Oggi ritorno ai miei adorati lievitati. Oramai sapete che sono una delle mie passioni, insieme ai dolci.
In effetti sono un po’ monotona, praticamente posto solo dolci o lievitati. In verità normalmente mangio tante altre cose, ma finisco per non fotografarle mai. Ci sono alcune cose che non riesco mai a fotografare come dico io, tipo la carne. Mi vengono sempre foto pessime che finisco per non postare mai.
Comunque è vero che le cose che mi rilassano di più in cucina sono proprio la preparazione dei dolci e impastare il pane. Fare il pane ti insegna ad aver pazienza, devi non avere fretta, aspettare con calma, perchè solo il tempo renderà il pane soffice e profumato.
Ma veniamo a questi panini. Normalmente preferisco pani più rustici, integrali, o con farine alternative tipo la segale. Però quando ho visto questi panini semidolci di Teresa su Ifood me ne sono subito innamorata. Sembravano così soffici, quasi un pan brioche in versione a panino, ma più leggeri.
Oltre tutto in casa non hanno la mia passione per il pane di segale, e ogni tanto girano frasi del tipo “ma in questa casa del pane normale mai?”
Rispetto alla ricetta originale io ho usato il mio valente licoli quindi la lievitazione si allunga un po’, ma voi potete usare il tipo di lievito che preferite.
Sono dei panini davvero soffici come nuvole, leggermente dolci ma poco poco. In versione mini sono perfetti per un buffet, farciti sia in versione dolce che salata. Noi ce li siamo sbafati a colazione, insieme a yogurt, latte e un frutto. E la giornata parte con la carica e l’energia giusta 🙂
Si conservano per due giorni chiusi in un sacchetto di nylon, altrimenti potete benissimo congelarli per averli freschi quanto vi servono.
Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana. Io andrò dalle mie principesse per le feste di fine anno dell’asilo.
- 250 g di farina ad alto contenuto di glutine (io 100 farina 0 e 100 manitoba)
- 7 g di lievito di birra fresco (io 40 g di licoli)
- 5 g di sale fino
- 25 g di burro morbido, a temperatura ambiente
- 25 g di zucchero (io 15 g)
- 50 ml latte intero freddo
- 75 ml acqua fredda
- Versate la farina sul piano di lavoro, creando un mucchietto con un buco al centro dove aggiungere gli altri ingredienti.
- Aggiungete il latte, metà dell’acqua, il licoli e lo zucchero.
- Iniziate ad impastare e aggiungete, l'acqua rimanente un po' per volta. Quando di questa ne è rimasta pochissima, scioglietevi dentro il sale e aggiungete anche questa, sempre impastando.
- Continuante per una quindicina di minuti almeno e aggiungete il burro un po' per volta, facendo in modo che ogni aggiunta sia ben assorbita.
- Lasciate quindi lievitare l'impasto fino a quando non è raddoppiato di volume (circa 3 ore), coprendolo in modo che non secchi. Usate una ciotolona rovesciata (“a campana”) in modo da mantenere la giusta umidità.
- Una volta raddoppiato, schiacciate l'impasto con le mani in modo da ridurlo ad una altezza di o 2-3 cm e tagliatelo in pezzi del peso di 25 – 30 g ognuno e formate i panini dando loro la classica forma tonda.
- Fate quindi lievitare ancora, una trentina di minuti saranno sufficienti, fino a quando non appaiono ben gonfi.
- Sistemateli in una teglia ed infornateli a 200 gradi, fino a quando non appaiano ben dorati.

Sono spettacolari!! si vede che sono stra soffici! Io ci vedrei bene pure del salamino! :-****
ehhhh si il salamino ci sta benissimo. Sei una buongustaia 🙂
Ahaha anche io non riesco a fotografare un piatto di carne, credo di averlo fatto al massimo un paio di volte forse, ma alla fine non ne sono soddisfatta! quindi i secondi piatti sono proprio ultimi nella mia classifica! effettivamente anche io sono un po’ fissata con dolci o lievitati! ad ogni modo, che importa, se ti vengono così bene e anche bello quando ci si specializza un po’ in qualcosa! mi sembrano buoni anche per un aperitivo questi panini!! buona giornata!
Si li puoi farcire come vuoi. Perfetti anche per un aperitivo, magari con formaggio spalmabile e un’alicetta
Anch’io non saprei come fotografare piatti di carne. Ma non mangio molta carne e quando la mangio non sono ricette degne di essere pubblicate perchè estremamente semplici! Fosse per me pubblicherei solo dolci ma siccome che mi voglio risparmiare qualche caloria, ma ho tanta voglia di fotografare e pubblicare, faccio anche qualche ricetta salata. Perchè non riesco a cucinare senza poi mangiare.
I tuoi panini sono adorabili, devono essere così leggeri .. sono come i panini al latte che compro spesso dal panettiere! Meravigliosi!
Anche in casa mia la carne non va molto, ma ogni tanto un po’ di pollo si mangia. Sinceramente anche io pubblicherei solo dolci, ma poi mi viene il dubbio che diventerei un tantino monotona quindi cerco di fare anche altre cose
Ci sono dei piatti veramente difficili da fotografare soprattutto quando i colori sono un po scuretti come succede con la carne mentre il pollo è un poco più fotografabile:-).Questi panini sono perfetti sia in foto e soprattutto da vicino,..devono essere golosissimi!!Baci,Imma
Si hai ragione, il pollo è un pochino più facile da rendere in foto. Comunque io preferisco i panini 🙂
Bellissimi, a Siena c’è un pasticcere che li farcisce con fette sottili di salame e poco burro, sono un aperitivo fantastico.
Ho sperimentato tante ricette per cercare di ottenere un risultato simile al suo, ma non mi è mai riuscito. Proverò la tua ricetta. Grazie!
Confermo che il salame ci sta benissimo 😉
è vero, impastare è terapeutico.. anche se a me l’amore per i lievitati non ha mai preso al 100%, amo mangiarli però! 🙂 ma quanto caspita è bella quella cassetta fucsia? Sono incantata 🙂
Un bacio elenina :*
io invece amo sia farli che mangiarli 🙂 ti piace la cassettina? anche io me ne sono innamorata appena l’ho vista dal fioraio e l’ho subito comprata
Che bei panini! Anche a me impastare rilassa tantissimo :-*
Vero che è rilassante? si si, è proprio una cosa che mi fa sentire bene
Ciao Elena mi piace sempre passare da qui e leggere i tuoi articoli,è come se ogni giorno leggessi una pagina di te del tuo diario. Le foto trasmettono benissimo la leggerezza e morbidezza di questi teneri panini che in questi periodi è bellissimo assaporare seduti in riva al mare o di fronte ad un ruscello. Hai proprio ragione quando scrivi che l’arte della panificazione e dei lievitati sta proprio nella calma e nella pazienza di saper aspettare,è proprio per questo motivo che io ancora non riesco a cimentarmi. Non ho calma,pazienza e per ora vivo nel tempo del ” tutto e subito” . Spero tuttavia che un giorno possa godere di questa tranquillità proprio per rinascere e capire che la calma partorisce amore e dolcezza. Grazie Elena per avermi aiutato a capire l’arcano dietro la non sopportazione dei lievitati e complimenti per tutto amica mia..che fai lo fai un saltino in puglia quest’estate? ? ❤ ❤
Ciao Francy, sei troppo buona con me. Mi fa piacere che ti trovi bene qui nella mia casina ma non sono così fantastica come dici tu. Si con i lievitati ci vuole calma, bisogna saper aspettare senza stress. vedrai che appena le cose si tranquillizzano riuscirai benissimo a fare dei panini deliziosi. Guarda che se me lo dici così poi io mi autoinvito a casa tua 🙂
è proprio vero…tenere le mani in pasta è terapeutico e poi…i lievitati sono materia viva !! meravigliosi questi panini e presentati splendidamente!!
si hai ragione, sono proprio materia viva, si percepisce sotto le mani
STO ALLUNGANDO LA MANO PER RUBARTENE UN PAIO, SONO TROPPO BUONI CARA!!!BACI SABRY
Ruba ruba, anche tre per te!
Sono splendidi Elena!! Fanno davvero venire voglia di addentarne uno in tuta la sua morbidezza!!
Questi panini mi piacciono un sacco e sono uno dei pochi pani bianchi che preparo, sono perfetti con il dolce e con il salato, insomma, sempre!!
Un abbraccio e buona serata!
anche io non faccio mai pane bianco ma devo dire che questi mi hanno conquistato
Io fotografo quasi sempre dolci perché i primi o i secondi voglio mangiarli appena sono pronti e ancora caldi, non ho voglia di aspettare i tempi degli scatti, di far raffreddare il cibo per poi riscaldarlo.
Forse quando imparerò a fare foto perfette in 5 scatti, pubblicherò più ricette salate!
I panini sono bellissimi e sembrano sofficissimi!
baci e buona notte.
Non dirlo a me, io ci metto delle ore. Però per fortuna sono di bocca buona e mangio anche la roba fredda senza troppi problemi 😉
meravigliosi questi panini (e splendide le foto!). fanno venire fame solo a guardarli, si vede che sono sofficissimi e quelle piccole crepe sui lati sono la promessa di tanta morbidezza e bontà! un bacione cara, buon weekend!
Grazie. E pensare che invece a me le foto non avevano proprio soddisfatto del tutto. In effetti quelli che hanno fatto le crepe sui lati erano proprio i più morbidi
Perfetti per una festina, ma anche per la merendina!!! Grazie per la ricetta e buon week end
perfetti per ogni occasione 😉
Splendido modo per incominciare il fine settimana. Grazie! 🙂
si infatti, non si può chiedere di meglio
Bellissimi, si vede ad occhio la morbidezza.
Io vado controcorrente e ci spalmerei sopra del brie!!
Un abbraccio
brie, pomdorini e basilico….la morte sua
oh che belli questi panini, ce ne vorrebbero un paio ora per merenda, uno cioccolato e un con marmellata, tutta vita sarebbe!
Apperò, vedo che non sono l’unica golosa 😀
anche a quest’ora ne ruberei volentieri un paio … per spalmarci nutella!
Ti sono venuti perfetti!
Baci
Alice
Buooooni con la nutella 😀 non sono l’unica golosa
Sono stupendi questi panini, del resto Teresa è una garanzia. Anche io in effetti sono abbastanza monotona: pane, dolci e pasta fresca. E’ difficile che pubblichi qualcosa di diverso … forse le torte salate, visto che mi piacciono molto. Comunque scusa, chi se ne frega? Ognuno pubblica quello che gli pare ahahahah. Buon fine settimana coccoloso.
Infatti, chi se ne frega 😀 buon weekend anche a te
io oltre che salame ci vedrei bene una fettina sottile di mortadella..che bonta’!!
Conservo la ricetta..Grazie!!
baci
Con la mortadella qua sfondi una porta aperta 🙂
io oltre al salame ci vedrei una fettina sottile di mortadella…che bonta’!!
deliziosi questi panini copio la ricetta Grazie!!
baci
ma come fai a fare dei panini così perfetti? Anche io prediligo le farine integrali, ma a queste meraviglie proprio non saprei dire di no! Buona settimana, baciotti H&M
Le farine bianche sono più facili da lavorare rispetto a quelle rustiche. Ho notato che con quella di segale ad esempio non mi vengono così bene, forse è perchè la segale o quella integrale forma meno maglia glutinica
bbell, please. It’s not &#P2C0;82” to deplore the stereotyping of an entire group of people because of the actions of a few. Is it “PC” to be against people who say that they are afraid to walk down the street if a black man approaches?Is it “PC” to be against people who say that all Mormons hate gays?This is not speaking “truth to power.” This is engaging in bigotry for profit, playing on people’s fears and inflaming their hatred. In other words, pretty much what Hitler did. I guess he spoke “truth to power” too. After all, it wasn’t people from Belize or Norway that signed the peace treaty at the end of World War I.