Tutti in carrozza!!! si parte per il tour “colazioni made in the USA” ^____^
Una tranquilla domenica sera a casa:
trump, squif, pluf (leggi…io che tiro fuori le scodelle, la bilancia, le ciotole e mi metto a pesare)
– scusa ma sei appena tornata…che ti metti a spadellare? ma non sei stanca?
– in effetti si, ma tanto per colpa del jet lag non riesco a prendere sonno
– vabbè ma almeno prima potresti vedere di disfare almeno le valigie…(pausa con tanti sottintesi)
– mmmmm si magari hai ragione ma sai che quando mi fisso non c’è verso ^.^
– …lo so bene… (altra pausa con altrettanti sottintesi)
– mi sono fisatta…voglio provare a fare gli scones, questa settimana ne ho mangiati di deliziosi e adesso mi è venuta la fissa. Li ho mangiati tante volte negli states e non è ammissibile che io non abbia mai provato a farli in casa
– ahhhhh ma vuoi fare gli scones (cambio di tono…si nota un certo interesse nella voce)…vabbè tanto se dici che non riusciresti a dormire…e poi in fondo tu ti rilassi a pastrocchiare in cucina 😉
Gli scones sono dei dolcetti anglosassoni tipici per l’ora del tè o per la colazione. Vengono serviti in genere con burro e marmellata, e possono essere arricchiti con noci, gocce di cioccolato, datteri, sciroppo d’acero, o mirtilli. Come consistenza sono simili a una frolla piuttosto friabile vista la presenza del lievito, ma hanno molto meno burro e zucchero. Se cercate in rete una ricetta per gli scones ne troverete tantissime più o meno simili per quanto riguarda gli ingredienti base ma diversi per l’aromatizzazione, come questi all’acqua di rose, oppure all’uvetta come questi o questi della mitica Sigrid presa dal ricettario di Rose Bakery “Breakfast, lunch, tea“.
Ho seguito la ricetta del Cavoletto anche perchè prevede dosi piuttosto abbondantine ^__^
Mangiati tiepidi sono assolutamente FA-VO-LO-SIIIIII!!! vi dico solo che per riuscire a salvare i quattro che vedete nella foto (fatta la mattina dopo) mi sono dovuta veramente imporre con fermezza. Purtroppo però non sono riusciti a sopravvivere alla prova della colazione :-DDD
Non avendo uvetta in casa ho optato per le gocce di cioccolato…per il resto ho fatto piiiiiiiiccolissime modifiche (ma niente di che) quindi vi riporto la ricetta di Sigrid con le mie piccole modifiche tra parentesi. In fondo riporto anche alcuni suggerimenti di Marifra che ho trovato proprio utili.
Chocolate Scones
per circa 15 scones
500g farina
300ml latte
160g di uvetta (150g di gocce di cioccolato)
110g burro
1 uovo per lucidare
2 cucchiai di lievito per dolci (2 bustine da 15g ciascuno)
2 cucchiai di zucchero semolato
un pizzico di sale
Procedimento
Setacciare la farina, aggiungerci il lievito, lo zucchero e il sale e mescolare. Aggiungere il burro morbido a fiocchetti e, con la punta delle dita, sbriciolarlo nella farina finché sia completamente assorbito. (io ho proceduto come faccio sempre per la frolla sfarinando prima il burro freddo di freezer con la farina e poi aggiungendo zucchero, sale e lievito).
Aggiungere l’uvetta (io gocce di cioccolato) e mescolare bene. Versare il latte al centro e, con una forchetta, mescolare. Lavorare poi rapidamente l’impasto con le mani il minimo indispensabile perché ne deve risultare un impasto morbido e non troppo duro, quindi, solo se necessario, aggiungere pochissima farina.
Su una spianatoia leggermente infarinata, stendere l’impasto a 3 cm di spessore e, con un tagliapasta di 5 cm, ritagliare gli scones. Disporre gli scones su una teglia da forno rivestita con carta da forno, facendo in modo che rimangano un po’ lontani tra di loro. Sbattere l’uovo e spennellare la superficie degli scones. Infornare a 200°C per 15-20 minuti finché saranno leggermente dorati. Sfornare, staccarli delicatamente e lasciarli intiepidire su una griglia. Servire possibilmente tipiedi spalmati con burro (meglio se salato!!!) e marmellata (io lamponi).
Note
– l’impasto per gli scones va lavorato il meno possibile se no si avranno degli scones duri e non friabili. Per lo stesso motivo l’impasto deve essere morbido e quando si aggiunge un po’ di farina sulla spianatoia non deve mai essere troppa.
– La temperatura del forno alta sui 200/220° serve a far sì che gli scones crescano rapidamente e restino leggeri e friabili.
– Il burro va sempre aggiunto freddo e a tocchetti, tutti gli altri ingredienti a temperatura ambiente. Se si vogliono fare aggiunte come uvetta, gocce di cioccolata etc, questi vanno aggiunti al mix bricioloso di farina e burro, prima di unire il liquido.
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devo farli!!!!!!!!!!!!! secondo te come regalino goloso da regalare vanno bene, Ele? nel senso che quanti giorni prima di regalarli devo farli? grazie ^_^
caspita ti sono venuti perfetti!!!
Buoniii!!! Io gli ho mangiati una volta in Inghilterra. Deliziosi! Ma non sono mai riuscita a rifarli cosi buoni. Provo la tua ricetta.
Ti ricordo che da me c'é un girly giveaway molto femminile. Passa se ti va di partecipare. ^__^
Lo so lo so, quando parte la fissa non c’è niente che tenga. Però sister, ottimo sistema per combatter il jat lag, soprattutto…GOLOSO :D! Tra gocce di cioccolato e quella rossa marmellata…slurp :D! Un bacione
Belli belli …e belli !
ciao
Pur essendo l'Italia la patria dell'espresso e del cappuccino, io ho ancora impressa nella memoria una colazione fatta a New York con cappuccino alla cannella e un bagel strepitoso!!! Mio marito dice che sono irrecuperabile!!!!!! .. io sono felicissima delle tue ricettine made in USA!!!!
Scones al cioccolato… meravigliosi!!
Bravissimaaa!!!
Un bacione!!!
Mi piace da morire la sostituzione della classica uvetta con le gocce di cioccolato!
Ci credo ad occhi chiusi… Posso venire a merenda? 😉
sono bellissimi, e molto diversi dalle foto che ho in un libro di pani dal mondo.. curiosamente la ricetta è molto simile però qui sono tirati col mattarello e sformati con le formine. Mah!
I tuoi sono più appetitosi 🙂
Ciao! insomma, neppure tu ti fermi mai!!
i tuoi scones ci sembrano riuscitissimi e proprio invitanti! anche serviti con questa deliziosa confettura!
baci baci
…come si fa…come si fa a resistere ad una delizia taleeeeeeeeee, che buoni!!!!!!!!!
Ho comprato un libro quest'estate a Londra e ora non vedo l'ora di prepararli…la ricetta è molto differente ma anche questi hanno un aspetto davvero delizioso ora quali provo per prima?
Se ti piace preparare,aperitivi,stuzzuchini e tutto quello che finisce in un boccone partecipa al mio contest!
http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2011/11/12/onetwothree/
tu sei matta (nel senso buono del termine! ; )
belli questi suggerimenti che hai scritto, molto utili. Ora non ho piu scuse per non provare a farli
Mia cara quanto hai ragione, gli scones sono irresistibili, il mio fidanzato me ne richiede una mega-dose tutti i weekend!!!
Mai come in questo caso testo e foto hanno avuto su me lo stesso effetto e cioè mi hanno fatto venire voglia di mangiare questi scones!
Lucen perfectos e irresistibles una maravilla,abrazos y abrazos.
Buoni gli scones, li adoro! Nei prossimi giorni ho intenzione di provarli in versione salata, con il cheddar…intanto mi gusto i tuoi, anche se solo con gli occhi, purtroppo!!
complimenti non li ho mai fatti ma provero'
AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH per una colazione così venderei anche mio marito ma non diglielo!!!! Adoro queste meraviglie e la foto ti giuro che induce in tentazione!!!! Baci
già che sei una espertissima, ti pongo un quesito: ma tu magari hai anche la ricetta degli English muffins??? somigliano agli scones, sono salatini anche loro. Io li adoro ma non ne ho una che mi convinca. …
grazie mille
questi me li segno! sono da provare assolutamente! un bacio e complimenti 🙂
noooo cosa vedono i miei occhi!! Che buooooni!
mmhhhhh mi hai fatto venire una voglia!! chiaramente opterò per le gocce di cioccolato!
Augurandoti un buon Natale e un felice anno nuovo, invito te e i tuoi visitatori a votare i migliori film e attori del 2011.
FILM 2011
ho provato anche io qualche tempo fa a fare gli scones.non sono venuti molto bene ma non avendo termini di paragone e sopratutto non avendo mai assaggiato gli originali non saprei come definirli 😛 se questi ti hanno entusiasmato..mi copio la ricetta e li provo 🙂 muahahaha ti farò sapere 🙂