Eccomi qua, come promesso vi faccio vedere qualche fotina di Vienna. Purtroppo il tempo non è stato per nulla clemente e questo non ha giovato ne alla visita della città ne alle foto. Per ovvi motivi ho scelto solo alcune “cartoline” significative, ma ci sarebbero tantissime cose che meriterebbero si essere valorizzate.
Quello che ho capito dopo quattro giorni a Vienna è che ci sono tantissime chiavi di lettura della città. La chiave di lettura storica…chi non ha mai sentito nominare il nome di Maria Teresa d’Austria, imperatrice d’Austria, mamma di ben undici figli tra cui la famosa Maria Antonietta, l’imperatore Francesco Giuseppe e l’adorata moglie Elisabetta meglio nota come principessa Sissi?
Le residenze degli Asburgo, l’Hofburg la residenza cittadina, l’immenso complesso imperiale che sorge nel cuore di Vienna
il castello di Schönbrunn, la residenza estiva degli asburgo, reso celebre dai film di Sissi. E’ il palazzo più grande dell’Austria. Il giardino è meta molto frequentata per le passeggiate e la corsa. Sulla sommità si trova la Gloriette, dalla cui terrazza panoramica si gode una bella vista del palazzo.
E poi c’è il Belvedere. Il castello è diviso in due costruzioni, il Belvedere superiore (Oberes Belvedere) e il Belvedere inferiore (Unteres Belvedere), separate tra loro da un giardino. Negli interni di entrambi gli edifici si trova la Österreichische Galerie Belvedere, uno dei principali musei d’arte di Vienna. Vi assicuro che le opere di Klimt nel palazzo superiore sono da togliere il fiato…
Ma oltre alla Vienna degli Asburgo c’è la Vienna delle chiese. Ce ne sono davvero tantissime, vi faccio vedere solo la Cattedrale di Santo Stefano, una grandiosa costruzione in stile romanico e gotico che si affaccia sulla Stephansplatz, e la chiesa di San Ruprecht, la più piccola e antica.
Poi c’è invece la Vienna dei mercatini e delle stradine nascoste…
C’è la chiave di lettura artistica. I musei sono bellissimi, uno più bello dell’altro. Si va dalle opere rinascimentali ai musei di arte contemporanea. C’è il museo dell’Albertina, i musei nei due Belvedere, il Kunsthistorisches Museum, il museo della Secessione, il Leopold Museum. Purtroppo in molti musei non è permesso fotografare quindi non posso farvi vedere le meravigliose opere che vi sono conservate.
Poi abbiamo la chiave di lettura architettonica. Si spazia dai palazzi in stile barocco austriaco, allo stile liberty (qui chiamato “Jugendstil”) rappresentato dalle opere di Otto Wagner o di Josef Hoffmann.
Ma ci sono anche costruzioni più “moderne”, come la Hundertwasserhaus. Un’opera in cui l’artista ha voluto infondere allegria e gioia di vivere ai 50 appartamenti costruendo le varie strutture usando linee morbide. In tutto il complesso non vi sono infatti spigoli vivi e le facciate sono dipinte a colori vivaci e decorate con ceramiche colorate.
Poi abbiamo la chiave di lettura musicale. A Vienna hanno vissuto tantissimi compositori strafamosi come Mozart, Beethoven, Brahms, Schubert, Haydn, Strauss, Lehar. E poi ogni sera concerti per tutta la città, musica da camera, musica sinfonica, e rappresentazioni operistiche. Bella la Staatsoper vero?
Ci sono ben due musei legati alla musica, la Casa della Musica , un museo in cui sono mostrati spartiti originali, documenti, modelli, costumi e anche oggetti personali d molti dei famosi interpreti della tradizione musicale viennese e il Museo degli strumenti antichi nel Neue Burg.
E per finire…la cucina. Si mangia bene, magari non proprio leggerissimo, ma sicuramente bene. La carne la fa da padrone (caratteristici sono i chioschetti di wurstel e crauti sparsi ovunque) ma ci sono anche tanti ristorantini che propongono piatti per vegetariani e bio. A Vienna ho mangiato la Wienerschnitzel più grande che avessi mai visto, una cosa che appena vi arriva rimanete senza parole. Nella famosa locanda Figlmueller servono una cotoletta grande quanto il piatto, anzi usciva fuori dal piatto (badate bene un piatto da portata principale!!!)
E che dire del “reparto pasticceria”. Torte di tutti i tipi…torte di carote, Linzer, Sacher, poi cupcakes, praline, krafen, chiocciole con frutta secca miele e cannella, strudel alle mele, e chi più ne ha più ne metta. Solo guardare le vetrine delle pasticcerie vi fa mettere su quei tre/quattro chiletti di troppo.
I caffè di Vienna sono famosi in tutto il mondo e qualcuno ha detto che “bere il caffè” sia il principale sport al coperto praticato dagli austriaci. Non si può entrare in un caffè e ordinare “un caffè”. Il caffè si ordina e si beve seduti, accompagnandolo con una fetta di torta oppure con la lettura di un quotidiano (in tutti i caffè troverete sempre l’ultima edizione dei quotidiani nazionali e locali). Ce ne sono tantissimi in giro per la città e molti di questi sono quasi delle opere d’arte. Che ne dite di questo? ^_^
adoro questa citta'! che bei ricordi!
Io mi sa che in un'altra vita ero viennese, quando vedo le foto di questa città mi emoziono sempre!
meraviglia..mi piacerebbe tantissimo vederla..spero solo che non mi troverei male col mangiare,ma già qui in italia per noi vegetariani/vegani non è che ci sia la festa, quindi immagino che non possa essere così peggio!:D
i palazzi reali, le chiese…mi hanno davvero incantato!
(penso che il senso di colpa per la pasqua in viaggio sia durato poco, eh?!;)a me non sarebbe balenato minimamente!)
un abbraccio
Viene voglia di partire subito!!!!! Bellissime le foto… meravigliosi e raffinatissimi i dolci!!!
Un abbraccio e felice fine settimana!!!
bellissimo! devo tornare, è passato troppo tempo, grazie per il reportage, molto interessante! 🙂
Mi fai sognare con queste foto e queste descrizioni……
Ciao e un abbraccio.
che meraviglia questa carrellata di fotografie, hai veramente saputo fare un ritratto di questa città completo, vivace, entusiasmante, viene veramente voglia di andarci! Io sono parecchio indaffarata, volevo scriverti, ma non ho fatto in tempo (guarda a che ora mi riduco a guardare il tuo blog!), la settimana prossima riparto di nuovo con somma felicità di Magali che va dalla mia amica! Un bacione e buon fine settimana Helga
Ma che meraviglia tesoro, mi hai fatto sognare perchè dopo Parigi, Vienna rientra tra le mie mete da sogno….però quanto è romantica Vienna e quanta cultura…solo per dolci già mi trasferirei :-))!!Bacioni e buon weekend cara!!!
Imma
de superbes photos, merci pour le partage
bonne journée
Bellissime immagini di una bellissima città……
Ciao da Claudette
bellissima Vienna..deliziosa Sacher!
che bei ricordi 🙂
baci
Alice
son stata a Vienna 4 giorni e ho visto una marea di cose.. è davvero una gran bella città, tu ne hai fatto un'ottimo riassunto!!! belle foto, buon weekend bacio
Il tempo non sarà stato clemente, ma di sicuro non ti sei persa quasi nulla e quanto alle chiavi di lettura, coniugarle tutte e quattro è il modo migliore per vivere Vienna.
Bacioni e buona domenica
Sabrina&Luca
che bel report…sai che a Vienna non ci sono mai stata…ma chissà, magari in futuro…
Un bacione!
Vienna è davvero stupenda, l'ho vista varie volte e ogni volta con la bocca aperta dallo stupore di tanta bellezza!