Piove, piove, non fa altro che piovere…
E quando piove la mia voglia di fare/gustare dolci aumenta a dismisura. Dolci e zuppe calde, i miei due must quanto il tempo è uggioso. E tra i dolci la tavoletta di cioccolato dello nero fondentissimo è la tentazione più grande.
Oggi però niente cioccolato. Visto che ieri era il Gluten free day, oggi vi voglio proporre una torta che ho preparato un po’ di tempo fa quando ancora avevo la casa piena di uva fragola. E’ una torta a base di grano saraceno quindi adatta a tutti. celiaci compresi. Ovviamente la copertura può essere scelta a piacere, con frutta di stagione, io ci vedrei bene le pere ad esempio.
L’ispirazione mi è venuta vedendo questa torta della dolcissima Francesca. Ero partita con l’idea di replicare uguale poi ovviamente non potevo non metterci lo zampino. Ho messo solo farina di grano saraceno perchè volevo che potesse essere gustata anche da un collega celiaco, poi ho ridotto l’olio e aggiunto della philadelphia che dovevo far fuori.
Ne risulta una torta piuttosto rustica. In ufficio i colleghi se la sono sbafata così “nature”, ma secondo me la morte sua è servita in abbinamento a qualcosa di cremoso che non copra eccessivamente il sapore, tipo crema inglese o crema al caramello, a voi la scelta ^__^
Torta rustica al grano saraceno (gluten free)
Ingredienti (per una tortiera da 22cm)
250 g farina di grano saraceno
3 uova
130 g di zucchero di canna
120 g di philadelphia
30 g di olio evo
1 bustina di lievito
sale un pizzico
uva nera q.b.
Preparazione
Prima di tutto montate a neve gli albumi con un pizzico di sale. In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero fino a quando non otterrete un composto spumoso. Incorporate l’olio, e poi la philadelphia e mescolate bene. Unite la farina setacciata insieme al lievito. Incorporate piano piano gli albumi in modo da non smontarli e mescolate tutto dal basso verso l’alto. Imburrate e infarinate uno stampo per ciambelle e versate il composto. Distribuite l’uva sulla superficie e fate cuocere in forno preriscaldato a 170° per 45 minuti circa. Terminata la cottura sformate e fate raffreddare su una gratella.
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che delizia cosi rustica!
piove senti come piove senti come viene giù!!!!
a chi lo dici sister, si è appena calmato uno di quei temporali…col botto! lampini fulmini e saette a gogò 🙁
e nemmeno una dolce rustica coccola a colazione, sigh!
non ho mai usato la farina di grano saraceno così in purezza. non rimane troppo compatta? adesso son curiosa 🙂
un baciotto, buona settimana
Ho fatto un po' di prove e il risultato cambia moltissimo se si montano gli albumi a neve. In questo caso viene molto più soffice, altrimenti viene un po' più compatta, perfetta per essere "tocciata" nel latte a colazione
amo la farina di grano saraceno…. una vera delizia questa tua torta!!
buona settimana!!
Deliziosa!!
Brava Elena, è una torta che adoro!!
Ho adorato la torta di Francesca, e adoro tanto anche la tua!! mi piace proprio la farina di grano saraceno che rende le torte rustiche!!! deliziosa!
Credo di aver fatto solo una volta delle tortine con la farina di grano saraceno, buone, ma erano un po' troppo asciutte. Però la torta deve essere molto più buona e morbida, con una bella tazza di tè o caffè, per tirare avanti oggi, che noia questo tempo, non se ne può più dopo una settimana di pioggia
Piove anche qua purtroppo, ormai da giorni… la tua torta al grano saraceno è un buon modo per tirare su il morale, eccome se lo è!! Un abbraccio!!
Mi da oggi inizia la pioggia ma fa un caldo che mette tutti sotto sopra perchè il tempo fa pensare all'inverno mentre se esci fuori con un piumino torni a casa sudata….che caos…questa torta invece basta guardarla per sentirsi meglio e regalarci un dolcissimo raggio di sole!Bacioni,Imma
Maledizione alla pioggia che guasta ogni programma del we!!!! Adoro le torte rustiche, sono le mie preferite perché sanno di coccole, e questa è davvero super anche senza glutine!
una delle mie farine preferite, sia per i dolci che per il salato, con la pioggia anche io starei sempre in cucina a scaldarmi, godermi i profumi e una buona fetta di torta! buona settimana!
Ciao! è anche tra le nostre preferite: semplice e genuina, con quel suo sapore non troppo dolce! Delicata ancora id più con il philadelphia nell'impasto!
complimenti
ma come li vizi i colleghi! buonissima 😛
strepitosa, Ele…poi l'idea del Philadelphia mi stuzzica troppo…brava!
fantastica.. sdoro le torte rustiche…
Torta strepitosa per il mio tè pomeridiano! Brava Elena e buona settimana, se ti può consolare anche qi piove, anzi diluvia!
Che bella è! Sembra uscita da una pasticceria!
Sai che è l'unica farina che in un dolce non ho gradito?ma ovviamente son gusti.. la preferisco nel pane.. baci e buon lunedì 🙂
Questa torta è meravigliosa e fa tornare subito il sorriso, complimenti Ele ^_^
parfait pour le café de 4 h, j'aime beaucoup
bonne soirée
UNA DOLCE COCCOLA COSI' CON LA PIOGGIA CI VUOLE PROPRIO!!!!!MERAVIGLIOSA!!!!BACI SABRY
Anche qui non fa altro che piovere. Meno male che ci sono i dolci a tirarci su il morale.
Qui non piove per niente! Ieri c'erano persino 32 gradi – roba da andare al mare. E invece noi ci siamo fiondati all'Ikea dove c'è sempre qualcosa da acquistare e mai nulla di buono da mangiare…che bello invece venire qui e trovare questa torta meravigliosa, già preparata da Francesca, come te avremmo provata a farla con solo grano saraceno…dici che con le pere si sposa pure bene?
secondo me le pere sono perfette. La loro dolcezza dovrebbe stemperare deliziosamente il sapore abbastanza rustico del grano saraceno
Ciao e complimenti ha un aspetto delizioso…. Mentre tu pensavi cosa abbinare i tuoi colleghi l' hanno fatto fuori!!!!! Hiiiii!!!!!!
Elena, complimenti, perché la luce di questi scatti è bellissima e molto suggestiva, hai creato un'atmosfera di grande intimità, che si addice perfettamente alla rusticità della torta (personalmente non credo abbia bisogno di creme o altre diavolerie di accompagnamento 😉 )
è vero con la pioggia si ha ancora più voglia di pasticciare, verissimo!
questa torta è bellissima!
Ciao Ele….che bella questa torta…e che bella la tua luce! Viene voglia di allungare la mano verso lo schermo…Sei bravissima!! Ale
mmmmm io scelgo la crema al caramello 😀 che gola!!!!!!
ma devo scegliere per forza?Crema inglese e crema al caramello…che dilemma!L'unica certezza è la bontà di questa tortina rustica,poi c'è quell'uvetta che tanto ti invidio…Tesoro piove ed io mi consolo a guardare e immaginare…Baciuzzi stella!
che spettacolo!
..io di 'sta pioggia non ne posso davvero più.
Una fetta della tua torta mi rimetterebbe in pace col mondo, lo so… 😉
Bacioni bagnati, cara…………
Che noia questa pioggia!!! Che bella e invitante la tua torta, mi piace molto l'aggiunta dell'uva…e per me ottima anche senza crema ^_^
Grazie per questa buonanotte… arrivo tardi come i gatti veri che gironzolano quando tutti dormono e trovo questa torta che adoro e che un po', lo confesso, aspettavo…
😉 Sono felice che l'abbia provata e rivisitata a tuo modo, è giusto personalizzare le ricette e ti dirò che la prossima volta il formaggio fresco lo voglio aggiungere anche io! L'idea delle pere come alternativa all'uva mi incuriosisce, bello vedere una torta a puntate, in più versioni e con più firme… 😉
Beata te che eri a spasso con i tuoi pelosetti 😉
quando ho resti di formaggi spalmabili tipo robiola, ricotta, mascarpone e philadelphia li faccio sempre fuori in qualche torta soffice.
E cosa dire, se non….. averne una fettina per questo inizio di giornata? ^_^
Deliziosissima, Elena, grande.
Un abbraccio e buon mercoledì!!
Invitante…ottimo dessert per chi ha intolleranze! Prenderei volentieri una fetta! ciao ..buona giornata!
Buonissima!!!! Assaggerei molto volentieri la tua torta, fortunati i tuoi colleghi!!!!
Che carina che l'hai portata in ufficio …anche a danza le mamme che aspettano con me mi chiedono quando porto qualcosa …questa farebbe contente tutte …