Saltando in padella

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Schiacciatine integrali all’uva

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Eccola qua, quella che per me è la regina dell’autunno. L’uva fragola!!!
Quando lo scorso fine settimana sono arrivata a casa dai miei la prima cosa che ho fatto, prima ancora di entrare in casa e salutare, è stata andare a controllate la piccola vite del papy. Ero troppo impaziente di vedere se era giunta l’ora.
E l’ora è finalmente giunta . Tanti bei grappoli dolci e maturi che aspettavano solo di essere colti, mangiati ed usati in mille modi diversi. E io con un sorriso a 32 denti 😉
Preparatevi perchè, come ogni anno in questo periodo, ora entro in modalità uva fragola. Se siete interessati a ricette con uva fragola, nel blog trovate pane per i vostri denti.

E quando è tempo di uva fragola non si può non fare lei, la schiacciata all’uva, secondo me la regina delle ricette con l’uva. Invece della classica schiacciata grande, ho pensato di farne una versione monoporzione, delle deliziose focaccine, e di dare un tocco rustico usando farina integrale.

Tanto per non farsi mancare nulla, ho adottato la doppia farcitura, quindi ho fatto due dischi di impasto, e messo uva sia tra i dischi che sopra. Non ho spolverato con zucchero perchè l’uva era già molto dolce di suo, ma qui dipende dai gusti. Non ho messo neanche olio o altri grassi perchè l’umidità dell’uva le mantiene comunque soffici. Poi c’è la farina integrale, che fa tanto bene, quindi  potete gustarle senza sensi di colpa.

La versione a focaccina è davvero molto comoda, le potete congelare e gustarle quando più vi piace. Sono perfette per una merenda golosa ma sana, o anche per una colazione un po’ diversa dal solito. Fidatevi sono favolose 🙂

4.8 from 4 reviews
Schiacciatine integrali all'uva
 
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Deliziose schiacciatine per una merenda golosa ma sana e leggera
Autore:
Ingredienti
  • 250 g di farina integrale
  • 100 g di farina manitoba
  • 80 g di licoli rinfrescato (o 3 g di lievito di birra fresco)
  • 250 g di acqua (circa)
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • uva rossa (per me fragola)
Preparazione
  1. In una grande ciotola, sciogliete il lievito nell'acqua. Unite la farina ed lo zucchero e lavorate velocemente con una forchetta. Ora unite il sale. Fate riposare per 30 minuti coperto con un telo.
  2. Spolverate il piano di lavoro con farina e rovesciateci sopra l'impasto. Praticate una serie di pieghe a libro e formate una palla.
  3. Riponete una ciotola leggermente unta e sigillatela con pellicola trasparente. Riporre in frigo per 24 ore. Togliete la ciotola dal frigo e fate acclimatare l'impasto per almeno 1 ora.
  4. Nel frattempo sgranate i grappoli e lavate accuratamente gli acini. Asciugateli in un telo pulito.
  5. Dividete l'impasto in palline da 10 grammi. Stendete con le mani. Distribuite un po' d'uva su metà dei dischi, e ricoprite con i restanti dischi. Ponete altri acini anche sulla superficie cercando di farli affondare un po' nell'impasto.
  6. Fate riposare per 1 ora a temperatura ambiente. Bagnate con un po' d'acqua con uno spruzzatore, poi infornate a 200. Dopo circa 10 minuti spruzzate un po' d'acqua nel forno e abbassate a 180. Cuocete per circa 20/25 minuti.
  7. Sfornate e fate completamente raffreddare su una gratella.
Note
Le focaccine si conservano per ⅘ chiusi chiuse in un sacchetto di carta e poi di plastica.
Si possono anche congelare da cotte. Fate scongelare e poi passatele 5 minuti in forno.

Overnight oatmeal alla frutta estiva e semi

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Dialogo di martedì pomeriggio:
– mi sembra che stia tuonando
– oddio non ci posso credere, sembra che venga a piovere… Evvaiiiiiiii!!! (sorriso a 32 denti…in verità qualcuno di meno 😉 )
– mi sa che fa un bel temporale
– benissimo così si rinfresca per benino. Per me può fare anche il diluvio universale
– ma pensa quei poveretti che sono in vacanza, non saranno molto felici
– ma chissene…io mica devo sciogliermi perchè i vacanzieri non prendano l’acqua (egoismo totale!!!)

E me ne sono stata a godermi beata il temporale, poi ho aperto la finestra e mi sono goduta l’aria fresca, felice e beata come una bimba a cui viene porto il gioco più desiderato. Ecco, la gioia è durata circa un’oretta, poi peggio di prima. Umidità a mille. Immaginatevi l’asfalto incandescente, poi piove e l’acqua comincia istantaneamente ad evaporare…una roba che neanche l’Inferno di Dante 😉

Ma veniamo a noi. Continuo ad essere in modalità vi prego non fatemi cucinare e neanche accendere un fornello (in effetti avrete notato che sul blog ultimamente non è che si vedano cose mirabolanti. Si avete ragione, qua non si vedono mai cose mirabolanti, ma almeno ogni tanto cerco di sforzarmi un pochino 😉 ) quindi oggi vi lascio un’idea per una colazione un po’ alternativa rispetto alla classica latte e biscotti o torta.

La zuppa d’avena è un classico della tradizione anglosassone ma non solo. Si può fare in versione calda (porridge), in cui si fanno cuocere i fiocchi d’avena con un liquido, o fredda (overnight oatmeal) come ho fatto io. Basta lasciare i fiocchi in ammollo con il liquido per una notte. E’ un’idea fresca e che richiede davvero sforzo zero. Io ho aggiunto dei semi (lino, sesamo e girasole) e lasciati anche loro in ammollo, poi aggiunto pesche a fettine, more di rovo e melissa per aumentarne la freschezza.

Vi lascio la ricetta anche se in verità non c’è nulla da fare se non mettere in ammollo i fiocchi d’avena la sera prima e poi aggiungere quello che più vi piace. Potete scegliere che tipo di liquido usare, se latte vaccino o vegetale ma anche yogurt o kefir, cambiare la frutta secondo i vostri gusti, aggiungere anche frutta secca o magari un po’ di scaglie di cioccolato. Lasciatevi trasportare dalle emozioni e ogni giorno avrete una colazione diversa 😀
Se volete sapere tutto quello che non avete mai osato chiedere su porrige, oatmeal, overnight dovete proprio andare a leggere il post della dolcissima Francy, lei è la mia enciclopedia sull’avena. Vero Francy ? 😉

Ora vi saluto e vi auguro un buon fine settimana, io non sto nella pelle visto che andrò a trovare le mie nipotine. Caldo o non caldo so che saranno due giorni meravigliosi. Ieri le ho chiamate al telefono ed ho sentito tutto il loro entusiasmo di vedere la zia dopo tanti giorni…e il mio cuore si è sciolto, ma non per il caldo 😉

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Overnight oatmeal alla frutta estiva e semi
 
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Una colazione fresca ed energetica per iniziare bene la giornata.
Autore:
Ingredienti
  • Per una persona
  • 60 g di fiocchi d'avena
  • 140 ml latte vaccino (o quello che preferite)
  • 1 cucchiaino di miele (facoltativo)
  • 1 cucchiaio di semi vari (lino, sesamo, girasole)
  • frutta fresca (pesche e more)
  • melissa (o menta)
Preparazione
  1. Unite i fiocchi e i semi con il latte (o yogurt) e lasciate riposare tutta la notte in frigorifero. I fiocchi si ammorbidiranno e gonfieranno per bene.
  2. Guarnite come più vi piace, io ho tagliato a fettine la pesca, unito le more e profumato con della melissa.
Note
Al posto del miele potete usare sciroppo d'acero, d'agave o di dattero. Quello che preferite, ma potete anche omettere.
Come liquido potete usare quello che preferite (vegetali e non), o anche yogurt. La proporzione può variare da 1 parte di avena con 2 parti di liquido ad un rapporto 1:3, dipende da quanto compatto volete il risultato.

Torta di mele e riso soffiato

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Lo so che mi odierete ma io non ne potevo già più di questo caldo. Vai a correre e ci metti mezz’ora a smettere di sudare. Vai al lavoro in bicicletta e arrivi in uno stato pietoso e ti servirebbe un’altra doccia. Di accendere in forno poi non se ne parla proprio.

E allora come mai vi propongo una torta di mele?  premesso che l’ho preparata qualche giorno fa quando non era ancora così caldo, sapete quanto io ami le torte di mele. Ne ho fatte tantissime, ma non mi stanco mai di provarne delle nuove.

Questo mese lo #scambioricette delle #blogalline mi ha abbinato a Susanna di Lo scrigno delle bontà. E’ stato davvero un segno del destino, la volta scorsa era stata lei a scegliere una delle mie ricette e questo mese è toccato a me provare una delle sue.  Devo dire che la scelta è stata difficilissima, ce ne erano davvero un bel po’ che mi stuzzicavano. Poi ho visto questa dove Susanna scrive “sarete d’accordo con me sul fatto che nessun dolce appaga e soddisfa la “voglia di torta” come la torta di mele. che sia classica, cremosa, ripiena tipo una pie o speziata, già dall’inizio durante la cottura il profumo che invaderà la nostra cucina”. Ovviamente non potevo non essere totalmente d’accordo con lei quindi…che torta di mele sia 😉

La caratteristica di questa torta è di avere nell’impasto una purea di mele profumata alla cannella che dona fragranza e umidità. Non ho praticamente cambiato nulla, era perfetta così come era.
Ho solo sostituito il burro con olio di semi, sinceramente o preferisco, mi sembra che renda le torte più soffici e leggere. Poi ho aggiunto dei fiocchi di riso al cioccolato che languivano tristemente in dispensa. Devo dire che il loro effetto croccantino non ci sta affatto male.

Che dire…deliziosa!!! la torta di mele ha sempre il suo perchè 😉

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Torta di mele e riso soffiato
 
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Una torta soffice e leggermente umida. Il riso soffiato dona una note croccante che contrasta con la morbidezza dell'impasto.
Autore:
Recipe type: Dolci
Ingredienti
  • 180 g di farina
  • 170 g di zucchero
  • 80 g di olio di semi ( o 110 g burro)
  • 2 uova
  • 4 mele
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • la scorza grattugiata di un limone
  • 4 cucchiai di latte
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 50 g di riso soffiato al cioccolato
Preparazione
  1. Tagliate a fettine 2 mele sbucciate e private del torsolo, mettetele in padella con un pezzettino di burro, un cucchiaino di cannella in polvere e 50 g dello zucchero totale. Facciamo rosolare per bene fino a far quasi caramellare lo zucchero e poi lasciamo cuocere finchè le mele saranno ben cotte.
  2. Versiamo le mele in un contenitore con un mixer ad immersione e riduciamo le mele in purea. Lasciate raffreddare.
  3. Nel frattempo prepariate l’impasto per la torta sbattendo energicamente le uova con il rimanente zucchero, poi aggiungete l'olio, la scorza di limone grattugiata. Unite la farina setacciata con il lievito e per diluire un po’ l’impasto aggiungete qualche cucchiaio di latte.
  4. Unite all’impasto la purea di mele e cannella, il riso soffiate e mescolate bene.
  5. Tagliate a fettine le altre mele, versate l’impasto in uno stampo per dolci imburrato e spolverato di farina e distribuite le fettine di mela.
  6. Cuocete forno già caldo a 175° per circa 40/45 minuti.

Gateau invisible – la vendetta

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Eccoci qua, fine settimana finito. Si ricomincia a lavorare…
Il mio fine settimana è stato davvero ricco di eventi ed emozioni. sabato sono stata con le mie nipotine, e ho trascorso una giornata meravigliosa. Poi ieri una full immersion a Identità Golose. E’davvero un’esperienza unica vedere dal vivo i più grandi cuochi del mondo e sentirli descrivere le loro creazioni e la loro visione della cucina. Appena riesco a mettere a posto le foto vi racconto un po’ di quello che ho visto.

Cosa c’è di meglio per iniziare la settimana? ovviamente una torta.
E quale torta? ma di mele ovviamente!!! sapete che ho una predilezione per le mele 🙂
Questa volta però non ho provato qualcosa di nuovo, ho rifatto una torta già provata vario tempo fa. Ebbene si, anche in casa di una foodblogger (ma forse anche no 😉 ) ogni tanto si rifanno cose già postate. E questa torta è talmente buona che merita di essere fatta e rifatta mille volte.

Questa torta è una molto umida, più da finepasto che da colazione. Le mele tagliate vanno tagliate a fette sottili con la mandolina. Ci vorrà un po’ di pazienza ma vedrete che ne sarete ripagate. Le mele praticamente si fondono alla pastella e il risultato assomiglia un po’ a un budino compatto al sapore di mele. Fantastico!!!

Potete servirla a temperatura ambiente, ma io vi consiglio di lasciarla almeno un’oretta in frigorifero. Così potreste gustare un dolce fresco e molto umido. E se volete fare le cose per bene gustatela insieme a una pallina di gelato alla vaniglia ?

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Gateau invisible
 
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Autore:
Recipe type: Dolci
Ingredienti
  • 700 g di mele già sbucciate
  • 80 g di farina per dolci
  • 45 g di zucchero di canna
  • 25 g di burro
  • 2 uova
  • 100 ml di latte (io un vasetto di yogurt bianco)
  • ⅓ cucchiaino di cannella in polvere
  • scorza grattugiata di un limone bio
  • 12 g di lievito per dolci
  • sale un pizzico
  • burro e zucchero di canna per la superficie
Preparazione
  1. Setacciare la farina con il lievito, il sale e il cardamomo in polvere.
  2. Nella ciotola del mixer montare le uova con lo zucchero fino a che diventano gonfie e spumose.
  3. Aggiungere il burro fuso tiepido e la scorza grattugiata del limone e mescolare.
  4. Unire il mix di farina, alternato al latte, mescolando a mano con una spatola il minimo necessario ad amalgamare gli ingredienti.
  5. Mettere da parte la pastella e preparare le mele.
  6. Sbucciare le mele, tagliarle in quarti ed eliminare il torsolo.
  7. Ridurre le mele a fette sottili usando la mandolina e aggiungerle mano mano alla pastella di uova per non farle annerire, mescolando bene in modo da ricoprirle.
  8. Tenere da parte mezza mela affettata per la superficie.
  9. Trasferire il composto di uova e mele in uno stampo quadrato da 20x20 cm (o circolare da 22) cm stampo imburrato e infarinato, livellando la superficie.
  10. Disporre sopra le fettine tenute da parte, spennellarle leggermente di burro fuso per non farle asciugare troppo e cospargerle con qualche pizzico di zucchero di canna.
  11. Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 50-55 minuti, fino a che la superficie è leggermente dorata e l'interno asciutto alla prova stecchino.
  12. Lasciar raffreddare la torta completamente nello stampo prima di sformare.

Carpaccio di frutta e brie

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Oggi ricetta proprio easy easy, anzi direi ricetta non ricetta. Siete in modalità detox? se si, vi ammiro moltissimo, non so voi ma io ho sempre una fame che non vi dico, mi mangerei pure un bue muschiato  🙁
Comunque se siete in fase detox o siete alla ricerca di qualcosa di leggero e velocissimo da preparare questa insalatina fa al caso vostro, tempo 3 minuti e il vostro pranzo sarà pronto.

La freschezza delle arance e delle mele verdi si sposa benissimo al sapore intenso del brie, e qualche chicco di melagrana da quella croccantezza che non guasta. Ma ci sta benissimo anche qualche gheriglio di noce. Largo alla fantasia.

Abbinata a due fette di pane, magari fatto in casa, o qualche pezzetto di focaccia, et voilà, ecco un pranzetto veloce e fresco che non vi appesantirà. Ovviamente per le dosi regolatevi in base alla vostra fame, io me ne sono fatti fuori due piatti 😉

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Carpaccio di frutta e brie
 
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Un'insalata fresca e leggera, perfetta per un pranzo veloce che non vi appesantisce.
Autore:
Recipe type: Insalata
Ingredienti
  • 1 arancia
  • ½ mela Granny Smith
  • 1 cucchiaio di chicchi di melagrana
  • 30 g di brie
  • mandorle a lamelle
  • olio evo
  • sale
Preparazione
  1. Pelate a vivo l'arancia e tagliate delle fettine in più sottile possibile.
  2. Lavate bene la mela e tagliate delle fettine senza sbucciala.
  3. Tagliate a cubetti il brie e disponete nel piatto insieme all'arancia e alla mela.
  4. Per finire decorate con i chicchi di melagrana e le scaglie di mandorle.
  5. Condite con un fio d'olio e un pizzico di sale.

Insalata di fusilli integrali con verdure e lamponi

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Eccomi di ritorno dopo la pausa estiva. E’ sempre un po’ difficile riprendere i vecchi ritmi, io sto facendo molta fatica (anzi moltissima) e voi?
Queste tre settimane sono state davvero uno stacco totale dalla quotidianità. Niente di esotico, nessuna spiaggia incantata in mezzo al niente, nessun viaggio culturale. Ma solo una full immersion completa con le mie nipotine, tra risate, giochi, favole, bagni, baby dance serali, abbracci, coccole. Vi confesso che è stata durissima vederle ripartire.
E voi cosa avete fatto di bello? spero vi siate riposati, se non fisicamente almeno psicologicamente.

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Sto cercando di ritornare pian piano ai vecchi ritmi, anche per quel che riguarda il cibo. Non so voi, ma io mi sono lasciata un po’ andare. Tra pizze, mangiate di pesce, gelati in quantità la linea ne ha un tantino risentito 😉 è ora di rimettersi in riga, ma senza troppe costrizioni.

E cosa c’è di meglio di un bel piatto di pasta integrale con tante verdure di stagione, noci e tanti lamponi? La pasta fredda è ideale per cene veloci, pic nic o gite fuori porta, ed in estate si gusta ancora più volentieri. Per dare un tocco di freschezza ho aggiunto lamponi freschi, mentre per la nota croccante delle noci tritate grossolanamente. Oltre a gustare una deliziosa insalata di pasta faremo anche il pieno di vitamine, sali minerali e grassi buoni. Potete servirla sia tiepida che fredda. Se servita in vasetti o barattoli può essere un’idea per buffet o pic nic.
Provatela, sono sicura che ve ne innamorerete 🙂

Insalata di fusilli integrali con verdure e lamponi
Ingredienti per 2 Persone
160 g Pasta Integrale o di farro tipo Fusilli
1 Melanzana
2 Zucchine
125 g Lamponi freschi
5/6 Noci
1 cucchiaio Olio Extravergine D’Oliva
1 pizzico Sale

Procedimento
Fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata lasciandola un pochino al dente.
Lavate e tagliate le verdure a tocchetti. mettete un filo d’olio in una padella antiaderente. Fate saltare la verdura insieme a un pizzico di sale. Cuocete fino a che non la verdura non diventa tenera ma non sfatta. Se necessario aggiungete un po’ d’acqua. Quando la pasta sarà cotta buttatela nella padella con le verdure e saltatela insieme ad un altro filo d’olio per un paio di minuti. ggiungete i lamponi freschi e le noci tagliate a coltello. regolate di sale se necessario.

Note
Potete servirla sia tiepida che fredda. Se servita in vasetti o barattoli può essere un’idea per buffet o pic nic.
Potete conservare la pasta fredda in un contenitore ermetico per 3 giorni in frigorifero e gustarvela quando ne avrete voglia.

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Torta soffice con fragole e mele

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Come è andato il fine settimana lungo? siete riusciti a riposarvi?
io purtroppo venerdì sono dovuta andare al lavoro quindi niente ponte. Ma visto che c’era comunque meno gente e meno confusione sono riuscita a mettere a posto un po’ di cosette che mi erano rimaste indietro. Cosa che mi ha ben disposto, mi viene sempre un po’ d’angoscia quando mi rendo conto di non essere riuscita a fare quello che mi ero prefissata di fare.

Poi nel weekend piccola corsetta per vedere come rispondevano le gambe…lasciamo stare…neanche 8 km e mi sembrava di dover trainare un carro. E pensare che una settimana fa ne ho fatti 100 🙂 e poi un bel giro in bicicletta per le campagne. E’ bellissimo vedere gli alberi ricolmi di albicocche e ciliegie. La natura è proprio nel massimo del suo splendore, adesso è proprio rigogliosa.

E visto che avevo tempo, mi sono anche dedicata alla preparazione di una bella torta per la colazione. Visto che questo è proprio il periodo delle fragole, sono fresche e dolci e si riescono a trovare a prezzi decorosi, in casa ne girano sempre parecchie. Io adoro mangiarle in versione “nature”, una bella lavata e basta. Non le taglio neanche. Mi piace troppo mangiarle intere, belle carnose e polpose 😉

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Qualcuna però sono riuscita a salvarla per questa torta. La ricetta è una mia rivisitazione di questa torta morbida di Simona. Adoro il suo blog, le ricette sono un’assoluta garanzia e sono sempre spiegate benissimo con le foto dei vari passaggi. E ci sono anche tanti trucchi utili in cucina.

La mia rivisitazione prevede l’aggiunta di una mela a cubetti nell’impasto, ho ridotto le uova e aggiunto yogurt bianco magro, e sostituito il burro con l’olio (che preferisco nelle torte soffici). Alla fine l’ho un po’ stravolta 🙂
Comunque il risultato è delizioso, sofficissima e un po’ umida grazie alle mele nell’impasto. Secondo me le mele ci stanno benissimo.
E le fragole sopra la rendono molto fresca e golosa. io le ho messe in ordine sparso volutamente, mi piace l’effetto finale un po’ disordinato. Sa di “torta da credenza”, non trovate?

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E’ perfetta sia per la colazione che per una golosa pausa caffè senza troppi sensi di colpa, in fondo c’è un solo uovo, poco olio e tanta frutta. La prossima volta la voglio provare in versione un po’ più rustica sostituendo la farina bianca con quella integrale.

Ora vi saluto e vi auguro una buona settimana. Il lunedì è sempre dura, ma almeno se si fa colazione con una fetta di torta si comincia bene 😀

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Torta soffice con fragole e mele
 
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Una torta dalla consistenza soffice e morbida realizzata con fragole fresche cubetti di mela. Perfetta per la colazione o la pausa caffè.
Autore:
Ingredienti
  • 120 g di farina 00
  • 60 g di fecola di patate
  • 140 g di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 45 g di olio di semi
  • 1 yogurt bianco magro
  • 150 g di fragole
  • 1 mela grande
  • 1 cucchiaino colmo di lievito
  • sale un pizzico
Preparazione
  1. Prima di tutto lavate le fragole, asciugatele e tagliatele a cubetti.
  2. Tagliate a cubetti anche la mela e bagnateli con un pochino di succo di limone per non farli annerire.
  3. Setacciate la farina insieme alla fecola, il lievito e il sale.
  4. Montate le uova con lo zucchero fino a farle diventare chiare e spumose. Aggiungete l'olio a filo continuando a montare. A questo punto unite lo yogurt e mescolate.
  5. Aggiungete le farine alla massa montata mescolando dal basso verso l'alto.
  6. Aggiungete le mele a cubetti all'impasto e trasferire nella teglia da 20-22 cm imburrata e infarinata o coperta con carta forno.
  7. Aggiungete le fragole supra all'impasto, ed infornare a 175° per 40 minuti circa.

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Torta di mele al cioccolato e noci

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Vi avevo detto che ho delle mele da smaltire, quindi oggi ve ne beccate un’altra 🙂 🙂 🙂
Questa torta è nata un po’ per caso, avevo voglia di una torta al cioccolato ma avevo anche delle mele da smaltire. Mi sono messa a cercare in rete e….non ci potevo credere!!! in rete si trova di tutto ma questa volta praticamente nulla. Sempre cioccolato e pere, oppure torte di mele “classiche” bianche con l’aggiunta di gocce di cioccolato.
Ok sappiamo tutti che cioccolato e pere è un classico, ma perchè non posso fare cioccolato e mele dico io?!???
Io la volevo nera, proprio nera, non con le gocce di cioccolato. E quindi mi sono messa all’opera seguendo l’istinto, tanto non sarebbe poi stata tanto diversa dalla “sorella famosa” con le pere. E visto che c’ero perchè non aggiungere anche una manciata di noci tritate?

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Ho usato farina di farro per rendere il tutto un tantino più rustico e usato sia cioccolato fuso che cacao amaro…che non sia mai che non sia abbastanza cioccolatosa 😉 a differenza della precedente ho messo le mele sia nell’impasto che nella decorazione sopra. Io ho volutamente messo le fette di mela un po’ distanziate tra di loro in modo che si vedesse bene il contrasto di colore tra la base scusa e la mela chiara, ma volendo potete anche coprire tutta la superficie.

Ok c’è il cioccolato fondente e le noci, comunque nel complesso è piuttosto leggera…un solo uovo, poco olio di semi e niente altro quindi può benissimo essere mangiata anche dagli intolleranti al lattosio. E poi il cioccolato fa bene all’umore e le noci sono grassi buoni per la salute 😀
In base alla grandezza dell’uovo è possibile che il composto vi venga piuttosto sostenuto. In questo caso aggiungete un cucchiaio di latte vegetale o vaccino a vostro piacimento.

La torta risulta un misto tra un molleux (che ha una bella quantità di burro) e una classica torta al cacao: il cioccolato e le mele all’interno la rendono scioglievole e leggermente umida. Vedrete che cuocendo si gonfia poi tende ad abbassarsi un po’.

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Torta di mele al cioccolato e noci
 
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Cottura
tempo totale
 
Una torta davvero golosa, morbida e leggermente umida
Autore:
Ingredienti
  • 150 g di farina di farro
  • 30 g di cacao amaro
  • 150 g di zucchero
  • 1 uovo
  • 40 g di olio di semi
  • 80 g di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaino colmo di lievito
  • 1 cucchiaio di latte (facoltativo)
  • 2 mele
  • 1 pugno di noci tritate al coltello
  • zucchero in granella
  • sale un pizzico
Preparazione
  1. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria o al microonde.
  2. Setacciare la farina e il cacao con il lievito e un pizzico di sale.
  3. Montare l’uovo con o zucchero fino ad avere una bella crema gonfia. Aggiungere l’olio e continuare a montare fino a che l’olio non si è ben amalgamato. Poi aggiungere il cioccolato che nel frattempo si sarà intiepidito.
  4. A questo punto unire gli ingredienti secchi in più riprese e mescolare con una spatola dal basso verso l’alto. Aggiungere il latte nel caso il composto venisse molto duro.
  5. Tagliate una mela a cubetti, e l'altra a fettine. Bagnatele con un pochino di limone in modo che non scuriscano. Unite i cubetti all'impasto insieme alle noci tritate e distribuite nella teglia imburrata e infarinata.
  6. Decorate con le fettine di mela formando dei cerchi concentrici partendo dall'esterno e con lo zucchero in granella.
  7. Cuocete in forno a 170 per circa 45 minuti fino a che uno stecchino non esce asciutto.
Note
- Per una teglia da 20 cm
- Potete sostituire lo zucchero con 120 g di miele oppure con zucchero di canna per un risultato più saporito
- potete usare latte vegetale al posto di quello vaccino

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Torta di mele e uva fragola

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Eccomi di ritorno dagli states. Che dire, tutte le volte che vado trovo una cultura piena di contraddizioni, con tante cose positive ma anche tante non troppo belle. La cosa che però mi capita inesorabilmente tutte le volte è sentire la mancanza del cibo italiano. Non lo nego, dopo alcuni giorni comincio ad andare in astinenza da cibo casalingo.
Non che non si possa mangiare bene anche negli states. E’ vero che c’è tanto junk food ma ci sono anche tanti ristoranti dove si mangia bene e con prodotti di alta qualità. Comunque inesorabilmente dopo un po’ vado in astinenza di verdura e frutta, forse perchè quando sono a casa sono abituata a mangiarne davvero tanta.

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Quindi appena sono tornata a casa mi è venuta subito voglia di una bella torta casalinga. In questo periodo sono un po’ nostalgica, preferisco torte da credenza rispetto a quelle elaborate. E cosa c’è di più casalingo della torta di mele? 🙂

Questa torta è assolutamente a km 0. Le mele sono di mio zio, e infatti come si vede dalle foto non sono proprio perfette, hanno qualche piccolo segno. Ma vi assicuro che sono di un dolce!! l’uva invece è della piccola vite del mio papy, di cui vi avevo già parlato qui. Quest’anno l’uva è davvero spettacolare, bella grossa e dolcissima. Una vera delizia. Talmente buona che praticamente ce la siamo mangiata quasi tutta “nature”.

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Non è la prima torta con uva fragola che faccio, perchè in questo periodo abbiamo sempre un bel po’ di uva da smaltire. Anzi se andate qui ne troverete varie. Questa però è la prima volta in cui ho abbinato la mela all’uva. L’impasto non ha burro e neanche latticini quindi può essere mangiata anche da chi ha problemi di intolleranza al lattosio.
Per il resto è una semplice torta di mela, con polpa di mela frullata nell’impasto per rendere più intenso il sapore di mela, chicchi d’uva e cannella ad aromatizzare il tutto. Perchè per me non c’è torta di mela senza cannella. Per la polpa di mele potete usare sia quella che si trova già pronta al supermercato, oppure prepararvela in casa, io la faccia spesso con la ricetta furbissima di Stefania. Poi fettine di mele a decorare e altra uva. Infine se volete una torta bella lucida, potete spennellarla con un po’ gelatina o confettura liscia scaldata in un pentolino.

Torta di mele e uva fragola
 
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Prep
Cottura
tempo totale
 
Una torta semplice che profuma di casa
Autore:
Ingredienti
  • 180 g di farina 00
  • 80 g di zucchero di canna
  • 1 uovo
  • 50 g di olio di semi
  • 80 g di polpa di mela frullata
  • 1+1/2 mela
  • un grappolo d’uva fragola
  • 1 cucchiaino di lievito
  • sale un pizzico
  • cannella (a proprio gusto)
Preparazione
  1. Setacciare la farina con il lievito e un pizzico di sale.
  2. Montare l’uovo con o zucchero fino ad avere una bella crema gonfia. Aggiungere l’olio e continuare a montare fino a che l’olio non si è ben amalgamato. Poi aggiungere la polpa di mela.
  3. A questo punto unire la farina in più riprese e mescolare con una spatola dal basso verso l’alto. Infine unite la cannella e gli acini di uva fragola precedentemente lavati e asciugati. Distribuite nella teglia imburrata e infarinata.
  4. Decorate con le fettine di mela formando dei cerchi concentrici partendo dall’esterno. Infine mettete qualche altro acino di uva sopra alle mele.
  5. Cuocete in forno a 170 per circa 45 minuti fino a che uno stecchino non esce asciutto.
Note
Per una tortiera da 20 cm

 

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Tarte di ciliegie e mandorle (dell’Araba)

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Avete delle ciliegie da smaltire? allora preparatevi perchè ho un sacco di ricette in archivio 😉
Ultimamente ho fatto un bel po’ di dolci a base di ciliegie. La vecchia scala di legno è stata usata ripetutamente. E’ bello avere frutta e verdura del proprio orto o dei propri alberi, l’unico inconveniente è che quando è il momento giusto ti ritrovi con chili di roba da smaltire velocemente. Quindi via di regali a parenti e vicini e largo alla fantasia per trovare il modo di smaltire tutto. Che qua non si butta via niente!!!

Dopo averne fatto indigestione (varie volte!) ho deciso che era meglio trovare qualche altro modo per utilizzarle. La cosa più rapida sarebbe stato farci una marmellata ma sinceramente io trovo che la frutta sia un po’ sprecata nella marmellata. Se proprio non riesco a fare altrimenti allora faccio della marmellata, ma se riesco preferisco mangiarla “nature” o utilizzarla per dei dolci, o magari qualche insalata. Amo la frutta nelle insalate.

Quella che vi presento oggi è una crostata F-A-N-T-A-S-T-I-C-A!!! ovviamente della mitica e inimitabile Araba, le sue ricette non sbagliano mai, delizia assicurata. E ne ho provate tante 😉
Ero alla ricerca di ispirazione e mi sono imbattuta in questa tarte di ciliegie e mandorle. E’ una cosa intermedia tra un clafoutis e una crema frangipane, il tutto in un guscio croccante alla mandorle.

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La frolla è alle mandorle e necessita di una precottura in bianco. La crema è un simil-clafoutis ma con farina di mandorle. Io ho usato mandorle con la pelle tritate fini e poi passate al setaccio per togliere i pezzetti più grossi. Dato che le mie mandorle erano con la pellicina la crema è venuta un pochino scura, ma sicuramente deliziosa 🙂

Non avendo lo snocciolatore mi sono arrangiata tagliando le ciliegie in due e togliendo il nocciolo a mano. Un lavorino noioso ma vi assicuro che sarete ripagati della fatica. Stefania dice di mettere le ciliegie in un solo strato, ma avendo io tagliato le ciliegie a metà le ho un p’ sovrapposte.
Io amo le crostate quindi sono un po’ di parte, ma questa è davvero buona, ve la consiglio vivamente. Le mandorle si sposano benissimo con le ciliegie e la frolla croccante si abbina molto bene alla morbidezza della crema.

Tarte di ciliegie e mandorle (dell'Araba)
 
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Prep
Cottura
tempo totale
 
Autore:
Ingredienti
  • per la frolla alle mandorle:
  • 4 cucchiai di mandorle grattugiate finemente
  • 150 g di burro
  • 50 g di zucchero semolato
  • la punta di un cucchiaino di sale
  • 250 g di farina, piu' o meno
  • per il ripieno:
  • 450 g di ciliegie, peso con il nocciolo
  • 2 uova
  • 10 cucchiai di panna liquida fresca
  • 50 g di zucchero semolato
  • 5 cucchiai di mandorle grattugiate finemente
  • un cucchiaio raso di farina
  • poco zucchero a velo, per servire
Preparazione
  1. Preparare la frolla: fondere il burro e farlo tornare a temperatura ambiente. Unirvi quindi il sale, lo zucchero, le mandorle e girare bene. Unirvi ora a poco a poco tanta farina quanta ne servirà' ad avere un composto abbastanza morbido, ma lavorabile. Dovrete quindi regolarvi in base al vostro impasto, potrà' servirvi più' o meno della dose data da me.
  2. Appena il tutto sta insieme, pressare l'impasto sulla base e sulle pareti dello stampo. Mettere lo stampo in frigo per mezz'ora.
  3. Preriscaldare il forno a 175 gradi, e cuocere il guscio freddo e coperto con carta forno e fagioli secchi per 10 minuti. Tirare fuori dal forno e far riposare 5 minuti, eliminare la carta ed i fagioli e versarvi le ciliegie, denocciolate.
  4. In una terrina mescolare le uova, la panna, lo zucchero, le mandorle ed il cucchiaio di farina. Versare il tutto sulle ciliegie e rimettere in forno per circa 40 minuti.
  5. Servire a temperatura ambiente, o fredda di frigo, dopo averla spolverata con poco zucchero a velo.
Note
teglia da 22 cm

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