La gara…come è andata la gara.
Parto con la fine della storia…è andata bene. Alla fine ho impiegato molto meno tempo del previsto anche se è stata durissima. Sicuramente la più dura che abbia fatto…e questa era la quarta. Sospetto che sia andata meglio del previsto per la disperazione di arrivare in fondo.
Che felicità, una soddisfazione unica. Un sogno avverato.
Sono partita con un bel ritardo dei treni per Firenze di più di mezz’ora, e già questo mi ha fatto andare nel panico. Erano tutti pieni quindi impossibile cambiare biglietto. Ti sforzi per mesi e poi alla fine un treno ti può completamente annullare tutto. Ma per fortuna alla fine sono arrivata in tempo.
A Firenze era caldissimo, più di 32 gradi all’ombra, quindi potete capire che al sole si arrivava a quasi quaranta. Provate a correre con quasi 40 gradi con la testa sotto al sole. Quindi i primi 10 km sono stati mortali, ero disperata e stavo già meditando di ritirami. Io soffro molto il caldo a correre. Mi è venuto il mal di stomaco, non riuscivo a bere nulla. Ma ad alcuni è pure andata peggio, ho visto parecchia gente attaccata alla flebo dei medici.
Oltre tutto quando si suda moltissimo, a parte la disidratazione succedo cose a cui non si pensa. I vestiti si bagnano molto, diventano pesanti, e soprattutto le cuciture cominciano a sfregare sulla pelle accaldata. Non entro nei dettagli ma aspettatevi piaghe in corrispondenza del reggiseno, dell’elastico dei pantaloncini nella schiena. Non vi dico cosa possono fare le cuciture degli slip…
Verso il 17 la temperatura è migliorata visto che eravamo saliti di quasi 400m e così sono andata meglio. Come dico io…mi sono ritrovata. E’ partito il motore interno, e sono riuscita ad arrivare senza troppo sforzo alla passo della Colla. 9 di sera. A quel punto è discesa o falsopiano quindi molti pensano che sia fatta. In discesa è tutto facile. Invece è a quel punto che comincia la sfida. Sei a buio, spesso da sola, con le gambe che a quel punto cominciano a fare un bel male, i piedi, le spalle.
Non voglio farla troppo lunga, altrimenti vi annoio (forse lo siete già). Comunque è stata dura, con i piedi super doloranti, le gambe diventate di cemento, il mal di stomaco, la stanchezza mortale. La mia cucciola dal cielo ha sorretto la mia determinazione. Abbiamo chiacchierato tanto, così ho distratto la mente. Ho un angelo custode lassù, ma ne ho anche due quaggiù che sapevo non avrebbero smesso di pensarmi per tutto il tempo.
Ed anche il vostro supporto mi è stato d’aiuto. Sapere che facevate il tifo per me è stato molto importante nei momenti di sconforto. Partita alle 3 del pomeriggio, ho visto il traguardo alle 3 e 37 della mattina, ed è stata gioia allo stato puro. Sai di avercela fatta, di aver vinto la sfida con te stessa, di aver vinto i tuoi demoni.
Ma veniamo alla ricetta di oggi, dei deliziosi panini integrali arricchiti al muesli. Ovviamente non l’ho preparata ieri, anche perché poco dopo essere ritornata a casa sono poi dovuta partire per lavoro. Li ho fatto alcuni giorni fa, ispirandomi a questi panini alle noci di Alessia
Appena visti mi avevano subito conquistato. L’idea era di farli proprio uguali, avevo anche le noci. Ma poi rovistando la dispensa mi è capitato tra le mani un resto di muesli, e ho deciso che volevo provare come sarebbe venuto il pane aggiungendo nell’impasto il muesli. Il risultato? Favolosi!! Si sente il croccante dei fiocchi, e ogni tanto una punta di dolcezza data dall’uvetta.
Mi sono piaciuti proprio tanto. Sono ottimi sia per essere farciti con formaggi freschi o salumi, ma anche con della confettura di frutti rossi per una colazione piena di energia.
Ma bando alle ciance, ecco la ricetta presa pari pari da Alessia.
- 400 g di farina integrale
- 3 cucchiai di muesli
- 150 g di latte di soia (in originale di riso)
- 100 ml di acqua (circa)
- 5 g di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino di miele d'arancia
- 1 cucchiaio di olio evo (in originale 2 cucchiai)
- 1 cucchiaino di sale
- Sciogli il lievito con 75 ml di latte di riso e lo zucchero di canna. Disponi la farina a fontana e aggiungi al centro il lievito, l'olio, il restante latte di soia, il muesli, e impasta. Aggiungi a poco a poco l’acqua tiepida e impasta per bene, almeno per cinque minuti, praticando pieghe a libro. Aggiungi il cucchiaino di sale e continua ad impastare per altri dieci minuti. Ungi d’olio una ciotola e metti il panetto (che dovrà essere morbido, elastico e leggermente umido) a lievitare fino al raddoppio (circa 10 ore a circa 22 gradi) coperto da un canovaccio di cotone, nel forno spento.
- Prendi quindi l’impasto, lavoralo di nuovo per qualche minuto, e mettilo di nuovo a riposare, per un paio d’ore. Poi, senza sgonfiare il panetto, dividilo in palline da circa 60 grammi, forma delle palline e sistemale su una teglia foderata di carta forno, ben distanziate tra loro, e fai lievitare nel forno spento un’oretta.
- Togli la teglia dal forno, e delicatamente spennella la superficie con un'emulsione di acqua e olio. Cospargi di altro muesli. Inforna a 180° per circa 30-35 minuti. Fai freddare su una gratella.

Tesoro? ?son felice che sia andato tutto bene, però a leggere di quello che hai sofferto, mi ha fatto commuovere. Per me è impendabile che si possa correre per più di dodici ore di fila, quanta forza hai e non intendo solo fisica, che è cmq impressionante. Ti stimoooo ragazza, sei super… Però la prossima volta, sto reggiseno non lo puoi lanciar via? ???Le mutande no mi raccomando.
Ancora impressionata mi riposo e mangio un panino, mi hai fatta stancare solo ad immaginarlo???
Ti assicuro che è tremendo correre con le tette che sballonzolano 😉 lo sforzo è tremendo, ma la soddisfazione è davvero unica. Difficile da spiegare, bisogna provarla. Potremmo riposarci insieme, svaccate sul divano a mangiare panini e bere birra fresca. Che ne dici?
sono senza parole! ti ammiro tantissimo per aver portato a termine un’impresa che per me è davvero eroica – considera che io faccio dai 4 ai 6 km a uscita e corro con regolarità solo nella bella stagione. l’idea di andare avanti per tutti quei km e quelle ore mi sembra al di là delle possibilità umane 🙂 quindi complimenti di cuore cara! sei stata una vera campionessa!
buonissimi anche i panini,molto originali con l’aggiunta del muesli!
Grazie Tizi, ma non sono una campionessa. Magari una molto cocciuta e testarda. I panini sono deliziosi, a noi sono proprio piaciuti.
mamma mia Elena…sei stata bravissima, io non ce l’avrei potuta fare, dopo un km sarei già stramazzata al suolo.
E che dire di questi panini?! Che me li sono già segnata per farli quanto prima, sono una emraviglia allo stato puro!
Ti abbraccio cara e buon inizio settimana
Provali perchè sono proprio buoni. A noi sono proprio piaciuti
mamma mia ho letto tutto d’un fiato, sei stata mitica, coraggiosa, forte, eroica, ti ho pensata mentre camminavo in montagna, ora riposati e goditi con orgoglio quanto hai fatto, io mi prendo due panini in tuo onore!
Si ora mi godrò un bel riposo…direi meritato 🙂 dopo una bella passeggiata in montagna due panini ci stanno benissimo
ho letto tutto d’un fiato il tuo post e sono rimasta veramente sconvolta, sei stata veramente una donna con la D maiuscola a riuscire a terminare la gara, ma soprattutto a non arrenderti durante il percorso, Il caldo è un grande nemico per lo sport, io, ovviamente non ai tuoi livelli, anche oggi ho risentito della temperatura più elevata dell’acqua in piscina e veramente ti senti il corpo di cemento. Sei stata non brava, bravissima, perchè come hai ben spiegato, quessta è una prova che va al di là della corsa si concentra su tutto il corpo, sulla resistenza, sulla mente … Sei la mia SuperElena! Ed ora andiamo in cucina un altro colpo basso, questi panini sono assolutamente i MIEI panini, troppo belli da vedere, con la farina integrale che adoro, il muesli … sto sbavando ebbene sì ormai l’ho scritto! Complimenti a gran voce assolutamente per tutto! Baciotti e ronron dalle tue fans Helga e Magali
Le prime due ore sono state mortali, ho veramente pensato di ritirarmi. Poi sono riuscita a ritrovare le energie ed è andata meglio. Quando ho visto il tempo non ci volevo credere. Vista la fatica che avevo fatto all’inizio pensavo di metterci un sacco, invece è andata benissimo. Vi ho pensato molto sai? Poi ti scrivo in pvt così ti racconto tutto 🙂
Complimenti per essere arrivata in fondo alla tua gara, ammiro le persone volitive e combattive, soprattutto perché io non lo sono!
Ammiro anche la bellezza di questi panini, ne proverei volentieri uno con la marmellata per colazione!
Baci e buona settimana!
A colazione con un filo di confettura sono favolosi. Sono stati la mia colazione pregara 🙂 grazie per i complimenti, ma più che determinata sono capa tosta, nel bene e nel male
Che teneri che sono per una buona merenda!
Ti abbraccio
Grazie manu
Bravaaaa! Sapevo che sarebbe stata un’esperienza forte e memorabile, un traguardo che va oltre la resistenza fisica e tocca livelli interiori più profondi… sfide, demoni, limiti, sudore, poi la gioia improvvisa, la sensazione di essere fiere di noi, più leggere… ma sai che quando ti leggo mi viene sempre un impulso forte di infilare le scarpe da ginnastica e lanciarmi in questa benedetta corsa che continuo a rimandare? 🙂
L’idea di aggiungere il muesli è vincente anch’essa, io ne ho un tipo croccante e voglio provare quanto prima!
Non sai che complimento mi hai fatto. Sentire che faccio venire voglia di provare a sperimentare la corsa significa che sono veramente riuscita a trasmettere quanto mi piace correre.
Ma dai … solo farina integrale, senza altro tipo di farina. Sai che sono stupendi? Non vedevo l’ora di venire a leggermi come era andata. Io facevo il tifo per te, fortissimamente! La forza alla fine è stata con te e non sai come sono contenta! Sei una grandissima e sono molto orgogliosa di conoscerti, anche se solo virtualmente! Sono certa che prima o poi capiterà l’occasione di conoscerci personalmente. A me non hai annoiato per niente, anzi te l’ho detto, aspettavo il tuo racconto e mi spiace ti sia limitata. Un esperienza così e quando mai la potrò vivere io? Brava brava!!
Lo so che facevi il tifo per me. E ti assicuro che anche questro fa la sua differenza psicologica. La forza scorre nelle mie vene 😀
Che bellissima ricetta O_O se ti va hai ancora tempo x portarla alla raccolta di Panissimo nel mio blog..ti lascio il link e ti aspetto 🙂 Buon inizio settimana <3
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/05/panissimo-41-pane-arrotolato-agli-aromi.html
Si si infatti. La volevo portare nella raccolta ma non ho ancora avuto tempo di farlo. Ho scritto il post un po di fretta visto che dovevo partire
Elena complimenti! Non avevo dubbi che c’è l’avresti fatta! E chi fa sport, o chi semplicemente si prefigge di raggiungere un obiettivo, comprende in maniera appiena la tua gioa.
Io corro. Non sempre ahimè, ma faccio il possibile per mantenere il ritmo. E so, capisco esattamente tutte le cose da te elencate che durante una corsa arrecano fastidio.
Certo, come premio non sarebbe male concedersi un panino come questo sfornato da te.
Ti abbraccio forte forteeeee!
Come premio anche due, o meglio tre. Sono stati la mia colazione da campione pregara
Ho letto tutto molto rapita dalle tue descrizioni, non mi hai annoiata affatto, anzi sono rimasta molto colpita! Sarà che faccio fatica anche a fare 1 solo km!! Farti i complimenti è poco. Una gara così non è da tutti!
Questi panini sono stupendi, bellissime le foto. Devono essere squisiti accompagnati dai formaggi come dici tu. La crosta croccantina, l’interno soffice, i fiocchi…. Una delizia!
Diciamo che ci vuole una bella capa tosta 😉 devo dire che questi panini sono una delle mie migliori sfornate. Proprio sfiziosi
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti!! Non dubitavo che ce l’ avresti fatta ma sentirlo dalle tue parole mi ha davvero emozionata, bravissima, che grinta!! E poi caspita, pure la giornata più calda del mese come minimo!! Complimenti doppi!! E poi sei andata di filata al lavoro, ma complimenti tripli, io sarei morta!! Via, direi che adesso questi panini te li meriti tutti, dal primo all’ ultimo!! Sono splendidi, sai che mi hai fatto venire volgia di farli, mi ispirano tantissimo!!
Un abbraccio cara, goditi la soddisfazione, sei stata mitica!!
Buona settimana!!
Infatti, una sfiga quel caldo. Purtroppo avevo anche quella cosa della trasferta di lavoro che un po’ mi angosciava durante la corsa perche’ avevo il terrore di perdere il treno. Ma alla fine e’ andata bene 😉 per colazione sabato me ne sono pattata quattro di questi panini, belli farciti di confettura!
BRAVA BRAVA BRAVA!!!!!SONO FELICE SIA ANDATO TUTTO BENE!!!CHE PANINI DELIZIOSI, ME LI STO DIVORANDO CON GLI OCCHI ,IL PROFUMINO E’ ARRIVATO FIN NELLA MIA CUCINA A CHIAMARMI!!!!BACI SABRY
BRAVA , BRAVA ,BRAVA!!!SONO FELICE SIA ANDATO TUTTO BENE!!!CHE DELIZIA QUESTI PANINI, ME LI STO DIVORANDO CON GLI OCCHI, IL PROFUMINO E’ ARRIVATO FIN NELLA MIA CUCINA A CHIAMARMI ED ECCOMI!!!!COMPLIMENTI!!!BACI SABRY
Grazie Sabry <3 questi panini sono proprio deliziosi, sicuramente da provare. Uno dei migliori panini che abbia sfornato
Non ho parole.. che forza, che coraggio… ho una stima grandissima nei tuoi confronti e non riesco nemmeno ad immaginare come si possa compiere un’impresa simile.. bravissima, bravissima davvero, sono fiera di averti conosciuta seppur virtualmente!
Adesso mi gusto questo fragrante panino e mi rileggo questa bellissima avventura!
Piu’ che forza i miei pensano che io sia matta 😉 questa e’ una di quelle cose che si finisce solo se si e’ cocciuti come un mulo!
Complimenti Elena, sono felicissima che la gara sia andata bene! Sei una donna forte…ammiro molto le donne determinate e grintose! Stupendi i tuoi panini cara e fantastiche le foto!
Un abbraccio grande, Mary
Ahhhh si sono forte come una roccia 😉 Grazie Mary, sei un tesoro
I tuoi panini sono fantastici e l’idea del muesli è geniale, ma soprattutto di questo post mi ha colpito la tua determinazione e la tua grinta, complimenti un’obiettivo raggiunto con tanta fatica che regala sicuramente una gioia unica e indimenticabile. L’altra cosa è il riferimento alla tua cucciola, sono andata a leggermi il post e ……….mi sono molto commossa perchè mi sono rivista quando ho perso anch’io il mio primo amatissimo Minù, tra l’altro assomigliava tantissimo alla tua Miu, che mi ha accompagnato per 18 anni da quando io ne avevo 7 e quindi capisci benissimo quanto possa essere stato importante per me…..mi piace pensare che ora siano felici assieme sul ponte dell’Arcobaleno!!!
Baci
So che mi capisci allora. Magari se ne stanno belli spaparazzati nel paradiso dei gatti a controllare che i loro padroni non facciano troppe cavolate 😉
Ele, complimenti per la tua forza e tenacia. Sono molto orgogliosa di te e mi piace il fatto che quando ti prefissi un obiettivo alla fine lo porti a termine. Questi panini sono f a v o l o s i , e sono contenta che tu l’abbia personalizzati con dei muesli. Tu sei sempre bravissima e io ti stimo tanto. Ti abbraccio e buon martedi. E grazie della fiducia <3
Grazie Alessia, anche io ti stimo moltissimo. Anche tu sei una donna tenace e molto forte. I tuoi panini erano deliziosi, come ogni tua ricetta
Come mi sono rivista nel tuo racconto, ma per prima cosa è giusto e doveroso farti i miei super “COMPLIMENTI”….
Ricordo persino le escoriazioni sotto le ascelle dovute al sudore ed allo sfregamento delle braccia correndo contro le cuciture della canotta!!!!(adesso uso una crema che mi hanno consigliato in farmacia si chiama sottosella che praticamente mi spalmo nel punti a rischio, aiuta un tot!)
Ma tornando alla tua ricetta…che coccoli che sono questi paninetti!!!!
Grazie della dritta, la vado a cercare subito perche’ le bruciature delle cuciture sono veramente un cruccio per me che ho la pelle delicata
Mamma mia Elena, ma sei una guerriera!! Come hai fatto?? Complimenti, hai compiuto qualcosa di epico che di sicuro ricorderai per sempre.! Bravissima!!
Questi panini sono bellissimi e super invitanti:)
Un abbraccio grande e speriamo che le bruciature vadano meglio!
Siiiii una guerriera!!! 😀 😀 forse più una pazza. Comunque grazie per i complimenti <3
leggendoti ,ho rivissuto con te tutta la gara….davvero una faticaccia deve essere stata..ma sei stata GRANDE
ad arrivare al traguardo!!Complimentoni!!
ottimi questi panini!!
un abbraccio
Grazie Enza, provali perchè sono proprio favolosi. Forse i migliori panini che abbia mai fatto
caspita Ele, mi sembrava di essere lì con te mentre raccontavi…mamma mia, dev’essere stata davvero dura, ma tu lo sei stata di più ! Brava ! Forza, determinazione e anche coraggio…portare a termine una gara così impegnativa non è da tutti !
Questi panini sono favolosi…quanti ne hai mangiati dopo ? 😉
Un abbraccio !
Si in effetti è stata davvero dura. Ma la soddisfazione finale ancora più grande 🙂 prima di cominciare me ne sono mangiati ben quattro. Il resto alla fine 😀
excellent pour un mini sandwich cela me semble bien moelleux
bonne soirée
si sono molto soffici e saporiti. Perfetti anche per farci dei mini panini per buffet
La gara? Mi sono persa forse qualcosa? Sono tornata indietro di qualche post per cercare di ricordare…avevo letto che avevi iniziato a correre…ma di una gara no, non avevo capito 🙁 Tuttavia, la tua descrizione è così dettagliata da sembrare di essere lì insieme a te, a correre, soffrire,sudare.
I panini…li avrai portati con te spero? Li adoro!
me ne sono mangiati un bel po’ prima e poi un altro bel po’ all’arrivo 🙂
complimenti cara!!!! Se avessi saputo che eri a Firenze sarei venuta con gli striscioni sai???? Brava, questi panini poi sono davvero perfetti! Un grandissimo abbraccio di cuore
Grazie Vale. Ma quanto era caldo sabato? 🙁
E con questo post sei diventata ufficialmente il mio mito… mi son detta: adesso arrivo alla fine e scopro che sta ridendo di come ci ha presi in giro per un pò di gg era tutta una balla…..cacchio invece è tutto vero…. sei una grande!!!!! Anche i panini sembrano ottimi ma passano in secondo piano rispetto alla tua prodezza!!!!! Ti stimo sorella!!!!
sarebbe anche stato divertente 🙂 ma su questa gara non scherzo, è la mia “gara del cuore”. Dopo la corsa mi sono fatta fuori praticamente cinque panini senza batter ciglio…meraviglia!
Complimenti per la sfida, complimenti per la gara ma soprattutto complimenti per la tenacia! Sei un mito io non ce l’averei mai fatta, con il caldo poi….
Bellissimi e sicuramente ottimi questi panini, scommetto che poi ne avrai fatta una bella scorpacciata!
baci
Alice
Si ne ho fatto proprio una bella scorpacciata 😀 Grazie Alice, sei sempre un tesoro
Caspita Elena, complimenti per la gara, da come la descrivi deve essere stata tostissima.
Vedo bene questi paninetti per recuperare le forze dopo una grande fatica 🙂
hai detto bene, in effetti è stata tostissima. La più difficile che abbia mai affrontato
Ti ammiro tantissimo, Elena, sei davvero in gamba e mi hai fatto anche emozionare tanto con questo racconto <3 Complimenti tesoro! Che dire dei panini, sono perfetti e invitantissimi… belli belli belli!!! Un abbraccio grande e felice weekend <3
Grazie Vale, sei sempre un tesoro. Buon weekend anche a te
Ciao Elena anzitutto auguri per la gara e soprattutto per te,per il tuo traguardo interno che hai raggiunto..ma ho capito bene dalle 3 del pomeriggio sino alle 3 del mattino seguente ? Mamma mia complimenti di vero cuore amica mia te li meriti tutti.
P.s. Le tue ricette una più elegante e più squisita dell’altra un abbraccio forte forte ❤ ❤
Si hai capito benissimo, 12 ore di corsa 🙂 hai colto a pieno, questa gara è proprio il mio “traguardo interiore”
Da te c’è sempre da imparare!
Bellissima questa idea del muesli, non ci avrei mai pensato.
Sei proprio brava.
è stata un’idea nata per caso ma devo dire che è una gran bella idea, meglio del previsto
Un successo la gara, un successo i panini..Sfidiamo noi stessi ogni giorno quando ci alziamo dal letto, e le meritate vittorie sono come i frutti raccolti dopo la semina, SODDISFAZIONI! Tanto contenta per te Ele, continua così! Un abbraccio
lucia
Una ricetta spettacolare. Ti ringrazio di averla condivisa! Non avevo dubbi che con questo piatto avresti fatto un figurore! Solo una cosa mi confonde… ma perchè di mio, mi faccio sempre moltissime domande ahahahha
Il latte che hai utilizzato, qual è? Io ho utilizzato questo latte, che sicuramente conosci https://www.bioveganfood.it/latte-di-soia-artigianale-bevanda-vegetale-senza-lattosio.html perchè sono intollerante al lattosio e sto molto attenta. Tu cosa hai utilizzato?
Un abbraccione
Io ho usato quello della Granarolo, quello che hai indicato tu è ancora meglio. Se li provi fammi sapere 😉