Ieri ho preparato una cosina che era una vera goduria. Ok detto così potreste giustamente pensare alla faccia della modestia! ma vi assicuro che la cosa è stata confermata da altri palati. Avete presente quando addentate un po’ sovrappensiero qualcosa, immaginandovi già il sapore che percepirete in bocca e invece rimanete completamente spiazzati/colpiti/stupiti dal sapore che percepite? e pensate caspita ma è proprio buono!
Ecco più o meno è successa questa cosa. Ora mi spiego meglio: ero partita con l’idea di fare un semplice cake per la colazione di oggi che fosse profumato all’arancia (sapete com’è difficile resistere all’offerta sulle arance anche se siete costretti a portarvene a casa quei due/tre chili…) e mi sono imbattuta in questo cake al succo d’arancia di Patrizia. Al che penso bello, mi piace l’dea di usare il succo spremuto dell’arancia nell’impasto. Ok ricetta trovata, parto, impasto e inforno. Di mio ho solo aggiunto del cioccolato fondente tagliato grossolanamente e un pizzico di cannella (che secondo me con l’arancia ci sta proprio bene!). Non vi dico che profumino di arancia veniva dal forno mentre cuoceva.
Poi non so perchè, sarà stato il profumino, non so bene, comunque mentre aspettavo che cuocesse ha cominciato a frullarmi per il cervellino un’ideuzza…e se preparassi una cremina all’arancia da abbinarci? (che cos’è il peccato di gola!!) Massiiiiiii dai non è una cattiva idea…e l’idea si è concretizzata in questa crema inglese all’arancia e Cointreu (ma va benissimo anche il Gran Marnier).
Quindi arancia everywhere, se non siete amanti delle arance e dei dolci al profumo di arancia passate pure oltre, perchè qua si parla di arancia allo stato puro. La ricetta della crema inglese è un classico, e in rete si trovano tante ricette più o meno simili della versione aromatizzata all’arancia. Personalmente non ho grattugiato la scorza come fanno molti ma ho messo due/tre pezzetti interi di scorza così li ho potuti togliere dopo la cottura (lo so sono noiosa, ma non mi piace sentire in bocca i pezzettini di scorza grattugiati…mi piace che le creme siano setose e lisce). Inoltre, per dare ancora di più il sapore d’arancia, ho pensato di sostituire un pochino di latte con due cucchiai di liquore all’arancia.
Il cake è deliziosamente soffice e abbinato alla crema inglese finisce per sciogliersi in bocca….insomma, una vera libidine. Fidatevi, provatela!!! Non sto qui ad entrare nei dettagli (che poi ci faccio la figura della fogna senza fondo…) ma avrete già capito che di questo cake ne è arrivato molto poco alla colazione di oggi ^_^
Cake al succo d’arancia e cioccolato (di Patrizia) con crema inglese all’arancia e Cointreu
Ingredienti
250g di farina 00
50g di fecola di patate
200g di zucchero
3 uova intere
100g di olio d’oliva (io d’arachidi)
la buccia grattugiata di due arance (bio)
180g di spremuta d’arancia
80g di cioccolato fondente tagliato grossolanamente
una bustina di lievito per dolci
cannela un pizzico (facoltativo)
sale un pizzico
Crema inglese all’arancia e Cointreu
300ml di latte
2 cucchiai di Cointreu (o Gran Marnier)
4 tuorli
100g zucchero
2/3 pezzetti di scorza d’arancia bio (senza la parte bianca)
Procedimento
Con le fruste elettriche montare le uova con lo zucchero, quindi unire il succo spremuto dell’arancia, la buccia grattugiata e l’olio. Aggiungere poi la farina, la fecola, il sale e il lievito setacciati e amalgamare bene il tutto. Unite il cioccolato tagliato a coltello grossolanamente e il pizzico di cannella. Versare il composto in uno stampo grande per plumcake imburrato o in due più piccoli come ho fatto io. Cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 30/40 minuti facendo comunque la prova stecchino per verificare la cottura. Sfornare e lasciare raffreddare. Potete spolverare infine con lo zucchero a velo o magari servire accompagnando con la crema inglese come ho fatto io.
Per preparare la crema mettete il latte in un pentolino con i pezzi di scorza d’arancia (evitate la parte bianca che renderebbe amaro il tutto) e il Cointreu. Portate a bollore, togliete dal fuoco e versate a filo suoi tuorli montati a parte con lo zucchero. Rimettete a cuocere a fuoco molto basso e sempre mescolando addensare leggermente la crema (fino a che velerà il cucchiaio) senza mai farla arrivare a bollore (circa 85 gradi).
