La settimana scorsa è stata davvero impegnativa. Partita con la preparazione della torta di compleanno, poi venerdì lo show cooking al Mondo Creativo. Essendo la mia “prima volta” ero un tantino terrorizzata, invece alla fine è andata bene. C’era un sacco di gente e mi sono anche divertita. Ho preparato un bicchierino a base frutta ispirato da questo di Natascia, in cui ho modificato la crema unendo mascarpone, panna e curd all’arancia, e uno decisamente più goloso con base la famosa Camy Cream, che non sono neanche riuscita a fotografare…sparito prima che me ne accorgessi.
Sabato invece sono volata a Bergamo dalle bimbe. Era più di un mese che non vedevo e avevo proprio voglia di fare una full immersion con loro. Il mio risveglio di San Valentino non poteva essere più bello…due occhioni innocenti e sorridenti che mi guardavano allegri, seguiti da un bel po’ di giochi nel lettone tutti insieme. Il mestiere di zia è piuttosto impegnativo quando si tratta di fare da cavallo a due bimbe piene di energia 😀
Poi durante il ritorno a casa sono anche riuscita a fare un salto al Salon du Chocolat, il paradiso del cioccolato. Vedere all’opera dei grandissimi Maestri come Davide Comaschi, Gino Fabbri e Luca Montersino è sempre indimenticabile. Insomma, un fine settimana impegnativo ma certamente pieno di emozioni.
Ma veniamo alla ricetta di oggi.
Lo so, arrivo sempre in ritardo. Quando è tempo di ricette per San Valentino io vi propongo una pagnotta, per carnevale una torta di mele, e ora che siamo in Quaresima invece tiro fuori dal cilindro un bel panzerotto fritto. Arrivo sempre lunga 😉
Ma visto che ho letto che sia a Milano che a Viareggio i festeggiamenti andranno avanti fino ai primi di Marzo sono quasi scusata.
Insieme ai canederli e ai biscotti integrali al tè nero, ho preparato questi panzerotti per l’ultimo numero di Taste&More. Sono un po’ diversi dai classici panzerotti con lievito di birra. Sono una variazione della ricetta dei ravioli fritti dell’Artusi, in cui ho usato farina di castagne e farina di castagne. Come ripieno crema di ricotta e bacche di goji, quindi a parte la frittura sono anche abbastanza leggeri e salutari. Per rendere il ripieno più aromatico ho aggiunto anche una punta di miele di castagno, che personalmente amo molto e trovo che si sposi bene con l’acidulo delle bacche di goji e il sapore dolce della farina di castagne.
Sono sicuramente un po’ alternativi ai classici dolci di Carnevale, ma il bello della cucina è anche sperimentare no? provateli, la farina di castagne da un gusto davvero particolare.
Ora vi saluto e vi auguro una buona settimana. Cheers!!!
- Ingredienti (per 20 panzerotti)
- Per la pasta
- 50 g di farina integrale
- 50 g di farina di castagne
- 1 cucchiaio di olio
- 2 cucchiai di latte
- ½ cucchiaino di lievito
- Per il ripieno
- 100 g di ricotta di pecora
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaino di miele di castagno
- 2 cucchiai di bacche di goji
- Per friggere
- olio di semi di arachide
- Mettete sulla spianatoia le farine. Fate la fontana e unite l’olio e il latte. Impastate fino a formare una palla. Lasciatela riposare per almeno mezz’ora coperta con una ciotola.
- Nel frattempo preparate il ripieno mescolando gli ingredienti in una ciotola.
- Stendete la pasta allo spessore di circa 3 mm, tagliate dei cerchi, riempite con mezzo cucchiaino di ripieno e chiudete.
- Friggete in olio profondo e scolate su carta assorbente. Servite tiepidi.

Neanche io son riuscita a postare nulla per carnevale, anche se tra frittelle e crostoli ne ho davvero mangiati una gran quantità. Ma si trovano ancora le castagne in questo periodo? Altrimenit si potrebbe usare la crema di marroni, ma nn so se il risultato cambi tanto. Buona settimana
Basta la farina di castagne che bene o male si trova senza problemi almeno fino a metà aprile.
Il colore del cioccolato l’hai respirato, assorbito e restituito con queste mezzelune! 🙂 Sbucano dal cestino di carta come petali di un fiore e non vedono l’ora di essere colti…
L’unione ricotta&castagne mi piace tantissimo, avevo fatto dei ravioli salati una volta ma i dolci sono i dolci, il richiamo è ancora più forte… e cosa ci importa del calendario, è bello stravolgerlo come gatte dispettose! 😛
In fondo la farina di castagne si trova ancora, anche se non ci sono più le castagne. E qua è così brutto che sembra proprio inverno inoltrato. Le castagne ci stanno benissimo
ecco, questo è uno di quei dolci da cui io dovrei stare alla larga, perché son sicura che se ne assaggiassi una briciola non riuscirei più a fermarmi… ricotta e castagne sono un abbinamento che adoro e trovarli in veste di panzerotto fritto è una cosa troppo, troppo golosa! bellissima idea, davvero!
buon lunedì cara, a presto 🙂
Grazie Tizi, in effetti erano uno tira l’altro. Poi ci sono le bacche di goji che fanno anche bene quindi niente sensi di colpa
sono davvero molto particolari ma m’incuriosiscono molto, posso venire a merenda da te?Baci Sabry
Ma certo, ti aspetto
La farina di castagne in abbinamento alla ricetta è qualcosa che mi conquista e fa impazzire 😛 Golosissimi i tuoi panzerotti se li avessi di fronte non saprei proprio resistere 😛
Visto che è il momento buono, meglio utilizzarla il più possibile. Non è vero?
buoni con la faraina di castagne speciali,bravissima e grazie
Grazie Paola
Sono contenta che sia andata bene lo showcooking. Io purtroppo non c’ero perchè non ho trovato nessuno che potesse venire di venerdì. Ho visto le foto su Facebook, anche quelle della fiera del cioccolato. E’ stato davvero un paradiso!
Interessanti questi panzerotti, devono essere proprio buoni. Un fritto diverso dai soliti. Proprio brava Ele.
Mi dispiace che tu non sia venuta. Comunque volevo ringraziarti perchè ho replicato quasi pari pari il tuo bicchierino.
Questa me la segno proprio, deve essere una delizia e poi immagino il bel ripieno… uhmmmmm!!!
grazie 😉
Il mestiere di zia è difficile ma ben ripagato dal sorriso e dalla gioia che i nipoti ti sanno donare! e dico se la zia prepara queste delizie poi, allora adotta anche me!! 🙂 queste mezzelune sono interessanti anche se io devo ammettere che non amo la ricotta di pecora! mi piace che nell’impasto del ripieno ci hai messo il miele di castagno, perché è forte e delizioso!! buona settimana!
Si i bimbi sono davvero la gioia della vita. Se non ti piace quella di pecora puoi sostituire con quella vaccina. Io tendo ad amare i sapori intensi.
Quanto sono golosi con la farina di castagne….. ottimi cara!!!
Grazie Simona
Ah ah, guarda, io sono sempre fuori tempo, anzi, certe festività, culinariamente parlando ma non solo, le salto a piè pari!!
Questi panzerotti sono stupendi, amo tantissimo l’ accostamento dei sapori e sicuramente sono da provare, bravissima!!
Alla faccia dell’ impegnativo, però è vero, quando si fanno le cose con piacere, anche fossero un milione, sembra tutto leggerissimo!!
Un abbraccio Elena e buona settimana!!
Grazie Silvia, il difficile è trovare il bello in tutte le cose
Il solo pensiero di fare uno show cooking a me terrorizza …penso che passerei notti insonne all’idea di cucinare e mostrarmi davanti a un pubblico. Complimenti invece per te, mi sarebbe piaciuto trovarmi in mezzo al pubblico ed assaggiare una delle tue invitantissime preparazioni, come questi ravioli (qui li chiamiamo così) il cui abbinamento farina di castagne e ricotta mi pare più che azzeccato 🙂
Grazie siete sempre dolcissime. La prova assaggio mi ha davvero lasciato senza parole, si sono spazzolati tutto in un batti baleno
Golosissimi e originali i tuoi panzerotti Elena…e sai che ti dico? Non è mai tardi per i dolci fritti, sono sempre deliziosi! Un bacio a te e alle tue adorate nipotine, Mary
non sono una che segue molto le tradizioni, se ho voglia di un dolcetto lo preparo anche se magari non è più il periodo “classico”
Innanzitutto complimenti per essere riuscita a far tutto alla grande! Dici che arrivi in ritardo con le festività, ma ci arrivi stupendamente! Poi quest’unione ricotta di pecora le bacche di goji che, al di là della moda momentanea, trovo veramente particolare, io trovo abbiano un pizzico di agrumato, comunque questi “panzerotti” sono veramente invitanti e … foto bellissime!
anche a me piacciono le bacche di goji proprio perchè sono un po’ acidule. Ho una predilezione per le cose aspre, infatti mangio anche i limoni crudi 🙂
Caspita che week end intenso!! I bambini sono una gioia infinita … siamo fortunate ad averne in famiglia. Ero certa che sarebbe andato tutto bene allo show cooking … sei brava e spigliata e anche molto brava! Pure al Salon du chocolat sei riuscita ad andare? Sarebbe piaciuto anche a me partecipare ma pazienza … Belli, questi panzerottini sono molto belli e mi immagino anche la bontà. Sei proprio brava, lo sai?
Grazie Terry. Il Salon du Chocolat era veramente il paradiso per gli amanti del cioccolato. Ma credo che non mangerò cioccolato per un bel po’ perchè ne ho assaggiato talmente tanto che mi basta per un anno
Il tuo è davvero stato un dolce san Valentino allora! Bellissimo e divertente ^^ Questi panzerotti mi hanno conquistata ma aspetto anche la replica dei bicchierini golosi 😉
Grazie Arianna. Stay tuned perchè tra poco arrivano anche i bicchierini
a me questi piacciono tremila vv di più di chiacchiere, tortelli, frappe ecc…potrei mangiarmi tutti quelli in foto, deliziosi!
Proprio interessanti quest i biscotti.. proprio da provare!!!
I miei calici
Immagino il profumo di questi panzerotti Elena, devono essere davvero eccezionali e con un gusto rustico, diverso dal solito! Sei come sempre bravissima e fantasiosa.. un abbraccio e complimenti anche per le belle fotografie!
Grazie Annalisa, io sono quella delle idee strambe 🙂
ahahah non mi ha preso l’ultima stella! te la lascio qui *
<3 <3
Decisamente molto particolari, mi piacerebbe provarli!!!
Un bel we impegnativo ma sicuramente ricco di belle emozioni!!!
Baci
Grazie Laura. In effetti sono un po’ diversi dai soliti panzerotti
Questi panzerotti sono super golosi e per me anche molto pericolosi….me ne farei una vera abbuffata!!!!
baci
Alice
Confermo, sono molto pericolosi
Che periodo intenso…però ricco di belle e grandi soddisfazioni ed emozioni, son contenta per te amica mia!
Un bacione, e….rubo un panzerotto, posso ?!? 😉
ma certo che puoi, anzi DEVI!
ce doit être délicieux j’en goûterais avec plaisir
bonne soirée
Grazie mille, sei un tesoeo