Saltando in padella

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Millefoglie di patate viola – Taste&More 12

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Non so da voi ma qua è piovuto a secchiate tutto ieri, altro che pioggerella novembrina, una doccia e ti saresti bagnato di meno.
Visto che questi giorni sembrano molto più invernali che primaverili, oggi ho pensato di proporvi una ricetta che avevo preparato tempo fa per il numero 12 di Taste&More, delle piccole millefoglie di patate viola e mozzarella, con una fettina di speck a circondare il tutto.
Io amo molto lo speck perchè mi piace il suo aroma affumicato, amo tutto quello che sa di affumicato, ma nulla vieta di usare del prosciutto.
Le patate viole sono per natura piccoline quindi otterrete delle mini-millefoglie, perfette per un aperitivo o un buffet. Se invece preferite una versione “piatto unico per cena” potete sovrapporre leggermente le fettine, ma la legatura con lo speck  risulterà un tantino più complicata. In questo caso vi consiglio di aiutarvi con un coppa pasta rotondo.
Sono assolutamente velocissime da fare, una sbollentata alle fettine, fate le torrette e in pochissimi minuti avrete le vostre millefoglie. Con questo tempo a me non fa affatto schifo l’idea di accendere il forno.
Mi raccomando non lasciatele troppo in forno, altrimenti la mozzarella si scioglierà troppo, colando inesorabilmente fuori dalle millefoglie. Sono sicuramente migliori da calde perchè la mozzarella risulta bella filante, ma devo dire che a me sono piaciute anche fredde. Magari potrebbero essere un’idea per la gita fuori porta di Pasquetta.
Per altre idee per la Pasqua mi raccomando andate a vedere sul blog di Taste&More, ci sono un sacco di idee sfiziose.
Inoltre per chi avesse voglia di ri-sfogliare i vecchi numeri della rivista (ho scritto “ri” perchè sono sicura che li avete tutti già guardati ^__^), ho messo una pagina “Taste&More” nella barra dei menù del blog.
Ora vi saluto e vi auguro di trascorrere un bel fine settimana. Le previsione non sembrano male, quindi speriamo bene
❤

 

Millefoglie di patate viola
Ingredienti (per circa 15 pezzi)
½ kg di patate viola
1 mozzarella
10 fette di speck

Preparazione

Sbucciate le patate, tagliatele a fettine non troppo sottili con una mandolina. Scottatele le 2 minuti in acqua salata bollente e scolate subito. Tagliate la mozzarella a fettine e formate la millefoglie alternando patate e mozzarella. Avvolgete con una fettina di speck e cuocete in forno a 200 con funzione grill per circa 5 minuti fino a che la mozzarella non si sarà fusa. Servite caldi.

Sformatini di patate con mozzarella e speck

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Due settimane di full immersion. Una di full immersion lavorativo e una di full immersion familiare, tra minestrine, pulizie, spesa, giochi e favole. Ora dovrei tornare alla normalità…più o meno.
In verità dopo quella super full immersion ieri mi sono presa un giorno per me e me ne sono andata a Identità Golose, ma di questo vi parlerò la prossima volta.
Per oggi ci limitiamo a una ricetta molto easy, un classico sformatino di patate. Per questo sformato ho usato le patate con la buccia rossa e la polpa gialla. Le ho scoperte qualche tempo fa e devo dire che mi piacciono, hanno un sapore intenso e reggono molto bene la cottura.
Ho alternato strati di patate, con porri, mozzarella e speck. Se volete un sapore più alpino vi consiglio di usare l’asiago al posto della mozzarella. In versione mini si presta bene come antipasto, se aumentate le dosi si presta benissimo ad essere un ottimo piatto unico.
E voi cosa avete fatto di bello? Quante belle cose avete preparato in questi giorni?
Mi sa che sono persa un bel po’ di cose, con un po’ di calma rimedierò
 🙂
Sformatini di patate con mozzarella e speck
Ingredienti (per 3 persone)
500 g di batate
1 porro
150 g di mozzarella
speck (o mortadella o pancetta)
burro
sale e pepe
Preparazione
Lavate bene le patate e tagliatele a fettine di ½ cm. Portate a bollore abbondante acqua salata, immergete le fette di patate e cuocetele per 3-4 minuti. Sgocciolatele e tamponatele con carta da cucina. Affettate la parte tenera del porro a rondelle sottili, poi fateli appassire in una padella con un filo d’olio e un pizzico di sale per 5-6 minuti bagnando di tanto in tanto con acqua. Prendete dei coppapasta e ungeteli. Fate degli strati alternando fette di patate, qualche fetta di speck e i porri. Proseguite facendo due strati di ogni cosa, e terminate con le patate. Terminate con un fiocchetto di burro e cuocete in forno a 180 per circa 15 minuti poi per 5 minuti con il grill in modo da gratinare la superficie. Fate intiepidire e sformate. Servite tiepido.

 

 

Insalata di Natale (veg)

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Oggi proposta easy, fast e light. Visto che siamo tutti dietro a lamentarci delle super mangiate fatte durante le vacanze oggi andiamo di insalata. In verità io adoro le insalate e le verdure in genere. Se poi sono colorate, croccanti, sfiziose e magari anche salutari meglio ancora.
Qui abbiamo le arance che sono ricche di vitamine e flavonoidi, la melagrana anche lei ricca di vitamine e sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame e fosforo, e per finire le noci che hanno proprietà antitumorali ed un alto contenuto di antiossidanti. Hanno anche proprietà digestive e diuretiche e sono in grado di tenere sotto controllo i pericolosi effetti dei radicali liberi.
(più che un’insalata sembra che stia recensendo una medicina miracolosa – e non dite che non penso a voi ;-))
Comunque io l’ho preparata non pensando alle mille proprietà benefiche, ma perchè mi è piaciuta subito, appena l’ho vista sul numero di Dicembre di Sale&Pepe. Mi piace abbinare la frutta alle insalate, mele, pere, fragole, pesche, arance e mi piace anche aggiungere la croccantezza della frutta secca. Quindi l’ho provata subito, e me la sono proprio gustata ^__^
Sinceramente io l’avrei chiamata insalata post-Natale piuttosto che insalata di Natale, ma tant’è, così si chiama nella rivista. E con questa ricettina salutista vi saluto e vi auguro un buon fine settimana
Insalata belga con arance, noci e melagrana
Ingredienti
insalata belga
arancia
chicchi di melagrana
noci
olio evo
aceto balsamico
sale
Preparazione
Lavate e asciugate l’invidia belga ed affettatela.Pelate a vivo l’arancia ed eliminate la pelle tra gli spicchi inserendo un coltellino sottile tra pelle e polpa di ognuno. Aprite una melagrana e sgranatela. Raccogliete tutto in una coppa insieme a una manciata di gherigli di noto.  In una ciotola emulsionale un filo d’olio con un cucchiaio di aceto e il sale con cui condire l’insalata solo al momento di portarla in tavola.

 

Insalatina con valeriana cannellini e arachidi tostate

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Ben ritrovati, come sono andate le feste? da parte mia sono state di puro riposo, avevo proprio bisogno di ricaricare le batterie. Quindi ho passato queste vacanze (che sono poi state di tre giorni…mica una gran cosa) facendo il minimo indispensabile.
Ora invece in viaggio verso Bergamo. Ieri era il compleanno della nipotina piccola e la festa è stata fissata per sabato. Ho deciso di prendermi un giorno di ferie per poter stare un pochino più di tempo con le piccole. E ho anche un sacco di cose da fare in cucina visto che torta e dolcetti vari saranno di mia produzione. Non starò di certo con le mani in mano ^__^
Intanto vi lascio con un’ideuzza molto leggera e fresca, perfetta per riprendersi dai bagordi di Pasqua. Ho fatto la brava, mi sono mangiata solo una piiiiiiccolissima fettina di colomba, e niente cioccolato.
Per rinfrescarci un po’ ho pensato di unire valeriana, ravanelli e carote tagliate sottili. Poi legumi per l’apporto proteico, pane di segale per i carboidrati e qualche arachide tostata per un tocco di croccantezza. Il tutto condito con un filo d’olio e succo di lime.
Vi assicuro che è davvero molto fresca e gustosa, e se usate fagioli in scatola anche straveloce da preparare. Altrimenti potete mettere a bagno i fagioli la sera prima e cuocerli in pentola a pressione.
Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana lungo. Mi scuso in anticipo se mi vedrete poco in giro per blog ma prima i preparativi, e poi la festa di compleanno mi attendono ^_^

Insalatina con valeriana cannellini e arachidi tostate
Ingredienti
valeriana
fagioli cannellini
ravanelli
carote
una manciata di arachidi non salate
qualche fetta di pane di segale integrale
olio evo
succo di lime
sale

Preparazione

Lasciate in ammollo i fagioli per una notte poi cuoceteli in pentola a pressione per circa 15 minuti dal fischio. Passato il tempo spegnete e appena la pentola smette di sbuffare fatela sfiatare e apritela per far raffreddare i fagioli. Questa cosa può essere fatta la sera prima. Preparate la salsa al lime: spremete il lime e far passare il succo attraverso un colino. Aggiungete la scorza grattugiata, sale e un filo d’olio. Mescolate velocemente con una forchetta per mescolare gli ingredienti. Tostate le arachidi in una padellina antiaderente. Con una mandolina affettare sottilmente i ravanelli e le carote. Unite tutti gli ingredienti in una ciotola e condire con il succo di lime.

 

Con questa ricetta partecipo al contest “La primavera nell’insalatiera” di Chiara e Claudia in collaborazione con Ortoromi.

 

Lenticchie all’arancia e peperoncino

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Ci sono esperienze che preferiresti non dover vivere…
saresti felicissima di farne a meno…
anzi, saresti felice di pagare perchè non ti capitassero…Ecco quello che ho pensato al rientro dalle vacanze. Intendiamoci, le vacanze sono andate benissimo. Mi sono potuta godere per ben dieci giorni full time le nipotine ed è stato un vero spasso. Non che non ci si stanchi a star dietro ai bimbi ma è davvero un bel modo per stancarsi. Si stacca la spina da tutte le altre cose e ci si riconcilia con l’esistenza.

Il rientro invece non è stato dei migliori, anzi oserei dire quasi un incubo. Non entro nei dettagli ma vi dico solo che durante la mia assenza deve essere saltata la luce…e il frigo si è spento!
Frigo e freezer praticamente pieni di roba rimasti spenti per più di una settimana. Ho impiegato un giorno intero per pulire e cercare di far andare via la puzza terribile.  Dopo averla vissuta di persona posso dire che è una di quelle esperienze che preferiresti non si verificassero mai 🙁

Ma cambiamo argomento e veniamo a cose più amene.
Avete stra-mangiato durante le feste? Io confesso di essermi lasciata andare parecchio.
Ma le feste sono fatte anche per questo no? anche per godersi con i propri cari qualche buon piatto chiacchierando in compagnia. Però poi bisogna ritornare alle buone abitudini.

Quindi oggi vi propongo un piatto molto leggero, gustoso e semplice che si può servire sia come contorno che come piatto unico. Lo spunto mi è venuto da questo post di Monique: insalata di lenticchie e arance, che fa subito inverno, a cui ho aggiunto un pochino di sedano e del peperoncino. Il risultato è un piatto sfizioso, molto profumato e gustoso.
…e magari è pure di buon augurio per l’anno nuovo ^_^

E con questo vi saluto e vi auguro un buon inizio di settimana.

Lenticchie all’arancia e peperoncino
Ingredienti (per 2 persone)
80 gr lenticchie secche
2 arance bio
sedano
aceto balsamico
peperoncino secco
prezzemolo
sale
olio evo
Procedimento
Mettere le lenticchie in una casseruola o tegame di coccio con circa 300 ml d’acqua fredda. Fatele cuocere per circa 30/40 minuti, il tempo dipende dal tipo di lenticchie. Scolatele bene e farle insaporire in padella con un filo d’olio e il peperoncino secco spezzettato a mano.
Preparate la salsa all’arancia: spremete un’arancia e far passare il succo attraverso un colino. Aggiungete la scorza grattugiata, il peperoncino spezzettato a mano e l’aceto balsamico. Chiudete in un contenitore ermetico e sbattetelo energicamente per mescolare gli ingredienti. Tagliate a cubetti l’altra arancia e saltatela in un padellino per un minuto con un pochino di olio. Tagliate il sedano e spezzate a mano qualche foglia di prezzemolo. Mescolate il tutto alle lenticchie e irrorate il tutto con il sughetto all’arancia. Decorate con un po’ di scorza d’arancia e servite tiepide o calde.

Insalata di fagioli borlotti e verdurine fresche…e buone vacanze!

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– il sole…c’è
– il caldo…c’è
– l’afa…ovvio che c’è, mica ci possiamo far mancare le gioie della vita 😉
– i cocomeri…ci sono
– i meloni…pure
– le pesche…anche
ergo…l’estate finalmente è arrivata!!!!
Quando ero piccola estate era sinonimo di vacanza (bei tempi quelli…). Ora purtroppo no, c’è l’estate ma le vacanze sono ancora lontane, talmente lontane che quasi non riesco a vederle. La voglia di cucinare scarseggia quindi mi limito principalmente a cosine fresche e veloci. E questo si ripercuote ovviamente sul blog, non riesco a seguirlo come vorrei, quindi ho pensato…vabbè io non posso andare in vacanza, ma lui poveretto che colpa ne ha? quindi ho pensato di fare il bel gesto e di permettergli di prendersi un po’ di riposo, lui che può ^__^
Ho pensato che il modo migliore per salutarci fosse lasciarvi una ricettina veloce, fresca e leggera…e che faccia pensare all’estate solo a guardarla. Questa è una delle mie insalate preferite, fagioli e tante verdurine crude…peperoni, pomodorini, cetrioli, ravanelli e tanta menta che le regala quel tocco di freschezza che rimette in pace con il mondo 🙂
Più che un contorno lo considero un piatto unico da gustare magari in giardino godendosi il freschino della sera. Se avete già pronti i fagioli (perchè magari li avete cotti in anticipo), ci vuole veramente un attimo a prepararla. Basta tagliare le verdure a cubetti. Non trovate che abbia dei colori deliziosi? 
Ora vi saluto e vi auguro buone vacanze. Mi raccomando, riposatevi, divertitevi, godetevi i vostri cari.

Insalata di fagioli e verdurine fresche 
Ingredienti
pomodorini
 fagioli freschi (o secchi o anche precotti)
peperone giallo
cetriolo
ravanelli
menta
aceto balsamico (o succo di limone)
olio evo a piacere
sale un pizzico

Procedimento

Oltre alla qualità dei prodotti che utilizziamo, uno dei segreti per la buona riuscita è la cottura dei fagioli.
Lasciare in ammollo i fagioli per una notte poi cuocerli in pentola a pressione per circa 20 minuti dal fischio. Passato il tempo spegnete e appena la pentola smette di sbuffare fatela sfiatare e apritela per far raffreddare i fagioli. Questa cosa quindi si può fare la sera prima. 
Tagliare a cubetti i cetrioli e a quadretti i peperoni. Affettare sottilmente i ravanelli. Lavare delicatamente le foglie di menta in acqua fredda e asciugarla tamponandolo delicatamente con carta assorbente e tritarla grossolanamente con la mezzaluna.
Unire tutti gli ingredienti in una ciotola e condire a piacimento con olio evo, aceto balsamico o in alternativa succo di limone e un pizzico di sale.

Insalata di rape rosse, rucola e lenticchie

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Buondì come va? Qua si schianta dal caldo!! lo so che mi sono lamentata per settimane del brutto tempo ma adesso in due giorni siamo passati dall’inverno alle temperature tropicali. Questa mattina alle otto il termometro segnava già 33 gradi…
Purtroppo oggi vado u po’ di corsa, in ufficio abbiamo una scadenza importante lunedì prossimo e siamo tutti sotto stress da “mannaggia devo fare ancora un sacco di cose!!”. Quindi non so se riuscirò a venirvi a salutare…mi perdonate? ^.^

Vado subito alla ricetta, una insalatina di rape rosse, rucola e lenticchie. Leggera, fresca e velocissima da preparare, giusto il tempo di tirare fuori gli ingredienti e condire se usate le lenticchie in scatola altrimenti dovete aspettare una mezz’oretta che si cuociano quelle secche. Se non piace la rucola si può sostituire con valeriana, songino o spinacini novelli anche se secondo me il dolce della rapa si sposa benissimo con la rucola perchè ne stempera il sapore asprigno. 

L’ispirazione mi è venuta da una insalata che avevo visto in rete ma che ora non riesco più a trovare. Mi sembra fosse uguale ma con i semi di sesamo con le lenticchie.
Se vi interessano altre ricette con i legumi potete andare a vedere qui.

Insalata di rape rosse, rucola e lenticchie
Ingredienti
rape rosse precotte
rucola
lenticchie (meglio se secche ma vanno bene anche quelle in scatola)
glassa di aceto balsamico
Procedimento
Mooooooolto complicato 🙂
Portare a bollore dell’acqua salata e cuocervi le lenticchie (a fuoco medio) una mezz’ora (dipende da tipo di lenticchie, regolarsi). Scolate, passare rapidamente sotto l’acqua fredda. Lasciar raffreddare.
Tagliare la rapa in dischi abbastanza sottili, sovrapporre la rucola precedentemente lavata e le lenticchie. terminare con le lenticchie e condire con una spruzzatina di glassa di aceto balsamico e un filo d’olio.

Con questa ricetta partecipo al contest Cereali&Co. in insalata.

Spaghetti di zucchine con crema di piselli

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Pochi giorni fa leggo questo post della mitica Francy e che ti scopro? che esiste un temperino per verdure…cioè una cosa uguale a quello che usavo a scuola per fare la punta alle matite ma per “fare la punta alle verdure”…e non solo la punta, pure gli spaghetti!! Ovviamente appena letto di questo temperone mi sono fiondata sul mio fidato goooooogle per scoprire ogni dettaglio di questo mitico oggetto. Eccheccavolo come ha fatto a sfuggirmi siffatta meraviglia?!??? leggendo qua e la poi salta fuori che praticamente tutti conoscono sta cosa tranne me. Ettepareva, ecco sono sempre l’unica a venire a sapere le cose…è il mio destino.
A parte questo, la ricetta di Francy mi sfizia un sacco…quegli spaghetti di zucchine sono davvero troppo belli e fanno scattare il neurone. Quando mi fisso su una cosa poi non c’è modo di togliermela dalla testa. Vuoi che non ci sia un modo di prepararli senza questo mitico temperone? che poi guardando in rete salta fuori che non è proprio una cosina a buon mercato, anzi si aggira sui 20 euri tondi tondi. 
Mmmmm 20 eurini mi sembrano un po’ tantini (elenina dal braccino corto :-DD)…che poi lo so che appena ne entrerò in possesso lo userò due volte e poi finirà inesorabilmente insieme alle mille caccavelle che riempiono la mia dispensa e non ne uscirà più. Inoltre devo aspettare che arrivi la spedizione…no no no troppo tempo, mi son fissata quindi li devo provare instant!
Quindi decido di seguire la strada alternativa indicata da Francy. Con una mandolina ho affettato la zucchina a fettine e poi  con un coltello (bello lungo) ho tagliato gli spaghetti uno a uno. Ed ecco i mitici spaghetti!!! lo dico…ci vuole un bel pò di santa pazienza. Notoriamente non sono una persona molto paziente, ma quando entro in cucina è tutta un’altra cosa. Potrei stare ore a gingillarmi in cucina.
Quindi non consiglio di cimentarvi nello spaghetto-tagliato-uno-a-uno se avete fretta di preparare il pranzo/cena, ma volete mettere la soddisfazione di ritrovarmi un favoloso piatto di spaghetti di zucchine ^___^
Gli spaghetti possono essere mangiati direttamente crudi oppure si possono sbollentare due minuti in acqua bollente leggermente salata. Io personalmente ho preferito sbollentarli, mi sembravano un po’ troppo sostenuti. La cremina di piselli invece è molto easy. Basta cuocerli per qualche minuto e frullare tutto…cinque minuti e siete a posto. Molto buona, e il pizzico di curry ci sta che è una meraviglia. Sicuramente la proverò anche per condire un piatto di pasta “vera”.
Spaghetti di zucchine con crema di piselli (by Francesca)
Ingredienti (per 1 persona)
1 zucchina
1 pugno abbondante di piselli freschi
curry
prezzemolo
olio e sale
Procedimento
Lavare bene la zucchina. Per i fortunati possessori del temperino basta “temperare” la zucchina per avere belli pronti gli spaghetti. Per i non-possessori, tagliate delle fettine di zucchine con una mandolina. Poi tagliate da ogni fettina tanti spaghetti usando un coltello che sia più lungo della fettina. Così ad ogni taglio avrete uno spaghetto. Scottate gli spaghetti in un pochino d’acqua salata per 1/2 minuti poi scolate. 
Per la cremina di piselli, fateli bollire, poi scolateli e frullateli con un filo d’olio, un pizzico di sale e un pochino di curry. Spolverare con un po’ di prezzemolo.

Millefoglie di mele e mozzarella di bufala

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Ciaoooooooo, buon lunedì a tutti. 
Quasi non ci possono credere, sono molto contenta (ma di che direte?), contenta del fatto che siano quasi tre giorni pieni che non piove!! son soddisfazioni ^.^ 
Oramai temevo mi venissero fuori le branchie con tutta sta pioggia. Anche a Vienna ragazzi ho preso un tempo del diavolo, due giorni è nevicato e due è piovuto…insomma non il massimo per andare in giro a vedere le bellezze della città. Ma tantè, visto che c’ero mica potevo stare in albergo tutto il giorno quindi ho affrontato le intemperie con tenacia e stoicismo. 
Ho fatto un sacco di foto e mi ci vorrà un secolo per metterle a posto, ma non temete, prima o poi vi farò vedere alcune delle bellezze della città…architettoniche ma anche culinarie. Mamma che pasticcerie meravigliose. 
Ma non vi voglio anticipare niente, quindi per oggi vi faccio vedere una cosuccia che ho preparato ieri per pranzo, una millefoglie di mela e mozzarella di bufala. 
L’idea è una rivisitazione di una ricetta che avevo visto su Sale&Pepe di febbraio. Me ne sono subito innamorata…fettine sottili di mela alternate a fettine di primo sale. Come mela ho seguito la ricetta e usato una pink lady…dolci, succose e croccanti (non fatevi ingannare dalla foto, quella usata era l’ultima quindi nella foto ho messo altre mele). Invece non avevo il primo sale quindi ho sostituito con la mozzarella di bufala, che comunque adoro. Anche il condimento è un tantino diverso, li veniva usata una specie di vinegrette fatta con limone e zenzero, io ho invece nappato con un filo di miele e noci tritate. Non sono una fan sfegatata del miele ma adoro abbinarlo ai formaggi. Anzi cercasi consigli su che miele abbinare alla mozzarella di bufala, io ho usato miele di tiglio ma non so quale sia il più adatto.
Questa ricetta si presta bene ad essere preparata come antipasto o stuzzichino da buffet (in versione mini) oppure come piatto principale (in versione maxi). E si presta anche a variazioni sul tema cercando abbinamenti tra tipi di mela e formaggi diversi. Si credo che replicherò presto anche perché è davvero velocissima da preparare quindi perfetta per imbastire un pranzo dell’ultimo minuto. 
Bene ora vi saluto (il lunedì le cose da fare sono tante) e vi auguro un buon inizio di settimana.
Millefoglie di mele e mozzarella di bufala
Ingredienti (per 2 persone)
1 mela (io pink lady)
2 mozzarelle di bufala (da 200g)
noci
miele (io di tiglio)
Procedimento
Tagliate la mela a fette sottili con l’aiuto di una mandolina. Bagnate leggermente le fette con del succo di limone in modo che non scuriscano. Tagliare a fette la mozzarella di bufala e alternarla a fettine di mela. Terminate con un goccino di miele e le noci tagliate a coltello.

Ceci in zimino alla genovese

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Oggi purtroppo vado un po’ di corsa, martedì prossimo devo partire per lavoro e ci sono ancora un sacco di cosucce che devono essere messe a posto e organizzate prima della partenza. Questo fine settimana poi voglio fare una scappata dalla nipotina a Bergamo e non ho quindi la minima intenzione di fare gli straordinari del fine settimana.
Adesso che ha un anno è mezzo è davvero una simpatia, ogni giorno è una invenzione o una parolina nuova. E che bello vederla fare un gran sorrisone quando mi vede dopo tanti giorni che non ci siamo viste…non c’è bisogno di dire che mi sciolgo come neve al sole. E me la vizio proprio per benino, la “ia fa totta” ^_^ 
La ricetta di oggi è una cosina “very easy” che avevo visto su Cookaround, una zuppa di ceci e bietole, che ho scoperto essere una zuppa tipica del genovese. Qua negli ultimi giorni non ha fatto altro che piovere (ieri poi ho preso davvero una camionata di acqua nella mia bicilettata quotidiana di ritorno a casa dall’ufficio!) e questo ha fatto crescere a dismisura la mia voglia di una bella zuppa calda e profumata. Io ho cotto i ceci secchi nella pentola a pressione ma se siete all’ultimo minuto vanno benissimo anche quelli in scatola sgocciolati bene.
Ora scappo a lavorare, vi saluto e vi auguro un buon fine settimana…e speriamo che non piova!!

Ceci in zimino alla genovese
Ingredienti 
80g di ceci secchi,
1/2 cipolla rossa
150g di bietole
1 carota
3 coste di sedano
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di passata di pomodoro
1/2 pomodo bello maturo
sale e pepe
crostoni di pane tostati in forno

Procedimento

Mettete a bagno i ceci la sera prima in acqua fredda per almeno 12 ore.

Scolateli e cuocerli nella pentola a pressione per 15 minuti. Salate solo a fine cottura. Tagliate a cubetti la carota e il sedano. Tritate la cipolla e rosolateli in olio.

Unite la passata di pomodoro e il pomodoro tagliato a cubetti e lasciate cuocere il tutto per 15 minuti.

Nel frattempo, lavate le bietole, tagliatele a listarelle.

Unite al sugo le bietole e lasciate cuocere per un quarto d’ora circa, poi unite i ceci e fate cuocere per altri 10 minuti. Aggiustate di sale e pepe.

Servite con i crostoni di pane, un filo di olio a crudo e una spolverata di pepe di mulinello.

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