Siete andati tutti al mare questo fine settimana? qua sabato il tempo è stato così così ma ieri proprio caldo estivo.
Io sono stata a casa, non essendo vaccinata devo dire che cerco di evitare i luoghi affollati. Sono un po’ pessimista sui tempi delle vaccinazioni, ma prima o poi arriverà anche il mio turno…sperem 😩
Caldo o non caldo io non rinuncio al fare il pane per la settimana. Ieri ho voluto sperimentare a fare il pane nero senza glutine. Ho provato tante ricette senza glutine, ma non mi ero ancora cimentata con il pane, probabilmente la cosa più complicata da fare. Ovviamente si possono usare i mix di farine già pronte che si trovano in giro, ma io volevo proprio provare a farlo usando farine naturali.
In casa ho sempre un sacco di farine diverse e ho optato per grano saraceno, avena integrale (certificata senza glutine), e riso. Mi sono documentata un po’, e una cosa che mi ha incuriosito è stato l’uso degli albumi (1 albume per ogni 250 grammi di farina senza glutine) al posto di addensanti tipo xanthan che viene spesso usato nelle ricette di pane senza glutine. Purtroppo non mi ricordo più dove ho letto questa cosa😩 Comunque ho provato e devo dire che il risultato non è niente male, sono soddisfatta come primo esperimento.
Un pane con ingredienti naturali e genuini, naturalmente ricco di fibre, minerali, e acidi grassi buoni e con un elevato il valore nutrizionale. Avendo usato delle farine poco raffinate e la farina di grano saraceno, questo pane nero senza glutine ha un gusto intenso e aromatico, delizioso sia da gustare sia a colazione che tostato per delle bruschette, magari con un velo di burro e salmone affumicato.
Io ho impastato usando la planetaria ma secondo me si può provare anche con un cucchiaio di legno. Sperimenterò. L’impasto risulta molto appiccicoso, quindi ungetevi un po’ le mani per maneggiarlo. Il pane tende a crescere in larghezza più che in altezza, quindi quando formate la pagnotta non troppo bassa.
Come ho detto per essere il mio primo esperimento sono soddisfatta. Ma ovviamente ho ancora tanto da imparare 😉
Pane nero senza glutine
Ingredienti
200 g farina di grano saraceno
100 g farina di avena integrale (certificata senza glutine)
100 g farina di riso
300 ml acqua naturale
7 g sale marino integrale fino
2 albumi
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaino di zucchero
1 bustina di lievito di birra secco
Procedimento
Per prima cosa mescolate 250 grammi di acqua con il lievito di birra, e lo zucchero. Mescolate e lasciate riposare per un quarto d’ora. Aggiungete poi il mix di farine e impastare con un cucchiaio. Poi aggiungere il sale, l’olio, e gli albumi. Io ho impastato con la planetaria ma secondo me si può fare anche con un cucchiaio di legno. L’impasto deve risultare molto appiccicoso ma non liquido, se dovesse essere asciutto aggiungete altra acqua poco alla volta.
Mettete l’impasto così ottenuto a lievitare in una ciotola coperta da pellicola.
Trascorso il tempo della prima lievitazione del nostro pane senza glutine, ribaltatelo su un piano infarinato con farina di riso, ungetevi le mani e fate qualche piega al pane cercando di formare una pagnotta.
Fate lievitare per la seconda volta per circa due ore.
Il pane essendo senza glutine tenderà a crescere poco in altezza e molto in larghezza, quindi consiglio di non formare una pagnotta troppo bassa.
Accendete il forno a 200 gradi, una volta caldo cuocete il pane per 20 minuti a 200 gradi e altri 10 minuti a 180 gradi.
speedy70 says
Un ottimo pane, perfetto per chi ha intolleranze… e non solo!!!!
Elena Gnani says
si questo va bene proprio per tutti
Niviane says
Ma che bello! E se è bello deve essere anche buono.
A settembre ci proverò, che io qualche piccolo problemino col glutine ce l’ho. Ma al posto del lievito di birra si può usare il lievito madre, sempre quello granulare in bustine che vendono ai negozi del bio?
Non sapevo che nel pane si mettessero gli addensanti, la tua scelta dell’uovo rende tutto più naturale.
Elena Gnani says
si credo si possa usare, ma per stare sul sicuro come primi esperimenti ho usato il lievito di birra. Ma ho visto in giro ricette anche con la pasta madre. Nel pane normale non si mettono, ma per quello senza glutine aiutano
Susanna says
Uhmmm che buono anche questo tuo pane, cara Elena!
No no, niente mare, sono rimasta a casa a sistemare tutto il guardaroba invernale. Qui continua un meteo, caldo ma terribilmente umido e anche stamane pioviggina.
Ti auguro un buon inizio di settimana
Susanna
Elena Gnani says
Buona settimana anche a te Simona
Serena says
Per essere senza glutine è davvero bello, mi piacerebbe provarlo., segno la ricetta! Niente mare per me, stanno venendo a Roma diversi amici blogger così gli ho fatto da Cicerone, in compenso ho camminato tanto!
Elena Gnani says
Beh Roma è sempre una città stupenda. Sono contenta che tu possa finalmente stare con gli amici
LaRicciaInCucina says
Che bella pagnotta! Non sapevo che lo xanthan potesse essere sostituito con l’ albume! Grazie dell’ info 🙂
Un grande abbraccio e buon inizio di settimana
Elena Gnani says
io l’ho letto da qualche parte in rete ed in effetti il risultati è abbastanza buono. Comunque devo ancora sperimentare
ipasticciditerry says
A me sembra venuto molto bene. Non è facile fare prodotti senza glutine, tendono sempre a rimanere bassini. Se poi sono anche con farine integrali o simili … Fai bene a non buttarti nella mischia, non avendo ancora fatto il vaccino meglio evitare. Porta pazienza, arriverà anche il tuo turno. Mio genero, che è del ’76 ha l’appuntamento il 2 giugno ma qui stanno correndo di brutto con le vaccinazioni. E’ tornata la Lombardia di eccellenza nella sanità che lo scorso anno, diciamocelo pure, ha fatto davvero schifo! Buona settimana Elena
Elena Gnani says
ma sul serio il 2 giugno? qua dicono dicono ma siamo molto più indietro di voi. O si porta pazienza o si porta pazienza, tanto non c’è altro da fare
Tatiana says
È bellissimo, io quando vedo delle belle pagnotte vado in estasi visto che a me non riescono in alcuna maniera….questo pane è uno spettacolo, bravissima Elena!
Elena Gnani says
Grazie Tatiana. Certamente essendo senza glutine non è come il pane normale ma non è affatto male. Secondo me dovresti riprovare, sono sicura che ti verrebbe bene
Mile says
Oh come mi incuriosisce l’uso dell’albume come addensante x farine senza glutine. L’aspetto è davvero convincente Elena!
Io ho la prenotazione x la prima dose il 14, yuppie!
Elena Gnani says
bene sono contenta che tu riesca presto. finalmente potrai stare più tranquilla e magari anche vedere il tuo amore Lorenzo più spesso
lory b says
Devo dire che qui in Piemonte le vaccinazioni proseguono spedite… io lo farò il 10 giugno e non vedo l’ora! Covid preso qualche mese fa… esperienza tremenda, sono stata malissimo. Meglio pensare ad altro che è meglio!!
Questo pane è fantastico, non vedo l’ora di provarlo, anche a me incuriosisce l’uso dell’albume. Prendo la ricetta!
Un bacio grande, buona serata!
Elena Gnani says
Caspita Lory non sapevo lo avessi avuto. E soprattutto lo avessi preso pesante. Per fortuna ora puoi vaccinarti così stai molto più tranquilla
Paola says
Mi incuriosisce moltissimo l’utilizzo dell’albume come addensante e devo dire che per essere la prima volta per un pane senza glutine è riuscito davvero bene. Segno la ricetta così la provo 🙂
Elena Gnani says
Si dai per essere la prima volta non è male. Più asciutto di un pane normale ma ottimo da bruschettare. Un po’ compatto tipo il pane nordico
CRISTINA DIANIN says
Temeraria…nel cimentarti con il senza glutine nel pane. Doppiamente temeraria per l’uso delle farine integrali. Proprio brava ! Io ammetto che non ci proverò mai…già mi bastano le difficoltà del pane normale.
Comunque questi sono i pani che adoro : farine sapide e sapori decisi. Si…con il salmone…è la morte sua
Elena Gnani says
anche a me piace molto il pane con le farine rustiche, il pane nero nordico. Nel pane normale non ho grandi problemi, ma con quello senza glutine chiaramente bisogna che sperimenti ancora tanto
zia Consu says
Questa cosa degli albumi è davvero interessate! Da provare assolutamente visto la recente scoperta della mia glutin sensitivity!
Elena Gnani says
nooo sul serio sei diventata sensibile al glutine? che sfiga io non so come farei. posso rinunciare a pasta e anche cereali ma il pane….nooooooooooooooooo
federica says
che bel pane, molto interessante!
Elena Gnani says
Grazie federica, buon weekend
CLAUDIA says
Io ho la 1° dosa di vaccino il 14/6, nel Lazio sinceramente vanno spediti!!! e io ho 45 anni! speriamo si velocizzino anche da te! Questo pane nonostante sia con farine prive di glutine ha un ottimo aspetto, ne immagino il gusto rustico! un bacione
Elena Gnani says
bene sono contenta che almeno da voi vadano spediti. Si questo pane ha un gusto davvero molto rustico, molto tipo quello nordico. Ma a me piace molto così rustico
veronica says
io ho saltato la vaccinazione in quanto essendo allergica solo in ospedale potrei e dico potrei farlo ….come la roulette sarà per me ho una paura esagerata ma senza vaccino non posso fare nulla
non so se sono d’accordo su questa decisione perchè persone allergiche come me ad alimenti e medicine con shock anafilattico è comunque pericoloso farlo il fisico non si sa come potrebbe reagire……
vabbè una piccola parentesi
Questo Pane è perfetto non sembra senza glutine è perfetto complimenti devo provare
ti Auguro buon weekend Elena
annalisa says
Cara Elena, ti dico sempre che dovresti aprire un bel panificio/pasticceria.. sei bravissima! questo pane è un nuovo capolavoro, complimenti di cuore
edvige says
Io non faccio testo posso solo dire brava, panificare non è nelle mie corde. Bacioni e buona settimana.
Alice says
Io sono mezza vaccinata, nel senso che ho ricevuto sola la prima dose, ma sono pessimista in senso generale. Ho la brutta sensazione che si ripeterà quello che è accaduto la scorsa estate e poi di nuovo la mazzata a settembre ottobre… forse grazie a vaccini solo con un pò meno morti.
Lasciamo da parte il mio pessimismo in materia e pensiamo a questa meravigliosa pagnotta, solo a guardarla mi viene una gran voglia di impastare!
baci
Alice