Ci siamo, sabato è il grande giorno. Si va a Firenze e si spera di arrivare sani e salvi a Faenza dopo 100km di grande fatica…sempre che la fortuna mi assista. Se sopravvivo poi vi racconto come è andata 😉
In questi giorno confesso di essere un tantino nervosa per questa cosa. So perfettamente che l’ho deciso io, che non mi costringe nessuno, che non me lo ha ordinato il dottore, che posso anche non andare. Purtroppo però io sono una che quando si mette in testa una cosa è difficile che torni indietro, quindi si va. Anche se una certa apprensione c’è, sopratutto per colpa del caldo che è venuto in questi giorni. Quando corro soffro parecchio il caldo, e visto che qua siamo passati da 10 gradi a 30 nel giro di tre giorni il fisico ne sta un po’ risentendo.
In verità l’ho già fatta quattro volte quindi so cosa mi aspetta, fatica, momenti di sconforto e di sofferenza, momenti in cui maledirò di esserci cascata un’altra volta. Ma so anche la gioia pazzesca che si prova quando passi quel traguardo e capisci di avercela fatta. Tu che corri solo per puro piacere, che non ti alleni seguendo chissà che tabelle di training, tu che non fai diete specifiche, che te ne freghi di quelli che ti ripetono che ogni chilo di troppo ti costa 10 secondi al chilometro, tu che ti senti sempre dire alla visita per il certificato sportivo “ma lei dove pensa di andare con un’anemia come la sua”, tu ce l’hai fatta, hai corso per 100km e ce l’hai fatta!!!
Passare quel traguardo è gioia pazzesca e adrenalina a mille 😀
Questa settimana devo fare il pieno di carboidrati per avere tanta energia per la corsa. Quindi via di pane, pasta, riso e cerali vari come se non ci fosse un domani 😉
Per il pranzo di oggi andiamo con un bel risotto fatto con riso integrale, asparagi, e mantecato con taleggio. E per decorare una mimosa di tuorlo d’uovo. Si sa che gli asparagi stanno benissimo con le uova.
Oramai uso solo riso integrale, il suo sapore intenso mi piace tantissimo. E quando mi capita di mangiare riso bianco mi sembra che non sappia più di niente.
Non è vero che il riso integrale richiede una cottura lunghissima, basta metterlo in ammollo la sera prima e cuocerà come un riso bianco normalissimo. Oltre alle insalate fredde anche i risotti vengono squisiti.
Fidatevi, questo risotto è favoloso, morbido, cremoso, e il sapore fresco degli asparagi si unisce al gusto intenso del taleggio. Una vera goduria per il palato. Oramai siamo agli sgoccioli con gli asparagi quindi meglio approfittarne!
- Per due persone
- 150 g riso integrale
- 20 g di taleggio
- brodo vegetale
- 6-7 asparagi
- 1 uovo sodo
- olio extravergine d'oliva
- sale
- Prima di tutto la sera prima mettete in ammollo in due ciotole il riso che avrete precedentemente lavato bene.
- Preparate il brodo vegetale usando le verdure che vi trovate in frigo.
- Lavate e pulite gli asparagi dalle parti legnose del gambo aiutandovi magari con un pelapatate.
- Tagliate i gambi degli asparagi a cubetti, lasciando da parte le punte.
- Scaldate in una casseruola un filo d'olio, poi mettete il riso precedentemente scolato. Fate tostare per 2-3 minuti. Aggiungete i gambi degli asparagi.
- Fate bollire, a parte, una casseruola con il brodo. Aggiungetene un mestolo al riso e lasciatelo evaporare. Proseguite aggiungendo altro brodo, poca per volta, e lasciandolo via via evaporare.
- A metà cottura aggiungete anche le teste degli asparagi.
- Quando il riso sarà quasi cotto, spegnete, unite il taleggio tagliato a cubetti a cui avrete tolto la buccia, e coprite per qualche minuto.
- Impiattate decorando con la mimosa di uovo che si ottiene passando il tuorlo sodo attraverso un colino. Per questa operazione aiutatevi con un cucchiaino. Servite caldo

ottimo questo risotto, sano e goloso nello stesso tempo, come ogni tua proposta! sai che non conoscevo il trucchetto dell’ammollo? ne farò tesoro, grazie 🙂
per il resto non vedo l’ora di leggere il resoconto della tua avventura sportiva su queste pagine, ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per sabato! sei una vera forza della natura!!
un bacio!
Poi ti farò sapere 😉
L’ammollo è un trucco che ho imparato da un’amica vegana. E’ fantastico perchè ti permette di usare il riso integrale di qualsiasi tipo, anche rosso o nero come se fosse riso normale
Mette voglia subito di assaporarlo tesoro questo risotto è freschissimo e pieno di gusto!Baci,Imma
Grazie Imma, buon fine settimana
In bocca al lupo per la gara, andrà beinssimo…sei una tosta e ce la farai alla grande!
Questo risotto “mimosa” dai colori e profumi di primavera mi intriga e non poco…lo proverò…
Un abbraccione
Fidati, il risotto con il riso integrale è buonissimo, e poi il taleggio riuscirebbe a rendere buona anche una ciabatta 🙂
mamma mia sei la mia eroina, ma davvero ammiro molto la tenacia, la forza di volontà, la grinta, il sapere che sarà durissima ma volerlo fare comunque anche se non sei obbligata, vai a torna vincitrice, vincitrice per te stessa!
Grazie Lilli, sei un tesoro. Sapere che qualcuno ti pensa anche se da lontano da tanta forza. Ma proprio tanta. E tu con il tuo commento mi hai dato la carica 🙂
Dai Ele, facciamo tutti il tifo x te 🙂 La tua tenacia e passione è davvero d’esempio 🙂
Complimenti e buonissimo anche questo risottino che ti sei concessa ^_^
Prima della gara si deve fare il pieno di carboidrati. E un risotto è proprio l’ideale 😉
Ti ammiro tanto, sei una grandissima donna, avessi io la metà della tua determinazione! Mi piace leggere delle tue maratone, traspare tutta la fatica e con essa tutto l’entusiasmo e l’orgoglio.. davvero un’esperienza meravigliosa.
Ti abbraccio, un forte in bocca al lupo, e intanto mi faccio coccolare da questo piatto colorato e davvero intrigante
Entusiasmo e tanta pazzia 😀 quando lo racconto molti mi guardano come se fossi una pazza 😉
In bocca al lupo per sabato! Quanto ti invidio, io non ho la forza di volontà per affrontare un percorso così lungo, però posso affrontare questo piatto delizioso e spazzolarlo via in 5 minuti!
baci
Alice
Che ne dici, facciamo la maratona del cibo? sono molto determinata anche in quella 😀
Si vede dall’aspetto che è meraviglioso, ingredienti buoni e sani che di daranno la giusta energia per affrontare la fatica della corsa. Coraggio Elena caparbia come sei sono certa che che la farai., Un bocca al lupo!
Si in effetti mia madre ha sempre detto che ero di testa dura
Buonissimo, ne immagino tutto il sapore! Tesoro so che arriverai anche questa volta perchè ho imparato a conoscerti. Apprezzo la tua forza di volontà, la tua tenacia, la tua voglia di dimostrare a te stessa quanto vali. In qualche modo sarò lì con te, a sostenerti e incoraggiarti nei momenti di sconforto che avrai. Forza forza, aspetto il tuo racconto al ritorno. Un abbraccio grande grande
Grazie Terry, si i momenti di sconforto sono inevitabili in una corsa del genere che alla fine è più di testa che di gambe. Sapere che qualcuno ti sta pensando da tanta energia e ti fa superare i momenti difficili.
Lo credo bene che questo risotto sia favoloso!
Aspettiamo in tanti il tuo racconto. Vai Elena e goditela. Per te!!
Si ho visto che molti mi hanno chiesto di scrivere poi il resoconto. E’ bello vedere amici mi sono fatta grazie al blog. Sono felicissima del vostro supporto, da davvero molta carica
un risotto plein de couleurs et de saveurs
bonne soirée
Grazie, mi piace mettere del colore nelle ricette. Mi da allegria
arrivo in tempo per farti il mio in bocca al lupo!!!! che tipa tosta sei!!! grandissima! hai tutta la mia stima! davvero! E le mie simpatie per qst risottino meraviglioso!
Molto appetitoso con il taleggio, ottimo!!!!
molto invitante questo risotto!! 😛