Neanche tre giorni a casa dopo mille corse, che ora mi ritrovo completamente afona, con la tosse e la congiuntivite. Mi sa che è un regalino delle nipotine, ma a loro si perdona tutto 🙂
Visto che in questi giorni non ho cucinato niente di chè, come preannunciato oggi vi racconto un po’ cosa ho fatto domenica.
Domenica sono riuscita a partecipare ad Identità Golose ed al Food&Wine Festival. Devo ringraziare il Magenta Bureau che mi ha dato la possibilità di trovarmi a pochi metri con dei veri mostri sacri della cucina, solo per citarne alcuni, Alain Ducasse, Enrico Crippa, Brett Graham, David Toutain, Davide Scabin e Davide Oldani.
Come l’anno scorso, è stata un’esperienza travolgente ed entusiasmante. Potete trovare tutte le foto qua e qua.
Identità Golose 2015
Il tema di quest’anno era Una sana intelligenza. Arrivata di prima mattina non potevo che concedermi una bella colazione golosa con Loretta Fanella. nella sala che seguiva il tema Identità Naturali. Bisogna sempre cominciare bene la giornata 🙂 guardate che meraviglia, sembra un quadro.
Dopo aver fatto colazione mi sono diretta precipitosamente in sala per vedere Alain Ducasse, uno dei grandi signori dell’alta cucina. Non vi dico quanto era piena la sala, nel giro di pochi minuti hanno dovuto bloccare le entrate. Bastava il profumo del piatto a lasciarti senza parole, ascoltarlo descrivere il procedimento per preparare il piatto è stato davvero magico.
Poi si passa a Brett Graham che che ha insistito a lungo sull’importanza di una cucina fondata sulla lotta agli sprechi e sulla valorizzazione degli ingredienti meno nobili. Tra le molte cose che ha raccontato al pubblico di Identità Milano, una tecnica per cuocere la barbabietola bianca. Avvolta nell’argilla e infornata, per conservarne tutto il sapore. E chi ti trovo in sala? 🙂
Da sostenitrice delle donne in cucina non potevo poi non ritornare a Identità Naturali per vedere le opere di Daniela Cicioni, specializzata in cucina vegan, raw e macrobiotica, che porta avanti una ricerca costante in termini d’ingredienti insoliti e soprattutto di lavorazioni rispettose delle materie prime.
Ma quanto sono belli il suo tempeh di ceci, servito con cialde di cavolo rosso e semi di chia e la torta cruda al cacao con polvere di buccia di mela verde?
A questo punto approfittando della pausa pranzo mi sono fatta un giretto tra gli stand. Ci sarebbe da fare un post tutto dedicato ai produttori, vi riposto solo qualche foto presa qua e là girovagando per la fiera.
Bella carica dopo gli assaggi di formaggi, salumi e dolcetti rientro bella tonica ad ascoltare il talento francese David Toutain, E anche qua si rimane senza fiato.
Per ultimo ho avuto il piacere di vedere Davide Scabin per la prima volta dal vivo. Un vero show man, troppo divertente 🙂 Lo chef ha regalando all’audience una lezione psichedelica tutta dedicata al numero d’oro studiato da Fibonacci, il numero legato alla sezione aurea, la proporzione tra due lunghezze che viene percepita come gradevole e bella alla vista.
Milano Food&Wine Festival 2015
Finalmente quest’anno ho avuto la possibilità di fare un giro anche al Food&Wine Festival, arrivato alla sua quarta edizione. Ovviamente vini a profusione (tanto per fare qualche numero, 300 vini selezionati da gustare), lezioni e presentazioni al ConviviumLab, ed appuntamenti a cura di Elle a Tavola.
e ben 19 cuochi che in tre giorni si sono alternati nella cucina del festiva.
E per finire il mitico buffet di dolci dei fratelli Cerea ((Da Vittorio, Brusaporto – Bergamo)). La presentazione lasciava veramente a bocca aperta, diversi tipi di dolci presentati dentro delle cornici, a mo di opera d’arte. Non vi dico poi la bontà.
Simo says
ma che bel reportage!!!!
Sai che sarebbe piaciuto anche a me venire?! Poi per una serie di motivi ho dovuto rinunciare…la prossima volta magari ci si mette d'accordo 😉
Bacioni e buona giornata
Silvia Brisigotti says
Che meraviglia!! Immagino i profumi e le meravigliose presentazioni!!
Un bacione!!
Sugar Ness says
Che bella esperienza! Mannaggia invece ai malanni di stagione… In effetti con i bambini è difficile salvarsi! Un abbraccio!
Lilli nel Paese delle stoviglie says
che spettacolo, non sono riuscita ad andarci purtroppo, quel buffet di dolci…mi sento male e la fame si sta velocemente impossessando di me!!!!
Damiana says
Che esperienza golosa tesoro e che ricchezza di proposte!Si,un'esperienza tutta da fare…soprattutto poter infilare la testa in quei quadri!Ahahahah, mi perdoni?Ma sono di una golosità travolgente quelle tortine…Un baciuzzo!
Francesca says
che bell'esperienza, Ele ….tanta invidia <3
SABRINA RABBIA says
un'esperienza indimenticabile, quanti bei personaggi!!!!!Baci Sabry
pâtes et pattes says
Le tue foto sono assolutamente invitanti, io ho una grande pecca, visto che spesso "bazzico" i saloni durante il loro allestimento, difficilmente vado a vederne, anche se sono consapevole del fatto che perdo certe occasioni uniche ed emozionanti come quella che ci hai presentato tu! Ti auguro di cuore di stare meglio, un abbraccio
marifra79 says
Quanto avrei voluto essere lì con te!!! Che esperienza e che meraviglia!!! Un abbraccio grande
Enza says
peccato non poter vivere come TE… questa emozionante esperienza!!
baci
Enza says
peccato non poter vivere come TE… questa emozionante esperienza!!
baci
fimère .b says
belle expérience et de belles recettes bravo
bonne soirée
La cucina di Esme says
bellissima esperienza!
baci
Alice
Elena Siano says
Deve essere stata un'esperienza pazzesca…..da uscirne ubriaca di ricordi!!!!!