
La ricetta poi diceva di sciogliere la crema di nocciole nel latte ma io non avevo voglia di sporcare un tegame in più quindi ho unito la crema di nocciole alla crema di uova e aggiunto il latte a freddo. Il risultato? Una torta buonissima, cremosa e scioglievole e dal sapore intenso di nocciole.
E la cosa che mi ha molto stupito è stata la quasi assenza dello stato compatto sotto, che sinceramente è la parte che mi piace di meno di questa torta. Questa volta è venuto molto basso, mentre è venuto alto e sofficissimo lo strato superiore, quello creato dagli albumi. Chissà se è per “merito” delle mie modifiche. Mi piace pensarlo 😉
E voi che ricette usate per smaltite mezzo litro di latte?
- 140 g di zucchero semolato
- 125 g di burro
- 60 g di farina 00
- 30 g ci cacao dolce
- 4 uova (a temperatura ambiente)
- 90 g di crema di nocciole
- 500 ml di latte
- sale un pizzico
- Per prima cosa preparate lo stampo che dovrà essere imburrato e rivestito bene con carta da forno adagiandola in modo curato. Accendete il forno a 160 statico.
- Dividete gli albumi dai tuorli.
- Montate gli albumi insieme a qualche goccia di limone. Non montateli fino a neve fermissima, deve risultare una massa gonfia ma ancora cremosa e morbida.
- Versate i tuorli in una ciotola e aggiungete lo zucchero.
- Montate il composto per almeno 10 minuti, con uno sbattitore elettrico fino a quando non sarà bianco e spumoso.
- Unite, sempre sbattendo, anche un cucchiaio di acqua il, sale e il burro sciolto e fatto intiepidire.
- Continuate a sbattere per qualche minuto, poi setacciate la farina con il cacao e il sale e unite al composto di uova, zucchero e burro.
- Unite la crema di nocciole continuando a sbattere.
- Ora unite piano piano il latte. Otterrete un composto completamente liquido, non vi spaventate è così che deve risultare.
- Infine unite gli albumi in varie riprese e mescolate con una frusta a mano in modo da unirli per bene al composto liquido.
- Versate in una teglia dal 20x20 cm coperta da carta forno e cuocete a 160 per circa 80 minuti.
- Fate raffreddare bene e ponete in frigo per ¾ ore.
- Sfornate solo dopo il riposo in frigo. Spolverizzate di zucchero a velo e tagliate a quadrotti.
Le dosi sono per uno stampo da 20x20 quadrato o 22 cm tondo.
Non montate a neve troppo ferma gli albumi altrimenti farete molta fatica a mescolarli al composto liquido.