Hi guys, rieccomi qui dopo le vacanze Natalizie. Mi sono presa un po’ di riposo dal blog, ogni tanto sento la necessità di staccare un po’ la spina, ma oggi mi riaffaccio su questo mio angolino con una super news. Oggi è uscito il nuovo numero di Taste&More, il primo di questo 2017 che spero ci porterà tante belle cose.
Noi di Taste vi auguriamo un anno caldo e avvolgente come una tisana fumante da tenere tra le mani, fragrante come un pane appena sfornato, confortante come solo una zuppa sa essere, scioglievole come un dolce tartufo, croccante come una manciata di semi oleosi e leggero come un dolce senza uova!
Per questo numero mi sono data alle sperimentazioni etniche, ho provato a fare il chapati, il pane tradizionale dell’India del Nord.
La sua caratteristica principale è la forma piatta e tonda, simile ad una piadina e il fatto di essere privo di lievito. Per la preparazione del chapati viene normalmente usata una farina semi-integrale o integrale, fondamentale per la buona riuscita di questo pane insieme al riposo prima della cottura.
La cosa più complicata è la cottura. Queste focacce vengono cotte su una padella di ghisa, poi quando cominciano a comparire delle bolle in superficie vanno messe direttamente sul fornello. A questo punto vedrete la magia, la focaccia si gonfierà come una bolla per poi sgonfiarsi quando inizierà a raffreddare formando la caratteristica tasca interna.
E’ perfetto quando vi ritrovate all’ultimo senza pane in casa e non avete tempo di aspettare lievitazioni lunghe e cotture in forno. In una mezz’oretta avrete delle focacce molto sfiziose e anche sane visto l’assenza di lievito e la presenza di farina integrale. Si possono abbinare a formaggi morbidi, intingoli e salsine varie, o farcire con magari un’insalata di pollo. Io le ho aromatizzate con il cardamomo ma ovviamente potete sbizzarrirvi con peperoncino, orgigano e ogni spezia o erba aromatica amiate.
- 250 g di farina integrale
- 2 cucchiai di olio
- acqua tiepida q.b.
- 1 cucchiaino di cardamomo (polvere)
- sale un pizzico
- In un recipiente mettete la farina, l’olio, il cardamomo e il sale, e mescolate con un cucchiaio.
- Versate piano piano l’acqua mentre impastate per ottenere un impasto mediamente morbido che si stacca dalle pareti. Lasciate riposare per una mezz’oretta coperto con un canovaccio.
- Staccate una piccola quantità di pasta e formate una palla tonda. Stendete la pasta con un mattarello fino a formare dei dischi sottili di spessore uniforme.
- Appoggiate il disco su una padella antiaderente bella calda e attendete che si formino delle piccole bolle sulla superficie. Girate sull’altro lato.
- Quando i bordi si sollevano e si formano le piccole bolle appoggiate direttamente sulla fiamma del fornello in modo che si gonfi.
- Servite caldi.
Dai su, cosa fate ancora qui? correte a sfogliarlo 🙂
manu says
Le adoro!!!! Grazie per averle condivise, devo troppo provarle.
Bacio
Elena Gnani says
Era a prima volta che sperimentavo e devo dire che sono proprio buone
Melania says
Ci si riposa per godere in modo appieno degli affetti cari e per ricominciare con la grinta giusta. E qui, oggi non manca proprio nulla. C’è colore, sapore e l’armonia giusta per apprezzare qualcosa di semplice che val la pena provare.
Bentornata a te e ai tuoi profumi che accompagnano giorni lieti.
Elena Gnani says
Grazie Melania, sei sempre carinissima con me
Federica says
buonissimo questo pane O_O a presto
Elena Gnani says
😉
ipasticciditerry says
Direttamente sul fornello … ho capito bene? Prima la faccio andare in padella, la giro e poi sul fornello? Ma non si sporca tutto? Mi incuriosce molto questo pane, sai quanto amo impastare. Hai fatto benissimo a prenderti il giusto riposo. Capita anche a me di sentire il bisogno di staccare la spina. Poi si ritorna più carichi.
Elena Gnani says
Si sul fornello. Prima la cuoci da un lato e quando cominci a vedere che si formano le bolle la giri. La cuoci sull’altro per un paio di minuti fino a che non vedi che le bolle crescono. Allora la metti direttamente sul fornello e si gonfia come una palla. Se cerchi troverai un sacco di video in rete che fanno vedere la cottura
SABRINA RABBIA says
che grande ritorno!!Hanno un aspetto magnifico, brava e buon anno nuovo tesoro!!!Baci Sabry
Elena Gnani says
Grazie mille Sabry
Simo says
Ti è venuto uno spettacolo questo pane, chapeau!!
Un abbraccio, auguri di un buon anno nuovo pieno di cose belle
Elena Gnani says
Grazie Simo
Paola says
Mi piace questa virata etnica, questa intromissione di paesi e sapori lontani. Sarà la voglia di viaggiare e sognare, ma quel pane, così sottile e versatile, lo adoro già 🙂 Mi piace anche l’idea di aromatizzarlo col cardamomo. Chissà che saporino fresco e particolare. Adesso corro a sfogliare (e sognare) ancora un po’ con il Taste&More.
Baci :*
Elena Gnani says
In verità io ho la passione per le cucine etniche, mi piace sperimentare. Ma ora che mi ci hai fatto pensare in effetti finisco spesso per non pubblicarle. Principalmente perchè magari le preparo per cena e non ho tempo di fotografarle come si deve
zia consu says
Mi segno nell’immediato la ricetta..adoro questi pani piatti e se integrali li apprezzo anche di più 🙂
Bellissimo il nuovo numero del magazine 🙂
Elena Gnani says
Grazie Consu. Questo pane è stato davvero una bella scoperta. Si può fare senza nessun grasso e neanche lievito quindi è perfetto per gli intolleranti
Terry says
Uno dei pani più semplici e più buoni… e con il tocco del cardamomo dev’essere davvero speciale!
Elena Gnani says
Si infatti è davvero semplice da fare
Imma says
Non conoscevo questo pane indiano tesoro ma devo dire che amando la cucina itnica mi incuriosisce moltissimo e lo proverò molto presto e poi il profumo del,cardamomo mi piace da matti!!Bacioni,Imma
Elena Gnani says
Anche per me era la prima volta e mi ha conquistato. E poi è così veloce da preparare
Serena says
Io non uso comprare il pane perchè non ne mangio molto così all’occorrenza preparo questo senza mollica e senza lievito perchè è leggero per la sera e si fa in pochissimo tempo, ho sempre fatto la ricetta basica ora voglio provare quella tua integrale e con il cardamomo mi sfizia molto. Con la fantasia si creano sempre ricette nuove brava Elena
Elena Gnani says
Io invece mangio tantissimo pane, purtroppo mi piace così tanto. Come dico io “toglietemi tutto ma non il pane”. Ma se capita che mi trovi sprovvista questa è sicuramente un’ottima soluzione
edvige says
Un certo numero poche ma buone di amiche nella quale sei inclusa dovreste abitare vicino a me cosi avrei ogni giorno piatti favolosi senza faticare 😀 😀
Buoniiii e buona serara.
Elena Gnani says
sei un tesoro <3 <3
Helga says
Il pane, le torte casalinghe, i biscotti questo è tutto ciò che prediligo, che mi dà l’idea di casa accogliente. E poi tu mi presenti farina integrale, assenza di lievito … allora vuoi proprio che salti sul primo treno per venire fin da te? Un pane, per noi inusuale, ma mooooolto invitante, reso ancora più speciale dall’accompagnamento e dalle splendide fotografie! Bravissima!
Elena Gnani says
Si dai salta sul primo treno, ti aspetto!!! ma porta anche la principessa
Ely says
Elenina.. tra le tante stupende ricette lo ammetto: la tua è tra quelle che mi ha più rapita e ingolosita. Uno spettacolo, amica. Hai creato un insieme di profumi, sapori e immagini veramente speciali! Un abbraccio e.. anche io, capendoti, ogni tanto ho bisogno di stare un po’ lontana dal web. Sono fatta così, ma spero che chi mi vuol bene lo capisca e mi accetti <3 TVTB
Elena Gnani says
WOW quanti bei complimenti. Grazie sei un tesoro
Silvia Brisi says
Devo provarlo!! Buonissimo al cardamomo!!
Un abbraccio Elena!!
Elena Gnani says
Grazie Silvia
Lilli nel paese delle stoviglie says
mamma mia quanto ne ho mangiato in india, io che non mangio praticamente mai il pane anche se mi piace, non sono abituata, a casa mia ne è sempre circolato poco, ma là intinto nelle creme, nelle zuppe ne ho divorato parecchio, bellissime foto!
Elena Gnani says
Chissà come doveva essere buono!!! la cucina etnica gustata o preparata a casa propria o nei ristoranti non è mai come quella che si assaggia in loco
tizi says
non avevo idea che questo pane si preparasse così… la doppia cottura mi incuriosisce molto, e poi un pane così sano e leggero è assolutamente da provare!
bentornata cara elena e felice anno a te 🙂
Elena Gnani says
Era la prima volta anche per me e mi sono un po’ documentata in rete. Sembra quasi un miracolo quando lo vedi gonfiare sul fornello
elena says
Sicuramente buonissimo , voglio provarlo!!! Tanti baci!!!
Elena Gnani says
Grazie Elena
Enza says
Ciao cara,segno la ricetta ,voglio proprio provarla!!
baci
Elena Gnani says
Grazie mille Enza. Se la provi fammi sapere