OK lo confesso, non è che mi siano venuti sta gran meraviglia….però sono di sicuro migliori di quelli che ho mangiato due anni fa a New York….se avete voglia di continuare vi racconto la storia del mio primo assaggio di bagels, altrimenti passate oltre direttamente alla ricetta.
Antefatto: nel novembre 2007 mio fratello va a New York per la maratona e se ne ritorna a casa super esaltato, continua per mesi a dire che era stata una esperienza fantastica, un tifo e una quantità di gente mai vista….una cosa unica…insomma, alla fine mi fa venire una gran voglia 🙂
Quindi decido di buttarmi in questa impresa e, come ho già avuto modo di dire nel primo post di apertura del mio bloggino qui, nel novembre 2008 partecipo alla mia maratona di NewYork. Guardo il calendario e mi rendo conto che la concomitanza di eventi è talmente significativa che non posso non andare….il venerdì sarabbe stato Halloween, domenica ci sarebbe stata la corsa, e il martedì successivo sarebbe stato il famigerato giorno delle elezioni del presidente degli stati uniti (quello in cui venne poi eletto Obama). Non vi dico quanto costa la cosa perchè è meglio stendere un velo pietoso, però devo ammettere che l’esperienza è davvero straordinaria. Ho fatto tante altre maratone ma l’unica che forse ci si avvicina come partecipazione, pubblico e carica emotiva è quella di Roma.
Vabbè tornando a noi, il giorno della gara si pone il problema della colazione. Si perchè la corsa per gli amatori parte alle 10.30 circa ma ci si deve trasferire al Verrazzano Bridge entro le 7 di mattina, ora in cui tutto il traffico viene bloccato, compreso quello metropolitano. Considerando il tempo necessario a raggiungere la partenza, ci si sarebbe dovuti alzare alle 5 e partire non più tardi delle 5.45, quindi il problema era….ma la colazione?…ok voi penserete che non faccia altro che pensare al cibo…in effeti è così, ma c’è anche il fatto che non si riesce mica a correre una maratona a digiuno dalla sera prima, bisogna farsi una bella scorta di carboidrati prima della partenza per non stramazzare a terra prima dell’arrivo.
Comunque mio fratello, dall’alto della sua esperienza pregressa, mi rincuora dicendo che non ci sarebbero stati problemi, perchè alla partenza vengono distribuite montagne di bagel buonissimi. Arrivo quindi fiduciosa di riuscire a rifocillarmi a dovere prima della partenza, e in effetto vedo negli stand dell’organizzazione sacchi e sacchi pieni di bagel….e penso WOWWW…. visto che non ne avevo mai assaggiati prima, ne faccio una bella scorta da mangiare nelle tre ore di attesa (che vi assicuro è davvero snervante).
Addento il primo superelettrizzata dall’idea di assaggiare questa ciambellina a me sconosciuta e…..orrore!!!! …una roba pazzescamente gommosa!!!!! quindi mi giro verso mio fratello facendogli notare la cosa e lui molto candidamente afferma che …si in effetti sono un po’ gommosi, ma è così che devono essere…e forse quelli che sono stati nei sacconi per non so quanti giorni (non oso immaginarlo) forse sono un po’ più gommosi del dovuto 🙂 alla faccia del gommoso…ho rischiato che la dentatura mi ci rimanesse attaccata!!!
Ho poi scoperto che devono essere un po’ gommosetti…quindi, anche se delusa dal primo assaggio, ho mangiato con gusto queste ciambelline innumerevoli volte 🙂 quando ho l’occasione di andare in america non me le faccio scappare!!
Passando alla ricetta, ho copiato in tutto e per tutto quella di Paoletta qui, ripresa da quella di Fata turchina qui. Io ho solo dimezzato le dosi visto che volevo fare la versioni mignon…è che sono innamorata delle monoporzioni e di tutto quello che è finger food 🙂
Ingredienti (circa 20 mini-bagel):
200 gr di farina (100 gr. manitoba – 100 gr. 00)
125 ml di latte bollente
25 gr di burro
10 gr di zucchero
7 gr di lievito di birra
3 gr di sale (1 cucchiaino raso)
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte
Con mezza dose mi sono venuti circa 20 mini-bagel. Per il procedimento vi rimando al post di Paoletta, io ho seguito alla lettera i suoi consigli anche se alla fine ovviamente non mi sono venuti belli come i suoi…sono rimasti un po’ “grinzosi” forse perchè essendo molto piccoli non è tanto facile modellarli. Io ho diviso l’impasto in palline da 15/20g invece che 40g.
Nota: secondo me la versione mignon risulta meno gommosa di quella normale.
Di solito vengono mangiati spalmati di philadelphia e con una fetta di salmone affumicato sopra. Vi propongo qualche ripieno alternativo dolce e salato. In versione salata potremmo optare per formaggio spalmabile, alici e capperini, oppure far credere loro di essere una bella bruschetta, oppure aare una bella mousse di mortadella o di tonno.
Per la versione dolce potremmo far credere loro di essere delle zeppole di San Giuseppe coprendoli con una montagna di crema con una piccola amarena sulla cima, oppure con panna e e una bella colata di frutti di bosco. Ma potremmo anche fare direttamente la scarpetta con la cimabellina in una deliziosa crema di nocciole a cui io, che sono golosa, ho aggiunto anche nocciole tritate 🙂
Se dopo questo post lunghissimo siete sopravvissuti fin qui, se ne avete voglia qui sotto qualche fotina fatta nella grande mela
e alcune immagini prese alla partenza prima della corsa…la gente si vede in maniera piuttosto folkloristica ….e poi visto che era Halloween perchè non scatenare la fantasia?
Il giorno della gara era un freddo terribile quindi nell’attesa la gente si era portata dietro di tutto per riparasi dal vento, persino sacchi per i rifiuti…eheheh vi assicuro che sono una manna contro il vento gelido 🙂
E qui sono io durante la corsa (all’inizio!!!!), e poi insieme a mio fratello a rilassarci dopo l’impresa….si vede che con l’autoscatto non sono molto brava vero?
Non so se ti invidio di più la Maratona di NY o questi bocconcini!
So che la manitoba in eccesso poi dà gommosità.
Ciao!
Bellimo post!Sicuramente i tuoi bagel sono buonissimi .Sei una sportiva come me io corro ,ma spesso vado a scaricarmi in palestra!
Con tutto quello che ci piace cucinare un pò di moto ci vuole ,,ci vuole.Un bacione.
PS foto stupende!devo buttare la mia digitale per una macchina decente,complimenti!!!!
Ciao che bel post! e che bella deve essere l'America.. che bella esperienza hai fatto! è bellissimo leggerti, un salutone da Paola
Mi associo a Nanni, non so se voglio di piu' un bagel o poter partecipare alla maratona…che esperienza unica, che invidia!!
Innanzitutto bello il post con le foto di New York….. ci voglio tornare anch'io ;-))))
Come te adoro le monoporzioni, è vero che a volte rendono la vita un po più difficile nel senso che ci vuole più tempo nella preparazione, ma sono trooooooooppo belle. Un po di tempo fà ho preparato anch'io dei mini bagels, un lavoraccio ma un soddisfazione immensa. Bravissima, i tuoi bagels dolci e salati mi piacciono molto!
PS: ieri sera tardi ho sfornato un'altra delle mie delizie notturne.. a presto il post. Bacioni!
ma ora capisco perchè puoi magnare di tutto di più… poi corri per ore come una dannata! :)))))
bravissima, per la maratona e per i bagel… certo che mi spiace aver perso la tua faccia al primo assaggio :DDDDD
ciao!
Ciao! che perfetti son riusciti questi bagels! vale la pena di cimentarsi allora! e c'è l'imbarazzo della scelta per come accompagnarli! anche se noi saremmo per il salato 😉
baci baci
ciao!!! belli questi bagels!!io li ho in lista da fare!! un abbraccio
I primi complimenti sono per la maratona…che coraggio! Stramazzerei al suolo al solo pensiero! Diciamo che avrei potuto fare il portaborse…magari bello pieno dei TUOI mini-BAGELS 😉 Sono deliziosi e adesso, uno di quelli in versione dolce ci starebbe davvero d'incanto! Bravissima, un bacione
Ciao ma che bella esperienza!!! anche io in passato ho fatto molto sport a livello agonistico (poi mi sono rotta un legamento) e t'invidio per questa bellissima esperienza!!! i beagels sono stupendi!!! un bacione
hai tutta la mia ammirazione in questo momento. Davvero. Io sono proprio una schiappa e mi viene subito il fiatone. Tu ti sei fatta 42 km O_o passami una bagel così non ci penso!
Elenuccia questi è una vita che vorrei provarli! me ne mangerei un paio di fila! un bacione
Ciao carissima, ben ritrovata, scusami se da un po' non passo ma gli impegni mi sovrastano:( Complimenti innanzitutto alla "maratoneta" e poi anche per questi magnifici mini-bagels. Devo dirti che mi tentano molto, io non li ho mai mangiati ma le mie figlia me ne hanno parlato, credo che presto li farò. Un bacione
Ciao!
Complimenti per il blog, è bellissimo!
Mi sono divertita molto a leggere la tua storia. Sei brava e coraggiosa, io non potrei mai partecipare ad una maratona… in compenso i bagels sì, quelli me li mangerei subito!!! 🙂
A presto,
Alessandra
Elenuccia!
non ho mai assaggiato i bagel… ma le tue riectte sono sempre così belle da leggere che fai venire sempre voglia di rifarle!!!!
…mmmm Londra ne era (e credo sia tutt'ora!) piena..ma io (sigh sob!) non li ho mai assaggiati (buuu…vergogna!!!)…ma adesso che ho la ricetta li proverò assolutamente!La mia ignoranza in materia deve essere colmata (e la pancia con lei ;P)!!!
Bel post! complimenti!
adooooooooooooro!!
adoro i bagels e ancora adoro new york che considero la mia seconda casa!!
mi hai fatto venire una voglia di rifarli talmente forte che mi sa che settimana prossima mi do da fare!
ciaooo
BUonissimi li voglio provare!!
A parte le bellissime foto che mi hanno messo voglia di andare a NY, la tua ricetta e la foto dei bagels farciti mi hanno dato lo stimolo per cimentarmi anch'io in questa preparazione!
svengooooooooo… non sono perfetti???
Ma sicuramente sarnno buonissimi!!!
ohddiochefameeee! 😛
bacibaci.
io adoro NYC , ci vado almeno 2 volte l'anno, ci vive la mia migliore amica…. e francamente mi ci trasferirei anche domani mattina….anche io ieri sera ho cucinato un pò americano doc, chicken nuggets, posterò la ricetta tra un pò…. ma i tuoi bagel sono meravigliosi…mille baci Anna.
n.y. è una delle mete dei miei sogni quindi tra questi bagels e la maratona…tutte e due perfetti e poi quella farcitura a quest'ora….fame!!!bacioni imma
grande!!! anche la maratona!!!! sai che ho sempre avuto il desiderio di farli???? mi ispirano ma non ho mai provato 🙂 belle le tue versioni dolci e salati!!!
NanniNanni: è da invidiare di più la maratona 🙂 sai che non la sapevo quella cosa della manitoba?
Nitte: anche tu corri? dai che bello 🙂 però io non vado mai in palestra, alla fine non trovo il tempo..
PaolaDany: grazie Paola di tutti i complimenti!
Arabafelice: ci devi andare assolutamente, se non la vedi dal vero non ci credi!! è fantastico perchè tutta la città è in fermento anche i giorni precedenti, tutti i ristoranti fanno piccoli sconti ai runners o ti regalano piccoli gadget, non come da noi che se possono ti investono…
Tina: si le mono porzioni sono un po' brigose da fare ma poi sono così carine e versatili 🙂
Luxus: eheheh la mia faccia doveva essere da delusione totale, dopo tutta l'aspettativa che mi aveva fatto venire mio fratello. Corro tanto ma mangio anche tanto…i miei amici mi chiamano "quella dal verme solitario" 🙂
Manuela&silvia: confesso che anche io preferisco il salato 🙂
Federica: grazie carissima dei complimenti
Federica: ma io poi vado pianino a correre 🙂 comunque riuscire ad arrivare in fondo è più una questione di testa che di fisico.
Luciana: caspita ma allora tu facevi sul serio mica come me! mi dispiace per l'infortunio, so quanta rabbia si prova quando capitano queste cose.
Fiordilatte: ci vuole un po di allenamento ma se si va pianino pianino si arriva in fondo. E poi il tifo continuo della gente aiuta a distrarsi e così i chilometri passano.
Micaela: era la prima volta che li facevo e sono stata abbastanza soddisfatta. Riproverò per farli venire più lisci.
Patty: quando vado in america li mangio sempre a colazione, tagliati a metà e tostati…sono una meraviglia 🙂
Alessandra: corro per mangiare o mangio per correre? è un dilemma 🙂 intanto mangio poi si vedrà!
Enza: ciaoooo carissima, la mia vena creativa di solito fa venire fuori dei mostri ma ogni tanto qualcosa si salva 🙂
Unazebrapois: sei stata a Londra e non li hai mangiati?!??? Noooooo devi ASSOLUTAMENTE rimediare!!!
Sebastiano: crazie del complimento
ViaggiandoMangiando: ho visto tanti altri posti in america ma new york è speciale, te ne innamori…
Alice4161: provali a fammi sapere
Onde99: New York è speciale, e poi nel periodo della maratona è tutto un fermento. E' come se la città vivesse con te l'attesa del grande evento. devi assolutamente andarci.
Betty: nooooo non svenire!! te ne do subito uno 🙂
KissKissAnna: che fortuna avere un'amica a NY. Io ho visto tanti altri posti in america ma new york è speciale, te ne innamori 🙂
dolciagogo: ciao Imma, io te la consiglio. NewYork è unica in tutto e merita di essere vista.
Ely: anche io non li avevo mai fatti perchè il procedimento bollitura/forno mi sembrava troppo complicato. Invece dai sono facili da fare.