Finalmente ce l’ho fatta!!!!!! non potete sapere come sono felice.
Erano anni che volevo fare la focaccia all’uva ma non ero mai riuscita a trovare il momento giusto, quella congiunzione astrale che fa passare dal dire al fare. Finivo sempre per farmi sfuggire il periodo giusto, quello in cui la nostra piccola vite sforna uva fragola a tutta birra.
Si perchè la volevo fare con la mia uva, mica con quella del fruttivendolo. Non volendo togliere nulla al fruttivendolo, volete mettere il piacere di poter usare la propria uva…è tutta un’altra cosa 🙂
Complice questo post fantastico delle deliziose Pancettine, quest’anno mi sono proprio impuntata. Quest’anno l’uva era troppo buona per lasciarsi sfuggire l’occasione. Probabilmente a causa del gran caldo estivo l’uva è venuta di un dolce che non vi dico, e con degli acini enormi. Non potevo non farla! quando ho visto che i grappoli stavano finendo ho deciso che era arrivato il momento di mettere le mani in pasta.
In giro per la rete se ne trovano mille versioni, con lievito di birra, con lievito madre, a lievitazione veloce, a lunga lievitazione, con l’uva solo sopra, o con l’uva sia dentro che sopra. Io ero sicura di due cose: la volevo integrale, e volevo che ci fosse molta uva. E’ una focaccia all’uva? e allora l’uva si deve sentire, quindi doppio strato, nel mezzo e sopra 😛
Invece della versione focacciona ho pensato di fare delle focaccine. Trovo che la versione -ina sia più comoda; si possono dare come merenda ai nostri bimbi, oppure portare in ufficio per tirarsi su di morale 😉
Come mix di farine ho preso spunto da questa focaccia di Roberta sul portare di Ifood, ma ho sostituito il lievito di birra fresco con il licoli. Bruno mi sta dando grandi soddisfazioni 😉
Per il procedimento ho modificato un po’ quello a lunga lievitazione delle Pancettine (notte in frigo) in modo da adattarlo alle tempistiche del licoli.
L’impasto in se per se è “neutro”, ne dolce ne salato. Ovviamente con l’aggiunta dell’uva diventa più una focaccia dolce, ma nulla vi vieta di usare la stessa ricetta per fare delle focaccine salate, magari col rosmarino. Ho messo un cucchiaino di miele di castagno per aiutare i lieviti, e anche perchè trovo che il suo aroma amarognolo si sposi bene con il sapore integrale. Mangiatele tiepide, è la morte sua!
Non fatevi spaventare dai tempi, in verità dovrete lavorare ben poco. Impastate il tutto e poi ve lo potete dimenticare in frigo per una notte. Il giorno dopo formate le focaccine, le fate rilievitare e poi via in forno. In pratica alla fine ci mettete lo stesso tempo che avreste impiegato con una lievitazione diretta, ma vi assicuro che il sapore e la consistenza saranno ben diversi perchè avrete dato tempo ai lieviti di sprigionare un profumo e un’aroma stupendo.
Potete congelare le focaccine già cotte. Nel caso aveste bisogno di una coccola, un comfort food, vi basterà farle scongelare in frigo e po una passatina in forno e torneranno deliziose come appena sfornate.
- 100 g di farina manitoba
- 150 g di farina di tipo 1 macinata a pietra
- 200 g di farina integrale macinata a pietra
- 200 g di acqua
- 100 g di latte
- 100 g di licoli rinfrescato*
- 1 cucchiaino di miele di castagno
- uva fragola
- sale un pizzico
- zucchero semolato per spolverare
- Si parte la sera prima. Sciogliete il licoli in due dita di acqua tiepida in cui avrete messo anche il miele. Aggiungete alla farina l'acqua con il lievito sciolto ed iniziate ad impastare aggiungendo la restante acqua poco alla volta, regolandovi in base al grado di assorbenti della vostra farina. Impastate fino ad ottenere una palla elastica e liscia.
- Ungete bene una ciotola e versateci l’impasto, chiudendo con pellicola da cucina e fate riposare tutta la notte in frigo.
- La mattina togliete l'impasto dal frigo e fatelo riposare a temperatura ambiente per circa 2 ore.
- Dividete l'impasto in 12 pezzi, impastateli velocemente e stendete con le mani a formare le focaccine. Mettere su sei focaccine alcuni acini di uva e una spolverata di zucchero e chiudete con le altre 6 parti schiacciando i bordi. Mettete sopra altra uva e zucchero e fate lievitare per circa 3 ore. Il tempo dipende dalla temperatura che avete in casa. Devono comunque raddoppiare.
- Accendete il forno a 190. Quando le focaccine saranno belle lievitate infornate e fate cuocere per circa mezz'ora.
Si possono congelare
*In alternativa al licoli potete usare 6 g di lievito di birra fresco
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#35 di novembre. La raccolta di Sandra e Barbara, questo mese ospitata nel blog di Terry