Metto subito le mani avanti…
le MIE marzallette perchè non essendo calabrese mi sono un po’ inventata la ricetta.
Come state? io mi sto riprendendo dall’influenza. Alla fine me la sono cavata abbastanza velocemente. Parlando un po’ con amici ho capito che c’è un’invasione, tutti malati. In farmacia mi hanno addirittura detto di aver esaurito gli sciroppi per la tosse 😮
Ma veniamo a questi biscotti. All’inizio di settembre sono stata in Calabria per lavoro. Era la mia prima volta in Calabria e devo dire che sono rimasta colpita dalla simpatia della gente e dal cibo. Ho mangiato benissimo. Mentre aspettavo il volo di ritorno gironzolando tra i negozi mi sono imbattuta in un negozio di prodotti locali e ho visto un sacchettino di biscotti ambrati, rustici, che mi hanno subito conquistato. Sul sacchetto c’era scritto Marzallette. Buoniiiiii 🥰
Ho girovagato un po’ in rete per cercare la ricetta, ma ho trovato ricette contrastanti, alcune col burro, alcune senza, uovo si, uovo no. Alla fine mi sono basata sulla lista degli ingredienti che ho trovato sul pacchetto acquistato. Pochissimi ingredienti, farina, zucchero, miele, niente grassi e niente uova. Devo dire che sono biscotti davvero da zero sensi di colpa 😁
Il risultato è un biscotto sicuramente molto rustico, e un po’ croccante non avendo grassi, un misto tra un cantuccio e la nostra ciambella romagnola. Il gusto è molto intenso regalato dal miele e dalla cannella. Io ho usato quello di castagno che è il mio preferito, ma voi potete usarne anche uno dal gusto meno intenso.
Ora vi saluto, buona settimana a tutti 💕💕
Marzallette calabresi
Ingredienti per circa 10 pezzi
300 g di farina 0
60 g di zucchero di canna scuro
80 g di miele (io castagno)
70/80 g di acqua
cannella q.b. (io abbondo)
mandorle
mezzo limone, succo e scorza
bicarbonato di sodio
Procedimento
Mettere la farina in una ciotola capiente e fare una fontana, mettere all’interno lo zucchero, il miele, il bicarbonato, la cannella e la scorza e il succo di limone. Iniziate a lavorare la farina con gli ingredienti, avrete prima un impasto sabbioso, cercate quindi di lavorarlo prima a secco e poi aggiungete piccole quantità di acqua e lavorate fin quando l’impasto non ha un buon aspetto omogeneo e non sarà più appiccicoso.
Allargatelo e aggiungete le mandorle leggermente tostate.
Formate un filoncino ed infornate a 180° per circa 30 minuti. Sfornateli e fateli raffreddare e poi tagliateli a fettine.
Daniela says
Ignoravo l’esistenza di queste marzellette. Devono essere deliziose. Un abbraccio 🙂
Elena Gnani says
sono molto saporite e speziate. Io ho abbondato con la cannella, ma anche il miele gli dona un gusto intenso
speedy70 says
Non le conosco, sembrano deliziose, grazie!!!
Elena Gnani says
sono perfette da pucciare nel latte
ipasticciditerry says
Molto invitanti e adatti anche a dei regalini di Natale. Si, anche dalle mie parti c’è una vera e propria epidemia, più di influenza che di covid in realtà. Buona settimana Elena
Elena Gnani says
si confermo. Si conservano per molto tempo quindi sono una buona idea per i regali di Natale. Mi hanno detto le bimbe che a bergamo metà dei bimbi sono a casa per influenza…colpa di questo tempo, prima caldo e poi pioggia e umido tutto bruscamente
lory b says
Io amo i biscotti rustici, che meraviglia Elena, devo assolutamente provarli!!
Un abbraccio e grazie!
Elena Gnani says
devo dire che hanno conquistato anche me, che non sono un’amante sfegatata del miele. Ma l’abbinamento con la cannella è molto azzeccato
edvige says
Mi spiace per la tua influenza, e sono contenta che stai bene. Buoni questi dolcetti, un poco di miele non fa male ma dovrò sostituire lo zucchero ma per pucciare alla mattina… Un abbraccio e buona giornata.
Elena Gnani says
puoi sicuramente ridurre molto lo zucchero e magari sostituirlo con qualcosa tipo la banana schiacciata. Secondo me ci deve stare bene con la cannella
LAURA says
Non le conoscevo ma ho capito che sono da provare!!!
Elena Gnani says
si te le consiglio
Paolina says
Pur non conoscendo questi biscotti ne immagino la bontà e il profumo!
Elena Gnani says
confermo. sono molto aromatici e saporiti. Più dei cantucci
Tatiana says
Bello rileggerti, bentornata! Nemmeno io sto cucinando più di tanto, ho molte altre cose da fare ed essendo seguita da una nutrizionista capirai quante possibilità mi abbia dato… io comunque continuo a prendere spunto e ad annotare per tempi migliori! 🙂
Elena Gnani says
questi comunque sono totalmente senza grassi e senza uova. Alla fine sono quasi light 😉
Rossella says
Mi spiace che ti sei ammalata, spero che guariai del tutto prestissimo.
Le tue marzellette mi sembrano ottime, ricordano un pò i cantucci toscani visivamente (anche se sono molto grandi) per cui immagino siano buonissime anche pucciate nel vin santo. Vedo però che ci hai abbinato un cappuccino, quindi forse sono più indicate per colazione.
Elena Gnani says
si sono più grandi. Io non le ho biscottate in forno come i cantucci, quindi rimangono un po’ più morbide. Se preferisci le puoi ripassare in forno dopo il taglio come si fa per i cantucci. Confermo che sono ottime anche con il vino, ma anche nel latte la mattina
Stefania says
Sembrano veramente molto buone
Annalisa says
Sono meravigliose Elena, complimenti!
Mile says
No non le conoscevo (mannaggia, come tante cose a dir il vero) e mi ispirano di brutto Elena. Il colore, le mandorle e il miele nell’impasto.
Grazie! Queste finiscono dritte dritte nella TO DO LIST.
Un abbraccio
Elena Gnani says
neanche io ne avevo mai sentito parlare. Poi quando le ho viste all’aeroporto mi hanno proprio ispirato di brutto per le tue stesse ragioni 😂😂