Questa ricetta è il risultato del tentativo di riprodurre dei biscotti che mi erano stati regalati da un’amica tempo fa, gli amaretti modenesi. Sono degli amaretti ne morbidi ne secchi…risultano croccanti fuori ma rimangono morbidi all’interno. Mi erano piaciuti molto quindi ho provato a cercate la ricetta un po’ in qua e il la, e ho anche chiesto a colleghi modenesi di interpellare nonne e mamme.
Quasi-Amaretti di Modena
2 albumi d’uovo
200g zucchero
200g di mandorle dolci pelate
5 mandorle amare
2 cucchiai di pane grattugiato
un goccino di succo di limone
Nota: per ottenere il distintivo sapore amarognolo è indispensabile usare qualche mandorla amara. Se proprio non riuscite a trovarle potete provare con l’aroma alla mandorla.
Procedimento
semplicemente splen di di.
e siccome ho tanta (ma TANTA! visto che nel periodo di Natale era in offera nelle Esselunga!) farina di mandorle in dispensa (e non vorrei arrivare ai limiti dei giorni di scadenza!) … mi sa tanto che li faccio!!
Ahhhhh, ecco dov'eri sparita! Prima a rincorrere le ricette indiane e poi chiusa in casa a fare esperimenti di cottura degli amaretti…
Eh beh…son cose che richiedono il loro tempo…e mica si fa in un attimo una ricetta come questa. Ne so qualcosa di cottura di biscotti a base di albumi…ci ho passato il Natale 😉
Deliziosi questi amaretti di Modena, che tra l'altro non ho mai mangiato…e si che ho bazzicato perecchi da quelle parti ….
Sono rimasta alla torta barozzi! ma per fortuna ci sei tu che mi illumini 😀
baci baci
Mamma quanto ho mangiato a Pasqua, ancora mi devo riprendere, vado avanti solo con tazze di tè da 2 giorni! Sono bellissimi questi amaretti…a me sono stati regalati, ma secondo me la cottura era stata completamente sbagliata, erano diventati un po gommosi e appiccicosi, gli albumi fanno brutti scherzi! Buona giornata ciao 🙂
Tu per me sei un modello da imitare… 50 km!!!!!! Che grande che sei!! Un paio di anni fa riuscivo a correre anche per un paio d'ore ma non ho mai controllato i km, adesso se riesco per mezz'ora è già tanto!! Carinissimi i biscottini, segnati! Un abbraccio
Sono svenuta…prima ancora che per gli amaretti…per la leggera corsetta O_O!!!!!!!!
Per quanto ci abbia bazzicato parecchio nel modenese dove ho due zii, non conoscevo proprio questi amaretti. E dire che mi attirano è poco! E ‘ anche la prima volta che trovo l’aggiunta del pangrattato. Li devo proprio metterein conto visto che la farina di mandorle abbonda in dispensa ^__^ Un baciotto sister, a presto SMACK
Elena ciao ..per me sono anche belli davvero dei buoni biscotti, brava
p.s ho pensato tu fossi andata a quella corsa quando la sera ho visto il telegiornale 🙂
Oltre a farti i complimenti per questi amaretti (che tra parentesi io trovo carinissimi), te li faccio anche per i 50 km di corsetta!!! no, ma dico 50 km?! Altro che 2 di questi biscottini potevi mangiarteli tutti 😉
Baciii
Sono quasi sei anni che vivo a Modena e non ho mai sentito nominare questi amaretti, ma dove vivo io? :)))
Devo assolutamente provarli, devo, devo, devo… ma senza la corsetta, tu sei un fenomeno ;)))
Mamma, ma come fai ? 50 km!?!?!?! Sei bravissima, veramente. I biscotti sono il minimo dopo tutta quella fatica. Ciao
altro che brutti,gli amaretti sono particolarissimi proprio per questo loro aspetto 🙂
ma dai!!!
altro che brutti!!!
qui sia questi biscotti (che dovrò provare e mi salvo la pagina subito!!) che la foto sono spettacolari!!
complimenti cara Elenuccia ^_^
bruttini?!?!… a me sembrano bellissimi!!!
50 km???? maròòòòòò!!!! Comunque per me questi amaretti sono anche belli oltre che buoni 🙂
E quindi mi devo sotterrare, che ieri ne ho corsi solo 15, di chilometri???? 🙂
BEllissimi i tuoi amaretti 🙂
Bruttini? Mi sa che devo rifarmi le lenti a contatto, io li vedo bellissimi!!!
Ma perché brutti?Io li trovo fantastici, pure impacchettati così 😉
Rieccomi anch'io. Miiiiiii!!Non ero in letrago eh? Mi sono mancate le tue prelibatezze, tesò!
ma sono bellissimiii!!! secondo me è la forma giusta!!! e chissà che buoni!!!…
anche io a casa con la famiglia.. io mamma e marito!! ma siamo stati benissimo!! ^_^
Contento che tu abbia ritrovato lo stato di forma auspicato… 🙂
Non conoscevo gli amaretti modenesi, per me sono una gran bella novità! 😀
Buona giornata
Come bruttini!!!! Sono bellissimi!!!!
Brava, provo anche la tua ricetta!!!!!
Un bacione!!!!!!
Che belli che ti sono venuti invece, perfettissimi direi…e chissà che buoni!
Come dici ….brutti ? Ma no sono tanto buoni!
Buoni questi amaretti, l'uso della mandorla amara dona un sapore meraviglioso che difficilminte l'aroma può eguagliare. 50 km??? oh io neppure in macchina tra un po' li faccio!!!
adoro gli amaretti morbidi, li provo senz'altro!
sei davvero in forma, e soprattutto non pigra come me…
mi tengo tutta la ciccia di Pasqua e Natale… 😀
ciao!
Che dolcetti particolarissimi :)))) son buonissimiiiiiiii !!!!!!!!!!!!!
bruttini? ma se sono perfetti!!! 50 km di corsa??? mi sento pigrissima :-/ io non riesco a correre perchè dopo pochissimo muoio!
Veramente io li trovo anche molto carini.
Brava, anche per la corsetta.
Baioni.
Adoro gli amaretti e qualunque tentativo di "imitazione" è ben gradita ^_^ a me sembrano perfetti!
Morbidi, secchi, croccanti, sbriciolosi il fatto è che adoro gli amaretti!!!..oltre ad avere parecchia farina di mandorle ed una marea di albumi avanzati dalle colombe non mi resta che aggiungere anche questa ricetta alle mie!!..Hanno un ottimo aspetto!!
ciao ciao
ho riletto per essere sicura.. 50 km :-I
complimenti! Anche per la ricetta degli amaretti ovviamente!
ils sont à croquer!!!bravo
bonne soirée
Guai a te se dici ancora una volta che son bruttini! Son belli e sicuramente buonissimi 🙂
La mia Pasqua e' stata un po' come il Natale… molto fuori dal comune, ma io si sa.. non faccio testo 😉
Complimenti per i 50km… hai bruciato eccome!
assolutamente fantastici!però mi riprendo un attimo dalle fatiche di Pasqua prima di rifarli.sono davvero invitanti!
ma dove li vedi bruttini??
mamma mia devono essere ma di un buono!! bravissima
Ciao Elena, navigando per blog di cucina sono capitata nel tuo; è molto bello!! 🙂
questa ricetta è sfiziosa, la proverò sicuramente, alla prossima visita. ciao
buoniiiiii! altro che brutti sono bellissimi e di sicuro strabuoni!
sono magnifici, non esiste un biscotto che meriti di esser chiamato brutto, se è buono!
Brutti, non direi proprio e sicuramente saranno buonissimi, bravissima come sempre!
Un abbraccio!
Brutti no!!!!!!Sicuramenti buoni!!!!Voglio provarli pure io!!!!
buona cucina!!!
Io li trovo semplicemente deliziosi!!! Nella presentazione carinissima e sicuramente anche nel gusto!!! Un bacione…
Grazie a tutti. Effettivamente anche gli originali amaretti di Modena sono un po' bitorzoluti, ma i miei sono venuti un po' troppo bitorzoluti 😉
Ma vi assicuro che meritano di essere assaggiati.
…a me sembrano bellissimi… ricetta rubata!
assolutamente da fare!bravissima!baci!
saranno pure brutti (???) ma a me gli amaretti mi fanno impazzire 😛
brava!
a noi sembrano molto belli e anche.. molto buoni. i biscotti morbidosi all'interno poi li adoriamo. Giorgia & Cyril
Mamma mia che buoni!Ma che brutti e brutti!Son bellissimi!!!!
E sono sicurtamente così buoni che me ne mangerei a quintali….poi altro che 50 km…milleduecentocinquantamila per smaltirli tutti ;PPP
deliziosi
ciao Cris
http://www.ilcucinotto.it
Bruttini i tuoi? Dovresti vedere i miei 🙁 sono depressa..ero tanto entusiasta di farli..li volevo belli come i tuoi..mi si sono un po..beh un bel po…seduti e spaparanzati..da cosa può dipendere? Tu i cucchiai di pane li fai colmi? Comunque non mi arrendo..da brava modenese devo riuscirci..