Parto con un dubbio sulla ricetta della confettura dello scorso post. Alcuni mi hanno detto che non tolgono le bucce in modo da avere una confettura più consistente. Ecco questa cosa me la dovete spiegare, perchè con l’uva fragola secondo me è impossibile togliere i semi e non la buccia. I semi non vengono via tagliando l’acino a metà, a me si spappola tutto.
Quindi se qualcuno sa il trucco è pregato di svelarlo, perchè sono mooooolto curiosa!
Ma veniamo alla ricetta di oggi. Un risotto facile e veloce ma abbastanza inusuale che ho trovato nel numero di settembre di Cucina no problem. Personalmente ho provato tanti risotti con la frutta, con l’uva fragola, con la melagrana, con l’arancia, e vari anche con le mele, speziato, con nocciole e fontina e con le noci. Ma di solito faccio fatica a convincere gli altri ad assaggiarlo….la diffidenza regna sovrana in casa mia.
Ma io sono “capa tosta” e se mi metto in testa che voglio provare una cosa, prima o poi la faccio, alla faccia dei titubanti ^__^
Questo risotto mi ha subito ispirato, mi piaceva l’dea della quenelle di mele, e poi la decorazione con la julienne di mele era fighissima, almeno sulla rivista. La mia è venuta un po’ così, ma la colpa è del mio rigalimoni, che fa un po’ pietà.
A me è piaciuto parecchio e vi assicuro che non ne è rimasto. La dolcezza della purea di mele e del pizzico di miele si sposa molto bene alla cremosità e sapidità del formaggio. La ricetta originale prevedeva il pecorino che però io non avevo. Proverò anche con la feta, secondo me il suo sapore deciso deve stare proprio bene con il dolce della mela.
Ultima nota. A me è venuto leggermente troppo “tirato”, troppo asciutto. Vi consiglio di tenerlo un po’ sul morbido perchè quando andrete a mantecare con la crescenza tenderà a rassodarsi.
Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana.
Baci baci
Risotto con mele, crescenza e miele
Ingredienti (per 2 persone)
1 mela verde
1 foglia di alloro
100 ml vino bianco dolce
150 g di riso arborio
brodo vegetale
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaio abbondante di crescenza
1 piccola cipolla bianca
succo di limone
olio evo
pepe nero
Preparazione
Sbucciate la mela con il rigalimoni e tenete da parte la buccia a julienne spruzzandola con il succo di limone. Eliminate il torsolo e tagliate la polpa a dadini. Metteteli in una casseruola con l’alloro, metà del vino e 50 ml d’acqua. Lasciare cuocere finché le mele avranno assorbito tutto il liquido. Eliminate la foglia di alloro e frullare la polpa di mela. Fate intiepidire.
Preparare il risotto. Sbucciate la cipolla, tagliatela a cubetti piccoli e fate appassire in una casseruola con un filo di olio evo. Unite il riso e tostarlo mescolando. Sfumate con il restante vino, poi versate un mestolo di brodo bollente e mescolare. Aggiungete il brodo piano piano solo quando il precedente sarà completamente evaporato. Spegnete e mantecate con la crescenza e il miele e un pizzico di miele.
Impiattare il risotto e servire con una quenelle di composta di mele. Decorate con la julienne di buccia e servire subito
Preparare il risotto. Sbucciate la cipolla, tagliatela a cubetti piccoli e fate appassire in una casseruola con un filo di olio evo. Unite il riso e tostarlo mescolando. Sfumate con il restante vino, poi versate un mestolo di brodo bollente e mescolare. Aggiungete il brodo piano piano solo quando il precedente sarà completamente evaporato. Spegnete e mantecate con la crescenza e il miele e un pizzico di miele.
Impiattare il risotto e servire con una quenelle di composta di mele. Decorate con la julienne di buccia e servire subito
EMI says
davvero un risottino invitante…da provare 😉 ciaoo
Peccati di gola says
la descrizione mi ha fatto venire l'acquolina, peccato che sia troppo presto per prepararsi il risotto. Ma sembra davvero buonissimo 😀
La cucina di Esme says
adoro i risotti particolari all afrutta per cui lo proverò sicuramente ma senza pecorino anche io perchp non mi piace proprio!
Baci
Alice
Dajana says
Parto con la confettura: taglio ogni seme con il coltello a metà e tolgo i semi, alcuni acini si fanno tagliare perfettamente, altri, più maturi si spappolano ma fa lo stesso, anche se la buccia si separa, non importa, l'importante è togliere i semi. Guarda che non è impossibile. Io ho trovato più faticoso passare il tutto al passaverdure perché con tutte le bucce e i semi si intasava continuamente, e poi visto quanti scarti c'erano alla fine mi sono decisa di lasciare le bucce dentro. Cmq. se hai bisogno di una dimostrazione, sono qui, porta l'uva, che io non la trovo più da comprare 😀 😀 😀
Veniamo ora al risotto. Fa davvero una bella figura, e immagino che anche qui tirerebbe fuori certe facce, ma le cuoche siamo noi e quindi, vai con le ricette strane, da provare assolutamente.
Manuela e Silvia says
Un riso molto dolce e delicato.
Francesca says
no vabbè Ele….questo lo voglio <3
Raffaella says
Ma che risottino particolare….da provare!!
Dolci a gogo says
Tesoro la combinazione è davvero particolare ma io amo assaporare e gustare piatti nuovi ed interessanti e questo risotto lo è di sicuro!!!Bacioni,Imma
Claudia says
E' molto particolare.. ma il risotto con mele e formaggio lo provai anche io anni fa.. mi piacque molto! Apprezzerei anche il tuo.. smackkk
Valentina says
mi incuriosisce moltissimo questa proposta!
Ale says
mmm che meraviglia questo risotto e poi adoro le mele nel salato…complimenti mia cara!
Francesca Maria Battilana says
Che bontà questo risotto!
Sabrina Rabbia says
M'INCURIOSISCE MOLTO, MI SEMBRA OTTIMO!!!!BACI SABRY
Lilli nel Paese delle stoviglie says
A me ispira parecchio invece, amo sperimentare sia cucinando che assaggiando, cerco di immaginarne il sapore, devo provare per forza! bella idea, brava!
pâtes et pattes says
Concordo con te sull'uva fragola, ma sai forse i maghi esistono! Mi piace troppo la buccia della mela con il rigalimoni! Troppo bello! Mi piace molto utilizzare la mela verde in cucina e questo è un ottimo utilizzo! Grazie per la mail nel fine settimana ti rispondo! I fiocchi di soia li vendono in sacchetti a volte sono grossi come nocciole e io li trito, preferisco quelli più fini ma non si trovano sempre, non hanno forma regolare. Un bacione
Serena says
Ma scherzi, la decorazione è un bijou! All'abbinamento crescenza e mela non avrei pensato, ma, soprattutto, non avrei pensato a ridurre la mela in purea, per un risultato a tutta cremosità.
Scamorza Bianca says
Sarà che sono "schiava" del risotto, ma sto sbrodolando!!!!
Emanuela - Pane, burro e alici says
Ciao Elena! A me piace molto il gusto particolare che conferisce la frutta ai piatti salati, però effettivamente molti sono diffidenti! Il tuo risotto in particolare mi sembre davvero speciale! E poi che colori! 🙂
Valentina says
Ciao Elena 🙂 Questo risotto è da provare, deve essere ottimo con le mele, la crescenza e il miele… mi ispira tantissimo! 😀 Complimenti e un abbraccio, buona domenica! 🙂 :**
crumpetsandco says
Mi piace un sacco questo mix di sapori… La melal'ho abbinata alla carne ma mai in risotti, quindi segno e provo! 😉 …ed ora vada a vedere la confettura che poi ti dico la mia! 😉
Baci