Scusate l’assenza degli scorsi giorni, mia mamma ha dovuto fare un piccolo intervento e quindi sono stata qualche giorno a casa a coccolarla.
Ho sentito dire che al nord è rinfrescato, beati i nordici, qua invece abbiamo parecchio boccheggiato. Non ci siamo fatti mancare un bel caldo umido.
Con questo caldo la mia voglia di cucinare cala sotto le scarpe e finiamo sempre per cenare spiluccando qualcosa al fresco oppure mangiando una bella coppa di gelato. Non sono una gran bevitrice ma d’estate non mi dispiace affatto bere una bella birra fresca, magari accompagnandola con qualche stuzzichino. E per me birra fa rima con pizza.
La ricetta di oggi è sempre della serie “utilizzare l’esubero di licoli”. Per ora sono stata brava, sono sempre riuscita a non buttarlo. Ci faccio grissini, cracker tipo quelli di oggi, sfogliatine etc.
In verità non c’è niente di nuovo rispetto a questi cracker integrali alla paprika, ma questa volta ho pensato di farne una versione “pizzosa”. Mi sono davvero piaciuti quindi ho pensato di proporveli.
Non sono niente di speciale od originale, ma sono dell’idea che non ci sia sempre bisogno di preparare cose super ricercate per mangiare bene e con gusto.
Basta un po’ di passata di pomodoro, sale e pepe, paprika, origano e un filo d’olio evo buono per preparare una cosa sfiziosa con poco sforzo.
Si conservano sicuramente per una settimana chiusi in una scatola di latta, sempre che ci arrivino ^_^
- 160 gr di licoli rinfrescato
- 250 gr di farina integrale (circa)
- passata di pomodoro
- origano
- paprika dolce
- sale e pepe
- olio evo
- Prima di tutto preparare il condimento "pizza", quindi mescolate la passata di pomodoro, un pizzico di sale e pepe, olio evo e infine una bella spolverata di origano e paprika dolce. Per le quantità fidate della prova assaggio.
- Impastare il licoli con la farina. Aggiungete un po' per volta, perchè dipende un po' dalla capacità di assorbimento della farina che usate. Dovrete ottenere un impasto liscio e omogeneo ma non troppo duro.
- Dividete l'impasto in due, vi verranno due teglie. Stendete con il matterello due sfoglia sottili, poi stendete la passata con un cucchiaio o un pennello da cucina.
- Ritagliare i cracker con la rondella e cuocete in forno statico a 180 per circa 20 minuti, fino a che non diventano croccantine. Io ho cotto in due tempi le due leccarde.
- Cuocerli a 200 ° nel forno preriscaldato per circa 15-20 minuti.
Michela - Menta e Rosmarino says
Elenina, questi crackers sono una vera tentazione!!! e guarda come ti sono venuti perfetti :))
Brava!!! :*
saltandoinpadella says
Grazie 🙂
Peanut says
Mi stra-piacciono questi, io ormai mi sono liberata di qualsiasi rimasuglio di pasta madre (avevano provato ad appiopparcene un’altra, solida stavolta, ma ha avuto vita breve anche lei), ma metto le mani in pasta volentieri per degli stuzzichini tipo questi. Certo dovrei rivedere tutte le quantità, ma il gusto pizza mi è sempre piaciuto, anche nelle patatine, quindi in qualche modo lo ricreo sicuro!;)
Un abbraccio e buon inizio settimana!:)
saltandoinpadella says
Puoi sicuramente farli sia con lievito di birra o magari con lievito per torte salate.
Imma says
Tesoro spero che mamma si sia ripresa e stia bene e questi crackers……. mi fanno impazzire!!! Credo proprio che ne farei indigestione di questi sono uno splendore!!! Ti abbraccio forteeeee,Imma
saltandoinpadella says
Grazie Imma, sei sempre un tesoro. La mamma sta abbastanza bene per fortuna
Chiara says
Buonissimi!! Solo che il mio lievitino è morto da tempo…proverò a sostituire con quello di birra disidratato… un bacio
saltandoinpadella says
vedrai che verranno benissimo anche con il lievito di birra
Laura says
Buongiorno e complimenti per le ricette sempre stuzzicanti!! E’la prima volta che ti scrivo, e sono alle prime armi con i lievitati: mi potresti aiutare con le dosi di lievito di birra fresco o disidratato? Devo aggiungere piú liquidi? Grazie mille
Elena Gnani says
Ciao Laura certo. Allora di lievito secco ne devi mettere la metà di quello fresco. Per i liquidi è uguale, stessa quantità. Ma la quantità di liquido non è mai proprio fisso, dipende un po’ anche dalle farine che si usano, dalle marche. Quindi io comincio non mettendola proprio tutta, poi aggiungo in base a quanto duro sento l’impasto. Bisogna farci un po’ la mano
Claudia says
Un abbraccio a tua mamma allora!!!!! sfiziosissimi questi cracker… uno tira l’altro.. baci e buon lunedì 🙂
saltandoinpadella says
Grazie Claudia, sei un tesoro
Lilli nel paese delle stoviglie says
devo provarli, i cracker solitamente li adoro, alla pizza ne ho sentiti di ottimi come di terribili, son curiosa! concordo alle volte si mangia bene e sano anche con piccole cose non per forza novità o originali! buona settimana
saltandoinpadella says
Se li provi fammi sapere, mi sa che sei una giudice piuttosto esigente 🙂
Francesca P. says
Non voglio dirlo ancora a voce alta, ma forse tra pochissimo saprò anche io cosa è il licoli e soprattutto potrò usarlo! Un vasetto spugnoso sta per arrivare ma shhhh, custodisci il segreto, non lo sa ancora quasi nessuno! 😛 Volevo fare dei crackers ma a questo punto aspetto e l’aroma di paprica che sento nell’aria già mi conquista!
Un abbraccio a te (bella l’immagine delle coccole alla mamma…) e se vuoi che cucini io per te qualcosa in forno, sono qui ancora a pieno regime! 😀
saltandoinpadella says
Ahhhh anche tu ti stai convertendo al lato oscuro del lievito naturale 🙂
Io ci sto, tu fai torte e io vengo a mangiarle
Gunther says
decisamente una versione molto interessante e ricca di sapore
saltandoinpadella says
Grazie
SABRINA RABBIA says
uno stuzzichino molto stuzzicoso, scusa il giro di parole, ma solo cosi’ rende l’idea per dirti quanto mi piacciono, adoro tutto cio’ che mi ricorda la pizza, bravissima!!!!!Baci Sabry
saltandoinpadella says
Siamo in due, anche io adoro tutto quello che ricorda la pizza
lory b says
Ciao cara! Gustosissima idea e complimenti anche per non avere mai sprecato l’esubero di licoli!!
Vorrei poter allungare la mano… che fame!!!
Un bacione grande, buon pomeriggio!!
saltandoinpadella says
Finitiiii ^___^
Silvia Brisi says
Troppo buoni!!! Io di solito con gli esuberi ci faccio le piadine, per praticità di preparazione e cottura, ma questi crackers alla pizza sono davvero irresisitibili!! Ottimi davvero!!
Buona settimana, spero rinfreschi un po’ anche da voi!!
saltandoinpadella says
Non ho ancora provato le piadine, ho sentito che molte le preparano con l’esubero. Proverò anche le piadine
zia Consu says
Anch’io con il caldo prediligo piatti freschi, veloci e a base..di gelatooo!!!! Ma anche a questi crackers cedere volentieri in tentazione ^_*
saltandoinpadella says
Sei in simbiosi con i gelati tu 🙂
Annalisa says
Chissà che bontà.. hanno un aspetto magnifico! Bravissima come sempre :*
saltandoinpadella says
Grazie
LAURA says
Si al nord ha rinfrescato, per fortuna, ma non ha intenzione di tornare tanto presto al bello purtroppo!!!
Anche a me una bella birra fresca fa pensare alla pizza e il tuo aperitivo pizzoso, così sfizioso e invitante è un’ottima proposta!!!
Tanti auguri di pronta guarigione alla tua mamma!!!
Baci
saltandoinpadella says
Grazie mille
zonzolando says
Spaziali! Li adoro e profumati all’origano mi piacciono un sacchissimo!
saltandoinpadella says
Adoro l’origano, per me non c’è pizza senza origano
luisa says
fatto bene a coccolarti ma mamma.. spero fosse nulla di grave ed ora tutto risolto al meglio 😉
tesoro questi crackers sono le sfiziosità che se le metti in tavola finiscono in tempo zero.. me li immagino spalmati con del formaggio freschissimo… due pomodorini freschi.. o.. buonissimi!
saltandoinpadella says
in effetti sono spariti in fretta 🙂
Inco says
Ottimi e stuzzicati..nel vero senso della parola.
Preparo un buon becchiere d’aglianico.
Buona giornata
saltandoinpadella says
Interessante… ^__^
Marta e Mimma says
quanto ci piacciono i crackers e tutto ciò che si può sgranocchiare! Belli i tuoi, particolare il gusto pizza:-)
saltandoinpadella says
Non lo dire a me, sgranocchierei dalla mattina alla sera
Stefania FronoStar says
Come sta ora la tua mamma?
Sì, anche qui, caldo da impazzire…
Io ho riutilizzato gli scarti di lievito madre, ma a me i cracker sono venuti un po’ duri 🙁 I miei li hanno divorati, ma non erano cracker, ma piccoli mattoncini… ecco forse potrei pubblicarsi in un blog specialistico per addetti ai lavori come muratori & co. 😀
I tuoi invece sono bellissimi…magari provo a stenderli un po’ di più :*
saltandoinpadella says
Guarda secondo me il trucco è tirarli sottili sottili, così invece che mattoncini vengono croccantini
Mary Vischetti says
Questi crackers sono fantastici Elena…hanno un aspetto croccantissimo!! Bravissima come sempre!! Un grande abbraccio e tanti auguri alla mamma per una prontissima guarigione, Mary
saltandoinpadella says
Grazie, sei un tesoro
Laura says
Grazie delle dritte!
Elena Gnani says
Grazie a te Laura. Poi fammi sapere