I am back 😁😁
Probabilmente oramai mi davate per persa, dopo tanto tempo che non mi facevo vedere su questi schermi. No, non sono scomparsa. Cioè si sono scomparsa dal mondo informati e quindi da tutti i social per un mese. Ma non è che abbia fatto un mese di vacanze….seeeee….magari 🎊
Vacanze due settimane, ma avevo bisogno di staccare totalmente, di dedicarmi al mondo fisico, alla famiglia, a me stessa.
Avevo davvero bisogno di riposarmi, ma non nel fisico, infatti ho fatto un sacco di cose e camminato come un mulo in montagna, facendo almeno trenta chilometri di scarpinate tutti i giorni. Avevo bisogno di riposarmi mentalmente, di staccare la testa da tutto, dal lavoro, da internet. Da tutto. quindi ho fatto tante passeggiate, giri in bici, corse.
Ho fatto un sacco di attività fisica…ma non sono dimagrita un etto 😂 perchè oltre a fare sport ho anche mangiato un bel po’ 😉
E’ ora di ritornare alle buone abitudini, e tra queste la merendina spezzafame. Preparo spesso le barrette usando un po’ quello che ho in casa, ma queste barrette all’avena sono le mie preferite.
Sono uno snack vegan, gluten-free e anche senza zuccheri aggiunti. Mi raccomando controllate che i fiocchi d’avena e il burro d’arachidi siano senza glutine. Gli unici zuccheri usati sono quelli naturali della frutta, ovvero i datteri. Siccome in tanti non amate i datteri, pur assicurandovi che non si sente molto il loro sapore, vi anticipo già che potete sostituirli con altri tipi di frutta essiccata, tipo albicocche.
Basta prepararne tante e in anticipo, in questo modo la vostra colazione fuori casa, merenda o spuntino non saranno mai in “forse”😁
Dai che si riparte con energia. Buona settimana a tutti 😘
Barrette di avena vegan
Ingredienti (per circa 10 barrette)
150 g fiocchi d’avena (certificati gluten free)
100 g mandorle tritate
80g di gocce di cioccolato
40 g semi di lino
120 g datteri snocciolati
80 g burro d’arachidi
vaniglia
1 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
2 cucchiai di acqua
Procedimento
Versate in una ciotola i fiocchi d’avena, le mandorle tritate, un cucchiaino di cannella e un pizzico di sale.
Mescolate bene, uniformando il tutto, e a parte, in un tritatutto, versate i datteri snocciolati, il burro d’arachidi e l’acqua.
Mixate il tutto finché non raggiungerà una consistenza pastosa, e versatelo nella ciotola dei solidi, aggiungendo le gocce di cioccolato e i semi di lino. Amalgamate bene e, una volta uniforme, versate il composto ottenuto in una teglia rettangolare, foderata di carta da forno. I composto deve venire compatto ma leggermente appiccicoso, non troppo sodo. Deve stare insieme. Quindi regolate un po’ le quantità di acqua, burro d’arachidi e fiocchi se vedete che viene troppo molle o troppo duro.
Schiacciate bene verso il basso con il retro di un cucchiaio e mettetelo in in forno a 180 gradi, statico, per 20-25 minuti.
Una volta sfornate le vostre future barrette, quando l’impasto è ancora caldo, segnate delle righe con il coltello, aspettando poi che il tutto si raffreddi completamente e si compatti. Dopodiché, estraetele dalla teglia.
Si conservano in un contenitore ermetico anche per 2 settimane. Ma si possono anche congelare.
LaRicciaInCucina says
Ciao Elena! Ben trovata!!!
L’ energia traspare tantissimo dalle tue parole 🙂 ma anche dalla ricetta con cui hai scelto di ritornare online!
Ti confesso che io non sono molto “da barretta” ma non perché non mi piaccia questo genere di spezzafame, anzi, solo non sono proprio abituata a consumarne.
Queste che ci proponi mi sembrano golosissime e molto sane. Chissà che non mi decida a provarle…! Nel caso ti farò sapere.
Un grande abbraccio!
Elena Gnani says
Grazie sei un tesoro. Io purtroppo tendo a soffrire di “sgranocchio compulsivo” quando sono sotto stress, quindi se non sto attenta mi mangio di tutto, cracker, grissini, biscotti. Allora cerco di preparare sempre qualcosa di gustoso ma non troppo calorico in modo da quitarmi senza far fuori mezzo frigorifero
speedy70 says
Ottime Elena, le adoro, brava!!!!
Elena Gnani says
almeno così so che sgranocchio qualcosa di sano
Alice says
Ben ritrovata cara! Hai fatto benissimo a staccare dai social , ogni tanto è fondamentale . Deliziose queste barrette, un comodo snack utilissimo anche da portare in ufficio!
baci
Alice
Elena Gnani says
si ci voleva proprio. Confesso che sono stata benissimo. Oramai era diventato più uno stress che un piacere
Mile says
“avevo bisogno (…) di dedicarmi al mondo fisico. Come comprendo questo punto.
Ciao Elena! Ti ritrovo sempre con immenso piacere.
Un abbraccio nega!
Elena Gnani says
Ciao Milena, ben ritrovata. Confesso che sono stata benissimo. Ho usato il cell solo per le telefonate e basta. Oramai era diventato più uno stress che un piacere. A pensarci oramai stiamo più tempo attaccati al cell che a interagire con le persone vere
gloria says
Elena adoro this vegena recipe, my daugther is vegan so I try to make things for her sometimes, looks delicious!!
Elena Gnani says
Hi Gloria, I am sure your daugther would love them 😉
Niviane says
Ch bello camminare in montagna! Faticoso ma gratificante.
Adoro le tue barrette, sembrano sane e gustose. Con cosa può essere sostituito il burro di arachidi?
Elena Gnani says
si hai detto bene. Faticoso ma tanto gratificante. Poi zero stress, aria puro, silenzio, cielo terso. Una meraviglia. Puoi usare crema di nocciole, ma anche una mezza banana schiacciata, oppure due cucchiai di cacao con un cucchiaio di acqua. Prova a sperimentare, è il bello della cucina. Basta che il composto non venga troppo morbido. Nel caso aggiungi un po’ di fiocchi d’avena
lory b says
Ciao Elena, bentornata! Ogni tanto è buona cosa staccare la spina, hai fatto bene e poi guarda un po’ che rientro con i fiocchi (pure d’avena) 🙂
Bravissima come sempre, le proverò presto!!
Un abbraccio, buona serata!
Elena Gnani says
oggi voglio provare a farle con la banana invece dei datteri
Federica says
Ciao Elena bentornata! Hai fatto bene a staccare la spina dai social, assorbono tanto del nostro tempo e senza renderci conto perdiamo il contatto con le persone fisiche.
Buonissime queste barrette 😋😋😋😋buona giornata
Elena Gnani says
si infatti. E’ proprio così. Fa impressione anche solo girare per strada e vedere che tutti camminano guardando sempre il cell
Cristina says
Bentornata Elena…bellissime e buonissime queste barrette…ottime anche come merenda d’asporto. Bellissime anche le foto, un abbraccio
Elena Gnani says
io infatti le porto in ufficio per la merenda
lea says
barrette buonissime per una sana e golosa merenda! Buona giornata!
Elena Gnani says
Grazie 😘😘
ipasticciditerry says
Bentornata Elena! Trenta chilometri al giornooooo??? Potrei morire … Già quando ne faccio una decina, il giorno dopo sono distrutta, figuriamoci. Va bene che tu sei più giovane di me ma io ho iniziato a camminare velocemente da qualche anno, prima mi è sempre mancato il tempo. Devo dire che mi sento proprio bene, quando cammino e faccio un tot di strada, ne sento proprio il bisogno fisico. Si, quest’anno siamo state in molte a prenderci del tempo per noi, lontano dai nostri blog. Per quello che mi riguarda ci voleva e il tempo libero l’ho usato per molte altre cose, per me piacevoli. Anche perchè sono sempre qui che aspetto la chiamata per la cataratta e faccio fatica a scrivere e leggere. Buona domenica Elena, a presto
Elena Gnani says
Anche io sto benissimo quando cammino. L’attività fisica all’aria aperta mi rilassa, mi svuota la mente.
doorknob says
Pretty! Tһis has Ьeen an еxtremely wonderful article.
Mɑny thanks for providing these details.
Elena Gnani says
Thanks a lot