Rieccoci qua, nuovo lunedì, nuova settimana, nuovi impegni, nuove avventure.
La vita è sempre un’avventura, sfide da superare, difficoltà da gestire, e sperabilmente anche tante belle emozioni. Non so voi ma io ho come l’impressione che la mia vita sia diventata sempre più frenetica. Arrivo alla sera sfinita e con l’impressione di non aver combinato tanto e con un lista infinita di cose ancora da gestire. Una volta non mi succedeva….boh forse sono io che non sono più capace di gestirmi come una volta. La vecchiaia incombe 😉
Anche questa settimana sarà bella impegnativa, quindi meglio cominciarla con il piede giusto non credete? ultimamente sono in mood “cake soffici da credenza”, io che sono sempre stata una fan sfegatata delle crostate!! in questo periodo però a colazione mi piace l’effetto coccoloso di una bella torta soffice e rustica.
Per le colazioni di questa settimana mi sono data agli esperimenti. Ho pensato a una base senza glutine quindi ho optato per grano saraceno e farina di riso. Uno dei classici con delle torte con grano saraceno è la farcitura con confettura di ribes rossi perchè il loro gusto leggermente acido si sposa molto bene con il sapore leggermente affumicato del grano saraceno. Quindi in questa torta ho cercato di ricreare l’effetto usando dell’uva fragola del mio papy.
Rustico e leggero, niente burro, poco zucchero di canna, e yogurt bianco per renderlo più soffice. Infine l’uva che da quel tocco di acidità e di umidità che adoro nei cake da colazione.
Semplice e buono, perfetto per una colazione sana e golosa, ma anche per la merenda dei vostri bimbi. Ed essendo senza glutine è adatto proprio a tutti.
Ora vi saluto e vi auguro una buona settimana. Ci pensate che manca praticamente un mese a Natale? a me sembra quasi impossibile…
- 90 g farina di grano saraceno
- 80 g farina di riso
- 80 g di zucchero di canna integrale
- 1 uovo
- 1 yogurt bianco
- 50 g di olio delicato
- 7 g di lievito (per me S. Martino)
- sale un pizzico
- uva fragola
- 1-2 biscotti sbriciolati per decorare
- Montate con le fruste l'uovo con lo zucchero fino ad avere una crema soffice e gonfia. Aggiungete l'olio sempre continuando a montare. Fate emulsionare bene l'olio con l'uovo.
- Aggiungete lo yogurt e mescolate dal basso verso l'altro con una frusta.
- A parte setacciate le farine insieme al lievito e il sale. Unite un po' per volta all'impasto.
- Sciacquate gli acini d'uva e tamponateli delicatamente con carta assorbente. Unite all'impasto tenendone da parte un cucchiaio per la superficie. Mescolate delicatamente dal basso verso l'alto.
- Versate in uno stampo da plumcake da 21x10 imburrato e infarinato. Distribuite sopra la restante uva e il biscotti precedentemente sbriciolato.
- Cuocete a 175 per circa 45 minuti. Fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
Con questa ricetta partecipo al contest “The Free Food Lover” organizzato da Senza è buono e Shake Your Free Life.
Francesca says
… arrivo subito, per prima, quando fai una ricetta con l’uva fragola! Sai che è così, mi fiondo… 😀
Rifletto sulle parole che hai scritto all’inizio: “La vita è sempre un’avventura, sfide da superare, difficoltà da gestire, e sperabilmente anche tante belle emozioni”… quanto è vero! Questo 2017 mi sembra una sfida continua, come se alzasse sempre di più il tiro sotto tutti i punti di vista… ma noi salde al timone, anche quando mille cose ci piombano sulla testa e quello che vorremmo è solo calma, quiete, una torta rassicurante e del tempo amico… meno male che la cucina (e il forno!) sa darci le armi giuste e le coccole di cui abbiamo bisogno… 🙂
Elena Gnani says
SI hai ragione, meno male che la cucina ci regala sempre una coccola. Questo 2017 ha tirato un bel po’ su l’asticella del salto in alto ma noi non ci facciamo mica intimorire vero? beh direi che tra di noi oramai c’è un legame, non un legame di sangue ma un legame di uva fragola. Sempre rosso è 😉
Mile says
Secondo me non è la vecchiaia Elena, ho l’impressione che siano le nuove la modalità con cui interagiamo e il contesto sociale ed economico sempre più precario…,lo so argomento non facile da affrontare e poi in questa sede…
Dopo questo velo malinconico mi rifaccio con una fetta di questo cake: adoro il grano saraceno!
Elena Gnani says
Si forse hai ragione, certo l’angoscia data dall’instabilità di questo periodo non aiuta a dare serenità e tranquillità. Meglio consolarsi con una fetta di torta
Natalia says
NOn credo dipenda dal fatto che non sappiamo gestirci, il problema è che abbiamo e vogliamo fare tante cose.
A me almeno così capita. Arrivo alla sera stanca e nervosa per non aver fatto tutto quello che dovevo fare, eppure non mi fermo un secondo.
Questo cake ha un aspetto fantastico. Mi piace molto il farro e trovo davvero bella l’idea di utilizzare i biscotti come copertura
Elena Gnani says
Ma il mio dubbio è: una volta quindi era più brava a gestirmi e ora non sono più capace? mah… o una volta facevo meno cose e ora non mi ricordo più oppure sono diventata più lenta nel fare le cose.
edvige says
Molto buono. Poco zucchero va anche per me e grano saraceno ok. Sai ho scoperto che gli integrali non fanno per me non riesco a digerirli. Buona settimana cara un abbraccio.
Elena Gnani says
Ma che sfortuna. Non sapevo si potessero avere problemi con le farine integrali. Comunque anche il grano saraceno è favoloso, da proprio quel gusto rustico che amo
Serena says
Ho la tua stessa identica sensazione, una volta mi sembrava di essere più performante. Mi viene voglia di allungare una mano e prenderne una fetta di questo dolce, deve essere buonissimo Leti sarà felice di questa tua ricetta
Elena Gnani says
Spero proprio che le piaccia. Sicuramente a noi è piaciuto molto 😉 buona settimana Serena
paola says
Una vera delizia,ottima per questa settimanaiena anche per me,peccato che qui l’uva fragola non ne ho visto nemmeno un chicco,grazie carissima,buon pomeriggio
Elena Gnani says
Purtroppo è finita anche qua, questa sarà l’ultima ricetta per quest’anno. Ma devo dire che me la sono proprio goduta. La nostra piccola vite ne ha fatta un sacco
Leti - Senza è buono says
Carissima, per me è un vero onore ospitare una tua ricetta <3 ti ringrazio di cuore per questa bellissima sorpresa che mi hai fatto e ti abbraccio forte forte
Elena Gnani says
Ma grazie a te Leti di avermi invitato. Mi è subito piaciuto il tema del tuo contest. Ti abbraccio
Mary Vischetti says
Eccolo il tuo delizioso cake Elena…lo stavo aspettando! Ha un aspetto fantastico e in più è senza glutine quindi perfetto per mia nipote! Buona settimana anche a te!
Baci,
Mary
P.S. Anch’io rincorro il tempo cara, sempre di più!?
Elena Gnani says
Grazie Mary sei sempre un tesoro. Buona settimana. E spero che tua nipote gradirà il cake 😉
LAURA CARRARO says
Concordo per le giornate sempre più frenetiche e incompresibilmente sempre meno concludenti, concordo per essermi solo ora resa conto che manca poco a Natale…..ma soprattutto concordo sul fatto che cominciare le giornate con dolci rustici e soffici come il tuo fa veramente la differenza. Peccato non poterlo assaggiare!!!
Baci
Elena Gnani says
Grazie mille Laura. Mi consola leggere che non sono l’unica che sente questa sensazione perenne di corsa
zia consu says
Guarda, avrei potuto scrivere le stesse parole ma non è la vecchiaia, fidati..è che non sappiamo contenere l’entusiasmo dei nuovi progetti ^_* questo ci fa solo onore ^_*
Golosissimo il tuo cake gluten free, sono certa che anche Letizia gradirà 🙂
Felice settimana <3
Elena Gnani says
Il fatto è che io non ho nuovi progetti in ballo, ho solo delle beghe purtroppo 😉 Buona settimana Consu
Simona milani says
Amo questo genere di dolci, quindi sicuramente la proverò, anche se l’uva fragolina io non ce l’ho…
Mi arrangerò diversamente…
Un baciotto e buona serata
Elena Gnani says
Oramai è finita anche la mia purtroppo. Fine ricette con uva fragola. Buona settimana tesoro
Tatiana says
Lo sai che adoro i dolci da credenza? Questo non solo è bello rustico come piace a me, ma c’è anche la farina di riso e siccome ne ho tanta da smaltire questa proposta è proprio una bella idea: rientrare la sera a casa dopo mille corse (sì, ho anch’io una vita eccessivamente frenetica, pur essendo molto organizzata) e sapere che ti aspetta una tazza di the caldo ed un pezzo di torta ti riconcilia con il mondo, vero?
Un abbraccio 🙂
Elena Gnani says
Anche io amo i dolci da credenza, quelli che ti fanno pensare alle nonne, alle cose fatte con amore. Ti fanno sentire proprio a casa
tizi says
proprio perchè manca un mese a natale dobbiamo prevenire le abbuffate con cibo sano – e colazioni sane! qui trovo sempre le idee giuste, anche questo dolcino è bello rustico e non troppo dolce come piace a noi!
un abbraccio! buona giornata 🙂
Elena Gnani says
Io quest’anno dovrò stare attentissima alle abbuffate. Imposizione del dottore. Non so come farò…
Gunther says
Uva fragola regala un sapore e un profumo ai dolci molto buono
Elena Gnani says
Si infatti io l’adoro. E sono fortunata perchè posso sfruttare quella che ci regala la piccola vite di casa. Questo è km meno di zero
ipasticciditerry says
Quanto le sento mie oggi, queste tue parole! Ultimamente non mi bastano più le giornate, Ho sempre mille cose da fare. Tanti impegni presi da rispettare. Tanti imprevisti da affrontare. Pensa che erano ben quattro giorni che non sentivo i miei e stasera mia mamma mi ha chiamato chiedendomi cosa stessi combinando … ho i nipotini ammalati, mia figlia tutta raffeddata e chi corre? E pazienza se avevo programmato di fare finalmente un panettone. Niente da fare, il panettone deve ancora aspettare. Peccato tu sia così lontana altrimenti una fettina di questa me la potevi far assaggiare. Buonissima e coccolosa. Buona continuazione di settimana Elena, un bacio
Elena Gnani says
Sai che ho sentito un sacco di gente che è ammalata in questo periodo? Vedo che anche tu sei super presa tesoro. Certo che tu voli alto…fare un panettone. Io manco riesco a fare due biscotti 😉
Lilli nel paese delle stoviglie says
quest’ anno non ho ancora preso la farina di grano saraceno ma si può? devo rimediare in fretta, in primis per i pizzoccheri che adoro e poi per i dolci che è buonissima, anche io oberata di cose da fare e le giornate mi sfuggono!
Elena Gnani says
Sai che non ho mai mangiato i pizzoccheri? Potrei venire una volta a pranzo da te 😉
La cucina di Molly says
Che bontà, adoro i dolci con le farine alternative, rustici e profumati, Peccato che non trovo più l’uva fragola….Baci!
Elena Gnani says
Purtroppo anche io l’ho finita. Ma si può provare anche con altra uva dai chicchi piccoli. Buona serata