Secondo voi ci si può concedere due belle fette di torta dopo 100km di corsa? ^__^
Questo fine settimana ho archiviato la mia corsa “speciale”. Non è la prima volta che la faccio, anzi è la terza, il primo incontro è stato quattro anni fa e ogni volta è un’esperienza diversa. Un accavallarsi di sentimenti e sensazioni, esaltazione, sconforto, dolore, amicizia, altruismo, dedizione. Un pomeriggio e una notte con se stessi…e con le proprie gambe.
Tralascio lo stato delle mie gambe oggi 😉
Comunque dopo una cosa del genere non c’è niente di meglio per ricaricarsi di una fetta di torta soffice. Ho preparato questa torta qualche giorno fa con l’intento di far fuori un sacco di resti che avevo in giro, mezza vaschetta di mascarpone, un vasetto di yogurt greco, resti di farine e di marmellate diverse, e un fondo di sacchetto di cereali.
Ovviamente non è una torta ricercata, è la classica torta da credenza della nonna. Ma devo dire che mi ha sorpreso, era molto più buona di quello che immaginassi. La marmellata è distribuita a cucchiaiate sia nel mezzo che sopra…è stato divertente giocare a “questa che marmellata sarà?” e la croccantezza dei cereali sbriciolati sopra si sposa molto bene con la sofficità della pasta.
E devo dire che secondo ma ha anche un gran bell’aspetto, non trovate? ^__^
Torta svuota-dispensa
Ingredienti (per una teglia da 22 cm)
150 g farina 00
100 g farina semi integrale
80 g mascarpone
170 g yogurt greco
170 g zucchero
1 uovo
1/2 bustina di lievito
3 cucchiai di limoncello
sale un pizzico
confettura a piacere (anche diverse)
cereali da colazioni sbriciolati
Preparazione
Montare molto bene il mascarpone e lo yogurt insieme allo zucchero fino ad ottenere una bella crema soffice. Unire l’uovo mescolando delicatamente e poi il limoncello. Setacciate le farine insieme al lievito e al sale e unite a più riprese al composto mescolando con cura. L’impasto risulterà piuttosto consistente. Stendetene circa la metà nella teglia coperta con carta forno, poi distribuite un po’ di marmellata a cucchiaiate. Coprite con il restante impasto, poi altra confettura e finite con i cereali sbriciolati. Cuocete a 170 statico per circa 45 minuti. Poi sfornate, e fate raffreddare su una gratella.
Simo says
sarà pure svuota dispensa, ma per me è assolutamente perfetta!
Complimenti per la tua corsa mia cara!
E buon inizio settimana
Dolci a gogo says
Dopo una corsa cosi esaltante e piena di emozioni altro che due fette tesoro una torta intera avrei mangiato anche perchè è decisamente invitante!!Bacioni,Imma
conunpocodizucchero Elena says
100km di corsa?!?!?! ma direi che oltre a una fetta di torta ti puoi mangiare pure i cake pops della volta scorsa!!! che donna! complimenti!
Federica Simoni says
ammazza mi piace proprio questa torta!!!buona settimana!
Lilli nel Paese delle stoviglie says
Ammazza, 100 km? hai tutta la mia ammirazione, altro che due fette…la torta intera te la meritavi, complimenti!
pâtes et pattes says
Ancora complimenti vivissimi! Un esempio di tenacia e costanza che in molti dovremmo seguire. E che dire senza nulla togliere alla perfetta torta per la piccolina della tua amica, quella che pubblichi oggi, per me, fa parte della serie delle torte per eccellenza quelle io amo, che ricordano la nostra infanzia, un bacione e buona settimana
Ale says
sei bravissima e complimenti, sia per la cosa e sia per riciclare in questo modo gli ingredienti, che non è da tutti…grande Elena! Un abbraccio!
Marghe says
100 km? Mi inchino, cavoli, io dopo 10 torno a casa strisciando 😀
Direi che la torta era assolutissimamente meritata!!
Mi piace molto l'idea di usare diverse confetture, chissà che risultato goloso… bravissima!!!
Un mega bacio
Federica says
Io direi che dopo 100Km di corsa ce ne stanno anche 3 o4 di fette senza rimorsi e sensi di colpa!
Te sei folle sister e ti ammiro tanto anche per questo 🙂
La torta me la segno, rustica e sofficiosa come piace a me. Bacioni, buona settimana
saltandoinpadella says
Si sono un po' folle 😀
Francesca P. says
Le torte rustiche e "casarecce" secondo me sono le migliori, ti danno subito la sensazione di grembiule a scacchi, mani sporche di farine, taglieri rigati, nonne all'opera, hai detto bene… 🙂 E pure credenze vintage, che adoro, ehehe!
Spesso capita di avere dosi a metà da consumare, di solito unisco gli avanzi per le frittate ma proverò anche coi dolci!
ps: io sono poco sportiva e dopo la corsa campestre della scuola non ci ho più riprovato… 😛
Serena says
Complimentissimi per l'assiduità con cui ti impegni nella corsa, il Passatore, tra l'altro, dev'essere una gran bella esperienza!
E, sì, la torta decisamente te la meritavi tutta, anche perché, sarà pure un concentrato di fondi di buste e vasetti, ma, hai ragione tu, l'aspetto è meraviglioso, ricorda quelle magnificenze che si trovano a volte nei rifugi di alta montagna e che ti fanno finalmente trovare una ragione valida per aver scarpinato in salita per ore!
Valentina says
wow complimentissimi x l'impresa! e la torta sembra una favola!
Peccati di gola says
bellissima questa torta! e poi svuota frigo! geniale e utilissima! brava 😀
Eleonora Gambon says
Già che sia svuota frigo prende 10 punti in più, poi ha pure il mascapone! Fantastica!
La cucina di Esme says
Bellissima e golosa ma la mangio senza fare la corsa ok?
Baci
Alice
Sabrina Rabbia says
MI SEMBRA PROPRIO OTTIMA, LE RICETTE SVUOTA DISPENSA SPESSO RISULTANO LE MIGLIORI!!! BACI SABRY
Mimma e Marta says
Senza ombra di dubbio le tue due fette di torta sono più che meritate… dici che possiamo autoinvitarci per far merenda con te? 🙂
Peanut says
Elenuccia! Mi sei mancata! 🙁 ancora non credo di poter tornare definitivamente, ma intanto passo velocemente per un saluto! Le torte fati "di getto" spesso son quelle che mi hanno dato più soddisfazione, e il croccantino dei cereali sbriciolati sopra deve starci davvero una meraviglia! un bacione cara, e spero a presto!
Peanut says
*fatte, ovviamente
Puffin Incucina says
accipicchia se te la meriti la fettina di torta! Complimenti per la corsa e l'dea di questa invitante torta svuota dispensa, mi piace l'idea della copertura con i cereali…
Sara e Laura-PancettaBistrot says
Noi dopo 100 km di corsa sbraneremmo un bisonte vivo o forse più probabilmente saremmo attaccate a una flebo^^ Dopo la corsa avresti potuto benissimo mangiartela tutta la torta!! Ci ripeteremo, ma le torte rustiche sono le migliori, da mangiare a morsi con le mani senza tante formalità 🙂 bacioni!!
MilenaSt says
Adoro la consistenza che hanno i dolci da forno con il mascarpone e quelle "nuvole" di marmellata sono golosissime …… Con un solo uovo hai realizzato un capolavoro e le foto sono incantevoli.
Chiara Setti says
Decisamente ha un b ell'aspetto!!!e complimenti per il risultato! Un bacione
sandra neiva says
que delicia de bolinho e com esse crumble é perfeito.
beijinhos
Lory B. says
Le torte da credenza sono le mie preferite e poi caspita… complimenti per la "corsetta", meritatissima la fetta di torta 🙂
Un bacione grande!!!!
LeCiorelle says
ma che bella come hai fatto a non far andare giù la marmellata??? io ci ho provato ma…pluf e andata tutta sul fondo!!! proprio bella!
saltandoinpadella says
La base è abbastanza soda visto che prima monti bene il mascarpone con il zucchero, quindi se non ne metti troppa, la confettura non scende
LeCiorelle says
grazie mille!!! finalmente hai svelato un segreto che per molte era aimè sconosciuto!! 🙂
Damiana says
O-O 100 km di corsa?O mammina bella,io non li faccio nemmeno in 10 anni(e si vede),come non meritarsi un dolce così…ma ti tocca tutta la torta tesoro mio!Che forza ragazza,complimenti per la tenacia e il coraggio e naturalmente per aver creato una tortina deliziosa!
Un bacione cara..riposati ora eh!
Maria - Una Pinguina in Cucina says
Se io riuscissi a fare 100 km di corsa dovrei mangiarmela tutta questa buonissima torta! Bravissima!!
Emanuela - Pane, burro e alici says
Che bontà! E' molto simile ad una torta morbida al formaggio con marmellata che faccio pure io, ma è il genere di torta che preferisco e non posso non provare anche questa variante!
Un bacione e buon fine settimana!
PS: Uffa, io non riesco a fare neanche 10 minuti di ciclette! 🙁
Elisabetta says
Ha un aspetto delizioso e direi che dopo 100 km di corsa ci sta tutta. Alla fine è pure sana e nutriente secondo me a colazione una fetta e l’ideale. Con questa torta al mattino si risparmia pure tempo: vuoi mettere il tempo che ti ci vuole a fare la coppetta con lo yogurt e i cereali, e poi spalmare la marmellata sul pane o sulle fette biscottate? In questa torta c’è tutto per una colazione bilanciata. 😉
Elena Gnani says
Il problema è che facendo meno fatica a preparare la colazione poi finisci per mangiare anche di più 😉 e poi è proprio buona