Buon lunedì, buon inizio settimana a tutti. Riposati? rilassati?
Io ho preso una camionata d’acqua alla mezza maratona. Diciamo che è stato un modo diverso di vivere la città. Abbiamo sopportato caldo torrido e siccità per tre mesi e poi bum, in una settimana acqua a secchiate. Ma oramai sono diventata zen…prendiamo quello che viene.
Le madeleines, un grande classico della cucina francese.
La caratteristica delle madeleineis…la bosse, la gobba. (gobba? quale gobba? 🙂 )
Niente gobba? mmmm non va bene.
Per i francesi la madeleine senza gobba è un po’ come per noi la pizza con il ketchup.
Ma non disperiate, non è poi così difficile. Il trucco? lo shock termico. Per avere la gobba bisogna prima far riposare l’impasto in frigo per qualche ora (meglio se tutta la notte) in una sac a poche, e poi via in forno caldissimo.
In rete si trovano tantissime ricette per le madeleinses, ma io ho deciso di affidarmi alla ricetta di una cara amica francese, nonchè gran cuoca. Una vera garanzia. E’ stata lei a regalarmi il tanto desiderato stampo, anzi gli stampi. Niente aromi strani, semplici madeleines al limone. La semplicità ripaga sempre.
E buona colazione a tutti, ma anche buona merenda, buon thè con gli amici, buon dolcetto della buona notte. Buon tutto 😀
- 3 uova
- 100 g di zucchero
- 110 g di farina
- scorza di mezzo limone
- 3 g di lievito per pasticceria
- 90 g di burro
- Fate sciogliere il burro a bagno maria o al microonde. Lasciatelo raffreddare.
- Grattugiate la buccia di limone. Setacciate la farina con il sale.
- Rompete le uova In un recipiente, aggiungere lo zucchero e lavorare con la frusta fino ad ottenere un composto schiumoso.
- Aggiungere a poco a poco farina e lievito. Mescolare bene, versare il burro fuso e la buccia di limone grattugiata. Mescolate bene.
- Mettete in una sac a poche e lasciate riposare per ¾ ore nel frigorifero. Meglio se tutta la notte
- Riempite per ⅔ gli stampi e infornateli a 220° C per 4 minuti e abbassate la temperatura del forno a 190° C per 7 minuti.
- Sfornate e togliere dagli stampi quando le madeleine sono tiepide.
Melania says
È passato molto tempo dall’ultima volta che le ho preparate. Che buone che sono! Nonostante siano dei dolcetti così piccoli mi portano indietro nel tempo rievocando ricordi. Buon inizio Elena e felice lunedì.
Elena Gnani says
Grazie Melania. Chissà perchè le madeleines hanno per tutti questo potere evocativo così forte. E’ la loro magia
Serena says
Elena ma che dritta mi hai dato! quando ho iniziato a leggere il post mi sono domandata ma come viene questa bella bombatura a me in genere vengono più piatte, la prossima volta metto in pratica il tuo consiglio. Belle io fra l’altro le adoro te ne ruberei più di una (sono sfacciata?) buon inizio settimana piovoso anche al centro
Elena Gnani says
Io tengo l’impasto anche tutta la notte in frigo. Poi metto negli stampini e via subito in forno caldissimo. Così viene proprio una bella gobbetta 😉
Francesca says
Tornare e vedere mani che servono uno dei miei dolcetti preferiti, come un invito e un saluto, è proprio una bella sorpresa! Forse perchè le madeleines hanno tutta la poesia che amo e che cerco… così piccole, come attimi da gustare, che dentro non passano…
Siamo di nuovo qui, ai nostri posti, pronte per tante nuove infornate… 🙂
Elena Gnani says
Vedi? ti aspettavo tesoro 🙂 le madeleines hanno un che di magico ed evocativo che conquista non solo il palato ma anche il cuore
Federica says
mi manca lo stampo..dovrò rimediare, sono proprio belle le tue madeleines^_^
Elena Gnani says
Ma dai, mai avrei pensato che tu che sei una vera cuoca da manuale non avessi lo stampo delle madeleines. A me lo hanno regalato poco tempo fa. Secondo me dovrebbe andare bene anche quello dei muffin, ti verranno dei dischetti ma comunque buone
tizi says
non ho mai fatto le madeleins, sempre temuto che non uscissero con la famigerata gobbetta! le tue sono davvero perfette, complimenti 🙂
Elena Gnani says
Io con la tecnica di lasciare l’impasto in frigo per una notte mi trovo bene. Poi forno super caldo. Buona serata
LAURA CARRARO says
Ho lo stampo e tanta voglia di ricominciare a darmi da fare in cucina….ora ho anche il trucco per la distintiva gobbetta, non mi resta che provare!!!
Baci
Elena Gnani says
Bisogna proprio che rinnovi gli stampi, è un peccato non usarli 😉
zia consu says
Consolati, anch’io ho preso tanta tanta tanta acqua sugli spalti x assistere al motoGP e da ferma non immagini il freddo che abbia patito!!!
Una tua madeleines mi avrebbe di sicuro coccolata..
Elena Gnani says
Eri a Misano? purtroppo la giornata è stata proprio brutta però deve essere emozionante assistere a una gara dal vero.
Mary Vischetti says
Sono assolutamente perfette le tue Madeleines Elena! TU sei una garanzia cara!
Un grande abbraccio,
Mary
Elena Gnani says
Delle volte faccio anche dei pasticci 😉
Silvia Brisi says
Le devo riprovare, la prima volta anche con l’impasto freddo non mi è venuta la gobba, ma voglio fare la tua ricetta! Troppo belle!!
Un abbraccio!!
Elena Gnani says
L’impasto deve essere ben freddo, io lo lascio tutta la notte in frigo. Poi metti nello stampo e via subito in forno rovente (220)
Vale says
non immagini quanto mi piacciono le m,adeleines! Le adorooooooo
Elena Gnani says
Pure io le adoro. Le faccio raramente ma sono così buone…
scamorza bianca says
Troppo buoneeee, così semplici eppure così gustose! Come al solito ogni tua proposta culinaria è da segnare per la replica.
Marghe says
Sono assolutamente perfette! Io non mi ci sono mai cimentata, ma dovrei… adoro tutti i dolci al limone e a pensarci bene pure tutti i dolci francesi 😉
Elena Gnani says
Io adoro tutti i dolci in generale 😉 buona settimana
Annalisa says
Come sono belle, perfette… dei piccoli gioielli. Mi piace il gusto di limone, è delicato e si abbina perfettamente alla loro sofficità! un bacio grande
Elena Gnani says
Grazie Annalisa. L’aroma del limone per me è davvero un must nei dolci. Sono i miei preferiti.
ipasticciditerry says
Non parliamo del tempo, per carità … sono stata accolta da un tempo da autunno inoltrato e non posso nemmeno sfoggiare la mia abbronzatura! Va beh, tanto sono di nuovo in partenza tra qualche giorno, di sicuro dove andrò farà caldo, almeno lo spero. E’ una vita che non preparo le Madeleines, mi piacciono un sacco ma non so perchè, le preparo troppo poco. O forse lo so il perchè: me le mangerei tutte subito! Buona settimana Elena, un bacio
Elena Gnani says
hahaha immagino che sia stato un trauma per te che venivi dal sole e dal caldo. Beata te che ti fai un’altra vacanzina.
In effetti le madeleines sono traditrici, sono talmente buone che finisci per mangiartele tutte
Claudia says
Tu pensa che prima di trovare la ricetta giusta ho provato 3 volte a farle! Ottima la tua versione al limone.. smack
Elena Gnani says
Ti capisco, non sono proprio facilissime da fare. Io le avevo provate altre volte ma non erano venute proprio il massimo così non le avevo postate. Con questa ricetta invece sono venute bene.
luisa-mamilu says
Ciao Elena ho visto le tue magnifiche madeleines su Ig e sono davvero perfette, Complimenti! Siamo rientrati da poco dalle vacanze e posso rimettere mano nei vari blog delle amiche e con la ripresa della scuola e della solita routine anche al mio blog. Grazie per questa tua condivisione e la ricetta è da provare. Buona giornata, Luisa
Elena Gnani says
Grazie Luisa. Spero che il rientro non sia stato troppo traumatico 😉
Gunther says
Un bel tocco di raffinatezza queste madeleines
Elena Gnani says
Grazie Gunther. Buona giornata
Mariabianca says
Foto meravigliose, la gobbetta c’è,perfette!
Elena Gnani says
Grazie mille Mariabianca.
Patalice says
un classico.
è vero.
e come tale ho molto apprezzato tu non abbia fatto come fanno molte foodblogger, che stravolgono ricette potenzialmente perfette…
Elena Gnani says
Quando una cosa viene bene è meglio non tentare la fortuna 😉