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Domenica ho steccato!!!

by 24 Comments

No, non preoccupatevi, non ho deciso che il mio futuro sarebbe stato il canto 🙂
Vi aspettavate un post di tipo pasquale…e invece niente…confesso che a causa di impegni lavorativi non ho ancora preparato nulla per domenica 🙁

Domenica scorsa invece mi sono data al pane. Ma non ho fatto il pane che faccio di solito, ho voluto provare le famigerate “Stecche di Jim” che stanno imperversando su cook qui. Le potete trovare postate anche da Enza qui con tutte le foto dei  passaggi. Le sue sono venute una meraviglia, le mie un po’ meno ma sono comunque soddisfatta del risultato.

Per il procedimento mi sono limitata a seguire alla lettera le indicazioni. Ve le riporto per completezza ma vi consiglio di andare a vedere il post di Nanino su cook perchè le foto del procedimento sono molto chiare e aiutano nei vari passaggi.

Io ho seguito il metodo con lievitazione da 18 ore, ho cominciato alle 14 di sabato, ho fatto le pieghe alle 8 di domenica (eheheh si mi sono alzata presto ma poi sono tornata sotto le coperte!), e ho avuto il pane pronto alle 11 di domenica….e all’ora di pranzo una stecca e mezzo erano già scomparse 🙂

Ingredienti (per 4 stecche):
farina forte  455g (io manitoba Mulino Spadoni)
acqua fredda 350g
sale 3g (io ho fatto 5)
zucchero 3 g
lievito secco 1g (io lievito di birra fresco 1g)
olio di oliva, sale grosso, semola di grano duro per spolverare

Procedimento:

Pesare innanzitutto il lievito. In una larga ciotola, mescolare farina, sale, zucchero. Sciogliere il lievito di birra nell’acqua e unire i liquidi ai solidi. Mescolare con un cucchiaio di legno o materiale plastico finchè gli ingredienti sono appena amalgamati. Si dovrà formare una palla umida e appiccicosa.
Coprire la ciotola con pellicola e lasciare riposare a temperatura ambiente finchè l’impasto è raddoppiato e la superficie è coperta di bolle (18 ore circa).
Riprendere l’impasto e spolverare abbondantemente di semola la superficie di lavoro (più se ne mette, meno si attaccherà). Mettere la ciotola in verticale e far scendere l’impasto, prima da solo e poi aiutandovi con un lecca pentola morbido, cercando di non maltrattarlo troppo.
Fare le pieghe del secondo tipo spiegata da Adriano qui. Io ho usato una spatola morbida tipo leccapentole, e ho fatto passare sotto il lembo di pasta portandolo al centro.
Mettere un telo leggero da cucina sul ripiano e cospargerlo con parecchia semola. Fatto questo, ribaltare l’impasto e dargli la forma di una palla un po’ appiattita, tenendo la “cucitura” verso il basso e appoggiarla sul telo. Spennellare con delicatezza la superficie di olio di oliva e cospargere di sale grosso. Spolverare la superficie con pochissima semola. Richiudere sopra di esso il telo e lasciarla lievitare ancora per due ore.

Dovrà circa raddoppiare. Circa mezz’ora prima della fine della seconda lievitazione, accendere il forno e portarlo a 250. Con una spatola bella tagliente, dividere l’impasto in 4 parti e con delicatezza allungare ogni pezzo formando una stecca della lunghezza della teglia. L’impasto è veramente di una morbidezza unica, sembra vi debba sgusciare dalle mani da un momento all’altro, per cui il taglio va dato con un colpo netto. Disporre le stecche parallelamente, distanziandole tra loro sulla leccarda da forno coperta con carta forno.  Spennellarle di olio e cospargerle ancora con del sale grosso. Le stecche formate, NON vanno più fatte lievitare, ma direttamente infornate.
Cuocere nel forno caldo per 25 minuti se le volte super croccanti, e finchè la crosta è dorata, altrimenti un 5-6 minuti in meno se le volete più morbide. Ovviamente regolatevi sempre in base al vostro forno. Far riposare le stecche nella teglia ancora per 5 minuti, poi disporle su una grata e farle raffreddare completamente.

Che dire….per avere il pane ci vogliono circa 21 ore ma servirà si e no mezz’ora di lavoro fattivo, il resto lo fa la lievitazione. E’ veramente facilissimo da fare, perfetto per i neofiti della lievitazione ma anche per quelli che vogliono risparmiarsi impastature e cose simili. E poi profumato, fragrante, con la crosticina scroccolina come piace a me 🙂 e oltretutto viene super alveolato!!!! Vi va un panino? 🙂

E ora vorrei ringraziare Federica che questo bellissimo fiorellino che mi ha donato!! Non è carinissimo?!?? Ho pensato di donarlo a tutti voi che passate di qua regolarmente, ma anche a quelli che ci capitano per caso o per errore 🙂
Un grande abbraccio e un bacione grosso grosso a tutti. Per Pasqua torno dai miei dove la connessione a internet è una specie di miraggio….se va bene si va di modem 56k, quindi se non ci sentiamo prima, vorrei augurare a tutti
Buona Pasqua a voi e a tutti i vostri cari

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Comments

  3. rossella says

    Mamma mia che panini favolosi ne vorrei piu' di uno per la verita', questo e' il tipo di pane che mi piace di piu' lo provero di sicuro!!! Un grande augurio di Buona Pasqua!!!!

    Rispondi

  4. Alem says

    io non frequento i forum, ma so che sono pieni di ottime cuoche e ricette.
    Sono contenta di aver trovato qui questa ricetta, perchè ho intenzione di provarla subito!
    Ti faccio sapere e ancora grazie!

    Rispondi

  5. dolci a ...gogo!!! says

    queste stecche hanno un aspetto davvero favoloso un po scrocchiarelle come piace a me e poi farcite sono perfette anche per la pasquetta anzi tesoro colgo l'occasione per farti tantissimi auguri di una serenissima pasqua,bacioni imma

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  10. saltandoinpadella says

    Terry: grazie carissima, un bacione

    Federica: è veramente molto molto buono, croccante e bello bucherellato. Buona Pasqua anche a te carissima

    Rossella: provalo, è veramente facile. Non devi fare niente praticamente a parte aspettare 🙂
    Buona Pasqua e Pasquetta.

    Alem: provala, alla fin fine non si deve fare niente a parte lavare il canovaccio in cui si è fatto riposare l'impasto. Fammi sapere 😉

    Dolciagogo: ciao Imma, tantissimissimi auguri anche a te, al marito e ai pupattoli.

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  11. saltandoinpadella says

    Claudia: scrocchiano scrocchiano 🙂 auguri anche a te e ai tuoi cari.

    Arabafelice: un bacione e buona Pasqua anche a te.

    Luciana: ciao Luciana, Auguri anche a te e alla famiglia.

    Ely: si si se tiri un po' la pasta viene una meravigliosa focaccia alveolata. Augurissimi anche a te!

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  17. Enza says

    ohhhhhhhhhhh cosa vedono i miei occhi!
    il tuo panino è da urlo!
    altrochè se sono venute bene!
    mi hai fatto venire voglia di rifarle!!!
    Tantissimissimi auguri Cara di Buona Pasqua!!!

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  18. saltandoinpadella says

    Alice4161: auguri anche a te a ei tuoi cari.

    Onde99: si si provala è fenomenale! Auguri anche a te carissima.

    Federica: si si hai ragione.

    Tania: prova prova, sono strepitose. Auguroni anche a te

    Fiordilatte: caspita hai assaggiato le sue!! wow ci credo che le sue siano super!!

    Enza: ciaooooo Enza, io oggi ho steccafocacciato. Un favola!!!! Auguroni anche a te e ai tuoi cari.

    Rispondi

  23. saltandoinpadella says

    Lacucinadiqb: il pane è molto buono, il canto meno 🙂

    SnoodyDoodle: grazie carissima

    Donatella: veramente semplicisiimo. Ormai il pane lo faccio sempre così.

    iana: già sono buonissimeeee.

    Rispondi

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