Archiviato San Valentino, prima che scappi via anche il Carnevale non potevo con proporvi una ricettina per festeggiare. Festeggiamo in famiglia e in sicurezza, ma festeggiamo. Festeggiamo la vita, festeggiamo il sorriso dei bimbi che guardano estasiati i coriandoli e le stelle filanti scendere dal cielo🎊 Cerchiamo di rendergli questo momento festoso più normale possibile. E festeggiamo anche preparando qualche cosina golosa da gustare con loro.
Avendovi già proposto le mie ricette del cuore per le castagnole e frappe, che ho ereditato da mia zia (solo il profumo mi fa tornare bambina!!!), oggi vi voglio stuzzicare con queste Ciambelline all’arancia e cannella🍩
L’impasto è sempre quello delle ciambelle fritte del bar, ma ho preferito una versione mignon sia per limitare i sensi di colpa sia perchè così piccine mi sembrano più adatte anche a un tea time. Questa ricetta, rispetto a quelle che si vedono in giro, è senza patate, e viene dalla bravissima Simona, alias Tavolartegusto. Le sue ricette sono sempre una garanzia, assolutamente collaudatissime👍
Queste ciambelline all’arancia e cannella sono soffici e profumate, deliziose come fine pasto o merenda. Realizzate con un impasto lievitato a base di acqua, latte, lievito e farina, senza patate, dal delicato profumo d’arancia e cannella. La consistenza è morbidissima, areata, seppur consistente e compatta.
Si tratta di una preparazione semplice, potete realizzare l’impasto anche a mano. Ovviamente una volta lievitato, potrete dare la tipica forma a bombolone, ciambella o ciambellina. Vengono leggerissime, super soffici, senza unto pur essendo fritte. Perfette per la prima colazione, una merenda genuina, queste ciambelle fritte sono perfette per Carnevale, ma anche per compleanni, per le feste dei bambini che le adoreranno letteralmente.
Per le foto dei passaggi e tantissimo consigli andate da Simona. Io ho seguito pedissequamente la sua ricetta, solo dimezzando le dosi, e ho aromatizzato con la cannella, che io adoro alla follia 😉
Se state cercando anche altre idee per Martedì vi suggerisco anche la crema fritta al cardamomo, e i topini al marsala e cannella.
Ciambelline alla cannella
Ingredienti
280 g di farina (metà 00 e metà manitoba)
130 g metà latte metà acqua a temperatura ambiente
1/2 cucchiaino di lievito di birra secco (oppure 5 gr di lievito di birra fresco)
1 tuorlo
25 g di zucchero
1 cucchiaio di olio
3 gr di sale
1 cucchiaino di cannella
buccia grattugiata di un’arancia
2 cucchiaini di estratto vaniglia
olio di arachidi per friggere
zucchero semolato + cannella
Procedimento
Ponete in una ciotola la buccia grattugiata dell’arancia, la vaniglia, la cannella, e lasciate marinare per almeno 2 h, meglio tutta la notte.
Preparate un lievitino con 50 gr di farina, lievito e 50 gr di acqua e latte miscelata presa dal totale. Mescolate con una spatola, otterrete un composto appiccicoso. Coprite con una pellicola e lasciate a lievitare in luogo temperato per circa 1 – 2 h fino a quando non triplica di volume e in superficie compaiono tante bollicine. Trascorso il tempo indicato, potete procedere a mano oppure con l’impastatrice. Aggiungete al lievitino le farine miscelate, il latte e l’acqua a temperatura ambiente restante e lo zucchero.
Impastate prima in ciotola e poi sulla spianatoia in modo da far assorbire i liquidi. Quando i liquidi sono assorbiti, aggiungete gli aromi e fate assorbire. Aggiungete il tuorlo e fate amalgamare perfettamente all’impasto prima di aggiungere l’olio. Infine aggiungete il sale. Impastate fino a far incordare l’impasto. Se l’impasto risulta morbido sbattetelo su un piano di lavoro che non sia legno (quindi marmo, plastica, alluminio) e ripiegate l’impasto più volte su se stesso in modo dargli forza.
Ponete il panetto in una ciotola e coprite bene con una pellicola. Lasciate lievitare l’impasto in forno con luce accesa per 3 h circa fino a quando non avrà triplicato abbondantemente il suo volume. Rovesciate l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e ricomponete una palla.
Stendete l’impasto con l’aiuto di matterello leggermente infarinato anch’esso ad uno spessore di 1 cm circa. Intagliate con l’aiuto di un coppa pasta dapprima i cerchi grandi, piuttosto vicini per evitare sprechi di pasta, con il coppa pasta più piccolo ricavate il foro alla ciambella.
Sollevate le ciambelline appena realizzate e disponetele in una teglia rivestita di carta da forno ad una distanza l’una dall’altra. Ponete le graffe a lievitare. La pasta che avanza, potete impastarla di nuovo e lasciarla a temperatura ambiente per circa 30 minuti coperta da una pellicola prima di stenderla di nuovo.
Lasciate riposare le vostre ciambelline in forno spento con luce accesa per circa 1 h fino a quasi il raddoppio. Quando le Ciambelle sono ben gonfie, preparate un pentolino per la frittura.
Usate un pentolino medio – piccolo a bordi alti, per friggere poche graffe alla volta 3/4 massimo. Riempite di olio di arachidi fino alla metà della pentola e portate ad una temperatura di circa 170. Io faccio la prova inserendo uno stecchino di legno. Se si formano le bollicine l’olio è pronto.
Ritagliate la carta da forno dove sono lievitate le ciambelline in modo da ottenere dei quadrati di carta da forno con le ciambelle fritte sopra, in modo da immergerle direttamente con la carta senza per toccarle e sgonfiarle.
Immergete a questo punto 3-4 ciambelline contemporaneamente, lasciate dorare 20 secondi circa e poi girate, lasciate cuocere ancora 20 secondi anche dall’altra parte e poi girate ancora, basteranno ancora 20 secondi per parte e sono pronte per essere scolate.
Controllate il colore: chiaro-dorato-uniforme, una leggera crosta colorata ma non brunita e non scura. Scolate le ciambelline con un mestolo forato e adagiatele senza addossarle su un piatto da portata foderato di carta assorbente.
Non schiacciate le Ciambelle fritte contro la carta assorbente pensando di eliminare l’olio, rischiate di rovinare la frittura e compromettere la morbidezza dell’impasto. Se avete fritto a regola d’arte coleranno qualche goccia da sole e saranno necessari pochi secondi in carta assorbente e all’aria.
Infine, terminata la frittura, servitevi di una ciotola, immergete 4-5 cucchiai di zucchero semolato mescolato con la cannella e ripassate ogni ciambella fritta dentro, avendo cura di cospargere perfettamente entrambi i lati.
speedy70 says
Una vera golosità per carnevale, molto invitanti!!!!sp
Elena Gnani says
le ciambelle fritte creano dipendenza, io ne sono totalmente dipendente 🙂
LaRicciaInCucina says
Hai proprio ragione, il blog di Simona è una garanzia e per me un gran punto di riferimento!
Queste ciambelline sono davvero carucce e, sì, anche a me, così piccine, sembrano adatte al tea-time!!
Chissà che profumino con arancia e cannella.
Un grande abbraccio e buon inizio di settimana
Elena Gnani says
adoro la combo arancia e cannella e queste ciambelline sprigionano un profumo che non ti dico
ipasticciditerry says
Eh si, di queste potrei davvero strafogarmi … quanto mi piacciono Elena! Le ho viste anche io da Simona e sinceramente quest’anno, sarà anche la pandemia ma il web era davvero invaso di fritti di Carnevale e di cuori a profusione. Io però ho resistito, altrimenti tutti i miei sforzi sarebbero andati vanificati. Però qualche piccolo vassoietto, l’ho acquistato dal mio forno di fiducia, per qualche sgarro controllato. Buona settimana
Elena Gnani says
alla fine anche io ho poi fatto poco. Qualche sfizio ma in dosi limitate
Daniela says
Quest’anno non ho fritto nulla, ho resistito 😉
Se avesse davanti queste ciambelline potrei fare pazzie ^_^
Buonissime.
Un bacio
Elena Gnani says
io mi sono molto limitata. Ho fatto qualche cosa perchè a casa non facevano altro che chiedere però ho limitato molto
annalisa says
queste ciambelline sono un vero capolavoro, come si fa a resistere? ne mangerei davvero una dopo l’altra, troppo golose!
Elena Gnani says
in effetti creano dipendenza. Difficilissimo resistere
Paola Guerrin says
Io queste ciambelline le mangerei tutto l’anno non solo a carnevale..:)
Elena Gnani says
Confermo, lo farei anche io!!!
zia Consu says
Hanno un aspetto davvero goloso! Quest’anno sai che non ho mangiato nemmeno un dolce fritto??? Rimedierei volentieri con una di queste 😛
Elena Gnani says
anche io ho limitato moltissimo, ma un paio di queste me le sono gustate volentieri
Helga says
Che tentazione!!!
Elena Gnani says
alla fine ho poi fatto poco di cose fritte. Qualche piccolo sfizio ma in dosi limitate
tizi says
favolose queste ciambelline! soffici soffici e perfettamente lievitate. complimenti cara!
Elena Gnani says
si sono soffici soffici e hanno un delizioso profumo di arancia e cannella
Claudia says
Dopo le varie feste trascorse, una ciambellina così ci sta davvero bene. Brava
lory b says
Io quest’anno ho saltato i dolcini di carnevale… non ti dico però che voglia mi fanno venire le tue ciambelline alla cannella!!
Bravissima!!
Un abbraccio!
Milena G. says
Quest’anno mi sono limitata a realizzare le chiacchiere, ma le tue ciambelline le avrei mangiate proprio volentieri! Complimenti, sono bellissime. Un abbraccio.
Serena says
queste le trovo irrresistibili, mi piacciono da pazzi le ciambelle e in questa versione mignon sono anche più graziose, Bella la consistenza Elena, brava
simona milani says
Mi ero persa queste delizie….hai fatto benone a ripubblicarle!
Che gola mi fanno…arancia e cannella poi, sono sempre due ingredienti che insieme fanno faville 😉
Baci
Elena Gnani says
si infatti, anche io adoro questo abbinamento